n.19 del 27.01.2016 periodico (Parte Seconda)

L.R. 9/2002 s.m.s. - Modifica Protocollo d'intesa tra Regione Emilia-Romagna e Agenzia del Demanio Filiale Emilia-Romagna approvato con D.G. 1946/2007 e sottoscritto in data 21/12/2007

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Vista:

- il Decreto Lgs 112/98, all’art. 105 co.1 lett. L), conferisce alle Regioni le funzioni relative alla gestione amministrativa del demanio marittimo;

- la Legge regionale 31 maggio 2002, n. 9 recante "Disciplina delle funzioni amministrative in materia di demanio marittimo e di zone del mare territoriale" e successive modifiche;

- la Delibera del Consiglio regionale 6 marzo 2003, n. 468 recante "Direttive per l'esercizio delle funzioni amministrative in materia di demanio marittimo e di zone del mare territoriale ai sensi dell'art. 2 co. 2 della L.R. 9/02";

- l'art. 10, comma 3, della L.R. 31 maggio 2002, n. 9 che prevede la delega ai Comuni delle funzioni amministrative di cui all'art. 3, comma 3, lett. a)

- la propria Delibera n. 226/2003;

- la propria Delibera n.1946 del 10/12/2007 con cui è stato approvato lo schema di Protocollo d’intesa per la gestione amministrativa delle funzioni di competenza delle Regioni Demanio Marittimo a scopo turistico ricreativo tra Agenzia del Demanio Filiale Emilia-Romagna e Regione Emilia-Romagna Giunta Regionale –Direzione Attività Produttive Commercio Turismo;

- la propria Delibera n. 1083/2012 con cui il citato Protocollo è stato rettificato per quanto attiene le procedure operative per le autorizzazioni ex art. 55 C.N.;

Preso atto che:

- l’ Agenzia del Demanio con nota del 13 ottobre 2015 Prot. 16337 in atti della Regione in pari data via PEC ha chiesto un incontro con l’Assessorato Turismo Commercio in applicazione del punto 2) del citato Protocollo per una revisione sostanziale del citato Protocollo d’Intesa incontro che si è tenuto presso la Sede della Regione Emilia-Romagna in data 10 novembre 2015;

- che in tale incontro,di cui al verbale in atti del Servizio Commercio Turismo e qualità Aree Turistiche, si è concordato di:

  • rivedere le procedure di rendicontazione dei Comuni sulle mancate riscossioni dei canoni da iscrivere a ruolo e consegna specificando le nuove procedure che prevedono 30 giorni di scadenza sulla prima richiesta e 90 giorni sul sollecito decorsi i quali la pratica va trasferita all’Agenzia del Demanio per l’iscrizione a ruolo del credito per renderlo esigibile;
  • che siano tolti dal protocollo le rendicontazioni trimestrali;

- che siano unificate le rendicontazioni sulle richieste/avvenute riscossioni dei canoni complete dei dati di tutti i titolari di concessione demaniale marittima (riscossi e non riscossi) afferenti agli ambiti territoriali di rispettiva competenza dei Comuni costieri sui prospetti informatici (prospetti distinti tra ambito arenile e ambito portuale) forniti dall’Agenzia del Demanio in due scadenze semestrali (30 Giugno dell’anno in corso e Febbraio per i dati al 31 Dicembre dell’anno precedente);

- l’eliminazione della consuetudine non normata del rendiconto semestrale per codice tributo perché tali dati sono reperibili dall’Agenzia del Demanio sul Sistema Informativo del Demanio marittimo del Ministero (S.I.D.)già in uso da parte della Regione e dei Comuni costieri su cui l’Assessorato si impegna a sollecitare i Comuni medesimi ad una regolare implementazione di tale banca dati in tutti i suoi dati con particolare riferimento al profilo economico dei singoli concessionari;

Ritenuto quindi opportuno visti gli intervenuti nuovi orientamenti dell’Agenzia del Demanio titolare degli interessi dominicali ed erariali condivisi con l’Assessorato regionale competente di modificare il citato protocollo d’Intesa nei termini che seguono:

Sostituire il punto 1) con il seguente:

1) la Regione nell’ambito delle proprie competenze solleciterà i Comuni costieri di attivarsi affinché provvedano alle richieste di pagamento dei canoni con i criteri previsti dall’art. 1 Comma 274 della L.311/2004;

Di aggiungere un nuovo punto denominato 1 bis) prima del punto 2):

1 bis) la Regione acquisisce dai Comuni costieri e trasmette all’Agenzia l’elenco delle concessioni completo delle richieste e delle relative quietanze di pagamento dei canoni di concessione con il seguente calendario:

  1. Entro il 30 Giugno di ogni anno il prospetto completo di tutte le concessioni con riportato le avvenute richieste di pagamento e le quietanze di pagamento alla data del rendiconto medesimo;
  2. Entro il mese di Febbraio di ogni anno il prospetto completo di tutte le concessioni con riportato le quietanze di pagamento al 31 dicembre dell’anno precedente.

Di sostituire il punto 7) con il seguente:

7) Per quanto attiene la riscossione dei canoni, i Comuni costieri dovranno provvedere alle richieste di pagamento con:

  • emissione di una prima richiesta di pagamento, trasmessa con A/R, a cui viene dato termine di 30 giorni per il pagamento dal ricevimento;
  • decorso infruttuosamente tale termine, procedere all’emissione di un sollecito “seconda richiesta di pagamento” con A/R a cui viene dato il termine di 90 giorni per il pagamento avvisando che trascorso il termine, senza esito positivo, la pratica sarà trasferita all’Agenzia del Demanio per l’attivazione delle procedure coattive;

Ritenuto opportuno confermare in ogni sua parte rimanente, a seguito della sopra richiamata modifica, la validità del Protocollo d’ intesa così come approvato nello schema della propria Delibera 1946/2007 e sottoscritto in data 21/12/2007 così come modificato dalla propria Delibera 1083 del 30 Luglio 2012;

Dato atto dell'istruttoria svolta, per quanto di competenza, dal Servizio Commercio Turismo e Qualità Aree Turistiche, sulla base della documentazione acquisita agli atti del Servizio stesso; 

Viste le proprie deliberazioni: 

- n. 1057 del 24 luglio 2006, avente ad oggetto “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali”;

- n. 1663 del 27 novembre 2006 "Modifiche all'assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 e ss.mm. “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008 adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007 e ss. mm..”;

- n. 335 del 31 marzo 2015: “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti e prorogati nell'ambito delle Direzioni generali - Agenzie - Istituto”

Dato atto del parere allegato; 

Su proposta dell’Assessore al Turismo, Commercio; 

A voti unanimi e palesi 

delibera: 

Per le motivazioni di cui alla premessa e qui integralmente richiamate:

1) di prendere atto che l’ Agenzia del Demanio ha chiesto con nota del 13 ottobre 2015 prot. 16337 in atti della Regione in pari data via PEC un incontro con l’Assessorato Turismo commercio in applicazione del punto 2) del citato Protocollo per una revisione sostanziale del Protocollo d’Intesa di cui alla propria delibera n. 1946/2007 così come modificato dalla propria delibera n. 1083/2012 incontro che si è tenuto presso la Sede della Regione Emilia-Romagna in data 10 novembre ore 12 in cui è stato concordato di:

  • rivedere le procedure di rendicontazione dei Comuni sulle mancate riscossioni dei canoni da iscrivere a ruolo e consegna specificando le nuove procedure che prevedono 30 giorni di scadenza sulla prima richiesta e 90 giorni sul sollecito decorsi i quali la pratica va trasferita all’Agenzia del Demanio per l’iscrizione a ruolo del credito per renderlo esigibile;
  • che siano tolti dal protocollo le rendicontazioni trimestrali;
  • unificate le rendicontazioni sulle riscossioni complete di tutti dati delle concessionari afferenti ai singoli Comuni costieri sui prospetti forniti dall’Agenzia del Demanio in due scadenze semestrali (30 giugno dell’anno in corso e Febbraio per i dati al 31 dicembre dell’anno precedente);
  • l’eliminazione della consuetudine non normata del rendiconto semestrale per codice tributo perché tali dati sono reperibili dall’Agenzia del Demanio sul Sistema Informativo del Demanio marittimo del Ministero (S.I.D.) su cui l’Assessorato si impegna a sollecitare i Comuni costieri ad una regolare implementazione di tale banca dati in tutti i suoi dati con particolare riferimento al profilo economico dei singoli concessionari;

2) di modificare in attuazione del punto precedente il Protocollo d’intesa di cui allo schema approvato con D.G. 1946/2007 così come modificato con propria Delibera n. 1083/2012 nei termini che seguono:

- Sostituire il punto 1) con il seguente:

1) la Regione nell’ambito delle proprie competenze solleciterà i Comuni costieri di attivarsi affinché provvedano alle richieste di pagamento dei canoni con i criteri previsti dall’art. 1 comma 274 della L.311/2004;

- Di aggiungere un nuovo punto denominato 1 bis) prima del punto 2):

1 bis) la Regione acquisisce dai Comuni costieri e trasmette all’Agenzia l’elenco delle concessioni completo delle richieste e delle relative quietanze di pagamento dei canoni di concessione con il seguente calendario:

  1. Entro il 30 Giugno di ogni anno il prospetto completo di tutte le concessioni con riportato le avvenute richieste di pagamento e le quietanze di pagamento alla data del rendiconto medesimo;
  2. Entro il mese di Febbraio di ogni anno il prospetto completo di tutte le concessioni con riportato le quietanze di pagamento al 31 dicembre dell’anno precedente.

- Di sostituire il punto 7) con il seguente:

7) Per quanto attiene la riscossione dei canoni, i Comuni costieri dovranno provvedere alle richieste di pagamento con:

  • emissione di una prima richiesta di pagamento, trasmessa con A/R, a cui viene dato termine di 30 giorni per il pagamento dal ricevimento;
  • decorso infruttuosamente tale termine, procedere all’emissione di un sollecito “seconda richiesta di pagamento” con A/R a cui viene dato il termine di 90 giorni per il pagamento

avvisando che trascorso il termine, senza esito positivo, la pratica sarà trasferita all’Agenzia del Demanio per l’attivazione delle procedure coattive;

3) di confermare in ogni sua parte rimanente a seguito della sopra richiamata modifica la validità del Protocollo d’intesa di cui allo schema approvato con D.G. 1946/2007 così come modificato con propria Delibera n. 1083/2012;

4) di dare atto che il Servizio Commercio Turismo e Qualità Aree Turistiche che già gestisce le funzioni citate in premessa residuate alla Regione a seguito dell’avvenuta delega ai Comuni Costieri provveda all’attuazione di quanto richiamato al punto 2) di cui sopra;

5) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;

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