n. 22 del 02.02.2012 (Parte Seconda)

Approvazione dell'atto di indirizzo recante la "Modulistica Unificata Regionale relativa ai procedimenti in materia sismica (MUR)"

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la L.R. n. 19 del 2008, “Norme per la riduzione del rischio sismico”;

Vista la determinazione del Direttore generale all’Ambiente e Difesa del suolo e della costa n. 2380 del 2010, riguardante l’approvazione della modulistica relativa ai procedimenti in materia sismica, emanata al fine di:

- fornire agli interessati e agli operatori dei modelli comprensivi di tutti i dati e le dichiarazioni richiesti dalla normativa, ai fini della completezza delle pratiche per la loro compiuta istruttoria da parte delle Amministrazioni competenti in materia;

- promuovere l’applicazione uniforme su tutto il territorio regionale dei procedimenti in materia di vigilanza sulle opere e sulle costruzioni per la riduzione del rischio sismico;

Rilevatoche la Giunta regionale, nell’ambito della generale funzione di indirizzo e coordinamento di cui all’art. 4 della L.R. n. 19 del 2008, sta svolgendo un’attività di monitoraggio della prima attuazione della L.R. n. 19 del 2008 e dell’applicazione degli atti di indirizzo attuativi della stessa, in coordinamento con gli Enti locali e con le categorie economiche e professionali della Regione, come rappresentati presso il Comitato Regionale per la Riduzione del Rischio Sismico (CReRRS) di cui all’art. 4, comma 3, della suddetta legge regionale;

Considerato che, per attuare tale attività di monitoraggio, la Giunta regionale ha ritenuto opportuno assicurare il più ampio coinvolgimento degli operatori pubblici e privati che svolgono compiti e attività disciplinati dalla L.R. n. 19, prevedendo la partecipazione ai lavori dei seguenti soggetti:

- i componenti del Comitato Regionale per la Riduzione del Rischio Sismico (CReRRS), ed in particolare i rappresentanti di: Ance E.-R., Confindustria E.-R., Tavolo Regionale dell’Imprenditoria, Comuni e Province, Federazione Regionale degli Ordini degli Ingegneri (di Parma, Reggio Emilia, Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena e Rimini), Federazione degli Ordini degli Architetti, Comitato Regionale dei Geometri, Ordine dei Geologi dell’E.-R.;

- la Presidenza del Comitato Tecnico Scientifico in materia sismica della Regione Emilia-Romagna (CTS);

- i rappresentanti delle Strutture tecniche competenti in materia sismica;

- i rappresentanti di Anci, Lega delle autonomie, Upi e Uncem e degli Ordini degli Ingegneri di Piacenza, Modena e Ravenna;

- i rappresentanti delle associazioni professionali e degli enti culturali che ne hanno fatto richiesta: l’Associazione Ingegneri e Architetti liberi professionisti (ASSO Ingegneri e Architetti), l’Istituto Nazionale di Urbanistica (INU), il Comitato Unitario delle Professioni (CUP), il Sindacato Nazionale Ingegneri e Architetti liberi professionisti italiani (INARSIND), il Collegio Regionale Ingegneri e Architetti della Regione Emilia-Romagna (CRIARER);

Constatato:

- che tra gli argomenti affrontati durante l’attività di monitoraggio vi è anche il riesame dei contenuti della citata determina n. 2380 del 2010, alla luce dell’esperienza applicativa dei mesi scorsi;

- che dal confronto tra i soggetti partecipanti all’attività di monitoraggio, è emersa la necessità di assicurare, per tutto il territorio regionale, l’uniforme e omogeneo svolgimento dei procedimenti previsti dalla L.R. n. 19 del 2008, attraverso l’utilizzazione da parte di tutte le Strutture Tecniche Competenti, di una Modulistica Unificata Regionale relativa ai procedimenti in materia sismica (MUR);

- che a tale scopo occorre sostituire la suddetta determinazione dirigenziale con un apposito atto di indirizzo, cogente su tutto il territorio regionale, predisposto, ai sensi dell’art. 4 della L.R. n. 19 del 2008, attraverso la più ampia consultazione dei rappresentanti degli operatori pubblici e privati chiamati ad applicare la disciplina per la riduzione del rischio sismico;

