n.241 del 24.07.2019 periodico (Parte Seconda)

Approvazione dei progetti di educazione musicale da realizzare nell'anno scolastico 2019/2020 presentati a valere sull'invito di cui alla DGR n.363/2019

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Viste le Leggi regionali:

- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione fra loro” e ss.mm.ii.;

- n. 2 del 16 marzo 2018, “Norme in materia di sviluppo del settore musicale”;

Vista inoltre la deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 168 del 11 luglio 2018 “Programma triennale per lo sviluppo del settore musicale (L.R. n. 2 del 2018, art. 10). (Proposta della Giunta regionale 1 giugno 2018, n. 828)”;

Viste altresì:

- la propria deliberazione n. 1291 del 2/8/2018 “Criteri, modalità e procedure per il riconoscimento delle scuole e degli organismi specializzati nell'organizzazione e gestione di attività di didattica e pratica musicale. Apertura dei termini di presentazione delle domande, ai sensi della L.R. 2/2018, art. 4”;

- la determinazione del Responsabile del Servizio “Sviluppo degli strumenti finanziari, regolazione e accreditamenti” n. 7308 del 29/4/2019 “Approvazione dell'elenco delle scuole e degli organismi specializzati nell'organizzazione e gestione di attività di didattica e pratica musicale dell'Emilia-Romagna, riconosciuti per l'anno scolastico 2019/2020, in attuazione della D.G.R. n.1291/2018”;

Richiamata integralmente la propria deliberazione n. 363 del 11 marzo 2019 “Approvazione invito rivolto alle scuole di musica riconosciute dalla Regione Emilia-Romagna per la presentazione di progetti di educazione musicale ai sensi dell'art. 3 "Qualificazione dell'educazione musicale" della Legge regionale 16 marzo 2018, n. 2 "Norme in materia di sviluppo del settore musicale”;

Considerato che nell’Allegato 1. “Invito a presentare progetti di educazione musicale ai sensi dell’art. 3 “Qualificazione dell'educazione musicale” della Legge regionale 16 marzo 2018, n. 2 “Norme in materia di sviluppo del settore musicale”, parte integrante e sostanziale della sopra citata propria deliberazione n. 363/2019, sono stati definiti tra l’altro:

- le priorità e i soggetti ammessi alla presentazione dei progetti;

- le caratteristiche, i destinatari, la durata e l’articolazione dei progetti;

- le procedure e criteri di valutazione;

- le risorse finanziarie e le caratteristiche del finanziamento;

- i termini e le modalità di presentazione dei progetti;

Evidenziato che nel medesimo Allegato 1. della propria deliberazione n.363/2019 si stabilisce che:

- l’istruttoria di ammissibilità sia svolta da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza” nominato con atto del Direttore Generale “Economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa”;

- il Responsabile del Procedimento, nel caso di progetti valutati non ammissibili, comunichi ai soggetti titolari delle citate operazioni, ai sensi dell’art. 10-bis della L.241/1990 e ss.mm.ii., i motivi che ostano all'accoglimento delle domande e che gli istanti, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della comunicazione, hanno il diritto di presentare per iscritto le loro osservazioni, eventualmente corredate da documenti;

- i progetti ammissibili siano sottoposti a successiva valutazione;

- la valutazione dei progetti ammissibili venga effettuata da un Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore generale “Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa”;

- siano approvabili i progetti che conseguono un punteggio pari o superiore a 70/100;

- i progetti approvabili costituiranno una graduatoria in ordine di punteggio che consentirà di finanziare i progetti fino ad esaurimento delle risorse disponibili;

Dato atto che nel termine e nelle modalità indicati nel citato Invito Allegato 1. della propria deliberazione n.363/2019, sono pervenuti al Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza” n. 38 progetti per un costo totale pari a euro 2.168.720,10 e un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;

Dato atto che con determinazione del Direttore generale “Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa” n. 8386 del 14/5/2019 sono stati contestualmente nominati:

- il gruppo di lavoro composto da collaboratori del Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza” per effettuare l’istruttoria tecnica;

- i componenti del Nucleo di valutazione;

Rilevato che il gruppo di lavoro nominato con la sopra citata determinazione dirigenziale n.8386/2019 ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità dei n. 38 progetti pervenuti;

Tenuto conto che in esito all’istruttoria:

- n. 34 progetti sono risultati ammissibili a valutazione;

- n. 4 progetti recanti PG/2019/0435930, PG/2019/0437491, PG/2019/0434504 e PG/2019/0434345 sono risultati non ammissibili;

Dato atto che conseguentemente il Responsabile del Procedimento ha comunicato ai soggetti titolari dei progetti non ammissibili, ai sensi dell’art. 10-bis della L.241/1990 e ss.mm.ii., i motivi che ostano all'accoglimento delle domande con proprie comunicazioni conservate agli atti del Servizio “Programmazione delle Politiche dell’Istruzione, della Formazione, del Lavoro e della Conoscenza”;

Dato atto altresì che nei termini previsti gli istanti, soggetti proponenti dei progetti PG/2019/0435930 e PG/2019/0437491, hanno presentato per iscritto le loro osservazioni che sono state accolte e pertanto i n. 2 progetti sono stati ammessi a valutazione;

Rilevato altresì che i soggetti proponenti dei progetti recanti PG/2019/0434504 dal titolo “Noi e la Musica” presentato dall’Associazione Artefonia e PG/2019/0434345 dal titolo “Musica con N.O.I. (Nessun Ostacolo Insieme)” presentato da Banda musicale Città di Rimini non hanno fatto pervenire alcuna osservazione per cui sono da ritenersi non ammissibili in base a quanto stabilito nell’Invito approvato con la citata propria deliberazione n.363/2019 ed in particolare entrambi non rispettano quanto previsto al punto 5 “Caratteristiche dei progetti”;

Tenuto conto che il Nucleo di valutazione nominato con determinazione dirigenziale n. 8386/2019, riunitosi nei giorni 30, 31 maggio 2019 e 24 giugno 2019, ha effettuato la valutazione dei n. 36 progetti ammissibili e ha consegnato i verbali dei propri lavori, acquisiti agli atti del Servizio “Programmazione delle Politiche dell’Istruzione, della Formazione, del Lavoro e della Conoscenza” e a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto, con l’esito di seguito riportato:

- n. 13 progetti sono risultati "non approvabili", avendo raggiunto un punteggio inferiore a 70/100, così come riportati nell’elenco di cui all’Allegato 1., parte integrante e sostanziale del presente atto;

- n. 23 progetti sono risultati "approvabili", avendo raggiunto un punteggio pari o superiore a 70/100, ed inseriti in una graduatoria in ordine di punteggio riportata nell’Allegato 2., parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto altresì che il costo totale ammissibile dei n. 23 progetti approvabili riferiti all’ a.s. 2019/2020, e che pertanto prevedono una realizzazione nell’anno 2019 e nell’anno 2020, è pari a euro 1.596.415,00;

Dato atto che al punto 9. dell’Invito si è previsto che:

- le risorse regionali destinate al finanziamento dei progetti per gli aa.ss. 2019/2020 e 2020/2021 sono allocate nei capitoli relativi alla Legge Regionale n. 2/2018 del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019/2021 e sono pari complessivamente a euro 2.500.000,00;

- le risorse per il finanziamento dei progetti di cui a.s. 2019/2020 sono pari a euro 1.250.000,00 di cui anno 2019 euro 500.000,00;

Dato atto che sui capitoli relativi alla L.R. 2/2018 per gli anni 2019 e 2020 sono complessivamente allocate risorse pari a euro 1.500.000,00 di cui 500.000,00 per l’anno 2019;

Evidenziato che i n. 23 progetti approvabili:

- sono coerenti con gli obiettivi generali previsti dalla normativa regionale e dall'Invito, allegato 1. alla propria deliberazione n.363/2019;

- offrono agli allievi della scuola primaria, della scuola secondaria di primo e secondo grado nonché dei percorsi di istruzione e formazione professionale della regione Emilia-Romagna opportunità formative in materia di educazione musicale aggiuntive all’attività curriculare;

- si realizzano in partenariato con istituzioni scolastiche di livelli diversi e aventi sedi dislocate sull’intero territorio regionale consentendo così un’ampia diffusione dell’offerta formativa musicale;

- favoriscono, con modalità differenti, lo sviluppo nei giovani logiche di condivisione, partecipazione e socializzazione in ottica inclusiva;

- garantiscono la continuità dell’offerta formativa approvata e con propria deliberazione n.1507/2017, consolidando i percorsi, le collaborazioni e le buone pratiche attivate e proposte dalle scuole di musica accreditate dalla Regione Emilia-Romagna;

Valutato opportuno, tenuto conto della qualità complessiva dell’offerta e dalla complementarietà e integrazione delle stessa in grado di rispondere in modo articolato a diverse tipologie di destinatari con un’ampia diffusione territoriale e tramite il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche, prevedere il finanziamento dei progetti approvabili fino alla concorrenza delle risorse disponibili a valere sui capitoli relativi alla L.R. 2/2018 per gli anni 2019 e 2020 pari a euro 1.500.000,00;

Valutato pertanto, tenuto conto delle risorse disponibili:

- di approvare l’elenco dei n. 18 progetti approvabili e finanziabili di cui all’allegato 2., parte integrante e sostanziale del presente atto, per un costo complessivo ammissibile di euro 1.466.305,00 di cui euro 469.218,00 a valere sull’esercizio finanziario 2019 ed euro 997.087,00 a valere sull’esercizio finanziario 2020;

- di prevedere che qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse finanziarie si provvederà con proprio successivo atto al finanziamento degli ulteriori n. 5 progetti approvabili e non finanziabili prevendendone il finanziamento in ordine di graduatoria nei tempi che permettano il regolare avvio nell’anno 2019 e pertanto la piena realizzazione nell’a.s.2019/2020;

Ritenuto, quindi, con il presente provvedimento, in attuazione della già citata propria deliberazione n. 363/2019, di approvare:

- l’elenco dei n. 13 progetti non approvabili, Allegato 1. parte integrante e sostanziale del presente atto;

- la graduatoria in ordine di punteggio conseguito dei n. 23 progetti approvabili, Allegato 2. con l’indicazione dell’importo ammesso a contributo, parte integrante e sostanziale del presente atto;

- l’elenco dei n. 18 progetti approvabili e finanziabili in considerazione delle attuali disponibilità di Bilancio 2019 e 2020, Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;

- la graduatoria dei n. 5 progetti approvabili e non finanziabili per esaurimento delle risorse, Allegato 4. parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto inoltre che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale ai progetti di cui all’Allegato 3. i codici C.U.P. (codice unico di progetto) di cui alla Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11 “Codice unico di progetto degli investimenti pubblici” e riportati nell’Allegato 3.;

Ritenuto di prevedere che con successivo atto del Dirigente del Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza”, si provvederà all’assunzione dell’impegno di spesa per i progetti di cui all'Allegato 3., parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, per complessivi euro 1.466.305,00 nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

Dato atto che i progetti approvabili dovranno essere realizzati nell’ a.s. 2019/2020 e che pertanto, tenuto conto del calendario scolastico e della realizzazione delle attività come arricchimento dell’offerta realizzata dalle istituzioni scolastiche, si prevede una realizzazione delle attività pari al 32% nell’anno 2019 % e al 68% nell’anno 2020;

Ritenuto pertanto, per quanto sopra esposto con riferimento ai tempi di realizzazione, di prevedere che il finanziamento approvato verrà erogato, a seguito di comunicazione di avvio attività, dal Dirigente regionale competente o suo delegato, ai sensi del D.lgs 118/2011 e ss.mm.ii., della L.R. n. 40/2001, per quanto applicabile, e della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., nel modo seguente:

a) previo rilascio di garanzia fideiussoria il cui svincolo sarà disposto dall’Amministrazione regionale finanziatrice a seguito dell’atto di saldo a completamento delle attività in caso di saldo positivo, o a seguito di avvenuta restituzione di quanto erogato in eccesso, in caso di saldo negativo:

- una quota fino al 50% dell’importo massimo approvato e finanziato sul bilancio 2019, previa presentazione di garanzia fideiussoria a copertura della suddetta quota e di regolare nota;

- una seconda quota al raggiungimento dell’importo massimo approvato e finanziato sul Bilancio 2019 al netto di quanto già erogato, mediante richiesta di rimborsi di costi maturati e liquidati per la realizzazione delle attività, su presentazione di regolare nota, con allegate fotocopie dei giustificativi di spesa, i cui originali sono conservati dal destinatario del finanziamento da trasmettere entro il 28/2/2020;

- una terza quota di importo pari a quella di cui al precedente primo alinea con riferimento a quanto approvato e finanziato sul bilancio 2020 su presentazione di regolare nota;

- il saldo ad approvazione della documentazione giustificativa degli ulteriori costi maturati e liquidati per il completamento delle attività e con presentazione di regolare nota, con allegate fotocopie giustificativi di spesa, i cui originali sono conservati dal destinatario del finanziamento, e relazione finale sullo svolgimento del progetto da presentare entro il 28/2/2021;

b) in alternativa al punto precedente, senza la presentazione della garanzia fideiussoria, nel modo seguente:

- una prima quota al raggiungimento dell’importo massimo approvato e finanziato sul Bilancio 2019 in seguito a presentazione di nota di rimborso corredata dai relativi giustificativi da presentare entro il 28/2/2020;

- una seconda quota pari almeno al 50% e non superiore all’80% dell’importo massimo approvato e finanziato sul Bilancio 2020 in seguito a presentazione di nota di rimborso corredata dai relativi giustificativi;

- il saldo ad approvazione della documentazione giustificativa degli ulteriori costi maturati e liquidati nell’anno 2020 per il completamento delle attività e relazione finale sullo svolgimento del progetto da presentare entro il 28/2/2021;

- in alternativa al secondo e al terzo alinea precedenti, sarà possibile presentare un’unica richiesta di rimborso dell’importo massimo approvato e finanziato sul Bilancio 2020 in seguito a presentazione di nota di rimborso corredata dai relativi giustificativi e relazione finale sullo svolgimento del progetto da presentare entro il 28/2/2021;

Richiamati:

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod.;

- la propria deliberazione n. 122/2019 recante “Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2019 -2021” ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.”;

Richiamate le Leggi regionali:

- n.40/2001 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;

- n.43/2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;

- la L.R. n.24/2018 recante “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2019”;

- la L.R. n.25/2018 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2019-2021 (legge di stabilità regionale 2019)”;

- la L.R. n.26/2018 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

- la Deliberazione di Giunta regionale n. 2301/2018 recante “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021.”;

Viste le proprie deliberazioni:

- n.2416/2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007" e ss.mm.ii;

- n.56/2016 "Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale dell'art.43 della L.R.43/2001";

- n.270/2016 "Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015";

- n.622/2016 "Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015";

- n.1107/2016 "Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015";

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” ed in particolare l’allegato A);

- n.87/2017 "Assunzione dei vincitori delle selezioni pubbliche per il conferimento di incarichi dirigenziali, ai sensi dell'art.18 della L.R. 43/2011, presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa";

- n. 1059/2018 "Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'Anagrafe per la Stazione Appaltante (RASA) e del Responsabile della Protezione dei Dati (DPO)";

Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 468/2017;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 1174/2017 "Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa";

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera: 

per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:

1. di dare atto che, in risposta all’Invito di cui alla propria deliberazione n. 363/2019, Allegato 1), parte integrante della stessa, sono pervenuti complessivamente n. 38 progetti per un costo totale pari a euro 2.168.720,10 e un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;

2. di prendere atto che in esito all’istruttoria di ammissibilità effettuata dal gruppo di lavoro nominato con determinazione del Direttore generale “Economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa” n. 8386/2019 n. 4 progetti recanti PG/2019/0435930, PG/2019/0437491, PG/2019/0434504 e PG/2019/0434345 sono risultati non ammissibili;

3. di prendere atto inoltre che sulla base delle comunicazioni effettuate dal Responsabile del Procedimento ai soggetti titolari dei progetti non ammissibili, ai sensi dell’art. 10-bis della L.241/1990 e ss.mm.ii.:

- per i progetti recanti PG/2019/0435930 e PG/2019/0437491, sono pervenute per iscritto e nei tempi previsti le osservazioni che sono state accolte e pertanto i n. 2 progetti sono stati ammessi a valutazione;

- per i progetti recanti PG/2019/0434504 dal titolo “Noi e la Musica” presentato dall’Associazione Artefonia e PG/2019/0434345 dal titolo “Musica con N.O.I. (Nessun Ostacolo Insieme)” presentato da Banda musicale Città di Rimini non sono pervenute osservazioni per cui sono da ritenersi non ammissibili in base a quanto stabilito nell’Invito approvato con la citata propria deliberazione n.363/2019 ed in particolare entrambi non rispettano quanto previsto al punto 5 “Caratteristiche dei progetti”;

risultando pertanto ammissibili a valutazione n. 36 progetti;

4. di prendere atto altresì che dal verbale del Nucleo di valutazione nominato con la sopracitata determinazione del Direttore generale n. 8386/2019 si rileva che:

- n. 13 progetti sono risultati "non approvabili", avendo raggiunto un punteggio inferiore a 70/100, così come riportati nell’elenco di cui all’Allegato 1., parte integrante e sostanziale del presente atto;

- n. 23 progetti sono risultati "approvabili", avendo raggiunto un punteggio pari o superiore a 70/100, ed inseriti in una graduatoria in ordine di punteggio riportata nell’Allegato 2., parte integrante e sostanziale del presente atto;

5. di approvare, tenuto conto di quanto sopra esposto:

- l’elenco dei n. 13 progetti non approvabili, Allegato 1. parte integrante e sostanziale del presente atto;

- la graduatoria in ordine di punteggio conseguito dei n. 23 progetti approvabili, Allegato 2. con l’indicazione dell’importo ammesso a contributo, parte integrante e sostanziale del presente atto;

- l’elenco dei n. 18 progetti approvabili e finanziabili in considerazione delle attuali disponibilità di Bilancio 2019 e 2020, Allegato 3. parte integrante e sostanziale del presente atto;

- la graduatoria dei n. 5 progetti approvabili e non finanziabili per esaurimento delle risorse disponibili, Allegato 4. parte integrante e sostanziale del presente atto;

6. di rinviare, per le motivazioni riportate in premessa e che qui si intendono richiamate, a proprio successivo provvedimento l’eventuale finanziamento in ordine di graduatoria dei progetti approvabili e non finanziabili per esaurimento delle risorse finanziarie di cui all’Allegato 4.;

7. di prevedere il responsabile del Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza”, con proprio successivo atto provvederà all’assunzione dell’impegno di spesa per i progetti di cui all'Allegato 3., parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, per complessivi euro 1.466.305,00 nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

8. di stabilire che il finanziamento approvato verrà erogato, a seguito di comunicazione di avvio attività, dal Dirigente regionale competente o suo delegato, ai sensi del D.lgs 118/2011 e ss.mm.ii., della L.R. n. 40/2001, per quanto applicabile, e della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., per quanto applicabile, nel modo seguente:

a) previo rilascio di garanzia fideiussoria il cui svincolo sarà disposto dall’Amministrazione regionale finanziatrice a seguito dell’atto di saldo a completamento delle attività in caso di saldo positivo, o a seguito di avvenuta restituzione di quanto erogato in eccesso, in caso di saldo negativo:

- una quota fino al 50% dell’importo massimo approvato e finanziato sul bilancio 2019, previa presentazione di garanzia fideiussoria a copertura della suddetta quota e di regolare nota;

- una seconda quota al raggiungimento dell’importo massimo approvato e finanziato sul Bilancio 2019 al netto di quanto già erogato, mediante richiesta di rimborsi di costi maturati e liquidati per la realizzazione delle attività, su presentazione di regolare nota, con allegate fotocopie dei giustificativi di spesa, i cui originali sono conservati dal destinatario del finanziamento da trasmettere entro il 28/2/2020;

- una terza quota di importo pari a quella di cui al precedente primo alinea con riferimento a quanto approvato e finanziato sul bilancio 2020 su presentazione di regolare nota;

- il saldo ad approvazione della documentazione giustificativa degli ulteriori costi maturati e liquidati per il completamento delle attività e con presentazione di regolare nota, con allegate fotocopie giustificativi di spesa, i cui originali sono conservati dal destinatario del finanziamento, e relazione finale sullo svolgimento del progetto da presentare entro il 28/2/2021;

b) in alternativa al punto precedente, senza la presentazione della garanzia fideiussoria, nel modo seguente:

- una prima quota al raggiungimento dell’importo massimo approvato e finanziato sul Bilancio 2019 in seguito a presentazione di nota di rimborso corredata dai relativi giustificativi da presentare entro il 28/2/2020;

- una seconda quota pari almeno al 50% e non superiore all’80% dell’importo massimo approvato e finanziato sul Bilancio 2020 in seguito a presentazione di nota di rimborso corredata dai relativi giustificativi;

- il saldo ad approvazione della documentazione giustificativa degli ulteriori costi maturati e liquidati nell’anno 2020 per il completamento delle attività e relazione finale sullo svolgimento del progetto da presentare entro il 28/2/2021;

- in alternativa al secondo e al terzo alinea precedenti, sarà possibile presentare un’unica richiesta di rimborso dell’importo massimo approvato e finanziato sul Bilancio 2020 in seguito a presentazione di nota di rimborso corredata dai relativi giustificativi e relazione finale sullo svolgimento del progetto da presentare entro il 28/2/2021;

9. di prevedere altresì che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 1298/2015;

10. di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

11. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it

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