n.25 del 23.01.2019 periodico (Parte Seconda)

Assegnazione e concessione ai Comuni o forme associative risorse Fondo sociale regionale per mobilità soggetti fragili DGR 634/2018

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Viste:

- la L.R. 12 marzo 2003, n.2 "Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” e succ. mod.;

- la deliberazione della Giunta regionale n.1982 del 30 novembre 2015 con la quale è stato approvato il nuovo “Accordo regionale tariffe agevolate di abbonamento annuale di trasporto a favore di categorie sociali anni 2016 - 2018. Determinazioni tariffe anno 2016”;

- la deliberazione della Giunta regionale n.187 del 15 febbraio 2016 sono state date ulteriori indicazioni agli Enti Locali in merito alle azioni da realizzare in ogni ambito distrettuale ed al riparto delle risorse, che sono state confermate anche per il 2018 e comunicate agli Enti Locali con nota del 7 dicembre 2017 PG/ 2017/758830;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 120/2017 con la quale si è approvato il nuovo Piano sociale e sanitario 2017-2019 e in particolare i capitoli 5 e 6;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1423 del 2/10/2017 “Attuazione del piano sociale e sanitario 2017-2019. Approvazione delle schede attuative d’intervento e di indirizzi per l’elaborazione dei piani di zona distrettuale per la salute e il benessere sociale”;

- la deliberazione della giunta regionale n. 2193 del 28/12/2017 “Ripartizione del Fondo Sociale Regionale ai sensi della L.R. 2/2003. Approvazione stralcio della programmazione 2018 ai sensi dell’art. 47 comma 3 della L.R. 2/2003. Attuazione del decreto del ministero del lavoro e delle politiche sociali del 23 novembre 2017”;

- la deliberazione della giunta regionale n. 634 del 02 maggio 2018 "Programma annuale 2018: ripartizione delle risorse del Fondo Sociale Regionale ai sensi della L.R. 2/2003 e delle risorse regionali di cui alla L.R. 5/2004; individuazione delle azioni per il perseguimento degli obiettivi di cui alla deliberazione dell'assemblea legislativa n. 120/2017” ed in particolare il paragrafo 3.1, dell’allegato A) parte integrante della medesima deliberazione “Sostegno ai comuni quale concorso regionale per agevolare la mobilità delle persone in condizione di fragilità sociale”;

Preso atto che al suddetto paragrafo 3.1 del Programma allegato alla deliberazione della Giunta regionale n. 634/2018:

- sono state programmate le risorse destinate agli Enti locali vincolate ad interventi e contributi finalizzati ad agevolare la fruizione del trasporto pubblico locale da parte di persone in condizione di fragilità sociale, con priorità ai componenti delle famiglie numerose con 4 o più figli con ISEE non superiore a 18.000 euro;

- le risorse in argomento ammontano a complessivi Euro 1.000.000,00 e trovano allocazione al capitolo 57191 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e alle forme associative per l’attuazione dei piani di zona, interventi per soggetti a rischio esclusione sociale (art. 47, comma 1, lett. b), L.R. 12 marzo 2003, n.2)" del bilancio finanziario gestionale 2018 - 2020, anno di previsione 2018;

- le risorse sono assegnate per ogni ambito distrettuale al Comune Capofila, alla Unione/forma associativa o Comune coincidente con l’ambito distrettuale:

a. per il 70% ai 13 ambiti territoriali in cui sono collocati i Comuni con una popolazione superiore ai 50.000 abitanti in ragione dell’articolazione del sistema del TPL di cui:

- il 50% sulla base della ripartizione della spesa di cui all’Accordo regionale di cui alla DGR 2034/07 e s.m.i., con riferimento ai riparti effettuati con DGR 1999/2015 e DGR 187/2016;

- il restante 50% sulla base della popolazione residente al 1/1/2016;

b. per il 30% delle risorse ai restanti 25 ambiti distrettuali sulla base della popolazione residente al 01/01/2016;