Considerata la necessità di provvedere al continuo aggiornamento della medesima modulistica per adeguarla tempestivamente al mutare della normativa da applicare e per recepire eventuali miglioramenti tecnici che risultino necessari, appare opportuno stabilire che il Direttore generale all’Ambiente e Difesa del suolo e della costa, con propria determinazione possa provvedere alla modifica della Modulistica Unificata Regionale relativa ai procedimenti in materia sismica (MUR), per dare attuazione a normative comunitarie, nazionali e regionali sopravvenute, ovvero per apportare alla stessa quelle correzioni e quei miglioramenti tecnici che risultassero necessari a seguito del monitoraggio della sua applicazione;

Consideratoaltresì che la standardizzazione della modulistica costituisce una condizione indispensabile per la trasmissione e gestione telematica delle pratiche sismiche, secondo le modalità in corso di sperimentazione in ambito regionale;

Ritenuto pertanto utile approvare, quale parte integrante del presente provvedimento, l’Allegato recante la “Modulistica Unificata Regionale relativa ai procedimenti in materia sismica (MUR)”, contenente i seguenti moduli:

- MUR A.1/D.1 - Asseverazione da allegare al titolo edilizio;

- MUR A.2 - Istanza di autorizzazione sismica;

- MUR D.2 - Denuncia di deposito;

- MUR A.3/D.3 - Asseverazione di conformità e congruità;

- MUR A.4/D.4 - Nomina e dichiarazione del collaudatore;

- MUR A.5- Scheda istruttoria tecnica per autorizzazione;

- MUR D.5 - Scheda istruttoria tecnica per la denuncia di deposito;

- MUR A.6/D.6 - Richiesta di integrazione e chiarimenti;

- MUR A.7/D.7 - Trasmissione integrazione e chiarimenti;

- MUR A.8 - Determina di autorizzazione sismica;

- MUR A.9 - Comunicazione rilascio autorizzazione sismica;

- MUR A.10 - Avviso di adozione provvedimento di diniego;

- MUR A.11 - Trasmissione osservazioni;

- MUR A.12 - Determina di diniego dell’autorizzazione sismica;

- MUR A.13- Comunicazione di diniego dell’autorizzazione sismica;

- MUR A.14/D.8 - Denuncia dei lavori;

- MUR A.15/D.9 - Asseverazione relativa alle varianti non sostanziali;

- MUR A.16/D.10 - Comunicazione di fine lavori strutturali;

- MUR A.17/D.11 - Attestazione di rispondenza;

- MUR A.18/D.12 - Deposito del certificato di collaudo;

- MUR V.1 - Deposito e ricevuta verifica tecnica/valutazione della sicurezza;

Ritenuto necessario specificare che:

- la presente deliberazione sostituisce integralmente la determina n. 2380 del 2010;

- il presente atto di indirizzo non trova applicazione per gli atti presentati procedimenti entro la data della pubblicazione nel BURERT della presente deliberazione;

Visto l’art. 4, comma 4, della L.R. n. 19 del 2008, che disciplina il procedimento di elaborazione ed approvazione degli atti di indirizzo previsti dalla medesima legge, prevedendo che essi siano predisposti previa consultazione del Comitato regionale per la riduzione del rischio sismico (CReRRS) e siano approvati dalla Giunta regionale sentito il parere della Commissione assembleare competente;

Ritenuto opportuno stabilire la prosecuzione dell’attività di monitoraggio sulla applicazione del presente atto di indirizzo, in coordinamento con gli Enti locali e con le categorie economiche e professionali della Regione, rappresentate nell’ambito del CReRRS, anche ai fini di una ulteriore precisazione e implementazione dei suoi contenuti;

Dato atto che la proposta del presente atto di indirizzo è stata sottoposta, come richiesto dall’art. 4, comma 4, della L.R. n. 19 del 2008, alla valutazione del CReRRS, che nella seduta del 8 novembre 2011 ha espresso parere favorevole in merito al presente atto;

Acquisito il parere della Commissione assembleare competente, ai sensi dell’art. 4, comma 4, della L.R. n. 19 del 2008, nella seduta del 15 dicembre 2011;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta congiunta dell’Assessore alla “Sicurezza territoriale, Difesa del suolo e della costa, Protezione civile”, Paola Gazzolo e dell’Assessore alla “Programmazione territoriale, Urbanistica, Reti di infrastrutture materiali e immateriali, Mobilità, Logistica e Trasporti”, Alfredo Peri;

A voti unanimi e palesi

delibera:

1. di approvare, ai sensi dell’art. 4 della L.R. n. 19 del 2008, l’atto di indirizzo recante la “Modulistica Unificata Regionale relativa ai procedimenti in materia sismica (MUR)”, quale parte integrante del presente provvedimento, contenente i seguenti moduli:

- MUR A.1/D.1 - Asseverazione da allegare al titolo edilizio;

- MUR A.2 - Istanza di autorizzazione sismica;

- MUR D.2 - Denuncia di deposito;

- MUR A.3/D.3 - Asseverazione di conformità e congruità;

- MUR A.4/D.4 - Nomina e dichiarazione del collaudatore;

- MUR A.5- Scheda istruttoria tecnica per autorizzazione;

- MUR D.5 - Scheda istruttoria tecnica per la denuncia di deposito;

- MUR A.6/D.6 - Richiesta di integrazione e chiarimenti;

- MUR A.7/D.7 - Trasmissione integrazione e chiarimenti;

- MUR A.8 - Determina di autorizzazione sismica;

- MUR A.9 - Comunicazione rilascio autorizzazione sismica;

- MUR A.10 - Avviso di adozione provvedimento di diniego;

- MUR A.11 - Trasmissione osservazioni;

- MUR A.12 - Determina di diniego dell’autorizzazione sismica;

- MUR A.13- Comunicazione di diniego dell’autorizzazione sismica;

- MUR A.14/D.8 - Denuncia dei lavori;

- MUR A.15/D.9 - Asseverazione relativa alle varianti non sostanziali;

- MUR A.16/D.10 - Comunicazione di fine lavori strutturali;

- MUR A.17/D.11 - Attestazione di rispondenza;

- MUR A.18/D.12 - Deposito del certificato di collaudo;

- MUR V.1 - Deposito e ricevuta verifica tecnica/valutazione della sicurezza;

2. di stabilire che per gli atti dei procedimenti in materia sismica previsti dalla L.R. n. 19 del 2008, da presentarsi successivamente alla data di pubblicazione nel BURERT della presente deliberazione, debba essere utilizzata la Modulistica Unificata Regionale (MUR), allegata quale parte integrante del presente atto di indirizzo, al fine di assicurare l’uniforme e omogeneo svolgimento su tutto il territorio regionale dei medesimi procedimenti amministrativi e consentire la trasmissione e gestione telematica delle pratiche sismiche;

3. di dare mandato al Direttore generale all’Ambiente e Difesa del suolo e della costa di provvedere, con propria determinazione, a modificare la “Modulistica Unificata Regionale relativa ai provvedimenti in materia sismica (MUR)”, per dare attuazione a normative comunitarie, nazionali e regionali sopravvenute, ovvero per apportare alla stessa quelle correzioni e quei miglioramenti tecnici che risultassero necessari a seguito del monitoraggio della sua applicazione;

4. di specificare che la presente deliberazione sostituisce integralmente la determina del Direttore generale all’Ambiente e Difesa del suolo e della costa, n. 2380 del 2010;

5. di stabilire la prosecuzione dell’attività di monitoraggio sulla applicazione del presente atto di indirizzo, in coordinamento con gli enti locali e con le categorie economiche e professionali, rappresentate nell’ambito del CReRRS, anche ai fini di una ulteriore precisazione e implementazione dei suoi contenuti;

6. di pubblicare il presente atto deliberativo nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna;

7. di dare mandato alle Strutture regionali di pubblicare sul sito web della Regione la “Modulistica Regionali Unificata relativa ai procedimenti in materia sismica (MUR)”, nei formati che ne consentano la piena utilizzabilità da parte di tutti gli operatori del settore.

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