n.356 del 28.11.2016 (Parte Terza)

IL DIRETTORE

Visti:

• il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 31 ottobre 2000 (G.U. 21/11/2000, serie generale, n.272) recante “Regole tecniche per il protocollo informatico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n.428”;
• il DPR n.445 del 28/12/2000 e successive modifiche, recante “Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa”, ed in specifico l’art.38 con il quale viene affermato il principio con cui tutte le istanze e le dichiarazioni da presentare alla Pubblica Amministrazione possono essere inviate anche per via telematica;
• il Decreto del Presidente della Repubblica 7 aprile 2003, n.137 recante: “disposizioni di coordinamento in materia di firme elettroniche a norma dell’art.13 del decreto legislativo 23 gennaio 2002, n.10”;
• il D.Lgs.n.196 del 20 giugno 2003 recante “Codice in materia di protezione dei dati personali”;
• il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 gennaio 2004 recante “Regole tecniche per la formazione, la trasmissione, la conservazione, la duplicazione, la riproduzione e la validazione, anche temporale, dei documenti informatici”;
• il D.Lgs.n.82 del 7 marzo 2005 “Codice dell’amministrazione digitale, ed in particolare gli articoli 12 e 15 che prevedono l’utilizzo da parte delle Pubbliche Amministrazioni delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per la realizzazione degli obiettivi di efficacia ed efficienza, economicità, imparzialità, trasparenza, semplificazione, partecipazione, provvedendo a razionalizzare e semplificare i procedimenti amministrativi, le attività gestionali, i documenti, la modulistica e le modalità di accesso e di presentazione delle istanze da parte dei cittadini;
• il Decreto Legge 9 febbraio 2012, n.5 recante “Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo” convertito con modificazioni dalla Legge 4 aprile 2012, n.35, che prevede di incentivare e favorire il processo di informatizzazione e di potenziare ed estendere i servizi telematici attraverso l’utilizzo di canali e servizi telematici e dispone che il Governo persegua l’obiettivo della modernizzazione dei rapporti tra pubbliche amministrazioni, cittadini e imprese attraverso azioni coordinate ed ha previsto, a tal fine, una cabina di regia per l’attuazione dell’agenda digitale italiana che persegue fra gli obiettivi il potenziamento delle applicazioni di amministrazione digitale (e-government) per il miglioramento dei servizi ai cittadini e alle imprese, per favorire la partecipazione attiva degli stessi alla vita pubblica e per realizzare un’amministrazione aperta e trasparente;

Richiamato l’art. 15 dell’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale 29 luglio 2009 e s.m.i., che prevede che i medici da incaricare per l’espletamento delle attività di settore disciplinate dall’Accordo siano tratti da graduatorie per titoli, una per ciascuna delle attività di cui all’art.13 (graduatorie di settore), predisposte annualmente a livello regionale, e che la domanda per l’inserimento nella graduatoria regionale viene presentata una sola volta, ed è valida fino a revoca da parte del medico, mentre annualmente vengono presentate domande integrative dei titoli, aggiuntivi rispetto a quelli precedentemente allegati, e che sulla base delle domande presentate e delle domande integrative, viene predisposta la graduatoria regionale relativa all’anno in corso;

Richiamati in particolare, il comma 4, comma 5 e il comma 10 dell'art.15 dell'Accordo sopra richiamato, che rispettivamente stabiliscono che:

- ai fini dell’inclusione nella relativa graduatoria annuale di settore, i medici devono presentare od inviare, con plico raccomandato entro il termine del 31 gennaio, all’Assessorato alla Sanità della Regione, o ad altro soggetto individuato dalla Regione, in cui intendono prestare la loro attività, una domanda unica conforme allo schema (allegato sub lettera A) del medesimo Accordo), corredata dalla documentazione atta a provare il possesso dei requisiti e dei titoli dichiarati o dall’autocertificazione e dichiarazione sostitutiva ai sensi della normativa vigente. La domanda è unica ed in essa è indicata la richiesta di inclusione da parte del medico in una o più graduatorie di settore;

- il medico che sia già stato iscritto nella graduatoria regionale di settore dell’anno precedente deve presentare, per l’anno in corso, sempre entro il termine del 31 gennaio, con la domanda integrativa (di cui allegato sub lettera A1) del medesimo Accordo), l’autocertificazione della iscrizione all’Albo professionale e la documentazione probatoria degli ulteriori titoli acquisiti nel corso dell’ultimo anno nonché di eventuali titoli non presentati per la precedente graduatoria;

