n.244 del 03.08.2016 periodico (Parte Terza)

Procedura selettiva pubblica, per esami, per l'assunzione di n. 4 Specialisti amministrativi contabili - Categoria D.1 - mediante contratto di formazione e lavoro (BURERT n. 170/2016). Ammissione con riserva dei candidati alla procedura selettiva

 IL RESPONSABILE

Visto il il Regolamento Regionale del 2 novembre 2015, n. 3 “Regolamento in materia di accesso all'impiego regionale”, e in particolare l'Art. 21 “Ammissione con riserva”;

Premesso che con determinazione del Direttore Generale Risorse, Europa, innovazione ed istituzioni del 31 maggio 2016, n. 8740, pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico n. 170 dell'8 giugno 2016, è stata bandita la procedura selettiva pubblica, per esami, per assunzione, con contratto di formazione e lavoro (CFL), di n. 4 unità di personale di categoria D, posizione economica iniziale D.1, profilo professionale DA.I "Funzionario esperto in sviluppo risorse e servizi di integrazione" - posizione lavorativa standard "Specialista amministrativo contabile”, da assegnare al Gabinetto del Presidente della Giunta - Servizio Autorità di Audit;

Atteso che la procedura di selezione di cui trattasi prevede lo svolgimento di una prova scritta e una prova orale, e che sono ammessi alla prova orale i candidati che nella graduatoria formulata in esito alla valutazione della prova scritta risultano collocati nelle prime 60 posizioni, nonché i candidati in posizione di parimerito con l’ultima;

Preso atto del contenuto del bando, nel quale si stabiliscono, tra l’altro, i requisiti per l'ammissione e le modalità per la presentazione della domanda e si prevede che:

- costituiscono motivo di non ammissione alla procedura:

  • la mancanza anche di uno solo dei requisiti previsti per l’ammissione alla selezione, indicati nella relativa sezione del bando;
  • la presentazione della domanda di partecipazione cui non risulti allegata la scansione in formato PDF di un documento di identità in corso di validità;
  • la presentazione della domanda di partecipazione con modalità diverse da quelle stabilite dal bando;
  • con provvedimento del Responsabile del Servizio Organizzazione e Sviluppo saranno ammessi alla procedura selettiva i candidati che avranno presentato regolare domanda, con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione in esito alla prima prova e limitatamente ai candidati ammessi al successivo colloquio;
  • in mancanza dei requisiti richiesti l’Amministrazione regionale, con provvedimento motivato, può disporre in qualsiasi momento l’esclusione del candidato dalla procedura;
  • sono esclusi i candidati che abbiano reso dichiarazioni dalle quali risulta in modo evidente la mancanza di un requisito richiesto dal bando;

Preso atto che sono pervenute complessivamente n. 281 domande di ammissione alla procedura selettiva in oggetto;

Visti gli esiti della prima fase dell'istruttoria effettuata dal Servizio competente sulla regolarità delle n. 281 domande pervenute, dalla quale è emerso che n. 2 candidati risultano avere già compiuto 32 anni alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, e pertanto sono privi di uno dei requisiti previsti per l'ammissione alla selezione;

Preso atto inoltre che, come previsto nel bando di indizione, il Responsabile del procedimento provvederà a richiedere eventuali integrazioni qualora la domanda risulti parzialmente priva del possesso di taluno dei requisiti, fissando un termine per adempiere, e che, decorso inutilmente tale termine, i candidati interessati verranno esclusi dalla procedura selettiva;

Ritenuto pertanto di:

  • ammettere con riserva alla procedura selettiva n. 279 candidati, i cui nominativi sono riportati nell'Allegato A) parte integrante e sostanziale del presente atto, che risultano avere presentato regolare domanda di partecipazione, con la precisazione che si provvederà allo scioglimento della riserva, a seguito delle verifiche sul possesso dei requisiti previsti per l’ammissione alla selezione, in esito alla prima prova e limitatamente ai candidati ammessi al successivo colloquio;
  • escludere dalla suddetta procedura n. 2 candidati, signori NICCHIA FRANCESCA e SCALORBI LUCA, per mancanza di un requisito d’ammissione alla procedura, risultando avere già compiuto 32 anni alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda;

Attestata la regolarità amministrativa;

determina

Per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:

  1. di ammettere con riserva alla procedura selettiva pubblica per assunzione presso la Regione Emilia-Romagna, con contratto di formazione e lavoro (CFL), di n. 4 unità di personale di categoria D, posizione economica iniziale D.1, posizione lavorativa standard "Specialista amministrativo contabile”, da assegnare al Gabinetto del Presidente della Giunta - Servizio Autorità di Audit - pubblicata nel BURERT n. 170/2016, i n. 279 candidati individuati nell'Allegato A) che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;
  2. di escludere dalla procedura i candidati signori NICCHIA FRANCESCA e SCALORBI LUCA per mancanza di uno dei requisiti di ammissione alla procedura, risultando avere già compiuto 32 anni alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda;
  3. di stabilire che si provvederà allo scioglimento della riserva di ammissione, a seguito delle verifiche sul possesso dei requisiti previsti per l’ammissione alla selezione, in esito alla prima prova e limitatamente ai candidati ammessi al successivo colloquio;
  4. di disporre la pubblicazione, anche per estratto, del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, con valore di notifica a tutti gli effetti, come previsto dal bando, nonché sul sito Internet regionale: www.regione.emilia-romagna.it, sezione "Entra in Regione" - voce "Concorsi e opportunità di lavoro in Regione" ( http://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/e-recruiting/ ), al link della procedura selettiva di cui trattasi;
  5. di dare atto che avverso il presente provvedimento è proponibile ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale, da presentarsi entro il termine di 60 giorni dalla notifica, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato, da presentarsi entro il termine di 120 giorni dalla notifica.

Il Responsabile del Servizio

Lorenzo Broccoli

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina