n.2 del 04.01.2018 (Parte Seconda)

Assegnazioni a destinazione vincolata in materia di agricoltura, politiche sociali e protezione civile. Variazione di bilancio

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visto il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modificazioni e integrazioni;

Considerati in particolare l’articolo 51, il quale stabilisce:

- al comma 2 che “Nel corso dell'esercizio la giunta, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del documento tecnico di accompagnamento e le variazioni del bilancio di previsione riguardanti:

a) l'istituzione di nuove tipologie di bilancio, per l'iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l'iscrizione delle relative spese, quando queste siano tassativamente regolate dalla legislazione in vigore.”;

- al comma 3 che “L'ordinamento contabile regionale disciplina le modalità con cui la giunta regionale o il Segretario generale, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del bilancio gestionale che non sono di competenza dei dirigenti e del responsabile finanziario.”,

Richiamato il comma 468 dell’art. 1 della legge dell’11 dicembre 2016 n. 232 (Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019), che prevede, al fine di garantire l'equilibrio di cui al comma 466 del medesimo articolo, che il prospetto dimostrativo del rispetto del saldo, previsto nell'allegato n. 9 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 venga allegato, oltre che al bilancio di previsione, alle variazioni di bilancio di cui all'articolo 51, comma 2, lettere a) e g) e a quelle riguardanti la reiscrizione di economie di spesa e il fondo pluriennale vincolato, di cui al comma 4 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118;

Viste:

- la legge regionale n. 26 del 23/12/2016 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2017-2019 (legge di stabilità regionale 2017)”;

- la legge regionale n. 27 del 23/12/2016 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;

- la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;

- la propria deliberazione n. 2338 del 21/12/2016 recante "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017 – 2019";

Richiamata la propria deliberazione n. 104 del 1 febbraio 2016 avente ad oggetto “Disposizioni transitorie per la gestione delle variazioni al Bilancio di Previsione” ed in particolare l’allegato parte integrante al medesimo provvedimento B) lettera a), che attribuisce alla Giunta la competenza per le variazioni al documento tecnico di accompagnamento, al bilancio di previsione e al bilancio gestionale per l'iscrizione delle entrate derivati da assegnazioni vincolate nonché delle relative spese;

Preso atto delle assegnazioni a destinazione vincolata di seguito illustrate;

Assegnazione dello Stato per l’iscrizione delle varietà vegetali ai registri nazionali

Visti:

- il Decreto Legislativo 10 febbraio 2005 n. 30 “Codice della proprietà industriale, a norma dell'articolo 15 della Legge 12 dicembre 2002, n. 273” che regola tra l’altro la brevettazione delle nuove varietà vegetali;

- i D.M. n. 8475 del 18/05/2013 e n. 3313 del 11/2/2014 che approvano i piani di semina primavera e autunno 2013;

- la nota spese indirizzata al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, prot. 20675 del 17/10/2014, con la quale la Regione Emilia-Romagna chiede la liquidazione delle spese residue per il piano di semina “primavera 2013” per euro 23.187,78;

- la nota spese indirizzata al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, prot. 20494 del 2/10/2015, con la quale la Regione Emilia-Romagna chiede il rimborso delle spese sostenute per le prove varietali autunno 2013 per euro 73.156,58;

- il Decreto del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali prot. 31438 del 5 dicembre 2017 che impegna e liquida in favore della Regione Emilia-Romagna euro 96.344,36 a copertura delle spese sostenute per l’effettuazione delle prove varietali nell’annualità 2013;

- la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca prot. NP/2017/27386 del 13 dicembre 2017;

Assegnazioni dello Stato sul Fondo nazionale per le politiche sociali e il del Fondo per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale

Visti:

- la legge 8 novembre 2000, n. 328 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali.” ed in particolare l’art. 20 che istituisce il Fondo nazionale per le politiche sociali

- il decreto legislativo 15 settembre 2017, n. 147 “Disposizioni per l'introduzione di una misura nazionale di contrasto alla povertà.” e in particolare l’art. 7 comma 8 che destina alle regioni risorse per 212 milioni di euro per l’anno 2017, secondo i criteri di riparto e con le medesime modalità adottate per il Fondo Nazionale per le Politiche Sociali di cui all’art. 20 comma 8 della legge 328/2000;

- il decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze del 23 novembre 2017, recante il riparto del Fondo nazionale per le politiche sociali e quota del Fondo per la povertà e all’esclusione sociale - annualità 2017, che attribuisce alla Regione Emilia-Romagna la somma di euro 15.264.000,00 provenienti da Fondo Povertà di cui all’art. 8 comma 7 del D.lgs. 147 del 15 settembre 2017;

- le bollette di incasso n. 18502 del 13 dicembre 2017 di euro 92.417,23, con causale “TESUN-91796769240996 TRASFERIMENTO QUOTA RIASSEGNAZIONI AL FNPS 2016 CAP. 3539 TIT. 11 ART. 1” e n. 18617 del 14 dicembre 2017 di euro 15.264.000,00 con causale “TESUN-91805379241857 FONDO POVERTA 2017 QUOTA A CARICO FNPS CAP. 3550 TIT. 6 ART. 1” per un totale di euro 15.356.417,23

- la richiesta di variazione di bilancio della Vicepresidenza Assessorato Welfare e Politiche Abitative prot. NP/2017/27517 del 14 dicembre 2017;

Assegnazione dello Stato per i rimborsi degli oneri di volontariato sostenuti per la partecipazione ad attività di protezione civile

Visti:

- il D.P.R. n. 194 dell’8 febbraio 2001 “Regolamento recante nuova disciplina della partecipazione delle organizzazioni di volontariato alle attività di protezione civile” ed in particolare l’art. 9, comma 9, che disciplina le modalità per il rimborso spettante al datore di lavoro degli emolumenti corrisposti ai propri dipendenti impegnati in attività di protezione civile e l’art. 10 che regola il rimborso alle organizzazioni di volontariato delle spese sostenute nelle attività di soccorso, simulazione, emergenza e formazione teorico-pratica anche per il tramite delle Regioni o degli altri enti territoriali competenti previa autorizzazione dell’Agenzia;

- le bollette di incasso n. 16542, 16543, 17688, 18495 e 18497, versante Presidenza Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, anno 2017, relative al rimborso degli oneri di volontariato sostenuti per attività di protezione civile per un importo totale di euro 17.741,75;

Vista inoltre la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessorato Difesa del suolo e della costa, Protezione Civile, Politiche ambientali e della montagna, Prot. NP/2017/27917 del 19 dicembre 2017;

Ritenuto di dover provvedere alle relative variazioni di bilancio;

Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni;

- n. 66 del 25 gennaio 2016 avente ad oggetto: “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016-2018” e successive modifiche e integrazioni;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 702 del 16 maggio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle direzioni generali - agenzie - istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;

- n. 89 del 30 gennaio 2017 avente ad oggetto “Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della corruzione 2017-2019”;

- n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore al Bilancio, Riordino istituzionale, Risorse Umane e pari opportunità;

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di prendere atto delle assegnazioni indicate in premessa;

2) di apportare al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2017 – 2019 le variazioni ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

3) di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2017-2019 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;

4) di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2017-2019 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;

5) di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118, da trasmettere al Tesoriere (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);

6) di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

7) di pubblicare nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, la presente deliberazione ai sensi del comma 8 dell'art. 31 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40.

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