n.223 del 31.07.2013 periodico (Parte Seconda)

Approvazione e finanziamento di operazioni pervenute nell'ambito dell'azione 1) dell'invito approvato con propria delibera n. 1933/2012 e ss.mm.ii (POR FSE Ob.2 2007-2013). VI Provvedimento

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

  • il regolamento n. 1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, relativo al Fondo sociale europeo e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1784/1999;
  • il regolamento n. 396/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6 maggio 2009 che modifica il regolamento n. 1081/2006 relativo al Fondo sociale europeo per estendere i tipi di costi ammissibili a un contributo del FSE;
  • il regolamento n. 1083/2006 del Consiglio dell’ 11 luglio 2006, recante le disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999;
  • il regolamento n. 284/2009 del Consiglio del 7 aprile 2009 che modifica il regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione, per quanto riguarda alcune disposizioni relative alla gestione finanziaria;
  • il regolamento n. 539/2010 del parlamento Europeo e del Consiglio del 16 giugno 2010 che modifica il regolamento n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, per quanto riguarda la semplificazione di taluni requisiti e talune disposizioni relative alla gestione finanziaria;
  • il regolamento n. 1828/2006 della Commissione dell’8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;
  • il regolamento 846/2009 della Commissione del 1° settembre 2009, che modifica il Reg. n. 1828/2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;
  • la deliberazione del C.I.P.E. n. 36 del 15/6/2007 (pubblicata sulla GU n. 241 del 16-10-2007) concernente “Definizione dei criteri di cofinanziamento nazionale degli interventi socio strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007/2013”;
  • la decisione comunitaria di approvazione del Quadro Strategico Nazionale n. C(2007) 3329 del 13/7/2007;
  • il decreto del Presidente della Repubblica n. 196 del 3/10/2008 “Regolamento di esecuzione del Regolamento (CE) 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione” pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 294 del 17/12/2008;

Richiamate:

  • la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 101 dell’01/03/2007 “Programma Operativo regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione. (Proposta della Giunta regionale in data 12/02/2007, n. 159”;
  • la decisione di approvazione C(2007)5327 del 26/10/2007 del “Programma Operativo regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione da parte della Commissione Europea;
  • la propria deliberazione n. 1681 del 12/11/2007 recante “POR FSE Emilia-Romagna obiettivo 2 “Competitività regionale ed occupazione” 2007-2013- Presa d’atto della decisione di approvazione della Commissione Europea ed individuazione dell’Autorità di Gestione e delle relative funzioni e degli Organismi Intermedi”;
  • la decisione C(2011)7957 del 10/11/2011 recante modifica della decisione C(2007)5327 del 26/10/2007 che adotta il Programma Operativo per regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione della Regione Emilia-Romagna CCI2007IT052PO002;
  • la decisione C(2013)2789 del 13/5/2013 recante modifica della decisione C(2007)5327 del 26/10/2007 che adotta il Programma Operativo per regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione della Regione Emilia-Romagna CCI2007IT052PO002;
  • la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 38 del 29/3/2011 “Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013. (Proposta della Giunta regionale in data 7/3/2011, n. 296)”;
  • la propria deliberazione n. 532 del 18/4/2011 “Approvazione di un Accordo fra Regione e Province dell’Emilia-Romagna per il coordinamento della programmazione 2011/2013 per il sistema formativo e per il Lavoro (L.R. 12/03 - L.R. 17/05);
  • la propria deliberazione n. 105 del 6/2/2012 “Integrazione accordo tra Regione Emilia-Romagna e Province di cui alla Delibera di Giunta Regionale n. 532/2011”;
  • la propria deliberazione n. 141 del 11/2/2013 “Integrazione accordo tra Regione Emilia-Romagna e Province di cui alla delibera di giunta regionale n. 532/2011. Anno 2013”;

 Viste:

  • la L.R. n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” ed in particolare l’art. 13 “Finanziamento dei soggetti e delle attività” e s.m.;
  • la L.R. n. 17 del 1^ agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro”;
  • la L.R. n. 5 del 30 giugno 2011, “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale”;

 Visti infine:

  • il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 1 giugno 2012 “Sospensione, ai sensi dell'articolo 9, comma 2, della legge 27 luglio 2000, n. 212, dei termini per l'adempimento degli obblighi tributari a favore dei contribuenti colpiti dal sisma del 20 maggio 2012, verificatosi nelle province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo”;
  • il Decreto-Legge del 6 giugno 2012, n. 74 così come convertito con L. n. 122/2012 “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”;

 Vista in particolare la seguente disciplina sugli aiuti di stato:

  • la propria delibera n. 332/2007 con la quale la Regione ha disciplinato gli aiuti di Stato di importanza minore (de minimis) in attuazione del Regolamento CE 1998/2006;
  • la propria delibera n. 1915/2009 che modifica la DGR n. 1968/2008 “Approvazione nuovo regime di aiuti alla formazione a seguito del Regolamento (CE) N. 800/2008”;
  • il Regolamento (CE) n. 1857/2006 della Commissione, del 15 dicembre 2006 Applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di stato a favore delle piccole e medie imprese attive nella produzione dei prodotti agricoli;

Richiamate le proprie deliberazioni:

  • n. 177 del 10/2/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.;
  • n. 105 dell'1/2/2010 “Revisione alle disposizioni in merito alla programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro, di cui alla deliberazione della Giunta regionale 11/02/2008 n. 140 e aggiornamento degli standard formativi di cui alla deliberazione della Giunta regionale 14/2/2005, n. 265” e ss.mm.ii.;
  • n. 936/2004 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale delle qualifiche” con cui viene approvato il Sistema Regionale delle Qualifiche;
  • n. 265/2005 “Approvazione degli standard dell'offerta formativa a qualifica e revisione di alcune tipologie di azione di cui alla delibera di G.R. n. 177/2003 ” e successive modifiche ed integrazioni; con cui viene istituita la tipologia d’azione relativa alla Formazione superiore e, contestualmente, vengono approvati gli Standard formativi riferibili al Sistema regionale delle Qualifiche;
  • n. 1434/2005 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze” e ss.mm. con cui si approva l’impianto del Sistema regionale di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze;
  • n. 2166/2005 “Aspetti generali e articolazione della procedura sorgente nel Sistema regionale delle Qualifiche” e successive integrazioni, che approva la procedura mediante la quale assicurare l’aggiornamento e la manutenzione del Repertorio regionale delle Qualifiche;
  • n. 530/2006 “Il sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze”, con cui si approvano, contestualmente, i ruoli professionali per l’erogazione del Servizio di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze e i documenti rilasciati in esito a tale processo;
  • n. 1372/2010 “Adeguamento ed integrazione degli standard professionali del Repertorio regionale delle Qualifiche”;
  • n. 1373/2010 “Modifica della DGR 177/2003 "Direttive in ordine alle tipologie d'azione e alle regole per l'accreditamento degli organismi di FP";
  • n. 1695/2010 “Approvazione del documento di correlazione del Sistema Regionale delle Qualifiche (SRQ) al Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF)”;
  • n. 389/2013 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alle D.G.R. n. 1620/2012, e n. 90/2013 dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della D.G.R. n. 2046/2010”;

 Visti in particolare:

  • l’Allegato alla procedura di consultazione scritta del Comitato di Sorveglianza “Motivazioni della proposta di riprogrammazione del P.O. 2007IT052PO002 F.S.E. 2007-2013 approvato con Decisione della Commissione Europea n. C(2007) 5327 del 26/10/2007 modificata con Decisione della Commissione Europea n. C(2011) 7957 del 10.11.2011”;
  • l’Allegato alla procedura di consultazione scritta del Comitato di Sorveglianza “Analisi valutativa a supporto della proposta di modifica del Programma Operativo 2007 - 2013”;

Vista la Determinazione Dirigenziale n. 3885/2013 “Programmazione FSE 2007-2013: indicazioni sulla chiusura del programma operativo, tempistica e adempimenti”;

Richiamate in particolare le proprie deliberazioni:

  • n. 1933/2012 “Invito a presentare operazioni a sostegno dei territori e della popolazione colpita dagli eventi sismici - Primo provvedimento” con la quale sono state attivate le procedure di evidenza pubblica di chiamata di operazioni che permettono di far fronte all’emergenza ancora in atto a seguito del terremoto del mese di maggio 2012 rendendo disponibili opportunità per le persone e per le imprese, e più in generale per il sistema economico e per le comunità cofinanziate attraverso le risorse derivanti dal contributo di solidarietà;
  • n. 362/2013 “Integrazione all’Invito approvato con delibera di Giunta regionale n. 1933/2012 "Invito a presentare operazioni a sostegno dei territori e della popolazione colpita dagli eventi sismici - primo provvedimento";
  • n. 542/2013 “Modifica e integrazione all'Invito di cui alla propria deliberazione n. 362/2013 Integrazione all'Invito approvato con delibera di Giunta regionale n. 1933/2012 "invito a presentare operazioni a sostegno dei territori e della popolazione colpita dagli eventi sismici - Primo provvedimento";

Considerato che nell’Invito di cui all’ Allegato 1) della sopra citata propria deliberazione n. 1933/2012, così come modificato ed integrato con le successive proprie deliberazioni n. 362/2013 e 542/2013 sopra citate, si è definito tra l’altro:

  • le azioni finanziabili e relativi destinatari;
  • le priorità;
  • i soggetti ammessi alla presentazione delle operazioni;
  • le risorse disponibili e vincoli finanziari;
  • le modalità e termini per la presentazione delle operazioni (che potranno essere presentate a partire dal 24 gennaio 2013 ed entro e non oltre le ore 13.00 del 12 giugno 2013, salvo esaurimento delle risorse disponibili);
  • le procedure e criteri di valutazione ed in particolare il criterio secondo il quale le operazioni saranno finanziabili se otterranno un punteggio non inferiore a 70/100 fino ad esaurimento delle risorse finanziarie;
  • che l’istruttoria di ammissibilità venga eseguita a cura del Servizio “Programmazione, Valutazione e Interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro”;
  • le operazioni di valutazione vengano effettuate dal Nucleo di valutazione regionale interno all’Assessorato nominato con successivo atto del Direttore Generale “Cultura Formazione e Lavoro”, anche con il supporto, nella fase di pre-istruttoria tecnica, di ERVET s.p.a.;

Rilevato che con determinazione dirigenziale n. 563 del 29/1/2013, si è provveduto alla nomina dei componenti dei Nuclei di valutazione regionale, rispettivamente per le Azioni 1 e 2, e per le Azioni 3 e 4;

Visto in particolare che la sopracitata deliberazione n. 1933/2012 ha stabilito di destinare al finanziamento delle suddette operazioni candidate a valere sull’Invito allegato e parte integrante della stessa deliberazione, Euro 9.000.000,00 di F.S.E. 2007-2013 – Assi Adattabilità, Occupabilità e Capitale umano – le quali, nelle more dell’approvazione formale da parte della Commissione Europea della proposta di riprogrammazione del P.O. 2007IT052PO002 F.S.E. 2007-2013, trovavano copertura con le risorse programmate con l’attuale P.O.R. FSE 2007-2013;

Vista la decisione C(2013)2789 del 13/05/2013 recante modifica della decisione C(2007)5327 del 26/10/2007 che adotta il Programma Operativo regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione della Regione Emilia-Romagna CCI2007IT052PO002;

Dato atto che, la proposta di riprogrammazione, approvata con la sopra citata decisione, ha previsto la seguente attribuzione delle risorse complessive pari a Euro 40.714.086,00 di cui al Contributo di solidarietà, così suddivisi per Asse:

  • Asse I - Adattabilità: euro 8.000.001,00;
  • Asse II - Occupabilità: euro 14.514.085,00;
  • Asse IV - Capitale umano: euro 17.000.000,00;
  • Asse VI - Assistenza tecnica: euro 1.200.000,00;

Dato atto in particolare, con riferimento alle risorse di cui all’Asse I - Adattabilità, che con proprie deliberazioni:

  • n. 496 del 22/4/2013 sono state destinate risorse pari Euro 3.000.000,00 di F.S.E. 2007-2013 - Asse Adattabilità - per il finanziamento di operazioni candidate in risposta all”Invito a presentare operazioni a sostegno dei territori e della popolazione colpita dagli eventi sismici - Piani complessi di intervento per il lavoro - Secondo provvedimento”;
  • n. 483 del 22/4/2013 sono state rese disponibili risorse pari a pari a Euro 500.000,00 di F.S.E. 2007-2013 - Asse Adattabilità per il finanziamento dell’accesso individuale a percorsi di formazione a qualifica e percorsi di accompagnamento al fare impresa;

Preso atto pertanto che le risorse complessivamente disponibili per il finanziamento delle operazioni candidate a valere sull’azione 1) dell’invito di cui alla Deliberazione n. 1933/2012 sono pari a 4.500.001,00;

Dato atto che, in risposta all’azione 1) dell’invito di cui alla sopra citata deliberazione n. 1933/2012, a partire dal 24 gennaio 2013, data di apertura dei termini per la candidatura delle operazioni, ed entro le ore 13.00 del 12 giugno 2013, termine ultimo di presentazione delle operazioni, sono pervenute complessivamente 238 operazioni per un contributo pubblico richiesto pari a 12.163.708,23;

Preso atto che con proprie deliberazioni n. 257/2013, 494/2013 e 680/2013 sono stati approvati gli elenchi delle domande non ammissibili, non approvabili, rinunciate, approvate e finanziate, ricevute e istruite a valere sull’Azione 1 entro l’8/05/2013 e che complessivamente sono:

  • n. 3 le operazioni non ammissibili a valutazione;
  • n. 4 le operazioni non approvabili in quanto hanno conseguito un punteggio inferiore a 70/100;
  • n. 2 le operazioni candidate per le quali è stata inviata comunicazione di rinuncia;
  • n. 69 le operazioni approvate e finanziate per un contributo complessivo pari a euro 2.412.447,26;

Dato atto che delle restanti n. 160 operazioni il Servizio “Programmazione, Valutazione e Interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro” ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità, ritenendo n. 12 operazioni non ammissibili per le motivazioni contenute nell’allegato 1) parte integrante alla presente deliberazione;

Tenuto conto che il Nucleo di valutazione relativo all’Azione 1 si è riunito nelle giornate del 27/05, 30/05, 5/06 e 6/06:

  • ha valutato n. 55 operazioni delle n. 148 ammissibili, avvalendosi della pre-istruttoria tecnica curata da ERVET S.p.A. di Bologna;
  • ha rassegnato i verbali dei propri lavori, acquisiti agli atti della Direzione Generale “Cultura Formazione e Lavoro” a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto, con l’esito di seguito riportato:
    • n. 16 operazioni sono risultate “non approvabili”, non avendo raggiunto il punteggio minimo di 70/100, Allegato 2) parte integrante e sostanziale al presente provvedimento;
    • n. 39 operazioni sono risultate "approvabili", avendo raggiunto il punteggio minimo di 70/100 di cui n. 5 “da approvare senza modifiche” e n. 34 “da approvare con modifiche”, Allegato 3) parte integrante e sostanziale al presente provvedimento per un finanziamento pubblico di Euro 2.073.103,40 per un costo totale di Euro 2.591.416,00;

Stabilito sulla base di quanto sopra riportato, con riferimento alle risorse complessive a valere sull’Asse I – Adattabilità, di procedere al finanziamento del suddette n. 39 operazioni risultate approvabili per complessivi euro 2.073.103,40, di cui all’Allegato 4) parte integrante alla presente deliberazione, che unitamente alle risorse per il finanziamento delle operazioni approvate con le sopra citate proprie deliberazioni nn. 257/2013, 494/2013 e 680/2013, pari a euro 2.412.447,26 esauriscono la disponibilità a valere sull’Invito relativamente all’Azione 1;

Ritenuto opportuno procedere, a seguito dell’istruttoria in corso di svolgimento da parte del Nucleo regionale delle restanti n. 93 operazioni, alla costituzione di un elenco in ordine di arrivo delle operazioni ammissibili ma non finanziabili, a seguito dell’esaurimento delle risorse disponibili, al fine di poter successivamente procedere con propri atti all’eventuale loro finanziamento nel caso in cui si rendessero disponibili ulteriori risorse finanziarie, anche a seguito di revoche o rinunce di operazioni già finanziate;

Ritenuto pertanto di approvare:

  • l’elenco delle n. 12 operazioni risultate “non ammissibili” di cui all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale al presente provvedimento;
  • l’elenco delle n. 16 operazioni risultate “non approvabili” di cui all’Allegato 2) parte integrante e sostanziale al presente provvedimento;
  • l’elenco delle n. 39 operazioni risultate "approvabili" per un costo totale di Euro 2.591.416,00 ed un finanziamento pubblico di Euro 2.073.103,40 (Asse I Adattabilità P.O.R. FSE 2007-2013) di cui all’Allegato 3), parte integrante al presente provvedimento, dando atto che le stesse risultano altresì “finanziabili” come da allegato 4), parte integrante al presente provvedimento;

Dato atto che:

  • l’operazione contraddistinta dal Rif P.A. n. 2012-2030/RER, riportata nell’Allegato 6), parte integrante del presente atto, è state presentata da “Ecipar Soc.Cons.a r.l.-Formazione e servizi innovativi per l'artigianato e le P.M.I.” di Bologna (cod. org. 205) in qualità di capogruppo mandatario del RTI denominato “RTI Rete Ecipar”, costituito con atto repertorio n. 47.124 raccolta 22.401 del 27/04/2010, acquisito agli atti del Servizio regionale competente, al fine di realizzare le operazioni affidate dalla Regione Emilia-Romagna al citato RTI in risposta a bandi e/o inviti della Regione stessa, la cui approvazione è dal 14/3/2010 al 31/12/2014;
  • dall’atto costitutivo risulta che al capogruppo mandatario è stato conferito mandato speciale con rappresentanza esclusiva dei singoli mandanti nei confronti della RER;
  • in coerenza con quanto previsto dall’atto costitutivo del RTI sopra menzionato, gli Organismi si impegnano a definire ruoli, competenze e ripartizione economica all’interno delle singole operazioni approvate con proprio regolamento da inviare al Servizio regionale competente; 

Considerato, per la suddetta operazione Rif P.A. n. 2012-2030/RER, di stabilire che:

  • si procederà, con atto del Dirigente regionale competente, all’assunzione dell’impegno e al finanziamento della stessa, nei limiti degli importi approvati, a seguito della presentazione del menzionato regolamento da inviare al Servizio regionale competente;
  • ciascun componente del R.T.I emetterà regolare nota/fattura nei confronti della RER per le attività di propria competenza, con l'indicazione degli estremi del raggruppamento temporaneo di riferimento. Tali documenti di spesa saranno validati e presentati (anche informaticamente) dal soggetto capogruppo mandatario del R.T.I al quale sarà effettuato il pagamento;

Ritenuto pertanto sulla base di quanto sopra esposto di:

  • procedere al finanziamento, nel rispetto della normativa vigente e della programmazione delle risorse attualmente iscritte a bilancio, delle suddette n. 38 operazioni per un costo complessivo di Euro 2.208.782,00 e per un finanziamento pubblico di Euro 1.766.998,40 comprese nell’Allegato 5) parte integrante della presente deliberazione, FSE/FRN/ -Asse I Adattabilità del POR FSE Ob.2 2007/2013 -(Cap. 75529-75541-75531-75543);
  • procedere successivamente, per l’operazione Rif P.A. n. 2012-2030/RER all’assunzione dell’impegno e finanziamento, con le modalità sopra definite;

