n.67 del 21.03.2018 periodico (Parte Seconda)

RISOLUZIONE - Oggetto n. 5676 - Risoluzione per impegnare la Giunta a sostenere la proposta di candidatura all'Unesco del ballo folkloristico romagnolo quale "patrimonio immateriale dell'umanità", continuando inoltre a supportare la promozione culturale e turistica del ballo folkloristico romagnolo, anche potenziando le sinergie attuabili entro il più vasto contesto delle azioni di valorizzazione del settore musicale previste dal PDL attualmente in discussione. A firma dei Consiglieri: Rontini, Ravaioli, Montalti, Zoffoli, Poli, Sabattini, Rossi Nadia, Molinari, Cardinali, Campedelli, Serri, Iotti, Marchetti Francesca, Caliandro

L’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna

Premesso che

Il ballo liscio, comprendente Mazurca, Valzer, Polka, è una tradizione culturale profondamente radicata in Romagna, dove è nato a fine XIX secolo, tanto che la prima balera nota fu aperta nel 1910 da Carlo Brighi, considerato il fondatore del genere.

Al 1928 risale la fondazione dell’Orchestra di Secondo Casadei, che ha fatto conoscere questo ballo ed i suoi ritmi ben oltre i confini nazionali e che, di generazione in generazione, è giunta attiva fino ai giorni nostri.

Rilevato che

A distanza di oltre un secolo, quella tradizione continua a vivere nella cultura romagnola, tanto da essere diventata il simbolo nel mondo dell’ospitalità e del saper vivere della gente di Romagna.

Oggi in regione operano un centinaio di scuole che fanno vivere e rendono attuale questa tradizione, per restituirla alle nuove generazioni, mantenendola parte vera e attiva della cultura regionale.

Evidenziato che

Recentemente anche la presidente di APT, Liviana Zanetti, ha proposto la candidatura all’Unesco di questo ballo, quale “patrimonio immateriale dell’umanità”, raccogliendo numerosi consensi da parte di amministratori e rappresentanze imprenditoriali del mondo turistico.

Negli ultimi anni la stessa istituzione regionale è stata particolarmente attiva nel supportare ed incentivare eventi e progetti di promozione culturale e turistica ruotanti intorno al liscio: ricordiamo il sostegno alla Notte del liscio, che ha coinvolto nella scorsa edizione oltre 30 formazioni tra orchestre tradizionali e band giovanili, più di 300 musicisti e tante scuole di ballo con oltre 500 ballerini da tutta Italia, per un totale di 60 appuntamenti in Riviera.

Lo scorso 6 novembre la Giunta regionale ha deliberato il progetto di legge recante “Norme in materia di sviluppo del settore musicale” che, riconoscendo la musica quale strumento di formazione culturale, aggregazione sociale, espressione artistica e sviluppo economico, mira a promuove il rafforzamento, l'innovazione, l'internazionalizzazione della filiera produttiva, distributiva e di promozione della musica. Il pdl nelle prossime settimane sarà all’esame delle Commissioni e poi dell’Aula.

Tutto ciò premesso

Impegna la Giunta regionale dell’Emilia-Romagna

A sostenere la proposta di candidatura all’Unesco del ballo folkloristico romagnolo quale “patrimonio immateriale dell’umanità”.

A continuare a supportare la promozione culturale e turistica del ballo folkloristico romagnolo, anche potenziando le sinergie attuabili entro il più vasto contesto delle azioni di valorizzazione del settore musicale previste dal PDL attualmente in discussione.

Approvata a maggioranza dalla Commissione V “Cultura, Scuola, Formazione, Lavoro, Sport e Legalità” nella seduta del 7 marzo 2018.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina