n.265 del 07.08.2019 periodico (Parte Seconda)

Procedimento di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) relativo al progetto denominato "Variante sostanziale di derivazione di acqua pubblica sotterranea dal pozzo "Torrano", loc. Beneceto, comune di Parma, presentato dal Consorzio di Bonifica Parmense. (Capo II LR 4/2018)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

(omissis)

determina

a) di escludere dalla ulteriore procedura di V.I.A., ai sensi dell’art. 11, comma 1 della Legge Regionale 20 aprile 2018, n. 4, il progetto denominato “Variante sostanziale all’opera di derivazione di acqua pubblica sotterranea ad uso irriguo tramite pozzo denominato “Torrano” in località Beneceto, in comune di Parma (PR)”, presentata dal Consorzio della Bonifica Parmense, per le valutazioni espresse in narrativa a condizione che venga rispettata la seguente prescrizione:

1. presentare, entro 3 mesi dall’approvazione dello Screening il piano di monitoraggio previsto nella documentazione presentata;

Tale piano dovrà comprendere tipologia e localizzazione dei sensori di livello e dei registratori di portata e dovrà essere integrato, eventualmente, con la realizzazione di piezometri di nuova realizzazione. I dati dovranno essere raccolti lungo tutto l’arco dell’anno. All’interno di tale piano saranno definite tempistiche e modalità di presentazione dei dati del monitoraggio;

Il piano di monitoraggio dovrà essere inviato ai Servizi VIPSA e STRAAF della Regione-Emilia-Romagna;

I dati ottenuti dovranno essere inviati con cadenza annuale al Servizio STRAAF della Regione Emilia-Romagna;

Qualora il suddetto Servizio regionale riscontri un significativo peggioramento in termini quantitativi del corpo idrico interessato, dovrà essere data comunicazione ad ARPAE al fine di rimodulare i termini della concessione di acqua pubblica;

b) al fine della verifica di ottemperanza delle prescrizioni impartite nel Provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA, prevista dall’art. 28 del D.Lgs. 152/06, l’ottemperanza per quanto di competenza spetta ad ARPAE SAC Parma;

c) di stabilire che le prescrizioni di cui al punto a) siano soggette al regime sanzionatorio, come definito all’art. 29 del D.lgs 152/06 e recepito dalla LR 4/2018;

d) di trasmettere copia della presente deliberazione: al proponente Consorzio della Bonifica Parmense, al Comune di Parma, alla Provincia di Parma, alla ARPAE SAC Parma, alla ARPAE Direzione Tecnica, Servizio STRAAF regionale;

e) di pubblicare, per estratto, la presente determina dirigenziale sul BURERT e, integralmente, sul sito web della Regione Emilia-Romagna;

f) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa. 

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