n.72 del 23.03.2018 (Parte Seconda)

D.Lgs. 102/2004 come modificato da D.Lgs 82/2008. Proposta declaratoria eccezionalità vento fote e impetuoso in provincia di Modena (periodo 11/12/17 al 12/12/17), in provincia di Forlì-Cesena (periodo 10/12/17 al 12/12/17), in provincia di Bologna (periodo 10/12/17 al 12/12/17) e piogge alluvionali in provincia di Modena (periodo 8/12/17 al 12/12/17), provincia di Reggio Emilia (periodo 11/12/17 alL 12/12/17). Delimitazione zone danneggiate e individuazione provvidenze applicabili

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la Legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” e successive modifiche;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 2185 del 21 dicembre 2015 recante “Riorganizzazione a seguito della riforma del sistema di governo regionale e locale”, con la quale si è provveduto, tra l'altro, ad istituire dal 1 gennaio 2016, presso la Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie, i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca per ciascun ambito provinciale a fronte delle nuove funzioni di competenza regionale definite dagli artt. 36 - 43 della citata L.R. n. 13/2015;

- n. 2230 del 28 dicembre 2016 recante “Misure organizzative e procedurali per l'attuazione della legge regionale n. 13 del 2015 e acquisizione delle risultanze istruttorie delle unità tecniche di missione (UTM). Decorrenza delle funzioni oggetto di riordino. Conclusione del processo di riallocazione del personale delle province e della città metropolitana”, con la quale è stata fissata al 1 gennaio 2016 la decorrenza delle funzioni amministrative oggetto di riordino ai sensi dell'art. 68 della predetta L.R. n. 13/2005, tra le quali quelle relative al settore “Agricoltura, protezione della fauna selvatica, esercizio dell'attività venatoria, tutela della fauna ittica ed esercizio della pesca nelle acque interne, pesca marittima emaricoltura”;

Visti:

- l'art. 1 della Legge 7 marzo 2003, n. 38 “Disposizioni in materia di agricoltura” e successive modifiche;

- il Decreto Legislativo 29 marzo 2004, n. 102 "Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell'art. 1, comma 2, lettera i), della Legge 7 marzo 2003, n. 38" e successive modifiche, con il quale sono state definite le norme inerenti il Fondo di Solidarietà Nazionale e, contestualmente, è stata abrogata tutta la legislazione previgente;

- il Decreto Legislativo 18 aprile 2008, n. 82 "Modifiche al decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, recante interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera i), della legge 7 marzo 2003, n. 38";

- la circolare prot. n. 102.204 del 15 luglio 2004 con la quale il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha stabilito le modalità applicative del sopra richiamato D.Lgs. n. 102/2004;

- il Regolamento (UE) n. 702/2014 della Commissione del 25 giugno 2014 che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e che abroga il regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea del 1 luglio 2014 (L193);

- gli Orientamenti dell'Unione europea per gli aiuti di Stato nel settore agricolo e forestale e nelle zone rurali 2014 - 2020 (2014/C 204/01), pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea del 1 luglio 2014;

- il Decreto Ministeriale n. 30151 del 29 dicembre 2014 recante applicazione delle disposizioni di cui al decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, alla nuova normativa in materia di aiuti di Stato al settore agricolo e forestale;

- il Decreto direttoriale ministeriale del 26 maggio 2015, n. 0010796, come modificato dal Decreto direttoriale n. 15757 del 24 luglio 2015 recante disposizioni applicative del Decreto Ministeriale del 29 dicembre 2014;

Preso atto che la Commissione Europea ha rubricato al numero SA.42104 (2015/XA) il regime di aiuti, comunicato in esenzione, definito con i predetti Decreti Ministeriali, in applicazione del Reg. (UE) n. 702/2014;

Richiamate, in particolare, le seguenti disposizioni recate dal D.Lgs. n. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. n. 82/2008, per il riconoscimento dell'eccezionalità degli eventi ai fini della attivazione degli aiuti compensativi a favore delle aziende agricole danneggiate:

- l'art. 5 che, relativamente agli interventi compensativi volti a favorire la ripresa dell'attività produttiva, tra l'altro individua:

- le condizioni previste per l'accesso agli aiuti da parte delle aziende agricole danneggiate;

- gli aiuti che possono essere attivati, in forma singola o combinata, a scelta delle Regioni;

- il termine perentorio di 45 giorni, dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Decreto di declaratoria e di individuazione delle zone danneggiate, entro il quale devono essere presentate, ai competenti Enti territoriali, le domande per l’accesso alle agevolazioni previste;

- l'art. 6 che detta le procedure:

- alle quali devono attenersi le Regioni per l'attivazione degli interventi;

- per la dichiarazione della eccezionalità degli eventi stessi da parte del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali;

- per il trasferimento alle Regioni delle disponibilità del Fondo di Solidarietà Nazionale;

- il Decreto del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n. 31979 del 30 dicembre 2016 (pubblicato sulla G.U. n. 38 del 15 febbraio 2017) con il quale è stato adottato, ai sensi dell'art. 4 del D.Lgs. n. 102/2004, il Piano assicurativo agricolo per l'anno 2017;

Preso atto che:

- il Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Bologna:

- con lettera – inviata al Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca – dell’11 gennaio 2018 (prot. n. NP.2018.553 dell’11 gennaio 2018) ha comunicato che il vento forte o impetuoso del periodo dal 10 dicembre 2017 al 12 dicembre 2017 ha interessato territori della provincia di Bologna e che lo stesso ha provocato danni alle strutture agricole;

- con lettera – inviata al Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca – del 24 gennaio 2018 (prot. n. NP.2018.1740 del 24 gennaio 2018) ha chiesto la proroga del termine di cui all’art. 6 del D.Lgs. n. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. n. 82/2008, per l’attuazione delle procedure di delimitazione del territorio danneggiato, per ritardo nella presentazione delle segnalazioni di danno che conseguentemente ha ritardato le fasi di sopralluogo e verifica;

- il Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Forlì-Cesena:

- con lettera – inviata al Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca - del 28 dicembre 2017 (prot. n. NP.2017.28471 del 28 dicembre 2017) ha comunicato che il vento forte o impetuoso del periodo dal 10 dicembre 2017 al 12 dicembre 2017 ha interessato territori della provincia di Forlì-Cesena e che lo stesso ha provocato danni alle strutture agricole;

- con lettera – inviata al Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca – del 18 gennaio 2018 (prot. n. NP.2018.1218 del 18 gennaio 2018) ha chiesto la proroga del termine di cui all’art. 6 del D.Lgs. n. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. n. 82/2008, per l’attuazione delle procedure di delimitazione del territorio danneggiato, per la sopraggiunta necessità di approfondire l’entità dei danni stessi al fine di formalizzare adeguata richiesta di intervento;

- il Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Modena:

- con lettera – inviata al Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca - del 13 dicembre 2017 (prot. n. NP.2017.27317 del 13 dicembre 2017) ha comunicato che il vento forte o impetuoso del periodo dal 10 dicembre 2017 all’11 dicembre 2017 e le piogge alluvionali del 12 dicembre 2017 hanno interessato territori della provincia di Modena e che gli stessi eventi hanno provocato danni alle strutture agricole;

- con lettera – inviata al Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca – del 18 gennaio 2018 (prot. n. NP.2018.1187 del 18 gennaio 2018) ha chiesto la proroga del termine di cui all’art. 6 del D.Lgs. n. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. n. 82/2008, per l’attuazione delle procedure di delimitazione del territorio danneggiato, al fine di poter valutare le numerose segnalazioni di danno trasmesse al Servizio Territoriale stesso, da parte delle imprese agricole danneggiate;

- il Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Reggio Emilia:

- con lettera – inviata al Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca - del 14 dicembre 2017 (prot. n. NP.2017.27503 14 dicembre 2017) ha comunicato che vento forte o impetuoso e piogge alluvionali del periodo dall’11 dicembre 2017 al 12 dicembre 2017 hanno interessato territori della provincia di Reggio Emilia e che gli stessi eventi hanno provocato danni alle strutture agricole ed alle infrastrutture connesse all’attività agricola;

- con lettera – inviata al Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca – del 17 gennaio 2018 (prot. n. NP.2018.1079 del 17 gennaio 2018) ha chiesto la proroga del termine di cui all’art. 6 del D.Lgs. n. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. n. 82/2008, per l’attuazione delle procedure di delimitazione del territorio danneggiato, al fine di valutare le segnalazioni pervenute anche in considerazione della contemporaneità di più eventi avversi;

- il Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Parma:

- con lettera – inviata al Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca – dell’8 gennaio 2018 (prot. n. NP.2018.264 del 8 gennaio 2018) ha comunicato che il vento forte o impetuoso e piogge alluvionali verificatesi nel mese di dicembre 2017 hanno interessato territori della provincia di Parma e che gli stessi eventi hanno provocato danni alle strutture agricole;

- con lettera – inviata al Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca – del 19 gennaio 2018 (prot. n. NP.2018.1368 del 19 gennaio 2018) ha chiesto la proroga del termine di cui all’art. 6 del D.Lgs. n. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. n. 82/2008, per l’attuazione delle procedure di delimitazione del territorio danneggiato, per la contemporaneità di più eventi e dal ricevimento di segnalazioni dislocate in aree diverse del territorio provinciale;

- il Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Piacenza:

- con lettera – inviata al Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca – del 24 gennaio 2018 (prot. n. NP.2018.1850 del 24 gennaio 2018) ha comunicato che il gelicidio del periodo dal 10 dicembre 2017 al 12 dicembre 2017 ha interessato territori della provincia di Piacenza e che lo stesso ha provocato danni alle infrastrutture connesse all’attività agricola, nonché chiesto la proroga del termine di cui all’art. 6 del D.Lgs. n. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. n. 82/2008, per l’attuazione delle procedure di delimitazione del territorio danneggiato, per ritardo nella presentazione delle segnalazioni di danno che conseguentemente ha ritardato le fasi di sopralluogo e verifica;

Atteso che con deliberazione di Giunta regionale n. 108 del 31 gennaio 2018 si è provveduto a prorogare - ai sensi del predetto art. 6, comma 1, del D.Lgs. n. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 – di trenta giorni il termine per l'attuazione delle procedure di delimitazione dei territori della provincia di Bologna, della provincia Forlì-Cesena, della provincia di Modena, della provincia di Reggio Emilia, della provincia di Parma, della provincia di Piacenza colpiti dagli eventi calamitosi del dicembre 2017, e per l'adozione della deliberazione di proposta di declaratoria, ai fini dell'applicazione degli interventi previsti dall’art. 5 comma 3 del D.Lgs. n. 102/2004 nel testo modificato dal D.Lgs. n. 82/2008;

Preso atto inoltre che:

- il Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Bologna, con nota del 19 febbraio 2018 (prot. n. NP.2018.4169 del 19 febbraio 2018 acquisita agli atti dal Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari) ha:

- comunicato che vento forte o impetuoso del periodo dal 10 dicembre 2017 al 12 dicembre 2017 ha assunto, per l’entità dei danni prodotti, il carattere di eccezionalità provocando danni alle strutture agricole;

- chiesto, relativamente ai danni subiti alle strutture agricole, l’assunzione della delibera di delimitazione delle aree colpite e la proposta di declaratoria - ai sensi del D.Lgs. n. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 – del vento forte o impetuoso del periodo dal 10 dicembre 2017 al 12 dicembre 2017 che ha interessato i territori di propria competenza;

- il Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Forlì-Cesena, con nota del 5 febbraio 2018 (prot. n. NP.2018.2866 del 5 febbraio 2018 acquisita agli atti dal Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari) ha:

- comunicato che vento forte o impetuoso del periodo dal 10 dicembre 2017 al 12 dicembre 2017 ha assunto, per l’entità dei danni prodotti, il carattere di eccezionalità provocando danni alle strutture agricole;

- chiesto, relativamente ai danni subiti alle strutture agricole, l’assunzione della delibera di delimitazione delle aree colpite e la proposta di declaratoria - ai sensi del D.Lgs. n. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 – del vento forte o impetuoso del periodo dal 10 dicembre 2017 al 12 dicembre 2017 che ha interessato i territori di propria competenza;

- il Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Modena, con nota del 21 febbraio 2018 (prot. n. PG.2018.118488 del 19 febbraio 2018 acquisita agli atti dal Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari) ha:

- comunicato che vento forte o impetuoso del periodo dal 11 dicembre 2017 al 12 dicembre 2017 ha assunto, per l’entità dei danni prodotti, il carattere di eccezionalità provocando danni alle strutture agricole;

- chiesto, relativamente ai danni subiti alle strutture agricole, l’assunzione della delibera di delimitazione delle aree colpite e la proposta di declaratoria - ai sensi del D.Lgs. n. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 – del vento forte o impetuoso del periodo dal 11 dicembre 2017 al 12 dicembre 2017 che ha interessato i territori di propria competenza;

- rettificato che nella nota del 21 febbraio 2018 (prot. n. PG.
2018.123580 del 21 febbraio 2018 acquisita agli atti dal Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari) si è erroneamente riportato al termine del primo capoverso la frase “per effetto dell’evento alluvionale”. La dicitura corretta è la seguente “per effetto dell’evento vento forte o impetuoso”;

- il Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Modena, con nota del 19 febbraio 2018 (prot. n. PG.2018.118520 del 19 febbraio 2018, acquisita dal Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari) ha:

- comunicato che le piogge alluvionali del periodo dal 8 dicembre 2017 al 12 dicembre 2017 hanno assunto, per l’entità dei danni prodotti, il carattere di eccezionalità provocando danni alle strutture agricole;

- chiesto, relativamente ai danni subiti alle strutture agricole, l’assunzione della delibera di delimitazione delle aree colpite e la proposta di declaratoria - ai sensi del D.Lgs. n. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 – delle piogge alluvionali del periodo dal 8 dicembre 2017 al 12 dicembre 2017 che hanno interessato i territori di propria competenza oltre che per una minima frazione territoriale parte del foglio 14 del Comune di Rubiera la cui competenza per il settore agricolo è del Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Reggio Emilia;

- il Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Reggio Emilia, con nota del 21 febbraio 2018 (prot. n. NP.2018.
4368 del 21 febbraio 2018, acquisita agli atti dal Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari) ha:

- comunicato che le piogge alluvionali del periodo dal 11 dicembre 2017 al 12 dicembre 2017 hanno assunto, per l’entità dei danni prodotti, il carattere di eccezionalità provocando danni alle strutture agricole;

- chiesto, relativamente ai danni subiti alle strutture agricole, l’assunzione della delibera di delimitazione delle aree colpite e la proposta di declaratoria - ai sensi del D.Lgs. n. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 – delle piogge alluvionali del periodo dal 11 dicembre 2017 al 12 dicembre 2017 che ha interessato i territori di propria competenza;

allegando le relazioni sugli accertamenti effettuati per la determinazione degli effetti dannosi prodotti a carico delle strutture agricole nei territori di propria competenza, i relativi modelli di stima e la cartografia delle aree colpite;

Preso atto infine che:

- il Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Reggio Emilia, con nota del 21 febbraio 2018 (prot. n. NP.2018.4368 del 21 febbraio 2018, acquisita dal Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari) ha - con riferimento alla segnalazione di danni da vento forte o impetuoso precedentemente formulata – comunicato che non si propone la richiesta di eccezionalità dell’evento verificatosi;

- il Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Parma, con nota del 21 febbraio 2018 (prot. n. NP.2018.4371 del 21 febbraio 2018, acquisita dal Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari) ha comunicato che per le piogge alluvionali ed il vento forte o impetuoso che hanno interessato territori della provincia di Parma nel periodo dal 11 dicembre 2017 al 13 dicembre 2017, non sussistono le condizioni per procedere alla proposta di delimitazione;

- il Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Piacenza, con nota del 20 febbraio 2018 (Prot. n. NP.2018.4295 del 20 febbraio 2018, acquisita agli atti dal Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari) ha - con riferimento alla segnalazione di danni da gelicidio precedentemente formulata – comunicato che non sussistono i presupposti normativi per riconoscere un danno da calamità naturale;

Dato atto:

- che - sulla base di quanto previsto dall’art. 1, comma 3, lett. b), e dall’art. 5, comma 4, del più volte citato D.Lgs. n. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 – gli interventi compensativi possono essere attivati esclusivamente nel caso di danni a produzioni, strutture e impianti produttivi non inseriti nel Piano assicurativo agricolo annuale;

- che con decreto del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n. 31979 del 30 dicembre 2016 (pubblicato sulla G.U. n. 38 del 15 febbraio 2017) è stato adottato, ai sensi dell'art. 4 del D.Lgs. n. 102/2004, il Piano assicurativo agricolo per l'anno 2017;

- che in tale Piano assicurativo i danni provocati dal vento forte o impetuoso e dalle piogge alluvionali a carico delle strutture aziendali agricole non risultano tra quelli ammissibili ad assicurazione agevolata;

Considerato che, a seguito della proroga effettuata con la richiamata deliberazione n. 108/2018, il termine perentorio previsto per l'attuazione delle procedure di delimitazione da parte della Regione, necessarie per l’attivazione degli interventi compensativi, scade il giorno 12 marzo 2018;

Ritenuto, pertanto, necessario procedere, ai fini dell’attivazione degli interventi compensativi di cui al D.Lgs. n. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. n. 82/2008:

- alla formalizzazione della proposta per il riconoscimento, da parte del Mistero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, delle eccezionalità degli eventi in questione;

- alla delimitazione delle aree sulle quali possono trovare applicazione le provvidenze previste dall'art. 5, comma 3 (strutture aziendali) del D.Lgs. n. 102/2004 come modificato dal D.Lgs. n. 82/2008;

Richiamato:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 93 del 29 gennaio 2018 recante: “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;

Viste la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche, ed in particolare l’art. 37, comma 4;

Richiamate, inoltre, le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche, per quanto applicabile e n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- n. 56 del 25 gennaio 2016, recante “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 recante “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto inoltre dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca, Simona Caselli;

A voti unanimi e segreti, delibera:

1) di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;

2) di proporre al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali la declaratoria dell’eccezionalità del vento forte o impetuoso nei territori delle province di Bologna, Forlì-Cesena, Modena, così come indicato all’allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

3) di proporre al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali la declaratoria dell’eccezionalità delle piogge alluvionali nei territori delle province di Modena e di Reggio Emilia, così come indicato all’allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto;

4) di delimitare pertanto le zone territoriali nelle quali, a seguito della emanazione del Decreto Ministeriale di riconoscimento degli eventi di cui ai precedenti punti 2) e 3), possono trovare applicazione le rispettive provvidenze previste dall'art. 5, comma 3 del D.Lgs. n. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. n. 82/2008, come specificato agli allegati 1) e 2) del presente atto;

5) di stabilire in 45 giorni, dalla data di pubblicazione del Decreto Ministeriale di declaratoria sulla Gazzetta Ufficiale, il termine perentorio per la presentazione, ai Servizi Territoriali Agricoltura, Caccia e Pesca competenti per i rispettivi territori - delle domande per la concessione dei benefici previsti dall’art. 5, comma 3 del D.Lgs. n. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. n. 82/2008;

6) di trasmettere la presente deliberazione, per gli adempimenti di competenza, al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali ed ai Servizi Territoriali Agricoltura, Caccia e Pesca competenti per il territorio, secondo la delimitazione che precede;

7) di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

8) di pubblicare integralmente il testo della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione.

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