n.84 del 30.03.2017 (Parte Seconda)

L.R. 26/2009 - Bandi 2017 per la concessione dei contributi ai soggetti del commercio equo e solidale individuati dalla Regione Emilia-Romagna

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste:

  • la legge regionale 29 dicembre 2009, n. 26, concernente "Disciplina e interventi per lo sviluppo del Commercio Equo e Solidale in Emilia-Romagna";
  • la propria deliberazione n. 1457/2010, concernente "L.R. n.26/2009, art. 7. Interventi a favore del commercio equo e solidale: determinazione dei criteri, delle modalità e delle priorità, nonché dei requisiti dei soggetti beneficiari” ove si prevede che la Giunta con appositi bandi dia attuazione agli interventi previsti dall’art. 5 comma 1, lett. f) e dall’art.6 della L.R. 26/2009 e successiva modifica n. 615 del 12/5/2014;

Ritenuto opportuno destinare per la copertura finanziaria del presente bando risorse pari ad € 80.000,00 per i contributi di cui all'art.5, comma 1, lett. f) (allegato A) ed € 120.000,00 per i contributi di cui all'art. 6 (Allegato B);

Considerato che occorre procedere all'emanazione dei bandi per la concessione dei contributi a favore dei soggetti del commercio equo e solidale individuati secondo i criteri stabiliti dalla propria citata deliberazione n.1457/2010 e successive modifiche;

Sentiti gli Enti e le Organizzazioni del commercio equo e solidale individuati dalla Regione Emilia-Romagna come da documentazione agli atti del competente Servizio regionale;

Visti:

  • la deliberazione della Giunta regionale n. 627/2015 “Approvazione della carta dei principi di responsabilità sociale delle imprese e applicazione del rating di legalità”;
  • il Decreto MEF-MISE 20 febbraio 2014, n. 57 “Regolamento concernente l'individuazione delle modalità in base alle quali si tiene conto del rating di legalità attribuito alle imprese ai fini della concessione di finanziamenti da parte delle pubbliche amministrazioni e di accesso al credito bancario, ai sensi dell'articolo 5-ter, comma 1, del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27”;
  • l’art. 4, comma 6 del D.L. 6 luglio 2012 n. 95 recante “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”, convertito con modificazioni dalla L. 7 agosto 2012, n. 135;
  • il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;
  • la L.R. 23 dicembre 2016, n. 26 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2017-2019 (Legge di stabilità regionale 2017)”;
  • la L.R. 23 dicembre 2016, n. 27 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;
  • la D.G.R. n. 2338 del 21 dicembre 2016 ad oggetto: “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017 - 2019”;
  • L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni ed integrazioni;
  • il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
  • la deliberazione della Giunta regionale n. 89 del 30 gennaio 2017 “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

Richiamate le seguenti le proprie deliberazioni:

  • n. 2189 del 21 dicembre 2015 “Riorganizzazione a seguito della riforma del sistema di governo regionale e locale”;
  • n. 56 del 25 gennaio 2016 recante “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;
  • n. 270 del 29 febbraio 2016 recante “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n. 702 del 16 maggio 2016 concernente “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni generali - Agenzie - Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali e dell'anagrafici per la stazione appaltante”;
  • n. 1107 dell’11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta Regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n.1681 del 17 ottobre 2016 recante “Indirizzi per la prosecuzione della riorganizzazione della macchina amministrativa regionale avviata con delibera n. 2189/2015;
  • n. 2416 del 29 dicembre 2008, esecutiva ai sensi di legge, avente ad oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera n. 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007" e successive modificazioni;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore al Turismo.Commercio;

A voti unanimi e palesi

delibera

  1. di approvare, ai sensi della L.R. 26/2009 nonché della propria deliberazione n. 1457/2010 e successive modificazioni, per l’anno 2017:
    • il bando per la concessione dei contributi di cui all’art. 5, comma 1, lett. f) ai soggetti del commercio equo e solidale individuati dalla Regione Emilia-Romagna nonché i relativi moduli (Mod. 1/A, Mod. 2/A, Mod.3/A e 4/A) per la compilazione della domanda, di cui all’Allegato A parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
    • il bando per la concessione dei contributi di cui all’art. 6 ai soggetti del commercio equo e solidale individuati dalla Regione Emilia-Romagna nonché i relativi moduli (Mod. 1/B, Mod. 2/B, Mod.3/B, 4/B e 5/B) per la compilazione della domanda, di cui all’Allegato B parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
  2. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
  3. di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina