n.286 del 04.09.2019 periodico Parte Seconda

Approvazione integrazione dell'Accordo tra Regione Emilia-Romagna, Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sola e Provincia di Forlì-Cesena per dismissione quote di partecipazione al capitale sociale in Terme di Castrocaro S.p.A.

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Premessa la partecipazione della Regione Emilia-Romagna nella società Terme di Castrocaro S.p.A. e al capitale sociale, ex L.R. n. 8/1999;

Visto il Decreto legislativo n. 175/2016, Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica, come modificato;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 361/2013, di approvazione, ex art. 15, L.241/90, di uno schema di Protocollo d'intesa tra la Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Forlì-Cesena e il Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole, soci della società Terme di Castrocaro S.p.A., finalizzato a perseguire, un comune percorso di dismissione delle quote di partecipazione al capitale sociale della stessa società;

- n. 1248/2014, di approvazione di uno schema di Accordo tra il Comune di Castrocaro terme e terra del Sole, la Regione Emilia-Romagna e la Provincia di Forlì-Cesena, per la dismissione delle rispettive quote di partecipazione al capitale sociale in Terme di Castrocaro S.p.A.;

- n. 924/2015 concernente Criteri e indirizzi per la razionalizzazione delle società e delle partecipazioni regionali, di approvazione dell’l'elenco descrittivo delle società partecipate dalla Regione Emilia-Romagna;

- n. 514/2016 concernente il Percorso di semplificazione, riordino e razionalizzazione delle partecipazioni societarie della Regione Emilia-Romagna, con inserimento della società Terme di Castrocaro in apposito elenco delle società da dismettere;

- n. 1452/2016, concernente la Dismissione di quote di partecipazione nella società Terme di Castrocaro spa. Modifica del percorso approvato con deliberazioni di giunta regionale 2 aprile 2013 n. 361 e 23 luglio 2014 n. 1248. Approvazione dello schema di bando di gara. Approvazione dello schema di modifica di accordo tra il Comune di Castrocaro, la Regione Emilia-Romagna e la Provincia di Forlì-Cesena;

Considerato che con la citata propria deliberazione n. 1452/2016 veniva modificato il percorso di dismissione della partecipazione azionaria già deliberato con propri atti n. 361/2013 e n. 1248/2014, per motivi di convenienza, sia in senso economico che sociale, e veniva pertanto, ad articolarsi una procedura di vendita in due tranches oggetto di distinte gare;

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 2326/2016, riguardante l’Attuazione del piano di semplificazione, riordino e razionalizzazione delle partecipazioni societarie di questa regione, approvato con atto GR n. 514/2016;

- n. 2358/2016 riguardante le procedure di Dismissione delle quote di partecipazione nella società Terme di Castrocaro spa.;

- n. 1194/2017, concernente l’Aggiornamento in merito al processo di riordino delle società partecipate regionali, che dava atto dell’osservanza delle disposizioni di cui ai propri su citati atti n. 514/2016 e n. 2326/2016;

- n. 1419/2017 di Approvazione piano di revisione straordinaria delle partecipazioni societarie della Regione Emilia-Romagna ex art. 24 D.Lgs. n. 175/2016, che confermava, tra l’altro, quali partecipazioni da dismettere quelle delle Terme di Castrocaro S.p.A.;

Riscontrato che, la procedura ad evidenza pubblica mediante asta di cessione del 10% delle partecipazioni societarie nella società Terme di Castrocaro S.p.A., di proprietà della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole S.p.A. e della Provincia di Forlì-Cesena, si era conclusa senza presentazione di alcuna offerta entro i termini previsti dal relativo bando. Pertanto, veniva approvata la proposta presentata da Long Life Formula S.p.A. in data 21 luglio 2016 con conseguente autorizzazione, ex propria deliberazione n. 1452/2016, a procedere mediante trattativa privata;

Tenuto conto che, in esito a quanto sopra indicato, la Regione Emilia-Romagna cedeva, in data 31 gennaio 2017, a Long Life Formula S.p.A., un pacchetto di azioni della società pari a n. 11.101. A seguito della stessa cessione, e aumento di capitale, come effettuato, questa Regione risulta attualmente titolare di una partecipazione nella società pari al 4,75% dell’intero capitale sociale;

Richiamata, in particolare, la propria deliberazione n. 1587/2018, concernente il Percorso di semplificazione, riordino e razionalizzazione delle partecipazioni societarie della Regione Emilia-Romagna, comprensiva, tra l’altro, degli aggiornamenti relativi alle Terme di Castrocaro S.p.A., con la quale si dava atto, anche della conclusione dei lavori di cui alla prima parte del piano investimenti della società (in linea con l’accordo di cessione del 10% di partecipazione detenuta dai soci pubblici e della procedura di aumento di capitale che si è conclusa nel primo trimestre del 2018);

Riscontrato, in particolare, che:

- nella stessa su citata deliberazione n. 1587/2018, prendendo atto, di quanto emerso nella assemblea dei soci del maggio 2018 nella quale il socio Long Life aveva illustrato ulteriori progetti di investimento e ipotizzato alcune possibilità di finanziamento degli stessi, ai fini del rilancio del compendio termale di cui trattasi, la Giunta ha ritenuto di approfondire ed esplorare in dettaglio i relativi progetti, con attività e lavori da compiersi, disponendo, in attesa della presentazione, da parte di Long Life, di un piano dettagliato di investimenti, la sospensione della procedura di dismissione della partecipazione nella società Terme di Castrocaro S.p.A. comunque fino al momento ritenuto più idoneo al suo riavvio;