Dato atto che il finanziamento pubblico approvato verrà erogato secondo le seguenti modalità:

a) anticipo pari al 30% dell’importo del finanziamento pubblico approvato ad avvio dell’ attività, previo rilascio di garanzia fidejussoria a copertura del 30% del finanziamento concesso rilasciata secondo lo schema di cui al D.M. 22 aprile 1997 e di presentazione di regolare nota o fattura;

b) successivi rimborsi pari almeno al 15% del finanziamento pubblico fino alla concorrenza del 95% del totale, su presentazione della regolare nota o fattura di spesa, a fronte di domanda di pagamento relativa alle spese pagate;

c) il saldo ad approvazione del rendiconto e su presentazione della regolare nota o fattura di spesa;

d) in alternativa ai punti a) e b), senza il rilascio di garanzia fideiussoria, mediante richiesta di rimborsi pari almeno al 15% del finanziamento pubblico approvato fino a un massimo del 95% del totale, su presentazione della regolare nota o fattura di spesa, a fronte di domanda di pagamento relativa alle spese pagate;

Visti:

  • il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonchè nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136", s.m.i, entrato in vigore il 13.02.2013 ed in particolare l’art. 86 ”Validità della documentazione antimafia” c. 5 e l’ art. 92 “ Termini per il rilascio delle informazioni” c. 3;
  • la circolare del Ministero dell’Interno prot. n. 11001/119/20(20) uff.II-Ord.Sic.Pub. dell’ 08/02/2013 avente per oggetto “D.lgs.218/2012 recante diposizioni integrative e correttive al Codice Antimafia. Prime indicazioni interpretative”;

Dato atto che:

  • relativamente agli organismi, “ECIPAR Bologna - Soc. Cons. a r.l.”, “IRIDE FORMAZIONE S.R.L.”, in corso di definizione del procedimento amministrativo è stata acquisita agli atti del Servizio competente la documentazione antimafia ai sensi del DPR 3/6/1998, n.252 e succ. mod. e che tale documentazione risulta scaduta in data 13/02/2013;
  • si possa comunque procedere ai sensi di quanto disposto dell’art. 86, comma 5, del citato D.Lgs n. 159/2011 e smi dando atto che sono in corso gli accertamenti ai sensi del medesimo D.lgs. n. 159/2011 e smi e la relativa documentazione sarà conservata agli atti del Servizio competente;
  • relativamente agli organismi “Consorzio Provinciale Formazione - C.P.F. Ferrara” e “Nuova Didactica - società consortile a responsabilità limitata” è stata acquisita la relativa documentazione, conservata agli atti del Servizio competente;

Dato atto altresì che, anche relativamente agli organismi “CIS Scuola per la Gestione d'Impresa Società consortile a responsabilità limitata”, “Ecipar Soc.Cons.a r.l.-Formazione e servizi innovativi per l'artigianato e le P.M.I.”, “FORM.ART. Società Consortile a r.l.”, “IAL Innovazione Apprendimento Lavoro Emilia-Romagna S.r.l. Impresa Sociale”, “Irecoop Emilia-Romagna Societa' Cooperativa”, “ISCOM Emilia-Romagna”, “Nuovo Cescot Emilia-Romagna s.c.r.l.”, “Futura società consortile a responsabilità limitata”, “Fondazione Aldini Valeriani per lo sviluppo della cultura tecnica”, “CONSORZIO F.I.T (Formazione ed Innovazione tecnologica)”, “Centro Studi Opera Don Calabria”, “CENTOFORM S.R.L.”, “Zenit srl”, “ECIPAR Ferrara Soc. Coop. a r.l.”, “CNI Ecipar Soc. consortile a r.l.” sono in corso di acquisizione, da parte del Servizio competente, gli accertamenti antimafia e che ricorrono le condizioni di cui al comma 3 dell’art. 92 del citato D.Lgs. n. 159/2011 smi e pertanto si possa procedere, per ragioni di urgenza, anche in assenza dell’informazione antimafia al fine di consentire il puntuale svolgimento delle attività e degli adempimenti connessi alla chiusura della programmazione 2007-2013;

Dato atto inoltre che per gli organismi “I.F.O.A. Istituto Formazione Operatori Aziendali” e “SVILUPPO PMI SRL” è stata acquisita, agli atti del Servizio Formazione Professionale, la documentazione antimafia ai sensi del D.Lgs. n. 159/2011 smi;

Visto l’art. 83, comma 3, lettera e) del citato D.Lgs. n. 159/2011 smi relativamente ai soggetti:“Plasma Metallized Coatings - P.M.C. srl”, “Pasquali S.r.l.”, e Consorzio Ferrara Innovazione-Società Consortile a responsabilità limitata;

Viste:

  • la legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
  • la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ.mod.;
  • la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art. 3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

Dato atto che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale alle operazioni oggetto del presente provvedimento il codice C.U.P. (codice unico di progetto) come riportati nell’Allegato 4) parte integrante del presente provvedimento;

Visto il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni;

Dato atto che la Struttura regionale competente provvederà agli adempimenti previsti dal Decreto Legislativo n. 33/2013;

Visto altresì il D.L. 6 luglio 2012 n. 95 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” convertito con modificazioni dalla L. 7 agosto 2012 n. 135, ed in particolare l’art. 4, comma 6 nel quale si cita che sono esclusi dall’applicazione della norma, fra l’altro, gli enti e le associazioni operanti nel campo della formazione;

Dato atto che sulla base delle verifiche effettuate dalla competente struttura regionale i soggetti di cui all’Allegato 4, contraddistinti dai Codici Organismo nn. 889, 295, 2230, 283, aventi natura giuridica di Associazioni private senza fini di lucro e Fondazioni, sono esclusi dall’applicazione del D.L. 6 luglio 2012 n. 95 sopracitato in quanto operanti nel campo della formazione;

Richiamate le Leggi regionali:

  • n. 40/2001 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4";
  • n. 43/2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" ss.mm;
  • n. 19/2012 "Legge finanziaria regionale adottata, a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40, in coincidenza con l'approvazione del Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2013 e del Bilancio pluriennale 2013-2015";
  • n. 20/2012 "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2013 e del Bilancio pluriennale 2013-2015";

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all’art. 47, comma 2, della L.R. n. 40/2001, e che pertanto gli impegni di spesa possano essere assunti con il presente atto; 

Viste le proprie deliberazioni:

  • n. 1057/2006 "Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta Regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali";
  • n. 1663/2006 "Modifiche all'assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";
  • n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm;
  • n. 1377/2010 “Revisione dell'assetto organizzativo di alcune Direzioni Generali”così come rettificata dalla deliberazione n. 1950/2010;
  • n. 2060/2010 “Rinnovo incarichi a direttori generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010”;
  • n. 1222/2011 recante "Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1/8/2011)";
  • n. 1642/2011 “Riorganizzazione funzionale di un Servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro e modifica all'autorizzazione sul numero di posizioni dirigenziali professional istituibili presso l'Agenzia Sanitaria e Sociale regionale”;
  • n. 221/2012 “Aggiornamento alla denominazione e alla declaratoria e di un Servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro”;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera:

per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate

1) di prendere atto che, in risposta all’azione 1) dell’invito di cui alla sopra citata deliberazione n. 1933/2012, sono pervenute complessivamente 238 operazione per un contributo pubblico richiesto pari a 12.163.708,23;

2) di prendere atto altresì che, sulla base di quanto indicato in premessa, le risorse complessivamente disponibili per il finanziamento delle operazioni candidate a valere sull’azione 1) dell’Invito di cui alla propria deliberazione n. 1933/2012 sono pari a 4.500.001,00 e che con le proprie deliberazioni n. 257/2013, 494/2013 e 680/2013 sono stati approvati gli elenchi delle domande non ammissibili, non approvabili, rinunciate, approvate e finanziate, ricevute e istruite a valere sull’Azione 1 entro l’8/5/2013 che complessivamente sono:

  • n. 3 le operazioni non ammissibili a valutazione;
  • n. 4 le operazioni non approvabili in quanto hanno conseguito un punteggio inferiore a 70/100;
  • n. 2 le operazioni candidate per le quali è stata inviata comunicazione di rinuncia;
  • n. 69 le operazioni approvate e finanziate per un finanziamento complessivo pari a euro 2.412.447,26;

3) di dare atto che delle restanti n. 160 operazioni il Servizio “Programmazione, Valutazione e Interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro” ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità, ritenendo n. 12 operazioni non ammissibili per le motivazioni contenute nell’allegato 1) parte integrante alla presente deliberazione; 

4) di dare atto altresì che è stata effettuata dal Nucleo la valutazione su n. 55 operazioni con il seguente esito:

  • n. 16 operazioni sono risultate “non approvabili” non avendo raggiunto il punteggio minimo di 70/100, Allegato 2) parte integrante e sostanziale al presente provvedimento;
  • n. 39 operazioni sono risultate "approvabili" avendo raggiunto il punteggio minimo di 70/100 di cui n. 5 “da approvare senza modifiche” e n. 34 “da approvare con modifiche”, Allegato 3) parte integrante e sostanziale al presente provvedimento per un finanziamento pubblico di Euro 2.073.103,40;

5) di approvare in attuazione della propria sopracitata deliberazione n. 1933/2012:

  • l’elenco delle n. 12 operazioni “non ammissibili” di cui all’allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  • l’elenco delle n. 16 operazioni “non approvabili” di cui all’allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  • l’elenco delle n. 39 operazioni risultate "approvabili" per un costo totale di Euro 2.591.416,00 ed un finanziamento pubblico di Euro 2.073.103,40 (Asse I Adattabilità P.O.R. FSE 2007-2013) di cui all’Allegato 3), parte integrante al presente provvedimento dando atto che le stesse risultano altresì “finanziabili” come da allegato 4);

6) di ritenere opportuno procedere, a seguito dell’istruttoria in corso di svolgimento da parte del Nucleo regionale delle restanti n. 93 operazioni, alla costituzione di un elenco in ordine di arrivo delle operazioni ammissibili ma non finanziabili, a seguito dell’esaurimento delle risorse disponibili, al fine di poter successivamente procedere con propri atti all’eventuale loro finanziamento nel caso in cui si rendessero disponibili ulteriori risorse finanziarie, anche a seguito di revoche o rinunce di operazioni già finanziate; 

7) di dare atto che:

  • l’operazione contraddistinta dal Rif P.A. n. 2012-2030/RER, riportata nell’Allegato 6), parte integrante del presente atto, è state presentata da “Ecipar Soc.Cons.a r.l.-Formazione e servizi innovativi per l'artigianato e le P.M.I.” di Bologna (cod. org. 205) in qualità di capogruppo mandatario del RTI denominato “RTI Rete Ecipar”, costituito con atto repertorio n. 47.124 raccolta 22.401 del 27/04/2010, acquisito agli atti del Servizio regionale competente, al fine di realizzare le operazioni affidate dalla Regione Emilia-Romagna al citato RTI in risposta a bandi e/o inviti della Regione stessa, la cui approvazione è dal 14/3/2010 al 31/12/2014;
  • dall’atto costitutivo risulta che al capogruppo mandatario è stato conferito mandato speciale con rappresentanza esclusiva dei singoli mandanti nei confronti della RER;
  • in coerenza con quanto previsto dall’atto costitutivo del RTI sopra menzionato, gli Organismi si impegnano a definire ruoli, competenze e ripartizione economica all’interno delle singole operazioni approvate con proprio regolamento da inviare al Servizio regionale competente; 

8) di stabilire, per la suddetta operazione Rif P.A. n. 2012-2030/RER, che:

  • si procederà, con atto del Dirigente regionale competente, all’assunzione dell’impegno e al finanziamento delle stesse, nei limiti degli importi approvati, a seguito della presentazione del menzionato regolamento da inviare al Servizio regionale competente;
  • ciascun componente del R.T.I emetterà regolare nota/fattura nei confronti della RER per le attività di propria competenza, con l'indicazione degli estremi del raggruppamento temporaneo di riferimento. Tali documenti di spesa saranno validati e presentati (anche informaticamente) dal soggetto capogruppo mandatario del R.T.I al quale sarà effettuato il pagamento; 

9) di stabilire inoltre, sulla base di quanto sopra esposto:

  • di finanziare, in base alla disponibilità e alla programmazione delle risorse attualmente iscritte a bilancio e tenuto conto di quanto indicato in premessa e qui integralmente richiamato, n. 38 operazioni per un costo complessivo di Euro 2.208.782,00 e per un finanziamento pubblico di Euro 1.766.998,40 comprese nell’Allegato 5) parte integrante della presente deliberazione, FSE/FRN/ -Asse I Adattabilità del POR FSE Ob.2 2007/2013 - (Cap. 75529 - 75541 - 75531 - 75543); 
  • di procedere successivamente, per l’operazione Rif P.A. n. 2012-2030/RER all’assunzione dell’impegno e finanziamento, con le modalità sopra definite; 

10) di dare atto che la voce "Quota Privati" di cui all’Allegato 3), corrispondente alla quota di Euro 518.312,60 risulta essere a carico di altri soggetti privati; 

11) di dare atto inoltre che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale alle operazioni oggetto del presente provvedimento i codici C.U.P. (codice unico di progetto) come riportato nell’allegato 4) parte integrante del presente provvedimento;

12) di impegnare in considerazione della natura giuridica dei beneficiari, la somma complessiva di Euro 1.766.998,40 sull’esercizio 2013, come previsto all’Allegato 5) parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, come segue:

  • quanto a Euro 218.356,13 registrata al n. 2214 di impegno sul capitolo n. 75529, “Assegnazione agli enti di formazione per la realizzazione di azioni volte all’accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali. Programma Operativo 2007-2013 - Contributo CE sul FSE (reg. CE 1083 dell’11 luglio 2006; Dec C(2007)5327 del 26 ottobre 2007)” UPB 1.6.4.2.25264 del Bilancio per l’esercizio 2013 che è dotato della necessaria disponibilità;
  • quanto a Euro 376.781,87 registrata al n. 2215 di impegno sul capitolo n. 75541 ”Assegnazione agli enti di formazione per la realizzazione di azioni volte all’accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali - Programma Operativo 2007-2013- (L 16 aprile 1987, n. 183; delibera CIPE del 15 giugno 2007, n. 36; Dec C(2007)5327 del 26 ottobre 2007) – Mezzi statali” - UPB 1.6.4.2.25265 - del bilancio per il medesimo esercizio finanziario 2013;
  • quanto a Euro 429.955,58 registrata al n. 2216 di impegno sul capitolo n. 75531 “Assegnazione alle imprese per la realizzazione di azioni volte all’accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali. Programma Operativo 2007-2013 – Contributo CE sul FSE (reg. CE 1083 del 11 luglio 2006; Dec C(2007)5327 del 26 ottobre 2007)”- UPB 1.6.4.2.25264 del bilancio per il medesimo esercizio finanziario 2013;
  • quanto a Euro 741.904,82 registrata al n. 2217 di impegno sul capitolo n. 75543 “Assegnazione alle imprese per la realizzazione di azioni volte all’accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali. Programma Operativo 2007-2013 (L. 16 aprile 1987, n. 183; delibera CIPE del 15 giugno 2007, n. 36; Dec. C(2007)5327 del 26 ottobre 2007) – Mezzi statali”- UPB 1.6.4.2.25265 del bilancio per il medesimo esercizio finanziario 2013; 

13) di dare atto inoltre che relativamente agli Organismi elencati in premessa, si procederà come meglio precisato nella stessa premessa, all’acquisizione della documentazione ai sensi del D.Lgs. n. 159/2011 s.m.i, e che la stessa sarà conservata agli atti del Servizio competente, prevedendo di dare conto dell’ eventuale avvenuta acquisizione delle informazioni in parola nel primo provvedimento di liquidazione utile, specificando che il finanziamento a favore di “CIS Scuola per la Gestione d'Impresa Società consortile a responsabilità limitata”, “Ecipar Soc.Cons.a r.l.-Formazione e servizi innovativi per l'artigianato e le P.M.I.”, “FORM.ART. Società Consortile a r.l.”, “IAL Innovazione Apprendimento Lavoro Emilia-Romagna S.r.l. Impresa Sociale”, “Irecoop Emilia-Romagna Societa' Cooperativa”, “ISCOM Emilia-Romagna”, “Nuovo Cescot Emilia-Romagna s.c.r.l.”, “Futura società consortile a responsabilità limitata”, “Fondazione Aldini Valeriani per lo sviluppo della cultura tecnica”, “CONSORZIO F.I.T (Formazione ed Innovazione tecnologica)”, “Centro Studi Opera Don Calabria”, “CENTOFORM S.R.L.”, “Zenit srl”, “ECIPAR Ferrara Soc. Coop. a r.l.”, “CNI Ecipar Soc. consortile a r.l.”,è disposto ai sensi del comma 3 dell’art. 92 del citato D.lgs. 159/2011 e s.m.i. fatta salva la facoltà di revoca prevista dal medesimo comma;

14) di stabilire che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle Disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 105/2010 s.m.i, e le operazioni dovranno essere attivate, di norma, entro 60 giorni dalla data di comunicazione dell’approvazione, salvo eventuali diverse indicazioni contenute nella scheda di approvazione, e terminare entro il 31/12/2014;

15) di dare atto che ad esecutività della presente deliberazione il Dirigente regionale competente per materia provvederà con propri atti formali ai sensi degli artt. 51 e 52 della L.R. n. 40/2001 ed in applicazione della deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm. tenuto conto di quanto indicato al punto 13) che precede:

  • alla liquidazione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, con le modalità indicate in premessa a cui si rinvia;
  • all'approvazione del rendiconto delle attività che con il presente atto si approvano sulla base della effettiva realizzazione delle stesse;

16) di prevedere che ogni variazione - di natura non finanziaria - rispetto agli elementi caratteristici delle operazioni approvate deve essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Servizio “Gestione e Controllo delle Attività realizzate nell'ambito delle Politiche della Formazione e del Lavoro”, pena la non riconoscibilità della spesa;

17) di dare atto che:

  • viene affidata l'organizzazione e la gestione delle attività ai soggetti titolari delle operazioni come indicato nell’Allegato 4), parte integrante del presente atto;
  • l’operazione è contraddistinta da un numero di riferimento, al quale corrispondono i dati identificativi e progettuali della stessa, come riportato nell’Allegato 4), parte integrante del presente atto; 

18) di prevedere che il Responsabile del Servizio competente potrà prendere atto, con propri successivi provvedimenti, relativamente all’ operazione di cui al punto 7) che precede, qualora si verificassero cambiamenti comportanti una diversa ripartizione all’interno del RTI stesso, di eventuali variazioni nella distribuzione delle attività e delle quote di spettanza precedentemente definite; 

19) di prendere atto che per il progetto rif pa n. 2012-2024/RER/6 è previsto il rilascio di “Certificato di qualifica professionale (ai sensi della L.R. 12/2003)” come da allegato 7) parte integrante del presente provvedimento e che per i restanti progetti corsuali che compongono le operazioni di cui trattasi è previsto il rilascio di “Attestato di frequenza”; 

20) di dare atto che la struttura regionale competente provvederà agli adempimenti previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 14/3/2013; 

21) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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