n. 18 del 02.02.2011 periodico (Parte Seconda)

Autorizzazione alla realizzazione ed all'esercizio di un impianto idroelettrico sul fiume Secchia, in località Saltino e delle relative opere connesse, da realizzare nei comuni di Prignano S.S. (MO) e Palagano (MO) - DLgs 387/03, L.R. 26/04. Proponente: Italbrevetti Srl

La Provincia di Modena che, ai sensi dell’art. 12 del DLgs 387/03 e della L.R. 26/04, è autorità competente per lo svolgimento della procedura unica di autorizzazione alla realizzazione ed all’esercizio degli impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, comunica quanto segue relativamente al progetto di cui all’oggetto. Con la determinazione n. 330 del 28/12/2010, il Dirigente del Servizio Valutazioni, Autorizzazioni e Controlli ambientali integrati, Ing. Alberto Pedrazzi, visti i pareri favorevoli degli enti della Conferenza di Servizi in merito al progetto e dei Consigli Comunali di Prignano S.S. e di Palagano in merito alla variante urbanistica, determina:

1) di autorizzare, ai sensi dell’art. 12 del DLgs 387/03, la Società Italbrevetti Srl, con sede legale in P.zza Aldo Moro, in comune di Bagni di Lucca (LU), alla realizzazione e all’esercizio dell’impianto idroelettrico ad acqua fluente, da realizzare sul Fiume Secchia, in località Saltino, Comune di Prignano sulla Secchia (MO), nonché delle relative opere connesse (viabilità ed elettrodotto), nei comuni di Prignano s.S. (MO) e Palagano (MO), in conformità agli elaborati tecnici elencati e nel rispetto delle prescrizioni di seguito riportate, nonché di quelle individuate nel documento “Esito dei lavori della Conferenza di Servizi” (Allegato A), nella nota del Comune di Palagano, prot. 2368 del 30/11/2010 ( Allegato B), nella Determinazione STB n. 7775 del 02/07/2010 ( Allegato C1), come modificata dalla determinazioni STB n. 14326 del 10/12/2010 ( Allegato C2), allegati al presente atto a costituirne parte integrante e sostanziale;

2) di dare atto che l’impianto, nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione e all’esercizio, ai sensi dell’art 12 del DLgs 387/2003, sono dichiarati di pubblica utilità, indifferibili ed urgenti;

3) di stabilire che la presente autorizzazione comprende:

  • Permesso di costruire (L.R. 31/02) per le opere edili della centrale;
  • Permesso di costruire (L.R. 31/02) per la cabina elettrica;
  • Variante allo strumento urbanistico comunale di Prignano SS (art. 12 DLgs 387/03 e L.R.. 20/00);
  • Variante allo strumento urbanistico comunale di Palagano (art. 12 DLgs387/03 e L.R..20/00);
  • Concessione per la derivazione e utilizzazione di acque pubbliche ad uso idroelettrico (R.R. n. 41/01, TU 1775/33);
  • Concessione per l’occupazione di aree del demanio idrico (L.R. 7/04);
  • Autorizzazione idraulica (RD 523/1904);
  • Autorizzazione paesaggistica (DLgs 42/04);
  • Autorizzazione alla realizzazione ed all’esercizio dell’elettrodotto (L.R.10/93);
  • Autorizzazione alla realizzazione di lavori in area sottoposta a vincolo idrogeologico;
  • Autorizzazione al taglio della vegetazione;
  • Nulla osta ai fini archeologici;
  • Autorizzazione all’attraversamento ed all’uso di strade comunali;
  • Autorizzazione alla realizzazione dei rimboschimenti in aree di proprietà comunale;
  • Definizione di servitù sulle aree pubbliche comunali;
  • Autorizzazione in deroga ai limiti di inquinamento acustico;
  • Autorizzazione al riutilizzo di terre e rocce da scavo;

4) ai sensi dell’art. 12, comma 4 del DLgs 387/03, il soggetto titolare dell’autorizzazione è tenuto all’esecuzione delle misure di reinserimento e recupero ambientale, secondo quanto definito negli elaborati progettuali e nel rispetto delle prescrizioni individuate;

5) di dare atto che, come stabilito dalla Delibera AEEG ARG/elt n.99/08 e s.m.i. (Testo integrato delle connessioni attive – TICA), l’impianto di rete per la connessione, individuato dal tratto che collega la nuova cabina elettrica da localizzare in Comune di Palagano con l’esistente rete di distribuzione elettrica, una volta realizzato e collaudato, sarà ceduto ad ENEL Distribuzione SpA prima della messa in servizio e pertanto:

  • rientrerà nel perimetro della rete di distribuzione di proprietà del gestore di rete;
  • l’autorizzazione all’esercizio dell’impianto di rete è automaticamente volturata ad ENEL con decorrenza dalla data del collaudo, in quanto concessionario unico della distribuzione di energia elettrica per il territorio in esame;
  •  l’obbligo della rimessa in pristino dello stato dei luoghi a seguito della dismissione dell’impianto, come previsto ai sensi dell’art. 12 del DLgs 387/03, non riguarda l’impianto di rete (dalla linea ENEL esistente alla nuova cabina), che potrà rimanere nelle disponibilità del gestore della rete di distribuzione elettrica;

6) di subordinare la validità dell’autorizzazione all’esercizio dell’impianto al perfezionamento, presso il competente Ufficio delle Dogane, degli adempimenti fiscali in materia di produzione di energia elettrica;

7) di dare atto che alla scadenza della Concessione di Derivazione, qualora non siano realizzate varianti al progetto, il rinnovo può essere richiesto direttamente all’Ente competente, senza la necessità di avviare il procedimento unico;

8) di invitare la società Italbrevetti Srl a ritirare il presente atto e copia completa degli elaborati progettuali debitamente timbrati e vistati;

9) di rendere noto il presente atto ai componenti della Conferenza dei Servizi, ad ENEL Distribuzione SpA, a Telecom Italia Spa ed alla Regione Emilia-Romagna, al fine di permettere lo svolgimento delle attività ed i controlli di rispettive competenza;

10) di trasmettere il presente atto ai Comandi Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Serramazzoni e Montefiorino, per permettere lo svolgimento degli opportuni controlli di competenza;

11) di dare atto che, ai sensi dell’art. 21 del RDL 1126/1926, i Comuni di Prignano e Palagano devono provvedere all’affissione del presente atto per 15 giorni all’Albo Pretorio comunale;

12) di stabilire che il presente atto sia pubblicato sul sito web della Provincia di Modena e, in estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

A norma dell’art. 3, quarto comma, della Legge 241/90, il presente atto è impugnabile con ricorso giudiziario avanti al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni dalla data di comunicazione o di notificazione, oppure con ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla data di comunicazione o di notificazione.

Il testo completo del presente atto è consultabile sul sito web della Provincia di Modena www.provincia.modena.it - Temi: Ambiente - Autorizzazione Unica impianti per la produzione di energia elettrica (<50MW) – Procedimenti conclusi.

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