- il dirigente competente provvederà con proprio atto formale, in ragione delle competenze amministrativo-contabili stabilite dalla L.R. n.40/2001 per quanto applicabile, dal D.lgs 118/2011 e ss.mm. e dalla delibera della Giunta Regionale n. 468/2018 e Direttiva attuativa del Capo di Gabinetto di cui alle circolari PG/2017/0660476 e PG/2017/0779385:

- alla concessione dei contributi sulla base dei criteri sopra indicati e all’assunzione dei relativi impegni sui sopracitati capitoli del Bilancio finanziario gestionale 2018-2020, anno di previsione 2018;

- alla liquidazione dei contributi regionali, previa valutazione da parte del Servizio competente della congruità delle azioni programmate agli obiettivi sopra decritti, a seguito di compilazione di apposita scheda intervento inclusa all’interno del Piano di zona triennale, comprensivo del Programma attuativo per l’anno 2018, di cui al paragrafo 1, da parte degli ambiti distrettuali e della sua presentazione alla Regione nei tempi e nei modi stabiliti dalla presente deliberazione e previa valutazione da parte del Servizio competente della congruità delle azioni programmate in ogni ambito distrettuale secondo gli obiettivi indicati nelle sopra richiamate DGR 1982/2015, DGR 187/2016 e nota del 7 dicembre 2017 PG/2017/758830; 

Ritenuto, a seguito dell’istruttoria condotta da questo Servizio, in base ai criteri sopra citati di quantificare, assegnare e concedere ai Comuni e agli Enti capofila elencati nell'Allegato 1 parte integrante e sostanziale della presente determinazione, per interventi e contributi finalizzati ad agevolare la fruizione del trasporto pubblico locale da parte di persone in condizione di fragilità sociale, con priorità ai componenti delle famiglie numerose con 4 o più figli con ISEE non superiore a 18.000 euro, per la somma complessiva di Euro 1.000.000,00;

Ritenuto, in relazione alla tipologia di spesa che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. 118/2011 e ss.mm. e ii. e che l’impegno di spesa per complessivi Euro 1.000.000,00 possa essere assunto con il presente atto, capitolo 57191 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e alle forme associative per l’attuazione dei piani di zona, interventi per soggetti a rischio esclusione sociale (art. 47, comma 1, lett. b), L.R. 12 marzo 2003, n.2)" del bilancio finanziario gestionale 2018 -2020, anno di previsione 2018;

Preso atto che la procedura dei conseguenti pagamenti che saranno disposti col presente atto, è compatibile con le prescrizioni previste all'art. 56, comma 6 del citato D.lgs.118/2011;

Visti:

- il Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii. recante "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42" e ss.mm.ii.;

- la L.R. 15 novembre 2001 n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, Abrogazione della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4, per quanto applicabile;

- la L.R. 27 dicembre 2017, n. 26 "Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2018-2020 (Legge di stabilità regionale 2018)”;

- la L.R. 27 dicembre 2017, n. 27 "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;

- la deliberazione n.2191 del 28/12/2017 avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020” e s.m.;

- la LR n.12 del 27 luglio 2018;

Richiamati:

- la Legge 13 agosto 2010, n.136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”, e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 4 del 7 luglio 2011, recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n.33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

- la deliberazione di Giunta regionale n.93 del 29 gennaio 2018 “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020. Aggiornamento 2018 -2020”, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi previsti dal D.lgs. n.33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2018 – 2020”;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n.43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;

Richiamate altresì le deliberazioni di G.R.:

- n.2416 del 29 dicembre 2008 e ss.mm. per quanto applicabile e n.468 del 10/04/2017;

- n.270 del 29 febbraio 2016 concernente “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n.622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n.702 del 16 maggio 2016 recante “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle direzioni generali – agenzie – istituto e nomina dei responsabili della prevenzione, della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”

- n.56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R.43/2001;

- n.1107 dell'11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n.121 del 06 febbraio 2017 ”Nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza

- n.2344 del 21 dicembre 2016 “Completamento della riorganizzazione della Direzione Generale cura della persona, salute e welfare”;

- n.1059 del 3 luglio 2018;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13/10/2017 e PG/2017/0779385 del 21/12/2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;

Attestato che il sottoscritto dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile;

determina: 

1. di quantificare, assegnare e concedere, per le motivazioni espresse in premessa, in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 634 del 02 maggio 2018 le risorse spettanti ai Comuni e agli altri Enti capofila degli ambiti distrettuali, come indicato nell’allegato A parte integrante della presente determinazione, per un importo complessivo pari ad Euro 1.000.000,00 per interventi e contributi finalizzati ad agevolare la fruizione del trasporto pubblico locale da parte di persone in condizione di fragilità sociale, con priorità ai componenti delle famiglie numerose con 4 o più figli con ISEE non superiore a 18.000 euro;

2. di impegnare la somma complessiva di Euro 1.000.000,00 registrata al n.5998 di impegno sul capitolo 57191 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e alle forme associative per l’attuazione dei piani di zona, interventi per soggetti a rischio esclusione sociale (art. 47, comma 1, lett. b), L.R. 12 marzo 2003, n.2)" del bilancio finanziario gestionale 2018 - 2020, anno di previsione 2018, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con delibera 2191/2017 e s.m.;

3. di dare atto che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii, le stringhe concernenti la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato decreto, indicata in relazione ai soggetti beneficiari e al capitolo di spesa sono di seguito espressamente indicate:

- Beneficiario: Comuni - Capitolo 57191 - Missione 12 - Programma 04 - Codice economico U.01.04.01.02.003 - COFOG 10.7 - Transazione UE 8 - C.I. spesa3 - Spesa Gestione ordinaria 3

- Beneficiario: Unioni di Comuni - Capitolo 57191 - Missione 12 - Programma 04 - Codice economico U.01.04.01.02.005 - COFOG 10.7 - Transazione UE 8 - C.I. spesa3 - Spesa Gestione ordinaria 3

- Beneficiario: Nuovo Circondario Imolese - Capitolo 57191 - Missione 12 - Programma 04 - Codice economico U.01.04.01.02.999 - COFOG 10.7 - Transazione UE 8 - C.I. spesa3 - Spesa Gestione ordinaria 3

4. di dare atto che come previsto dalla citata Deliberazione della Giunta regionale n.634/2018 con successivo provvedimento si provvederà alla liquidazione dei contributi regionali ai sensi del D.lgs.118/2011 e ss.mm. e della delibera n.2416/2008 e s.m., previa valutazione da parte del Servizio competente della congruità delle azioni programmate agli obiettivi sopra descritti, a seguito di compilazione di apposita scheda intervento inclusa all’interno del Piano di zona triennale, comprensivo del Programma attuativo per l’anno 2018, di cui al paragrafo 1, da parte degli ambiti distrettuali e della sua presentazione alla Regione nei tempi e nei modi stabiliti dalla presente deliberazione e previa valutazione da parte del Servizio competente della congruità delle azioni programmate in ogni ambito distrettuale secondo gli obiettivi indicati nelle sopra richiamate DGR 1982/2015, DGR 187/2016 e nota del 7 dicembre 2017 PG/2017/758830;

5. di dare atto che, sulla base delle valutazioni effettuate da questo servizio, le norme di cui l’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 non sono applicabili all’attività oggetto del finanziamento di cui al presente provvedimento;

6. di dare atto che si provvederà agli adempimenti previsti dall'art. 56, comma 7 del D.lgs.118/2011;

7. di dare atto che trattandosi di trasferimenti agli enti locali per funzioni proprie la suddetta determinazione non è soggetta agli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n.33/13 e s.m.i.;

8. di pubblicare infine la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

Il Responsabile del Servizio

Luca Barbieri

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