- questa Regione, a seguito delle richieste d’invio di documentazione di cui alle note PG RER n.76462/2019 e 200612/2019 alla Società Terme di Castrocaro S.p.A., in merito alla necessità di opportunamente visionare la documentazione a supporto dell’operazione, piano di investimento aggiornato, piano finanziario di copertura dei costi, piano industriale sul prossimo triennio, e a seguito di incontri con la società e i soci pubblici, prendeva atto dei contenuti e di quanto comunque già approvato dal Consiglio di Amministrazione della società Terme di Castrocaro S.p.A. il 30 marzo 2019, e comunicato alla Regione il 2 aprile 2019, in ordine alle materie in discussione nell’assemblea degli azionisti (al 16/4/2019);

- conseguentemente, con propria delibera n. 583/2019, questa Regione:

- prendeva atto, tra l’altro, dell’entità degli investimenti previsti, e delle relative modalità di finanziamento, che assicurano un rilancio considerevole dell’intero sistema termale, a fronte di una trasformazione del complesso con effetti significativi sulla società e sui suoi profili economico-finanziari;

- disponeva il riavvio della procedura di cessione della partecipazione essendo espletate le verifiche richiamate nella propria deliberazione n. 1587 del 24 settembre 2018 in ordine sospensione della procedura;

- rimandava a successivo atto deliberativo ogni valutazione in ordine alla sussistenza dei presupposti di cui al D. Lgs. n. 175/2016;

Riscontrato, inoltre, che:

- con nota PG n. 51481 del 5/6/2019, inviata al Comune di Castrocaro Terme e alla Provincia di Forlì-Cesena, la Regione Emilia-Romagna, dando la propria disponibilità a sgravare il Comune del ruolo di Ente capofila nelle operazioni di dismissione, proponeva, ai suddetti soci pubblici, di farsi carico delle relative incombenze;

- il Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole, con nota del 10 giugno 2019, e la Provincia di Forlì-Cesena, con nota del 7 giugno 2019, acquisite rispettivamente al PG RER 535574/2019 (Comune) e PG RER n. 529526/2019 (Provincia), dando positivo riscontro a quanto proposto da questa Regione, hanno sia confermato la comune volontà di proseguire in un percorso unitario di dismissione congiunta, entro i tempi strettamente necessari, sia espresso il proprio favore in merito all’assunzione del ruolo di Ente capofila, da parte della Regione, in luogo dello stesso Comune;

Tenuto comunque conto, oltre che del persistente comune impegno, dei sopra detti soggetti, all’individuazione di un percorso unitario nell’ambito del processo di dismissione congiunta delle rispettive partecipazioni, anche di quanto con gli stessi concordato, nell’ambito della corrispondenza intercorsa, in merito alla necessità di modificare l’Accordo da ognuno sottoscritto in data 14/10/2014, come integrato nel 2016;

Rilevata, pertanto, la necessità, di modificare il suddetto Accordo, tra il Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole, la Provincia di Forlì-Cesena e la Regione Emilia-Romagna, schema allegato alla propria deliberazione n. 1248/2014, come integrato con propria deliberazione n. 1452/2016 e qui riproposto con modifiche e integrazioni aggiuntive, riguardanti in particolare gli articoli 3, e dal 5 all’8 del medesimo precedente Accordo, il tutto come risultante nel qui Allegato Testo Coordinato;

Visti:

- il D.lgs. n. 33/2013, Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni e ss.mm.ii.;

- la L.R. n. 43/2001, Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 122/2019 Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2019 -2021, ed in particolare l’allegato D Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021;

- la propria deliberazione n. 2416/2008 Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007 e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- la propria deliberazione n. 270/2016 Attuazione prima fase della riorganizzazione avviate con Delibera 2189/2015;

- la propria deliberazione n. 622/2016 Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015;

- la propria deliberazione n. 702/2016 Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali – Agenzie – Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe della stazione appaltante;

- la propria deliberazione n. 56/2016 Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art.43 della L.R. 43/2001;

- la propria deliberazione n. 1107/2016 Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015;

- la propria deliberazione n. 975/2017 recante Aggiornamenti organizzativi nell’ambito della Direzione generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa e della Direzione generale Risorse, Europa, innovazioni e istituzioni;

- la propria deliberazione n. 1059/2018 Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO); 

- la propria deliberazione n. 468/2017 ad oggetto Il sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna;

Ritenuto, per tutto quanto sopra esposto, e per come concordemente convenuto tra i soggetti interessati, di modificare il suddetto Accordo, come in allegato al presente atto;

Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati

Su proposta dell'Assessore al Turismo e Commercio

A voti unanimi e palesi

delibera:

per le motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate: 

1) di dare atto dei contenuti dell’Accordo condiviso da questa Regione e dagli altri soggetti pubblici interessati, Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole, e la Provincia di Forlì-Cesena, a seguito del riavvio della procedura di cessione della partecipazione, data la cessazione di precedente sospensione, come in premessa specificato;

2) di approvare, in virtù di un percorso di dismissione unitario delle rispettive partecipazioni in Terme di Castrocaro S.p.A., il testo coordinato dell’Accordo sottoscritto in data 14/10/2014 e ss.mm.ii., come risultante dall’allegato parte integrante e sostanziale del presente atto, concordato e definito con gli stessi soggetti pubblici interessati, per la dismissione delle rispettive quote di partecipazione al capitale sociale in Terme di Castrocaro S.p.A.”, quale testo integrato dell’Accordo-Convenzione del 14/10/2014;

3) di delegare l’assessore Regionale al Turismo e Commercio, Andrea Corsini, a sottoscrivere il testo coordinato di cui al punto 2);

4) di trasmettere la presente deliberazione al Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole S.p.A., e alla Provincia di Forlì-Cesena;

5) di dare atto, inoltre, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;

6) di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina