n.327 del 16.10.2019 periodico (Parte Seconda)

Delibera di Giunta regionale n. 1836/2018 - Delibera di Giunta regionale n. 1969/2018 - Proroga di parte dell'attività di formazione dei maestri di sci dell'Emilia-Romagna prevista per il biennio 2018-2019

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste: 

- la Legge 8/3/1991, n. 81 “Legge-quadro per la professione di maestro di sci e ulteriori disposizioni in materia di ordinamento della professione di guida alpina” e in particolare il secondo comma dell’art.11 che prevede che le Regioni determinino le modalità per il periodico aggiornamento tecnico, didattico e culturale dei maestri di sci;

- la L.R. 9/12/1993, n. 42 “Ordinamento della professione di maestro di sci” e successive modifiche e integrazioni e, in particolare, i seguenti articoli:

  • l'art. 2 che, in attuazione della L. 81/1991, istituisce il Collegio regionale dei maestri di sci dell'Emilia-Romagna il quale, fra le proprie funzioni così come definite all'art. 13 della predetta Legge 81/1991, svolge, fra l'altro, quelle concernenti le iscrizioni agli Albi professionali e la tenuta degli stessi;
  • l'art. 4 che stabilisce, fra l'altro, che la Giunta regionale deliberi la durata, i programmi, l'organizzazione, il luogo di svolgimento, e le prove finali dei corsi, nonché le prove selettive per l'ammissione ad essi;

- la propria deliberazione n. 1836 del 5/11/2018 recante “Istituzione corsi maestri di sci anno formativo 2018/2019 ai sensi Legge Regionale n. 42/1993”;

- la propria deliberazione n. 1969 del 19/11/2018 recante “Concessione di un contributo al Collegio regionale dei maestri di sci dell’Emilia-Romagna per interventi di qualificazione, aggiornamento e specializzazione professionale di cui alla DGR 1836/2018 e ai sensi della L.R. 26/2017 – Art. 4;

Dato atto che:

- con la citata propria deliberazione n. 1969/2018 è stato concesso al Collegio regionale dei maestri di sci dell’Emilia-Romagna un contributo pari a euro 50.000,00 al fine di assicurare il costante aggiornamento dei professionisti che insegnano le discipline dello sci;

- il sopracitato contributo è stato concesso per la realizzazione di un programma di attività che è stato acquisito agli atti del Servizio regionale competente in materia di sport con prot. PG/2018/668483;

Richiamata la nota a firma Presidente del Collegio dei maestri di sci dell’Emilia-Romagna acquisita agli atti del Servizio regionale competente in materia di sport con prot. PG/2019/0681864 con la quale è stato comunicato alla Regione:

- con apposite schede, il dettaglio delle attività e delle spese relative al Corso di aggiornamento Sci Alpino/Nordico, del Corso di specializzazione persone Disabili in tutte le discipline, il Corso di specializzazione Telemark aperto ai Maestri di sci Alpino e Nordico;

- l’avvio delle attività previste relativamente al Corso di formazione Maestri di sci Alpino e al Corso di formazione maestri di sci Nordico;

- in particolare, che le sopracitate attività non sono state completate nei tempi previsti a causa del protrarsi, durante la stagione sciistica 2018-2019, di lunghi periodi temporali con condizioni metereologiche avverse e non idonee allo svolgimento e al completamento delle attività previste;

Preso atto che con la sopracitata nota PG/2019/0681864 il Presidente del Collegio Luciano Magnani, a fronte delle sopracitate cause di forza maggiore, ha fatto richiesta di una proroga per il necessario completamento delle attività del Corso di formazione Maestri di sci Alpino e del Corso di formazione maestri di sci Nordico al mese di marzo 2020;

Ritenuto opportuno garantire il completamento dei sopracitati Corsi di formazione al fine di assicurare l’espletamento dell’attività formativa prevista e approvata con la citata propria deliberazione n. 1836/2018 e di non creare documento all’attività dei Maestri di Sci dell’Emilia-Romagna;

Visto il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

 Visti:

 - la L.R 26/11/2001, n. 43, recante "Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii;

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod., ed in particolare l’art. 26, comma 2;

- la propria deliberazione n. 122/2019 “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”, ed in particolare l’allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;

- la propria deliberazione n. 468 del 10/4/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

- la propria deliberazione n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

 Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 56/2016 "Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale dell'art. 43 della L.R. 43/2001";

- n. 270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622/2016 "Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015";

- n. 1107/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell’implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera n. 2189/2015;

- n. 975/2017 “Aggiornamenti organizzativi nell’ambito della Direzione generale economia della Conoscenza, del lavoro e dell’Impresa e della Direzione generale Risorse Europa, Innovazioni e istituzioni”;

- n. 1059/2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e delle trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RSA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

Richiamata inoltre la determinazione dirigenziale n. 10460 del 2/7/2018 “Delega di potere provvedimentale al titolare della posizione dirigenziale professional ‘Destinazioni turistiche e promocommercializzazione, sviluppo e promozione dello sport’ e messa a disposizione di personale”

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Richiamato altresì il Decreto del Presidente della Regione Emilia-Romagna n. 220 del 29/12/2014, successivamente modificato ed integrato con il Decreto n. 4/2015, con il quale sono stati nominati i componenti della Giunta Regionale e definite le rispettive attribuzioni sulla base delle quali competono al Presidente le “politiche correlate con quelle turistiche e culturali in materia di promozione delle attività sportive con particolare riferimento allo sport non professionistico ed al tempo libero”;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta del Presidente della Giunta Regionale

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:

1) di approvare la proroga al mese di marzo 2020 per il necessario completamento delle attività del Corso di formazione Maestri di sci Alpino e del Corso di formazione maestri di sci Nordico di cui alla propria deliberazione n. 1836/2018;

2) di stabilire che il Collegio dei Maestri di Sci dell’Emilia-Romagna, nella figura del suo Presidente, debba trasmettere alla Regione Emilia-Romagna, secondo quanto stabilito dalla propria deliberazione n. 1969/2018, la documentazione di rendicontazione dell’attività di cui al precedente punto 1) entro il 31 marzo 2020;

3) di confermare ogni altra disposizione prevista dalla citata propria deliberazione n. 1969/2018;

4) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;

5) di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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