- le graduatorie dette sono approvate e pubblicate nel Bollettino Ufficiale della Regione in via definitiva entro il 31 dicembre dall’Assessorato Regionale alla Sanità;

Richiamato l’art. 15 dell’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici pediatri di libera scelta 29 luglio 2009 e s.m.i., che prevede che i pediatri di libera scelta da incaricare per l’espletamento delle attività di settore disciplinate dall’Accordo siano tratti da graduatorie uniche per titoli, predisposte annualmente a livello regionale, a cura del competente Assessorato alla Sanità, e che la domanda per l’inserimento nella graduatoria regionale viene presentata una sola volta, ed è valida fino a revoca da parte del pediatra, mentre annualmente vengono presentate domande integrative dei titoli, aggiuntivi rispetto a quelli precedentemente allegati (sulla base dell’Allegato A1 del medesimo Accordo), e che sulla base delle domande presentate e delle domande integrative, viene predisposta la graduatoria regionale relativa all’anno in corso;

Richiamati in particolare in particolare, il comma 3, il comma 5 e il comma 9 dell'Accordo sopra richiamato, che rispettivamente stabiliscono che:

- ai fini dell’inclusione nella relativa graduatoria annuale di settore, i pediatri devono presentare od inviare, con plico raccomandato entro il termine del 31 gennaio, all’Assessorato alla Sanità della Regione, o ad altro soggetto individuato dalla Regione, in cui intendono prestare la loro attività, una domanda conforme allo schema (allegato sub lettera A) del medesimo Accordo), corredata dalla documentazione atta a provare il possesso dei requisiti e dei titoli dichiarati o dall’autocertificazione e dichiarazione sostitutiva ai sensi della normativa vigente;

- il pediatra che sia già stato iscritto nella graduatoria regionale di settore dell’anno precedente deve presentare, per l’anno in corso, sempre entro il termine del 31 gennaio, con la domanda integrativa (di cui allegato sub lettera A1)del medesimo Accordo), l’autocertificazione della iscrizione all’Albo professionale e la documentazione probatoria degli ulteriori titoli acquisiti nel corso dell’ultimo anno nonché di eventuali titoli non presentati per la precedente graduatoria;

- la graduatoria è approvata e pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione in via definitiva entro il 31 dicembre dall’Assessorato Regionale alla Sanità;

Richiamata la deliberazione di Giunta regionale n.2144 del 21 dicembre 2015, ad oggetto: Approvazione del piano pluriennale 2016-2018 per lo sviluppo ICT del sistema sanitario regionale e del programma di attività da affidare alla società partecipata CUP 2000 S.p.A. per l'anno 2016;

Considerata pertanto la normativa nazionale e regionale in materia di digitalizzazione dell’Amministrazione Pubblica e l’importanza della dematerializzazione che ne deriva, anche nell’ottica dell’ottimizzazione dell’impiego delle risorse umane, è stato realizzato un nuovo programma informatico, sviluppato di concerto ed in collaborazione con la “Società CUP 2000”, per la ricezione, l’inserimento e la gestione delle domande per l’inclusione dei medici nelle graduatorie regionali annuali di settore della medicina generale e nella graduatoria annuale della pediatria di libera scelta, così come specificato negli allegati A e B, facenti parte integrante e sostanziale del presente atto; 

Visti gli esiti positivi dell’incontro, svoltosi in data 3 novembre 2016 presso l’Assessorato alla Salute, il cui verbale è depositato agli atti del Servizio Assistenza Territoriale, tra i quali la condivisione, tra parte pubblica e parte di rappresentanza sindacale della medicina generale e della pediatria di libera scelta che, a partire dalle domande di inclusione nelle graduatorie da presentarsi entro il 31 gennaio 2017, la compilazione e l’invio delle domande stesse debba avvenire esclusivamente in modalità online mediante l’utilizzo dello specifico programma informatico sviluppato;

Considerato che numerosi medici e pediatri hanno provveduto a testare lo specifico programma informatico e che la sperimentazione, protrattasi dal mese di agosto al mese di novembre 2016, ha dato risultati positivi;

Rilevato che nell’anno 2016 sono complessivamente pervenute al Servizio Assistenza Territoriale circa n.1.600 domande al fine dell’inserimento nelle graduatorie di settore della medicina generale e nella graduatoria della pediatria di libera scelta,

Considerato l’obiettivo di favorire la semplificazione amministrativa del processo sinora adottato, per rendere più semplice e veloce la ricezione e la gestione delle domande al fine dell’inserimento dei medici e dei pediatri nelle graduatorie dette;

Preso atto di procedere alla dematerializzazione delle domande per l’inserimento nelle graduatorie regionali di Medicina generale e Pediatria di Libera Scelta attraverso la sostituzione della attuale procedura con una totalmente informatizzata, dotata di una nuova interfaccia grafica, che permetta l’inserimento delle domande direttamente da parte dei medici e dei pediatri, rendendo non più necessaria la spedizione cartacea, nonché la gestione e la conservazione delle domande stesse su supporto informatizzato da parte del Servizio Assistenza Territoriale;

Ritenuto necessario prevedere che, a partire dalle domande per l’inclusione nelle graduatorie regionali annuali per l’anno 2018, da presentarsi dal 1 gennaio al 31 gennaio 2017, la compilazione e l’invio delle domande stesse debba avvenire esclusivamente in modalità “on line”, mediante l’utilizzo - da parte dei medici e dei pediatri - del programma informatico appositamente sviluppato, che consenta la ricezione e la gestione in via telematica da parte del “Servizio Assistenza Territoriale”;

Ritenuto necessario creare all’interno della pagina principale del sito ufficiale della Regione Emilia-Romagna un percorso di estrema visibilità, per consentire agli utenti facilità di accesso alla nuova modalità di inserimento delle domande di partecipazione alle graduatorie regionali di settore della medicina generale e della graduatoria di pediatria di libera scelta;

Richiamata la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modificazioni;

Attestata, ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 2416/2008 e s.m.i., la regolarità del presente atto;

determina

1. di procedere alla dematerializzazione delle procedure di ricezione delle domande per l’inserimento nelle graduatorie regionali annuali di Medicina generale e Pediatria di Libera Scelta, attraverso la sostituzione della attuale procedura con una totalmente informatizzata, dotata di una nuova interfaccia grafica, che permetta l’inserimento delle domande direttamente da parte dei medici e dei pediatri, rendendo non più necessaria la spedizione cartacea, nonché la gestione e la conservazione delle domande stesse su supporto informatizzato da parte del “Servizio Assistenza Territoriale”;

2. di prevedere che, a partire dalle domande per l’inclusione nelle graduatorie regionali annuali per l’anno 2018, da presentarsi dal 1° gennaio al 31 gennaio 2017, la compilazione e l’invio delle domande stesse debba avvenire esclusivamente in modalità “on line”, mediante l’utilizzo - da parte dei medici e dei pediatri - del programma informatico appositamente sviluppato, che consenta la ricezione e la gestione in via telematica da parte del “Servizio Assistenza Territoriale”;

3. di portare a conoscenza la presente determinazione alle Direzioni Generali ed alle Direzioni dei Dipartimenti di Cure Primarie delle Aziende USL della Regione Emilia-Romagna, agli Assessorati alla Sanità delle altre Regioni italiane, agli Ordini dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri delle Province della Regione Emilia-Romagna e delle altre Regioni italiane, alle Organizzazioni Sindacali di categoria della Medicina Generale e della Pediatria di Libera Scelta della Regione Emilia-Romagna e a livello nazionale, alla Struttura Interregionale Sanitari Convenzionati (SISAC);

4. di procedere alla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna della presente determinazione, al fine della capillare e corretta informazione ai medici e pediatri interessati, alle Aziende USL della Regione Emilia-Romagna, alle Aziende USL delle altre Regioni italiane, agli Ordini dei medici delle Province della Regione Emilia-Romagna e delle altre Regioni italiane, alle Organizzazioni sindacali della Medicina Generale e della Pediatria di Libera Scelta e a livello nazionale, alla Struttura Interregionale Sanitari Convenzionati (SISAC), comprensiva degli allegati A e B facenti parte integrante e sostanziale del medesimo atto.

Il Direttore Generale

Kyriakoula Petropulacos