n.212 del 16.07.2014 periodico (Parte Seconda)

Nomina dei componenti il Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Rimini

IL PRESIDENTE

Visti:

  • la legge 29 dicembre 1993, n. 580, "Riordinamento delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura", come modificata dal decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 23, ed in particolare l’articolo 3 comma 2 relativo alle norme per assicurare condizioni di pari opportunità tra uomo e donna, e l'articolo 12 relativo alla costituzione del Consiglio camerale;
  • il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 4 agosto 2011, n. 156 "Regolamento relativo alla designazione e nomina dei componenti del consiglio ed all’elezione dei membri della giunta delle camere di commercio in attuazione dell’articolo 12 della legge 29 dicembre 1993, n. 580, come modificata dal decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 23" ed in particolare l'articolo 10 comma 2 il quale dispone che “il Presidente della Giunta regionale, verificato il possesso dei requisiti di cui all'articolo 13 della legge”, provveda alla nomina dei componenti del Consiglio, “con apposito decreto da notificare nei successivi dieci giorni a tutti gli interessati, alle organizzazioni imprenditoriali e sindacali e alle associazioni che hanno partecipato al procedimento, alla camera di commercio e al Ministero dello Sviluppo Economico”, e l’articolo 10 comma 6 il quale dispone che “gli statuti camerali, ai fini dell’articolo 3, comma 2, della legge prevedono comunque che le organizzazioni imprenditoriali, o loro raggruppamenti, ai quali a norma del comma 3, dell’articolo 9, spetta di designare complessivamente più di due rappresentanti, individuano almeno un terzo di rappresentanti di genere diverso da quello degli altri”;

Richiamato il proprio decreto n. 34 del 17/3/2014 ad oggetto "Determinazione del numero dei rappresentanti del Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Rimini, in base alla legge 580/1993, come modificata dal decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 23" che individua le organizzazioni imprenditoriali a cui spetta di designare i componenti del Consiglio, nonché il numero di seggi assegnati a ciascuna organizzazione, come previsto dall'articolo 9 comma 1 del D.M. 156/2011;

Rilevato che con il soprarichiamato decreto n. 34 del 17/03/2014 è stato altresì disposto che la designazione del componente delle organizzazioni sindacali dei lavoratori spetta al raggruppamento composto da Camera del Lavoro Territoriale di Rimini (CGIL), U.S.T. CISL e Organizzazione Sindacale Uil e che la designazione del componente delle associazioni di tutela degli interessi dei consumatori e degli utenti spetta al raggruppamento composto da Adiconsum Rimini e Adoc Rimini;

Dato atto che si è provveduto a notificare il decreto sopracitato:

  • ai sensi dell'articolo 9 comma 1 lettera d) del decreto 156/2011 a tutte le organizzazioni imprenditoriali e sindacali e alle associazioni di consumatori, che hanno effettuato le comunicazioni di cui agli artt. 2 e 3 del decreto stesso;
  • alla Consulta Provinciale dei Liberi Professionisti, costituita presso la Camera di Commercio, al fine di richiedere la designazione di cui all’articolo 9 comma 1 lettera e) del D.M. 156/2001;

Preso atto delle comunicazioni con le quali le sopra citate organizzazioni e associazioni hanno provveduto ad indicare i nominativi dei componenti del Consiglio in oggetto, relativamente ai seggi a ciascuna di esse assegnati, e a trasmettere la documentazione prevista per l'accertamento dei requisiti personali di cui all'articolo 13 comma 1 della legge 580/93, dell'inesistenza delle cause ostative di cui all'articolo 13 comma 2 della legge 580/93, della disponibilità alla nomina e allo svolgimento dell'incarico di cui all'articolo 10 del D.M. 156/2011, come di seguito dettagliate:

Per il settore agricoltura

Raggruppamento A

n. 1 consigliere designato congiuntamente da Confederazione Italiana Agricoltori, associazione di Rimini, Federazione Provinciale Coldiretti di Rimini, Confagricoltura Forlì-Cesena e Rimini (apparentate ai sensi dell'articolo 4 del D.M. 156/2011):

  • Malara Anacleto nato a Bagnacavallo (RA) il 14/10/1955;

Per il settore industria

Organizzazione A

n. 3 consiglieri designati da Confindustria Rimini:

  • Pesaresi Alessandro nato a Rimini(RN) il 11/1/1969;
  • Vescovi Sabrina nata a Rimini(RN) il 30/1/1970;
  • Vici Luca nato a Milano (MI) il 9/9/1970;

Per il settore artigianato

Raggruppamento A

n. 4 consiglieri designati congiuntamente da C.N.A. Associazione Provinciale di Rimini, Confartigianato della Provincia di Rimini (apparentate ai sensi dell'articolo 4 del D.M. 156/2011):

  • Bugli Salvatore nato a Rimini (RN) il 4/1/1954;
  • Crociati Massimo nato a Bellaria-Igea Marina (RN) il 27/12/1957;
  • Franchini Pierpaolo nato a Rimini (RN) il 10/7/1961;
  • Guerra Morena nata a Rimini (RN) il 23/2/1967;

Per il settore commercio

Raggruppamento A

n. 5 consiglieri designati congiuntamente da Confcommercio - Imprese per l'Italia della Provincia di Rimini, Confesercenti Provinciale di Rimini, C.N.A. Associazione Provinciale di Rimini, Confartigianato della Provincia di Rimini (apparentate ai sensi dell'articolo 4 del D.M. 156/2011):

  • Angelini Nicola nato a Capurso (BA) il 3/2/1961;
  • Bonfè Alessandro nato a Verucchio (RN) il 25/9/1952;
  • Indino Giovanni nato a Oria (BR) il 14/12/1954;
  • Secchiaroli Brunella nata a Rimini (RN) l'11/6/1962;
  • Simonetti Gianfranco nato a Rimini (RN) il 21/7/1948;

Per il settore cooperazione

Raggruppamento A

n. 2 consiglieri designati congiuntamente da Legacoop Rimini, Confcooperative Rimini (apparentate ai sensi dell'articolo 4 del D.M. 156/2011):

  • Brolli Roberto nato a San Leo (RN) il 10/6/1956;
  • Gottifredi Massimo nato a Monza (MB) il 10/8/1962;

Per il settore turismo

Raggruppamento A

n. 4 consiglieri designati congiuntamente da Confartigianato della Provincia di Rimini, Associazione Italiana Albergatori di Misano Adriatico, Associazione Italiana Albergatori di Cattolica, Associazione Italiana Albergatori di Bellaria Igea Marina, Associazione Italiana Albergatori di Riccione, Associazione Italiana Albergatori della Riviera di Rimini, Confesercenti Provinciale di Rimini, Confcommercio - Imprese per l'Italia della Provincia di Rimini, C.N.A. Associazione Provinciale di Rimini (apparentate ai sensi dell'articolo 4 del D.M. 156/2011):

  • Bianchini Bruno nato a Riccione (RN) il 23/8/1962;
  • Campana Emanuele nato a Cesena (FC) il 15/12/1975;
  • Castellani Emanuela nata a Riccione (RN) il 28/9/1962;
  • Rinaldis Patrizia nata a Milano (MI) il 3/3/1961;

Per il settore trasporti e spedizioni

Raggruppamento A

n. 1 consigliere designato congiuntamente da Confartigianato della Provincia di Rimini, C.N.A. Associazione Provinciale di Rimini, Confcooperative Rimini, Legacoop Rimini (apparentate ai sensi dell'articolo 4 del D.M. 156/2011):

  • Lucchi Giorgio nato a Rimini (RN) il 16/11/1957;

Per il settore credito e assicurazioni

Raggruppamento A

n. 1 consigliere designato congiuntamente da ABI e ANIA (apparentate ai sensi dell'articolo 4 del D.M. 156/2011):

  • Annibali Anna Maria nata a Rimini (RN) il 10/12/1950;

Per il settore servizi alle imprese

Raggruppamento A

n. 4 consiglieri designati congiuntamente da Confartigianato della Provincia di Rimini, C.N.A. Associazione Provinciale di Rimini, Confcommercio - Imprese per l'Italia della Provincia di Rimini, Confesercenti Provinciale di Rimini, Associazione Compagnia delle Opere (apparentate ai sensi dell'articolo 4 del D.M. 156/2011):

  • Farotti Milco nato a Rimini (RN) il 10/4/1961;
  • Giusto Giovanna nata a Bari (BA) il 24/6/1963;
  • Piccari Valeria nata a Cuneo (CN) il 26/8/1955;
  • Saielli Monica nata a Rimini (RN) il 20/1/1971;

Per le organizzazioni sindacali dei lavoratori

Raggruppamento A

n. 1 consigliere designato congiuntamente da Camera del Lavoro Territoriale di Rimini (CGIL), U.S.T. CISL, Organizzazione Sindacale Uil (apparentate ai sensi dell'articolo 4 del D.M. 156/2011):

  • Urbinati Graziano nato a Verucchio (RN) il 7/1/1960;

Per le associazioni di tutela dei consumatori

Raggruppamento A

n. 1 consigliere designato congiuntamente da Adiconsum Rimini, Adoc Rimini (apparentate ai sensi dell'articolo 4 del D.M. 156/2011):

  • Ginghini Adrio nato a Borghi (FC) il 24/9/1948;

Per i liberi professionisti:

n. 1 consigliere designato dal Presidente della Consulta Provinciale dei Liberi Professionisti:

  • Ricci Roberto nato a Rimini (RN) il 7/2/1965;

Dato atto che tutte le designazioni sono pervenute nei termini previsti dall'articolo 10 del D.M. n. 156/2011;

Dato atto che il Servizio Sportelli unici per le attività produttive, semplificazione amministrativa per le imprese e consulenza giuridica ha richiesto di regolarizzare la documentazione presentata con le seguenti note:

  • PG/2014/217045 del 22/5/2014 inviata a Legacoop Rimini e Confcooperative Rimini;
  • PG/2014/218359 del 23/5/2014 inviata a Consulta Provinciale dei Liberi Professionisti;
  • PG/2014/220868 del 27/5/2014 inviata a Confagricoltura Interprovinciale Forlì-Cesena e Rimini;
  • PG/2014/220881 del 27/5/2014 inviata a Adiconsum Rimini;

Vista la documentazione ricevuta con le seguenti note:

  • PG/2014/224381 del 30/05/2014 da Legacoop Rimini e Confcooperative Rimini;
  • PG/2014/224563 del 28/5/2014 da Consulta Provinciale dei Liberi Professionisti;
  • PG/2014/238943 del 18/6/2014 da Confagricoltura Interprovinciale Forlì-Cesena e Rimini;
  • PG/2014/244767 del 25/6/2014 da Adiconsum Rimini;

Verificato:

  • che le designazioni pervenute con riferimento ai settori “Artigianato”, “Commercio” e “Servizi alle imprese” effettuate dalle organizzazioni imprenditoriali, o loro raggruppamenti, ai quali spettava di designare complessivamente più di due rappresentanti, non individuano almeno un terzo di rappresentanti di genere diverso da quello degli altri, contrariamente a quanto previsto dall’articolo 12 comma 2 dello Statuto della Camera di Commercio di Rimini;
  • che le designazioni pervenute con riferimento ai settori “Industria” e “Turismo” effettuate dalle organizzazioni imprenditoriali, o loro raggruppamenti, ai quali spettava di designare complessivamente più di due rappresentanti, individuano almeno un terzo di rappresentanti di genere diverso da quello degli altri, come previsto dall’articolo 12 comma 2 dello Statuto della Camera di Commercio di Rimini;

Viste la Circolare del Ministero dello Sviluppo Economico prot. n. 217427 del 16/11/2011 e la Circolare della Regione Emilia-Romagna PG/2013/35404 del 8/2/2013, secondo le quali il caso di designazioni non conformi ai criteri previsti per la parità di genere deve essere inteso equivalente alla mancata designazione nel rispetto dei termini e delle modalità individuati dal comma 1 dell’articolo 10 del D.M. 156/2011;

Visto il comma 3 dell’articolo 10 del D.M. 156/2011 e il comma 6 dell’articolo 12 della L. 580/1993 che prevedono nel caso sopraindicato:

  • che le designazioni vengano richieste all’organizzazione o all’associazione immediatamente successiva in termini di rappresentatività nell’ambito dello stesso settore;
  • che in caso di ulteriore inerzia il Presidente della Giunta regionale nomini i componenti del consiglio camerale tra le personalità di riconosciuto prestigio nella vita economica della circoscrizione territoriale con riferimento al settore che deve essere rappresentato;

Verificato:

  • che nei settori “Artigianato”, “Commercio” e “Servizi alle imprese” non esistono altre organizzazioni immediatamente successive in termini di rappresentatività nell’ambito degli stessi settori oltre quelle che hanno effettuato congiuntamente le designazioni non conformi;
  • che pertanto spetta al Presidente della Giunta regionale provvedere alla nomina dei componenti del consiglio camerale individuandoli tra le personalità di riconosciuto prestigio nella vita economica della circoscrizione territoriale con riferimento al settore che deve essere rappresentato;

Ritenuto di dover provvedere a ristabilire il principio di parità di genere nei settori “Artigianato”, “Commercio” e “Servizi alle imprese” e, contestualmente, individuare le personalità di riconosciuto prestigio nella vita economica della circoscrizione territoriale con riferimento al settore che deve essere rappresentato, nelle persone che seguono:

