n.18 del 28.01.2015 periodico (Parte Seconda)

Ulteriori disposizioni attuative del Piano regionale "Garanzia Giovani" di cui alla D.G.R. 475/2014 e modifiche alla propria D.G.R. 1676/2014

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 475 del 7/4/2014 “Approvazione Schema di convenzione tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Nazionale per l'attuazione dell'iniziativa europea per l'occupazione dei giovani. Approvazione proposta di Piano regionale di attuazione”;

- n. 818 del 9/6/2014 “Modalità per la presentazione dei progetti di servizio civile regionale, di cui alla L.R. 20/03 - anno 2014”;

- n. 985 del 30/6/2014 “Piano di attuazione regionale di cui alla DGR n. 475/2014. Approvazione delle prime procedure di attuazione”;

- n. 1639 del 13/10/2014 “Approvazione dello schema di convenzione tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, regione Emilia-Romagna e Inps per l'erogazione dell'indennità di tirocinio nell'ambito del piano italiano di attuazione della "Garanzia Giovani";

- n. 1676 del 20/10/2014 “Disposizioni per l’attuazione di parte delle misure di cui al Piano di attuazione regionale della Garanzia per i Giovani approvato con propria deliberazione n. 475/2014 e del Servizio di SRFC in esito ai tirocini attivati ai sensi della legge regionale n. 17/2005 e s.m.,”;

- n. 1256 del 9/9/2013 ”Approvazione degli schemi di convenzione e di progetto individuale di tirocinio in attuazione dell’art.24 comma 2 della L.R. 1 agosto 2005 n. 17 "Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro" come modificata dalla L.R.19 luglio 2013 n. 7”;

- n. 775 dell’11/6/2012 “Attuazione delle norme sull'apprendistato di cui al D.Lgs. 14 settembre 2011, n. 167 “Testo unico dell'apprendistato, a norma dell'art. 1, c. 30, della L. 24/12/2007, n. 247”;

- n. 1716 del 19/11/2012 “Approvazione dell'‘Avviso per la presentazione e la presa d'atto dell'offerta formativa da ammettere nel catalogo regionale della formazione destinata agli apprendisti di età compresa tra i 18 e i 25 anni per la qualifica professionale, ai sensi dell'art. 3 del D.Lgs. n. 167/2011, in attuazione della deliberazione n. 775 dell'11 giugno 2012 e approvazione delle modalità di assegnazione ed erogazione dei relativi assegni formativi’ (voucher)”;

- n. 1410 del 13/2/2012 “Approvazione delle 'Disposizioni per la richiesta di incentivi alle imprese per l'assunzione di giovani con contratto di apprendistato per la qualifica professionale e di alta formazione e di ricerca' di cui all'allegato 3) della D.G.R. n. 775/2012” e s.m.i.;

- n. 1151 del 30/7/2012 “Approvazione degli avvisi e delle modalità di acquisizione dell'offerta formativa per il conseguimento dei titoli universitari di dottore, dottore magistrale, master di primo livello e master di secondo livello in apprendistato di alta formazione e di ricerca ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. 167/2011 e dell'art. 30 L.R. 17/2005, e delle modalità di assegnazione ed erogazione degli assegni formativi (voucher)”;

- n. 860 del 25/6/2012 “Presa d'atto della sottoscrizione dei Protocolli d'intesa tra Regione, Università e Parti Sociali per la regolamentazione regionale dell'apprendistato di alta formazione e precisazioni in merito alla DGR 775/2012 di attuazione delle norme sull'apprendistato di cui al D.Lgs. n. 167/2011”;

- n. 1021 del 23/7/2013 "Approvazione dell'avviso relativo alle modalità di acquisizione dell'offerta formativa per il conseguimento del titolo universitario di dottore di ricerca in apprendistato di alta formazione ai sensi dell'art. 5 D.Lgs. 167/2011 e dell'art. 30 L.R. 17/2005, modalità di assegnazione ed erogazione degli assegni formativi (voucher) e modifica alla DGR 1151/2012”;

- n. 1151del 14/7/2014 “Approv. schema protocollo d'intesa tra RER, Univers. e parti sociali per definire profili formativi in percorsi di alta formaz. per conseguimento titoli di laurea trienn. e laurea magistr. nell'ambito dei contratti di apprendistato di alta formaz. e di ricerca" e dell'avviso e modalità di individuazione dei corsi di laurea trienn. e magistr. per acquisizione titolo di dottore e dottore magistrale in apprendist. di alta formaz. e ricerca - seconda sperimentazione”;

Evidenziato che, per quanto riguarda i tirocini di cui alla misura 5. del sopra menzionato Piano regionale di attuazione della Garanzia Giovani, nell’Allegato 3) parte integrante della propria deliberazione n. 985/2014, al punto E) vengono esplicitate le caratteristiche che i tirocini devono avere per essere ammessi ai finanziamenti, mentre al punto G) vengono esplicitate le condizioni per la corresponsione al soggetto promotore della remunerazione a costi standard a risultato;

Rilevata la necessità di fornire ulteriori specifiche in merito alle caratteristiche che i tirocini devono possedere per essere ammessi ai finanziamenti previsti dal Piano regionale di attuazione della Garanzia Giovani, con riferimento al concorso di risorse pubbliche all’indennità di partecipazione, al riconoscimento dei costi ai promotori e al riconoscimento dei costi connessi alla formalizzazione;

Dato atto che con riferimento al riconoscimento dei costi connessi alla formalizzazione con propria deliberazione n. 1172 del 21/7/2014 è stato disposto che il suddetto servizio è obbligatorio per tutti i tirocini avviati a partire dal 1 settembre 2014 ed è finanziato secondo gli standard e le procedure di cui alla propria deliberazione n. 739/2013, per i tirocini avviati dal 30 giugno 2014;

Dato atto altresì che con riferimento alla durata con propria deliberazione n. 985/2014 Allegato 3) - punto G) - è stato disposto che il contributo previsto a favore dei soggetti promotori sarà corrisposto a fronte di un percorso di tirocinio di almeno tre mesi, e che prevede un numero di ore settimanali non inferiore a 30;

Dato atto inoltre che con propria deliberazione n. 1676/2014 è stato altresì disposto con riferimento alla durata che i suddetti costi sono riconoscibili a fronte di un tirocinio che preveda un numero di giornate mensili pari ad almeno 20;

Tenuto conto che in coerenza a quanto sopra tali standard di durata devono essere rispettati anche al fine di prevedere il concorso di risorse pubbliche all’indennità di partecipazione;

Dato atto inoltre che con la propria deliberazione n. 985/2014 Allegato 3)- punto G) - è stato previsto che non sarà riconosciuto alcun contributo a favore dei soggetti promotori che attiveranno tirocini in favore di giovani legati da rapporto di coniuge, parentela ed affinità entro il secondo grado con l’imprenditore o i soci e/o gli amministratori del soggetto ospitante;

Tenuto conto che in coerenza a quanto sopra non è altresì previsto per tale tipologia di tirocini il concorso di risorse pubbliche all’indennità di partecipazione;

Dato atto inoltre che con la succitata propria deliberazione n.1676/2014 si stabilisce che il Responsabile del Servizio Lavoro procederà con propri provvedimenti:

- ad approvare le piste di controllo dell’ammissibilità al finanziamento delle misure della Garanzia Giovani e del Servizio di SRFC in esito a tutti i tirocini;

- a provvedere all’istruttoria sulla conforme costituzione del tirocinio e ammissibilità alle misure previste dalla Garanzia Giovani e al Servizio di SRFC in esito a tutti i tirocini;

- a conclusione dell’istruttoria di ammissibilità a:

a) concedere, per quanto riguarda i tirocini nell’ambito della Garanzia Giovani, l’indennità ai tirocinanti, con definizione del beneficio per ciascuno di essi, che verrà erogata da INPS con le modalità indicate nella convenzione tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, regione Emilia-Romagna e Inps per l'erogazione dell'indennità di tirocinio nell'ambito del piano italiano di attuazione della "Garanzia Giovani" approvata con la deliberazione n. 1639/2014 succitata;

b) approvare l’elenco dei soggetti promotori dei tirocini ammissibili alla Garanzia Giovani;

c) approvare l’elenco dei soggetti certificatori dei tirocini ammissibili a finanziamento Garanzia Giovani;

d) approvare l’elenco dei soggetti certificatori dei tirocini ammissibili a finanziamento con altre risorse comunitarie;

e) inviare mensilmente all’INPS, tramite la Banca Dati “Percettori”, i nominativi dei tirocinanti cui deve essere erogata l’indennità mensile e l’importo della stessa;

Rilevata la necessità di precisare che la finalizzazione dell’istruttoria di ammissibilità in capo al Servizio Lavoro di cui ai punti a), b), c), d) del precedente capoverso sia riferita a ciascun tirocinio e ritenuto pertanto di modificare la succitata propria deliberazione n.1676/2014 per quanto riguarda i suddetti punti a), b), c), d);

Rilevata infine la necessità di approvare la modulistica per l’attivazione di tirocini previsti dal Piano regionale di attuazione della Garanzia Giovani, sulla base dagli schemi di convenzione e progetto approvati con la propria deliberazione n. 1256/2013, al fine di recepire quanto stabilito dalla propria deliberazione n. 475/2014 e successivi atti di attuazione della Garanzia Giovani;

Evidenziato inoltre che per quanto riguarda il Servizio Civile di cui alla misura 6. del sopra menzionato Piano regionale di attuazione della Garanzia Giovani:

- la propria deliberazione n. 818/2014 citata approva le modalità per la presentazione dei progetti di Servizio civile regionale di cui alla L.R. n. 20/2003 che potranno valere anche per l'attuazione della Garanzia giovani;

- la determinazione n. 11339/2014 impegna le relative risorse pari a € 500.000,00;

- l’allegato H del “Piano di attuazione italiano della Garanzia per i Giovani” pone tra gli output della scheda 6 “Servizio Civile” la validazione/certificazione delle competenze acquisite;

- con l’Avviso di cui all’Allegato 4) parte integrante della sopra menzionata deliberazione n. 985/2014 sono state approvate le procedure necessarie per validare un elenco di soggetti formativi che si impegnino a rendere disponibile il Servizio di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze (in seguito denominato SRFC) acquisite dai giovani attraverso i tirocini formativi o i progetti di servizio civile regionale, quali azioni di orientamento in uscita ricompresi nella misura 1.c “Orientamento specialistico o di II livello”;

Ravvisata pertanto la necessità di individuare i criteri e le modalità di ammissione dei giovani alla suddetta misura, nonché di specificare la modalità di accesso al servizio di SRFC in esito a un progetto di servizio civile regionale;

Evidenziato infine che per quanto riguarda l’erogazione di incentivi alle imprese per l’assunzione con contratto di apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale o all’assunzione con contratto di apprendistato per l’alta formazione e la ricerca di cui alle misure 4-A e 4-C del sopra menzionato Piano regionale di attuazione della Garanzia Giovani la propria deliberazione n. 1676/2014 citata:

- richiama la deliberazione di Giunta regionale n. 1410/2012, così come modificata dalle deliberazioni n. 1486/2012 e n. 310/2013, che nell’ambito del Piano straordinario per l’occupazione giovanile di cui alla deliberazione di Giunta regionale n.413/2012, ha stabilito le modalità di accesso agli incentivi da parte delle imprese per l’assunzione di giovani con contratto di apprendistato per la qualifica professionale e di alta formazione e di ricerca;

- prevede che il Responsabile del Servizio Lavoro con propri provvedimenti:

  • approvi la modulistica per la richiesta di incentivi da parte delle imprese per l’assunzione di giovani con contratto di apprendistato per la qualifica professionale e di alta formazione e di ricerca come sopra previsto, tenuto conto e in analogia con quanto stabilito con la sopracitata deliberazione n. 1410/2012 e s.m.i.;
  • approvi l’elenco delle domande di incentivi per l’assunzione di giovani con i contratti di apprendistato per la qualifica e di apprendistato di alta formazione e di ricerca, previa istruttoria formale effettuata dal Servizio Lavoro;

Ravvisata la necessità di approvare disposizioni specifiche per l’erogazione degli incentivi alle imprese per l’assunzione di giovani con i contratti di apprendistato per la qualifica e di apprendistato di alta formazione e di ricerca di cui alle misure 4-A e 4-C succitate, tenendo comunque conto dei contenuti delle Disposizioni di cui alla propria deliberazione n. 1410/2012 e s.m.i.;

Evidenziato che il Responsabile del Servizio Lavoro terrà conto di tali Disposizioni specifiche in sede di approvazione con proprio provvedimento della modulistica per la richiesta di incentivi da parte delle imprese, in base a quanto disposto dalla propria deliberazione n.1676/2014;

Considerato altresì opportuno che il Responsabile del Servizio Lavoro con il medesimo provvedimento approvi un’apposita pista di controllo ai fini dell’ammissibilità delle domande e dei controlli successivi;

Tenuto conto che il presente provvedimento riveste caratteri di urgenza e di indifferibilità in quanto consente di dare piena attuazione alle attività di cui al più volte citato “Piano regionale” nel rispetto delle scadenze previste nel “Piano di attuazione nazionale della Garanzia Giovani” e a quanto stabilito nella propria deliberazione n. 960/2014 e s.m.;

Vista la Legge regionale n. 43/2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm;

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 1057/2006 "Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali";

- n. 1663/2006 "Modifiche all'assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";

- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” ss.mm;

- n. 1377/2010 “Revisione dell’assetto organizzativo di alcune Direzioni generali” così come rettificata dalla delibera n. 1950/2010;

- n. 2060/2010 “Rinnovo incarichi ai Direttori generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010;

- n. 1222/2011 “Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziali (decorrenza 1.8.2011)”;

- n. 1642/2011 “Riorganizzazione funzionale di un servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro e modifica all’autorizzazione sul numero di posizioni dirigenziali professional istituibili presso l’Agenzia sanitaria e sociale regionale”;

- n. 221/2012 “Aggiornamento alla denominazione e alla declaratoria di un Servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro”;

- n. 1179/2014 “Proroga contratti e incarichi dirigenziali”;

Richiamata inoltre la propria deliberazione n. 958/2014 con la quale la Regione ha disciplinato gli aiuti de minimis in attuazione del Regolamento (UE) n. 1407/2013;

Dato atto che le Disposizioni per l’erogazione degli incentivi alle imprese per l’assunzione di giovani con contratto di apprendistato per la qualifica professionale e di alta formazione e di ricerca nell’ambito della “Garanzia per i giovani” vengono approvate nelle more del recepimento con propria delibera del Regolamento (UE) n. 651/2014 sul regime di aiuti all’occupazione;

Visti:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

- le proprie deliberazioni n. 1621 del 11 novembre 2013, “indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33” e n. 68 del 27 gennaio 2014 “Approvazione del programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2014-2016”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore regionale competente per materia;

A voti unanimi e palesi;

delibera:

per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente riportate

1) di dare atto che il concorso di risorse pubbliche all’indennità di partecipazione:

- è previsto per i tirocini di durata di almeno tre mesi, che prevedono un numero di ore settimanali non inferiore a 30 e un numero di giornate mensili pari ad almeno 20;

- non è previsto nel caso di tirocini in favore di giovani legati da rapporto di coniuge, parentela ed affinità entro il secondo grado con l’imprenditore o i soci e/o gli amministratori del soggetto ospitante;

2) di modificare le lettere a), b), c), d) ed e) del punto 2) delle premesse della propria deliberazione n. 1676/2014, riguardante l’individuazione delle diverse competenze fra i singoli servizi regionali con particolare riferimento al Responsabile del Servizio Lavoro, nel seguente modo:

  1. approvare l’elenco dei tirocini ammissibili alla Garanzia Giovani, che per ciascuno di essi conterrà l’indicazione del tirocinante, del soggetto promotore e del soggetto erogatore del servizio di SRFC, nonché concedere e quantificare per ciascun tirocinante dell’indennità di tirocinio che verrà erogata da INPS secondo le modalità indicate nella convenzione tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Regione Emilia-Romagna e INPS per l'erogazione dell'indennità nell'ambito del piano italiano di attuazione della "Garanzia Giovani" approvata con la propria deliberazione n. 1639/2014 citata in apertura del presente atto;
  2. approvare l’elenco dei tirocini ammissibili a finanziamento del servizio di SRFC con altre risorse, che per ciascuno di essi conterrà l’indicazione del tirocinante, del soggetto promotore e del soggetto erogatore del servizio di SRFC;
  3. inviare mensilmente all’INPS, tramite la Banca Dati “Percettori”, i nominativi dei tirocinanti cui deve essere erogata l’indennità mensile e l’importo della stessa;

3) di approvare la modulistica (Convenzione e Progetto di tirocinio) per l’attivazione di tirocini previsti dal Piano regionale di attuazione della Garanzia Giovani di cui all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto;

4) di stabilire che il Responsabile del Servizio Lavoro proceda con proprio provvedimento a individuare i giovani ammessi alla misura 6. “Servizio civile” sulla base dei seguenti criteri:

  1. ordine cronologico di adesione alla Garanzia Giovani;
  2. partecipazione ai seminari informativi tenuti dai Centri per l’Impiego delle Province;

5) di stabilire, altresì, che i giovani che partecipano a un progetto di servizio civile regionale di cui alla misura 6. del Piano regionale di attuazione della Garanzia Giovani presentino a un Soggetto, scelto all’interno dell’elenco dei soggetti certificatori di cui al citato Allegato 4) della deliberazione di Giunta regionale n. 985/2014, formale richiesta di accesso al Servizio SRFC, che viene sottoscritta per accettazione dal soggetto erogatore del SRFC;

6) di approvare le “Disposizioni per l’erogazione di incentivi alle imprese per l’assunzione di giovani con contratto di apprendistato per la qualifica professionale e di alta formazione e di ricerca” di cui alle misure 4-A e 4-C del Piano regionale di attuazione della Garanzia Giovani, contenute nell’Allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente atto;

7) di stabilire che il Responsabile del Servizio Lavoro, contestualmente all’approvazione della modulistica per la presentazione delle domande di incentivo da parte delle imprese, in attuazione di quanto disposto dalla propria deliberazione n. 1676/2014 e in applicazione delle Disposizioni di cui al precedente punto 6), approvi con proprio provvedimento apposita pista di controllo che definisca lo svolgimento da parte del Servizio Lavoro medesimo:

- dell’istruttoria di ammissibilità delle domande di incentivo per l’assunzione di giovani con i contratti di apprendistato per la qualifica e di apprendistato di alta formazione e di ricerca;

- dei controlli da effettuare sulle domande di incentivo dopo la loro approvazione al fine di verificare il rispetto dei requisiti per il mantenimento degli incentivi;

8) di stabilire, inoltre, che:

- nelle more del recepimento con propria delibera del Regolamento (UE) n. 651/2014, il Responsabile del Servizio Lavoro approvi la modulistica di cui al precedente punto 7) mettendo a disposizione delle imprese il solo modulo relativo alla scelta degli aiuti “de minims” e le relative modalità di applicazione ricavate dalla deliberazione n. 958/2014 in premessa citata

- ad avvenuto recepimento con propria deliberazione del Regolamento (UE) n. 651/2014 sul regime di aiuti all’occupazione in premessa citato, il Responsabile del Servizio Lavoro approverà il modulo per la scelta di tale regime, con le relative modalità di applicazione che saranno ricavate dalla suddetta delibera e ne darà comunicazione alle imprese che risulteranno aver già presentato domanda di incentivo, ai fini dell’eventuale modifica del regime indicato nella domanda, nel caso essa non sia stata ancora dichiarata ammissibile;

9) di dare altresì atto che secondo quanto previsto dal D.lgs. n. 33 del 14 marzo 2013, nonché sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nelle proprie deliberazioni n. 1621/2013 e n. 68/2014, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;

10) di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico (BURERT) e sul sito: http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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