n.281 del 21.09.2016 periodico (Parte Seconda)

Regolamento (UE) n. 1308/2013 - Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo - Misura "Investimenti - Programma Operativo 2017 - Deliberazione della Giunta regionale n. 644 del 02/05/2016 - Approvazione graduatoria delle domande presentate

IL RESPONSABILE

Visti:

- il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) che abroga il Regolamento (CE) 1234/2007;

- il Regolamento (CE) n. 555/2008 della Commissione, del 28 giugno 2008, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 479/2008 del Consiglio relativo all’organizzazione comune del mercato vitivinicolo, in ordine ai programmi di sostegno, agli scambi con i paesi terzi, al potenziale produttivo e ai controlli nel settore vitivinicolo e successive modifiche ed integrazioni

- il Regolamento Delegato (UE) n. 612/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 1308/2013 e modifica il Regolamento (CE) n. 555/2008 per quanto riguarda le nuove misure nel quadro dei programmi nazionali di sostegno nel settore vitivinicolo;

- il Programma Nazionale di Sostegno nel settore del vitivinicolo, predisposto sulla base dell’accordo intervenuto in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, trasmesso alla Commissione con nota prot. 1834 del 1° marzo 2014 dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, che contiene tra l’altro la ripartizione dello stanziamento previsto dall’OCM vino tra le misure da realizzare nel quinquennio 2017-2018;

- il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali n. 1831 del 4 marzo 2011 recante “Disposizioni nazionali di attuazione dei Regolamenti (CE) n. 1234/2007 del Consiglio e (CE) n. 555/2008 della Commissione per quanto riguarda l’applicazione della Misura degli Investimenti”, come da ultimo modificato dal Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali n. 5493 del 29 settembre 2014 e dal Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali n. 2634 del 22 aprile 2015;

Visto inoltre il Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

Visto infine il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, nella formulazione approvata dalla Commissione con Decisione della Commissione Europea C (2015) 3530 finale del 26 maggio 2015 (di seguito PSR), di cui si è preso atto con deliberazione della Giunta regionale n. 636 dell'8 giugno 2015, come modificato dalla Decisione della Commissione Europea n. C(2015) 9759 finale del 18 dicembre 2015;

Preso atto che il citato Decreto n. 1831/2011, come da ultimo modificato dal Decreto n. 2634 del 22 aprile 2015 prevede:

- la concessione di un sostegno per investimenti materiali e/o immateriali in impianti di trasformazione, in infrastrutture vinicole e nella commercializzazione del vino diretti a migliorare il rendimento globale dell’impresa;

- l’adozione da parte delle Regioni delle determinazioni per applicare la Misura Investimenti, ivi compresa l’individuazione di eventuali ulteriori condizioni di ammissibilità e/o di esclusione dal contributo, nonché specifici criteri di priorità;

Atteso che le operazioni individuate e riportate nel citato Decreto Ministeriale di modifica n. 2634 del 22 aprile 2015, sono redatte in coerenza con i criteri di demarcazione e complementarietà definiti nel capitolo 14 “Informazioni sulla complementarietà” sezione 14.1.1 del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020;

Dato atto:

  • che con Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali n. 3362 in data 23 maggio 2016 è stata definita la ripartizione tra le Regioni della dotazione finanziaria relativa alla campagna vitivinicola 2016/2017;
  • che la somma assegnata a questa Regione ammonta a Euro 4.043.167,00;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 644 in data 2 maggio 2016 che approva il Programma Operativo 2017 - con valenza di Avviso pubblico - per la concessione di aiuti a valere sulla Misura “Investimenti” inclusa nel Programma Nazionale di Sostegno al settore vitivinicolo per l'annualità 2017;

Dato atto che con propria nota del 20/07/2016, protocollo NP.2016.0014462 sono stati designati da parte del Responsabile del Servizio Competitività delle imprese agricole e agroalimentari i collaboratori che hanno provveduto, sotto il suo coordinamento:

- all’esame di ammissibilità delle domande, del progetto e della documentazione di supporto;

- alla quantificazione della spesa massima ammissibile ad aiuto;

- all’attribuzione dei punteggi di merito in funzione di quanto disposto dai punti 7 e 8 dell’Allegato 1 alla deliberazione 644/2016;

- alla predisposizione di apposite schede riportanti per ciascun progetto gli esiti dell’attività svolta;

Considerato:

- che in esito a detto avviso pubblico sono state presentate complessivamente n. 93 domande di aiuto;

- che i collaboratori appositamente incaricati con la nota sopra indicata hanno provveduto all’esame delle istanze progettuali e della documentazione di supporto ai fini delle previste verifiche di ammissibilità;

- che dall'esame di dette istanze sono risultate non ammissibili n. 11 domande;

- che i predetti collaboratori hanno successivamente proceduto all’esame dei progetti risultati ammissibili ai fini dell'attribuzione dei relativi punteggi di merito, predisponendo, per ciascuno, singole schede, trasmesse al Responsabile del Servizio Competitività delle imprese agricole a agroalimentari;

Atteso che in esito alle suddette fasi procedimentali è emersa l’ammissibilità di 82 progetti presentati per un totale di spesa ammissibile pari a € 25.205.502,80 e di contributo concedibile pari ad € 10.082.200,42;

Dato atto che per quanto riguarda le domande ritenute non ammissibili, sono stati espletati - ai sensi dell’art. 10 bis della legge 241/90 e successive modifiche - gli adempimenti concernenti il contraddittorio con gli interessati circa i motivi ostativi all'accoglimento delle istanze;

Rilevato che l’istruttoria compiuta dai collaboratori incaricati evidenzia le seguenti risultanze, dettagliate negli allegati, parti integranti e sostanziali della presente determinazione, e di seguito indicati:

- Allegato 1: graduatoria relativa alle domande ritenute ammissibili, contenente per ciascuna soggetto il punteggio complessivo attribuito, la spesa massima ammissibile e, conseguentemente, la quantificazione del contributo massimo concedibile, relativamente al progetto presentato;

- Allegato 2: elenco domande ritenute non ammissibili;

Atteso, ai sensi di quanto disposto dall’Allegato 1 alla deliberazione n. 644/2016:

- che i progetti inseriti nell’Allegato 1 al presente atto verranno finanziati nell’ordine di graduatoria fino ad esaurimento delle risorse disponibili;

- che eventuali economie derivanti da revoche disposte dall’Amministrazione e/o da rinunce di singoli beneficiari verranno riutilizzate nell’ambito della medesima graduatoria;

Preso atto che le domande di aiuto, le note e le integrazioni presentate, le schede conclusive, le comunicazioni specifiche sono acquisiti e trattenuti agli atti del Servizio Competitività delle imprese agricole e agroalimentari;

Esaminati i risultati dell’attività istruttoria complessivamente svolta e ritenute congrue e corrette le risultanze finali;

Considerato conseguentemente:

- di recepire ed approvare integralmente gli esiti delle istruttorie compiute quali risultano dalle singole schede stilate dai collaboratori incaricati;

- di approvare la graduatoria di cui all’Allegato 1 - quale precedentemente dettagliata - dando atto che detto allegato costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

- di approvare l’elenco delle istanze ritenute non ammissibili – quale risulta dall’Allegato 2, anch’esso parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto infine:

- che alla concessione dei contributi spettanti ai singoli soggetti posizionati utilmente ai fini dell’accesso agli aiuti ed alla fissazione di eventuali prescrizioni tecniche, funzionali alla regolare esecuzione dei progetti si provvederà con specifici atti dirigenziali, secondo quanto stabilito al punto 11. dell’Allegato 1 alla deliberazione n. 644/2016;

- che esclusivamente ai suddetti atti dirigenziali viene riconosciuta natura formale e sostanziale di provvedimento concessorio a favore dei soggetti beneficiari;

Visti:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;

- le delibere della Giunta regionale:

  • n. 1621 del 11 novembre 2013 avente per oggetto “Indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33”;
  • n. 66 del 26 gennaio 2016 recante “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza a l’integrità. Aggiornamenti 2016-2018.”;

Dato atto che, ai sensi del predetto D.Lgs. n. 33/2013 e sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nelle citate deliberazioni della Giunta regionale n. 1621/2013 e n. 66/2016, il presente provvedimento non è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;

Richiamate altresì:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni;

- la deliberazione di Giunta Regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007." e successive modificazioni;

- la deliberazione di Giunta Regionale n. 2189 del 21 dicembre 2015 ad oggetto “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale” che ha previsto nel cronoprogramma delle attività implementative della riorganizzazione, che il conferimento degli incarichi sulle nuove posizioni dirigenziali dal 1° maggio 2016 avvenga utilizzando i criteri di rotazione previsti dalla citata delibera n. 967/2014”;

- la deliberazione di Giunta Regionale n. 56 del 25 gennaio 2016 recante “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;

- la deliberazione di Giunta Regionale n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- la determinazione dirigenziale n. 7295 del 29 aprile 2016 recante: “Riassetto posizioni professional, conferimento incarichi dirigenziali di struttura e professional e riallocazione delle posizioni organizzative nella Direzione generale agricoltura, caccia e pesca”;

Attestata, ai sensi della delibera di Giunta 2416/2008 e s.m.i., la regolarità del presente atto;

determina:

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo;

2) di recepire ed approvare integralmente i risultati dell’attività istruttoria, svolta dai collaboratori incaricati, riguardo alle domande presentate in esito all'Avviso pubblico concernente la Misura “Investimenti” del Programma Nazionale di Sostegno al settore vitivinicolo - di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 644 del 2 maggio 2016 - in adempimento alle procedure previste al punto 10 dell’Allegato 1 alla medesima deliberazione;

3) di approvare, pertanto, i seguenti allegati costituenti parti integranti e sostanziali della presente determinazione:

Allegato 1: graduatoria relativa alle domande ritenute ammissibili, contenente per ciascun soggetto il punteggio complessivo attribuito, la spesa massima ammissibile e, conseguentemente, la quantificazione del contributo massimo concedibile, relativamente al progetto presentato;

Allegato 2: elenco domande ritenute non ammissibili;

4) di dare atto, ai sensi di quanto disposto al punto 11. “Utilizzo della graduatoria” dell’Allegato 1 alla deliberazione n. 644/2016:

- che i progetti verranno finanziati nell’ordine di graduatoria fino ad esaurimento delle risorse disponibili;

- che eventuali economie derivanti da revoche disposte dall’Amministrazione e/o da rinunce di singoli beneficiari verranno riutilizzate nell’ambito della medesima graduatoria;

5) di dare atto inoltre:

- che alla concessione dei contributi spettanti ai singoli soggetti beneficiari degli aiuti ed alla fissazione di eventuali prescrizioni tecniche, funzionali alla regolare esecuzione dei progetti si provvederà con specifici atti dirigenziali, secondo quanto stabilito al punto 11. dell’Allegato 1 alla deliberazione n. 644/2016;

- che esclusivamente ai suddetti atti dirigenziali viene riconosciuta natura formale e sostanziale di provvedimento concessorio a favore dei soggetti beneficiari;

6) di dare atto altresì che per quanto non espressamente disposto dalla presente determinazione si rinvia a quanto indicato nel più volte richiamato Allegato 1 alla deliberazione n. 644/2016;

7) di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna dando atto che con la suddetta pubblicazione la Regione intende adempiuti gli obblighi di comunicazione del presente provvedimento ai soggetti interessati;

8) di dare atto inoltre che il Servizio Competitività delle imprese agricole e agroalimentari provvederà a dare la più ampia diffusione alla presente determinazione attraverso l’inserimento nel sito internet della Regione dedicato all’Agricoltura;

9) di dare atto infine che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, avanti il Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente.

Il Responsabile del Servizio

Marco Calmistro

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