n.69 del 23.04.2012 (Parte Seconda)

Modifica e integrazione all'avviso pubblico per la presentazione di richieste di autorizzazione di attività non finanziata di cui alla DGR. n. 704/2011

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste le leggi regionali:

  • n. 12/2003 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” ed in particolare gli articoli n. 32, comma 1 sub f), 33, 34 e 44;
  • n. 17/2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro”;
  • n. 18/2011 “Misure per l’attuazione degli obiettivi di semplificazione del sistema amministrativo regionale e locale. Istituzione della sessione di semplificazione”;

Richiamata le proprie deliberazioni:

  • n. 685/2009 “Avviso pubblico per la presentazione di richieste di autorizzazione di attività formative non finanziate finalizzate al conseguimento di un certificato di qualifica o di competenze e di attività formative non finanziate, afferenti i profili di formazione regolamentata;
  • n. 381/2010 “Modifica e integrazione dell’avviso pubblico per la presentazione di richieste di autorizzazione di attività non finanziate di cui alla DGR 685/2009”;
  • n. 704/2011 “Integrazione alla’avviso pubblico per la presentazione di richieste di autorizzazione di attività non finanziate di cui alla DGR 381/2010”;

Considerato che con la DGR 704/2011 si è integrato l’avviso di cui alla DGR 381/2010 “Modifica e integrazione dell’avviso pubblico per la presentazione di richieste di autorizzazione di attività non finanziate di cui alla DGR. 685/2009” in relazione alle Operazioni autorizzabili di cui all’Azione C “servizi di formalizzazione e certificazione non finanziati finalizzati a formalizzare e a certificare le competenze possedute da persone con esperienza maturata in contesti lavorativi e/o informali” per acquisire più dettagliate informazioni al fine di conseguire la miglior corrispondenza tra la finalità del Servizio SRFC, quale servizio rivolto alle persone e/o alle imprese, e le azioni esplicitate dai soggetti formativi in fase di presentazione delle operazioni;

Considerato che, dai monitoraggi e dai controlli effettuati sulle operazioni autorizzate ai sensi dell’avviso di cui alla DGR 381/2010 e ss.mm, si rende necessario definire ulteriormente l’ambito di applicazione del Servizio SRFC, di cui all’azione C, finalizzato a formalizzare e a certificare le competenze possedute da persone con esperienza maturata in contesti lavorativi e/o informali, delimitandone l’erogazione a tutte le persone occupate o disoccupate, in possesso di capacità e conoscenze riferibili agli standard professionali di cui al Sistema Regionale delle Qualifiche acquisite con significative esperienze professionali; le persone inoccupate quindi non saranno ammissibili alle attività oggetto di autorizzazione ed eventuali deroghe saranno consentite solo in casi di esperienza significativa e comprovata di volontariato in associazioni riconosciute;

Ravvisata, inoltre, la necessità, in riferimento ai profili regolamentati che fanno anche parte del Repertorio Regionale delle Qualifiche, di accettare quali evidenze formali da percorso formativo esclusivamente quelle prodotte nell’ambito di percorsi formativi formalmente autorizzati dalle pubbliche amministrazioni competenti;

Ravvisata a tali fini la necessità di modificare e integrare l’avviso parte integrante della sopracitata deliberazione 704/2011;

Valutata l’opportunità di riproporre integralmente il suddetto avviso per comodità di consultazione quale parte integrante del presente provvedimento e sostitutivo dell’allegato alla sopracitata deliberazione 704/2011;

Vista la L.R. 43/01 ”Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.;

Richiamate altresì le proprie deliberazioni:

  • n. 1057/2006 “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali”;
  • n. 1663/2006 “Modifiche all’assetto delle Direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente”;
  • n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della Delibera 450/2007” ss.mm.;
  • n. 1377/2010 “Revisione dell’assetto organizzativo di alcune Direzioni generali” così come rettificata dalla deliberazione di Giunta regionale n. 1950/2010;
  • n. 2060/2010 “Rinnovo incarichi a Direttori generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010;
  • n. 1222/2011 “Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1/8/2011)”;
  • n. 1642/2011 “Riorganizzazione funzionale di un servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro e modifica all’autorizzazione sul numero di posizioni dirigenziali professional istituibili presso l’Agenzia sanitaria e sociale regionale”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore competente per materia

A voti unanimi e palesi

delibera:

Per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:

1. di approvare le modifiche e integrazioni all’avviso parte integrante della sopracitata deliberazione 704/2011

  • delimitando l’erogazione del servizio SRFC a tutte le persone occupate o disoccupate, in possesso di capacità e conoscenze riferibili agli standard professionali di cui al Sistema Regionale delle Qualifiche acquisite con significative esperienze professionali; le persone inoccupate non saranno ammissibili alle attività oggetto di autorizzazione ed eventuali deroghe saranno consentite solo in casi di esperienza significativa e comprovata di volontariato in associazioni riconosciute;
  • accettando eventuali evidenze formali da percorso formativo esclusivamente se prodotte nell’ambito di percorsi formativi formalmente autorizzati dalle pubbliche Amministrazioni competenti, nel caso di profili regolamentati che fanno parte del Repertorio Regionale delle Qualifiche;

2. di riproporre integralmente il suddetto avviso per comodità di consultazione quale parte integrante del presente provvedimento e sostitutivo dell’allegato alla propria deliberazione 704/2011;

3. di confermare il punto 3 e 4 del dispositivo della propria deliberazione 381/2010, in particolare: 

  • di demandare al Servizio Formazione professionale l’istruttoria tecnica necessaria a verificare la sussistenza dei requisiti in ordine ai soggetti nonché alle operazioni autorizzabili;
  • di demandare al Responsabile del Servizio Formazione professionale il rilascio delle predette autorizzazioni alle quali provvederà con propri atti;

4. di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Telematico;

5. di dare atto che l’efficacia delle modifiche/integrazioni di cui ai punti precedenti decorra a far data dalla pubblicazione di cui al punto 4.

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