Per il settore artigianato

  • Crociati Massimo nato a Bellaria-Igea Marina (RN) il 27/12/1957;
  • Garagnani Barbara nata a Rimini (RN) il 5/4/1972;
  • Guerra Morena nata a Rimini (RN) il 23/2/1967;
  • Moretti Fabrizio nato a Rimini (RN) il 19/9/1957;

Per il settore commercio

  • Angelini Nicola nato a Capurso (BA) il 3/2/1961;
  • Bonfè Alessandro nato a Verucchio (RN) il 25/9/1952;
  • Indino Giovanni nato a Oria (BR) il 14/12/1954;
  • Saielli Monica nata a Rimini (RN) il 20/1/1971;
  • Secchiaroli Brunella nata a Rimini (RN) l'11/6/1962;

Per il settore servizi alle imprese

  • Farotti Milco nato a Rimini (RN) il 10/4/1961;
  • Giusto Giovanna nata a Bari (BA) il 24/6/1963;
  • Piccari Valeria nata a Cuneo (CN) il 26/8/1955;
  • Simonetti Gianfranco nato a Rimini (RN) il 21/7/1948;

Verificato che i designati dalle associazioni e organizzazioni e i nominati dal Presidente della Giunta regionale, sono in possesso dei requisiti per la nomina e che non sono presenti cause ostative, come previsto dall'articolo 13 della legge 580/93 e dall'articolo 10 del D.M. 156/2011 e come indicato nelle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto di notorietà rese dagli interessati ai sensi dell’articolo 47 del D.P.R. 445/2000, conservate agli atti;

Richiamato l'articolo 13 comma 3 della legge 580/1993, il quale prevede la decadenza dalla carica di consigliere, nel caso di perdita dei requisiti di cui al comma 1 o di sopravvenienza di una delle cause ostative di cui al comma 2 lettere d) e) ed f) del citato articolo 13;

Visti i verbali delle riunioni del 07/02/2014 e del 20/05/2014, del gruppo di lavoro incaricato degli accertamenti istruttori e delle valutazioni preordinate all'assolvimento degli adempimenti attribuiti al Presidente della Giunta regionale dall’articolo 9 del D.M. 156/2011, istituito con determinazione n. 14282 del 9/11/2012 del Direttore generale alle Attività Produttive, Commercio, Turismo, e modificata con determinazioni n. 4026 del 18/4/2013 e n. 1632 del 13/2/2014 dello stesso direttore;

Ritenuto pertanto di provvedere alla nomina dei componenti il Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Rimini per un totale di n. 28 consiglieri;

Ritenuto altresì di disporre la notifica del presente atto ai sensi dell'articolo 10 comma 2 del D.M. n. 156/2011 a tutti gli interessati, alle organizzazioni imprenditoriali e sindacali e di tutela dei consumatori che hanno partecipato al procedimento, alla Consulta Provinciale dei Liberi Professionisti, alla Camera di Commercio di Rimini e al Ministero dello Sviluppo Economico;

Dato atto del parere allegato;

decreta:

a) di nominare per quanto espresso in premessa i componenti del Consiglio della Camera di Commercio, Industria Artigianato e Agricoltura di Rimini che risulta così composto:

  1. Angelini Nicola
  2. Annibali Anna Maria
  3. Bianchini Bruno
  4. Bonfè Alessandro
  5. Brolli Roberto
  6. Campana Emanuele
  7. Castellani Emanuela
  8. Crociati Massimo
  9. Farotti Milco

10. Garagnani Barbara

11. Ginghini Adrio

12. Giusto Giovanna

13. Gottifredi Massimo

14. Guerra Morena

15. Indino Giovanni

16. Lucchi Giorgio

17. Malara Anacleto

18. Moretti Fabrizio

19. Pesaresi Alessandro

20. Piccari Valeria

21. Ricci Roberto

22. Rinaldis Patrizia

23. Saielli Monica

24. Secchiaroli Brunella

25. Simonetti Gianfranco

26. Urbinati Graziano

27. Vescovi Sabrina

28. Vici Luca

b) che i suddetti componenti entrano in carica dalla data di insediamento del Consiglio camerale, stabilita dal Presidente della Giunta regionale nell'atto di comunicazione di cui all'articolo 10 comma 4 del D.M. 156/2011;

c) di notificare il presente decreto a tutti gli interessati, alle organizzazioni imprenditoriali e sindacali e di tutela dei consumatori che hanno partecipato al procedimento, alla Consulta Provinciale dei Liberi Professionisti, alla Camera di Commercio di Rimini e al Ministero dello Sviluppo Economico;

d) di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna

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