n.154 del 5.06.2917 (Parte Prima)

Oggetto n. 4729 - Ordine del giorno n. 1 collegato all’oggetto 3978 Progetto di legge d'iniziativa Giunta recante: "Interventi per la promozione e lo sviluppo del sistema regionale della ciclabilità". A firma dei Consiglieri: Foti, Bagnari

L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna

Premesso che

ogni anno in Italia vengono rubate circa 320mila biciclette su un totale di quattro milioni di pezzi in circolazione. Secondo le stime di FIAB e Confindustria Ancma, ciò genera ogni anno un danno pari a 150 milioni di euro, composto dai mancati introiti per l'industria nazionale della bicicletta, incluso l'indotto, e dalle transazioni in nero che sfuggono a ogni controllo d'imposta;

il ricorso alla denuncia è sporadico (si stima che solo un furto su cinque venga denunciato) per la quasi impossibilità nel recuperare la propria bicicletta, unita al fatto che i mezzi non sono targati o riconducibili direttamente al legittimo proprietario;

già la Risoluzione n. 4251/2013, approvata all'unanimità dall'Assemblea legislativa, segnalava come "a fronte della diffusione endemica dei furti di biciclette e del consequenziale effetto disincentivante nell'utilizzo del mezzo, apparisse necessario predisporre misure di prevenzione e contrasto, quali la realizzazione di parcheggi/rastrelliere controllati, la diffusione di suggerimenti sulle soluzioni antifurto, la promozione da parte delle amministrazioni locali di una "anagrafe delle biciclette" per consentire la tracciabilità del mezzo e aumentarne le probabilità di ritrovamento a seguito di furto;".

Considerato che

la maggior parte delle polizze di assicurazione offre copertura contro il furto della bicicletta soltanto quando la stessa è custodita all'interno dell'abitazione dell'assicurato, o delle sue pertinenze, ed è sparita a causa di furto con scasso;

le poche polizze che prevedono una protezione anche in caso di furto al di fuori delle mura domestiche prevedono comunque che la bicicletta, al momento del furto, dovesse essere debitamente custodita.

Considerato altresì che

esistono nuove tecnologie che consentono la realizzazione di modalità sicure di parcheggio e deposito delle biciclette, dai parcheggi sotterranei automatizzati alle rastrelliere intelligenti a prova di furto.

Impegna la Giunta regionale

a valutare l'opportunità di riconoscere premialità ai progetti di "parcheggi intelligenti", in grado di dare la massima garanzia oggi possibile contro i furti delle biciclette ivi riposte.

Impegna altresì

ad individuare le opportune forme per condividere con le forze dell'ordine i dati contenuti nei registri sperimentali di cui all'articolo 6, comma 4, lettera c) della legge in oggetto, per l'identificazione e riconoscimento delle biciclette.

Approvato all'unanimità dei votanti nella seduta antimeridiana del 31 maggio 2017 

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