n.192 del 25.09.2012 (Parte Seconda)

Fondo per i Comuni terremotati a supporto dell'avvio dell'a.s. 2012/2013

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la Legge regionale n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale anche in integrazione tra loro” e s.m.;

Richiamate:

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 38 del 29 marzo 2011 “Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013. (Proposta della Giunta regionale in data 7 marzo 2011, n. 296)” nella quale in particolare si sottolinea la necessità di mantenere e qualificare ulteriormente gli strumenti di promozione sociale fra i quali, in primo luogo, è compresa una scuola di qualità per tutti;

- la propria deliberazione n. 532 del 18 aprile 2011 “Accordo fra Regione e Province dell’Emilia-Romagna per il coordinamento della programmazione 2011/2013 per il sistema formativo e per il lavoro – (L.R. 12/2003 e s.m. – L.R. 17/2005)”;

Vista la Legge regionale n. 26 dell’8 agosto 2001 “Diritto allo studio ed all’apprendimento per tutta la vita. Abrogazione della L.R. 25 maggio 1999, n. 10”;

Richiamata la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 24 del 3 novembre 2010 “L.R. 8 agosto 2001, n. 26 “Diritto allo studio e all’apprendimento per tutta la vita. Abrogazione della L.R. 25 maggio 1999, n. 10” – Approvazione indirizzi regionali per il diritto allo studio per il triennio relativo agli anni scolastici 2010/2011, 2011/2012, 2012/2013”;

Visto il DPR 8 marzo 1999, n. 275 “Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche ai sensi dell’art. 21 della Legge 15 marzo 1997, n. 59”;

Considerato che:

- il sistema scolastico dell’Emilia-Romagna affronta nell’a.s. 2012/2013 una fase particolarmente difficile a seguito degli eventi sismici che hanno interessato le Province di Ferrara, Modena, Bologna e Reggio Emilia;

- tale situazione, a fronte del livello qualitativo raggiunto dalla scuola nelle province sopra richiamate, mette seriamente a rischio il positivo svolgimento delle attività didattiche, il lavoro degli operatori delle scuole coinvolte e quindi la possibilità di assicurare qualità ed equità nella formazione degli studenti;

Considerato inoltre che l’avvio delle attività didattiche nelle zone colpite dal terremoto sarà caratterizzato anche da criticità logistiche e organizzative che avranno ripercussioni sugli studenti e sulle loro famiglie;

Ribadita la centralità del ruolo della scuola nella costruzione dei diritti di cittadinanza, nella creazione dei presupposti per lo sviluppo economico, nell’assicurare mobilità ed equilibrio sociale;

Valutato pertanto opportuno intervenire per supportare l’avvio delle attività didattiche per l’a.s. 2012/2013 delle scuole nei Comuni interessate dagli eventi sismici, per garantire condizioni di pari opportunità di accesso al sistema scolastico, sostenere il successo formativo, contrastare l’abbandono, qualificare i servizi offerti, sostenere e arricchire i livelli raggiunti dall’offerta formativa destinata agli studenti;

Preso atto del parere favorevole, espresso dalle Amministrazioni provinciali nell’incontro del 16 luglio 2012 al sostegno alle autonomie scolastiche colpite dal sisma al fine di supportare l’avvio dell’anno scolastico 2012/2013;

Valutato opportuno costituire un fondo per l’ammontare complessivo di Euro 500.000,00, la cui copertura è assicurata da appositi capitoli del Bilancio per l’esercizio finanziario 2012 da destinare al supporto dei Comuni terremotati nell’offrire servizi straordinari che agevolano gli studenti e le loro famiglie nell’inizio dell’a.s. 2012/2013;

Ritenuto quindi che:

- destinatari dei finanziamenti sono i Comuni coinvolti negli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012;

- i Comuni di cui sopra potranno presentare richiesta di finanziamento delle spese di erogazione servizi straordinari di trasporto scolastico per le scuole colpite dagli eventi sismici, su facsimile, Allegato 1 parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, reperibile sul sito: http://formazionelavoro.regione.emilia-omagna.it/;

- entro 15 giorni dalla pubblicazione nel BUR Telematico della Regione Emilia-Romagna della presente deliberazione, la domanda dovrà essere inviata da casella di posta elettronica certificata al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: istruzione@postacert.regione.emilia-romagna.it;

Viste:

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art. 3, Legge 13 agosto 2010, n. 136” e successive modifiche;

Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dalla Direzione generale Cultura, Formazione e Lavoro i finanziamenti di cui al presente atto non rientrano nell’ambito di quanto previsto dall’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di Pubblica Amministrazione”;

Viste le Leggi regionali:

- n. 40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo, n. 4”;

- n. 43/2001 “Testo Unico in materia di organizzazione e rapporti di lavoro” e ss.mm.;

- n. 21/2011 “Legge finanziaria regionale adottata a norma dell’art. 40 della Legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l’approvazione del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2012 e del Bilancio pluriennale 2012-2014”;

- n. 22/2011 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2012 e del Bilancio pluriennale 2012-2014”;

- n. 9/2012 "Legge finanziaria regionale adottata a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l'approvazione della legge di assestamento del Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2012 e del Bilancio pluriennale 2012-2014. Primo provvedimento generale di variazione”;

- n. 10/2012, "Assestamento del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2012 e del Bilancio pluriennale 2012-2014 a norma dell'art. 30 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione”;

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 1057/2006, n. 1663/2006, n. 2060/2010, n. 1377/2010, così come rettificata con deliberazione n. 1950/2010, n. 1222/2011, n. 10/2011, n. 1642/2011 e n. 221/2012;

- n. 2416 del 29 dicembre 2008, recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e succ. mod.;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore regionale alla Scuola. Formazione Professionale. Università e Ricerca. Lavoro

A voti unanimi e palesi;

delibera:

1) di approvare la costituzione di un fondo per l’ammontare complessivo di Euro 500.000,00 la cui copertura è assicurata da appositi capitoli del Bilancio per l’esercizio finanziario 2012 da destinare al supporto dei Comuni terremotati nell’offrire servizi straordinari che agevolano gli studenti e le loro famiglie nell’inizio dell’a.s. 2012/2013;

2) di individuare quali destinatari dei finanziamenti i Comuni coinvolti negli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012;

3) di stabilire che i Comuni di cui al punto che precede potranno presentare richiesta di finanziamento per spese per l’erogazione di servizi straordinari di trasporto scolastico per le scuole colpite dagli eventi sismici;

4) di stabilire che entro 15 giorni dalla pubblicazione nel BUR Telematico della Regione Emilia-Romagna della presente deliberazione, la domanda redatta sul facsimile, Allegato 1 parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, reperibile sul sito: http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it/, dovrà essere inviata da casella di posta elettronica certificata al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: istruzione@postacert.regione.emilia-romagna.it;

5) di dare atto che all’ impegno delle risorse di cui al precedente punto 4), si provvederà con proprio successivo atto;

6) di dare atto che, sulla base delle valutazioni effettuate dalla Direzione generale Cultura, Formazione e Lavoro le norme di cui all’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di Pubblica Amministrazione” non siano applicabili ai finanziamenti di cui al presente provvedimento;

7) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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