n.349 del 31.10.2018 periodico (Parte Seconda)

Strada vicinale di uso pubblico “Fonte Abate/La Vetrice” (n° 300 dello stradario comunale) – Declassificazione di un tratto, in loc. “Fonte Abate”, con contestuale trasferimento del diritto di pubblico passaggio

LA GIUNTA COMUNALE

(omissis) 

delibera:

  1. di prendere atto delle premesse che qui si intendono integralmente riportate;
  2. di prendere atto della nota pervenuta in data 31/01/2018 ed assunta al prot. n. 1521 e successiva integrazione inoltrata in data 27/02/2018 con assunzione al prot. n. 2730, con la quale il Sig. Vitali Amerigo, nato a Rimini (RN) l’08/12/1969 c.f. VTLMRG69T08H294Q, ha provveduto ad inoltrare apposita richiesta di declassificazione di una porzione della strada vicinale di uso pubblico denominata “Fonte Abate / La Vetrice”, nel tratto, in loc. Fonte Abate, ricompreso tra le particelle n° 46-47 e le particelle n° 86-55 al Foglio N. 115 del N.C.T. del Comune di Bagno di Romagna, con contestuale trasferimento del diritto di pubblico passaggio nel limitrofo tratto, ricompreso all’interno delle particelle n° 46, 92, 93, 49, 94 e 55 al Foglio N. 115, allegando a tal fine il necessario consenso da parte degli ulteriori frontisti, Sigg. NIGI Giorgio (c.f. NGIGRG44S19A565O), NIGI Claudio (c.f. NGICLD79D26A565G), NIGI Paola (c.f. NGIPLA72B57A565H) e NIGI Simona (c.f. NGISMN74C66Z315F), con conseguente declassificazione del vecchio tratto non più esistente;
  3. di autorizzare, per le motivazioni illustrate in premessa che qui integralmente si intendono richiamate quale parte essenziale del presente deliberato, la declassificazione del tratto, in loc. Fonte Abate, ricompreso tra le particelle n° 46-47 e le particelle n° 86-55 al Foglio N. 115 del N.C.T. del Comune di Bagno di Romagna, della strada vicinale di uso pubblico “Fonte Abate / La Vetrice”, riportando il vecchio sedime stradale – attraversante esclusivamente terreni di proprietà del Sig. Vitali Amerigo e dei suddetti frontisti, evidenziato in rosso nella planimetria allegata alla presente per farne parte integrante e sostanziale – a suolo libero da servitù di uso pubblico;
  4. di dare atto che, trattandosi di ex strada vicinale, il suolo declassificato perdendo l’uso pubblico, sarà nuovamente in piena ed esclusiva proprietà dei fondi frontisti, ciascuno per la parte che va dall’asse stradale al proprio confine con la strada e per l’estensione del fronte della strada;
  5. di dare atto che il pubblico passaggio per l’accesso ai fondi serviti dal tratto di strada vicinale oggetto della declassificazione di cui al precedente punto 3. del presente dispositivo è comunque assicurato dal limitrofo tratto stradale interamente ricompreso all’interno delle particelle n° 46, 92, 93, 49, 94 e 55 al Foglio N. 115 del N.C.T., di proprietà dello stesso richiedente e dei medesimi frontisti, come sopra identificati, così come evidenziato con velatura gialla nella planimetria allegata;
  6. di autorizzare conseguentemente il richiedente a predisporre il necessario Tipo di Frazionamento per addivenire alle necessarie variazioni catastali;
  7. di dare atto che saranno a totale carico del richiedente, come sopra individuato, tutti gli atti conseguenti la parziale rettifica del tracciato della suddetta vicinale di uso pubblico “Fonte Abate / La Vetrice”, nonché di eseguire i necessari interventi di messa in sicurezza sul nuovo tratto di detta vicinale, mediante la collocazione di idonei dispositivi di protezione e di ritenuta passiva, in prossimità del fabbricato ivi ubicato;
  8. di pubblicare ex art. 4 comma 1 della L.R. n. 35/1994 il presente provvedimento all’Albo Pretorio per la durata di quindici giorni consecutivi, dando atto che entro trenta giorni successivo alla scadenza del predetto periodo di pubblicazione, gli interessati possono presentare opposizione a questo Comune avverso il presente provvedimento;
  9. di stabilire che, trascorso il termine di cui sopra senza opposizioni, la presente deliberazione in estratto sarà trasmessa ex art. 4 comma 1 della L.R. n. 35/1994 alla Regione Emilia-Romagna per la successiva pubblicazione nel Bollettino Ufficiale;
  10. di dare atto che gli effetti della presente deliberazione hanno inizio dal primo giorno utile del secondo mese successivo alla pubblicazione della stessa nel B.U.R. e, pertanto, da tale data: a) verrà trasmessa copia all’Ufficio Tecnico Erariale di Forlì affinché provveda d’ufficio alle dovute variazioni catastali, con onere a carico della ditta richiedente; b) verrà trasmessa copia al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ispettorato Generale per al sicurezza e la Circolazione; c) verrà trasmessa al Settore Affari Generali per quanto di competenza; d) sarà aggiornato conseguentemente lo stradario comunale;
  11. di comunicare, pertanto, il presente provvedimento, una volta divenuto esecutivo, al richiedente, agli ulteriori frontisti, citati al punto 2. del presente dispositivo, nonché all’Ufficio del Territorio di Forlì ed alla Conservatoria dei Registri Immobiliari per quanto di competenza. (omissis)

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