n.8 del 09.01.2019 periodico (Parte Seconda)

Fondo regionale di solidarietà per le famiglie delle vittime del sisma 2012 e degli eventi calamitosi che hanno colpito il territorio regionale dal gennaio 2015 di cui all'art. 11 della L.R. n. 19/2017. Riapertura dei termini di presentazione delle richieste di contributo

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

  • Il Decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 “Codice della Protezione Civile”;
  • il decreto legislativo n. 112 del 31 marzo 1998, “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59” per quanto applicabile;
  • il decreto-legge n. 343 del 7 settembre 2001, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile” per quanto applicabile;
  • la L.R. n. 1 del 7 febbraio 2005, "Norme in materia di Protezione Civile e Volontariato. Istituzione dell'Agenzia Regionale di Protezione Civile" e ss.mm.ii.;
  • la L.R. n. 13 del 30 luglio 2015 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii., con la quale, in coerenza con il dettato della Legge 7 aprile 2014, n. 56, è stato riformato il sistema di governo territoriale a cominciare dalla ridefinizione del nuovo ruolo istituzionale della Regione, e quindi anche quello dell’Agenzia regionale di Protezione Civile, ora Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile (articoli 19 e 68);

Vista la Legge regionale 1 agosto 2017, n. 19, recante “Assegnazione e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”, che all’articolo 11 stabilisce:

- l’istituzione di un fondo di solidarietà destinato alle famiglie di persone decedute a causa degli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle Province di Bologna, Modena, Ferrara e Reggio Emilia il 20 ed il 29 maggio 2012 e ai familiari delle persone decedute a seguito degli eventi calamitosi che hanno colpito il territorio regionale dal gennaio 2015 per i quali la Regione Emilia-Romagna ha ottenuto il riconoscimento dello stato di calamità, al fine di contribuire alle spese sostenute per esercitare tutte le azioni giudiziarie tra soggetti privati finalizzate ad ottenere indennizzi e risarcimenti dei danni sofferti a causa dell'evento calamitoso, anche nella fase prodromica all'avvio delle stesse, ivi compreso l'eventuale ricorso a consulenza in ambito civilistico o a consulenza tecnica di parte;

- che per far fronte agli oneri derivanti dalla gestione del predetto Fondo è disposta, per l'esercizio 2017, un'autorizzazione di spesa di euro 250.000,00 nell'ambito della Missione 11 Soccorso civile - Programma 1 Sistema di protezione civile;

Richiamate:

  • la propria deliberazione n. 1972 del 21 novembre 2016 di approvazione del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019;
  • la propria deliberazione n. 1646 del 30 ottobre 2017 con la quale si è provveduto ad impegnare la somma di € 250.000,00 sul capitolo U47222 “Trasferimento all'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile per la gestione del fondo regionale di solidarietà per le famiglie delle vittime di eventi sismici e calamitosi del territorio regionale”;
  • la Determinazione dirigenziale n. 18335 del 15/11/2017, con la quale si è stabilito l’effettivo versamento dell’importo di cui al punto precedente, sul bilancio dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile.
  • la determinazione del Direttore dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile n.3130 del 9/10/2017, con la quale è stato istituito e finanziato sul bilancio dell’Agenzia medesima il capitolo n. U17004 “Gestione del Fondo regionale di solidarietà per le famiglie delle vittime di eventi sismici e calamitosi del territorio regionale (art.11 L.R.1 agosto 2017, n.19)”

Vista inoltre la propria deliberazione n. 861 dell’11 giugno 2018, con la quale si è provveduto a definire le procedure e le modalità per l’ammissione al contributo a valere sul predetto Fondo di solidarietà, nonché ad approvare la modulistica per la richiesta del medesimo contributo;

Dato atto che la sopracitata deliberazione prevedeva, tra l’altro, il termine del 7/9/2018 per la presentazione, da parte degli aventi diritto, delle richieste di erogazione del contributo;

Considerato che:

- sono pervenute, entro il 7 settembre 2018, termine stabilito dalla succitata propria deliberazione n. 861/2018, un numero esiguo di richieste di contributo e che pertanto il Fondo di solidarietà presenta ancora ampia disponibilità;

 - la volontà sottesa all’istituzione del predetto Fondo di solidarietà è quella di aiutare i nuclei familiari che hanno subito la perdita di un congiunto, a seguito degli eventi calamitosi, facendosi carico di una quota parte delle spese effettivamente sostenute, previste dalla L.R. n. 19/2017, cercando di raggiungere il maggior numero possibile degli aventi diritto;

Considerata inoltre la complessità nella divulgazione, presso tutti i soggetti interessati, della succitata propria deliberazione 861/2018 di definizione dei criteri di ammissione al contributo.

Ritenuto, sulla base delle motivazioni sopra espresse, di poter procedere alla riapertura dei termini di presentazione delle richieste di contributo stabilendo tale scadenza al 28 febbraio 2019 e che le stesse dovranno essere presentate secondo le modalità e nel rispetto dei criteri previsti dalla propria deliberazione n. 861/2018.

Evidenziato che resta confermato in ogni sua parte, eccetto i termini di presentazione, quanto approvato con la propria deliberazione n. 861/2018.

Ritenuto, a seguito di quanto sopracitato che la disponibilità ancora presente per la gestione del Fondo regionale di solidarietà rimane assegnata al bilancio dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile sul Cap. U17004 “Gestione del Fondo regionale di solidarietà per le famiglie delle vittime di eventi sismici e calamitosi del territorio regionale (art. 11 L.R. 1/8/2017, n. 19)” per far fronte alle richieste di contributo che perverranno entro il 28/2/2019;

Richiamata la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;

Richiamate altresì, le proprie seguenti deliberazioni:

  • n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii, per quanto applicabile;
  • n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviate con Delibera 2189/2015”;
  • n. 622 del 28 aprile 2016 "Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";
  • n. 702 del 16 maggio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali – Agenzie – Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe della stazione appaltante”;
  • n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art.43 della L.R. 43/2001”;
  • n. 1107 del 11 luglio 2016 "Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";
  • n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”; 

Visti:

  • il D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii, ed in particolare l’art. 26 comma 1;
  • la propria deliberazione n. 93 del 29 gennaio 2018 di “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;

Viste altresì:

  • la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;
  • le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’ Assessore “Difesa del suolo e della costa, Protezione civile e Politiche ambientali e della montagna”

A voti unanimi e palesi

delibera:

per le motivazioni espresse in premessa, che qui si intendono integralmente richiamate: 

1) di approvare la riapertura dei termini di presentazione delle richieste di contributo a valere sul fondo regionale di solidarietà per le famiglie delle vittime di eventi sismici e calamitosi del territorio regionale, istituito dalla Legge regionale 1 agosto 2017, n. 19, e di considerare quale termine ultimo il 28 febbraio 2019;

2) di confermare in ogni altra sua parte, eccetto i termini di presentazione, quanto approvato con propria deliberazione n. 861 dell’11 giugno 2018;

3) di dare atto che la disponibilità ancora presente per la gestione del Fondo regionale di solidarietà rimane assegnata al bilancio dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile sul Cap. U17004 “Gestione del Fondo regionale di solidarietà per le famiglie delle vittime di eventi sismici e calamitosi del territorio regionale (art. 11 L.R. 1/8/2017, n. 19)” per far fronte alle richieste di contributo che perverranno entro il 28/2/2019;

4) di dare atto, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;

5) di pubblicare il presente atto deliberativo nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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