n.182 del 28.06.2017 periodico (Parte Seconda)

Accreditamento Dipartimento Interaziendale di Emergenza-Urgenza Azienda Ospedaliero-Universitaria e Azienda USL di Modena

IL DIRETTORE

Visto l’art. 8 quater del D.Lgs. 502/1992 e successive modificazioni, ai sensi del quale l’accreditamento istituzionale è rilasciato dalla Regione alle Strutture autorizzate, Pubbliche o Private e ai professionisti che ne facciano richiesta, subordinatamente alla loro rispondenza ai requisiti ulteriori di qualificazione, alla loro funzionalità rispetto agli indirizzi di programmazione regionale e alla verifica positiva dell’attività svolta e dei risultati raggiunti;

Richiamati:

la legge regionale n. 34 del 12 ottobre 1998: “Norme in materia di autorizzazione e accreditamento delle Strutture Sanitarie Pubbliche e Private, in attuazione del DPR 14 gennaio 1997” e successive modificazioni, da ultima l.r. n. 4/2008, che all’art.9 e all’art. 10:

pone in capo al Direttore Generale Cura della Persona, Salute e Welfare la competenza di concedere l’accreditamento con propria determinazione;

stabilisce che l’accreditamento è valido per quattro anni decorrenti dalla data di concessione e può essere rinnovato, in presenza del mantenimento dei requisiti necessari anche per l’autorizzazione, su richiesta dell’interessato, presentata alla Regione Emilia-Romagna;

la deliberazione n. 327 del 23 febbraio 2004, e successive modificazioni e integrazioni, con la quale la Giunta regionale ha tra l’altro approvato i requisiti generali per l’accreditamento delle Strutture Sanitarie dell’Emilia-Romagna ed i requisiti specifici per alcune tipologie di strutture;

Richiamate altresì le deliberazioni di Giunta regionale:

- n. 53/2013 “Indicazioni operative per la gestione dei rapporti con le strutture sanitarie in materia di accreditamento”;

- n. 624/2013 “Indirizzi di programmazione regionale per il biennio 2013-2014 in attuazione della DGR 53/2013 in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”;

- n. 865/2014 “Modifica deliberazioni 53/13 e 624/13 e ulteriori precisazioni in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”;

- n. 1311/2014 recante "Indicazioni in materia di accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private";

- n. 1314/2015 “Indirizzi di programmazione regionale in attuazione della DGR 53/2013 in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”;

- n. 1604/2015 “Recepimento Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra Governo, le Regioni e le Province Autonome in materia di adempimenti relativi all’accreditamento delle strutture sanitarie. Indicazioni operative alle strutture sanitarie accreditate”;

Viste:

le note pervenute a questa Amministrazione, PG n. 2013/76978, del 25/3/2013 conservata agli atti del Servizio Assistenza Ospedaliera, del Legale Rappresentante dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, con sede in via del Pozzo 71 (Modena)e PG n. 2013/91642 dell’11/4/2013 del Legale Rappresentante dell’Azienda USL di Modena, con sede in via San Giovanni del Cantone 23, con cui chiedono l’accreditamento del Dipartimento Interaziendale di Emergenza Urgenza;

Preso atto delle autorizzazioni al funzionamento del Comune di Modena, atto n.86586/2009 del 1 luglio 2009 e prot.135041/2015 dell’8 ottobre 2015, del Comune di Mirandola pro 23888/2014 del luglio 2104, del Comune di Carpi prot.7569/2014 del 13 febbraio 2014 e prot.56348/2016 del Comune di Pavullo del Frignano prot.580/2005 del 13 gennaio 2005, del Comune di Vignola prot.6511/2006 del 27 marzo 2006 del Comune di Castelfranco Emilia prot.46/2005 del 7 gennaio 2005;

Preso atto delle determinazioni n. 1778/2012 e 1633/2010 con le quali era stato concesso rispettivamente il rinnovo accreditamento del dipartimento di emergenza urgenza dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria e l’accreditamento del Dipartimento di Emergenza-Urgenza dell'Azienda USL di Modena.

Tenuto conto delle risultanze dell’esame della documentazione e della visita di verifica effettuata in data 11 e 12 giugno 2013 dall'Agenzia Sanitaria e Sociale regionale sulla sussistenza dei requisiti generali e specifici posseduti;

Vista la relazione motivata in ordine alla accreditabilità della struttura realizzata dall'Agenzia Sanitaria e sociale regionale, protocollo della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare NP/2015/3539 del 19/3/2015 e NP/2015/16336 del 30/11/2015, conservata agli atti del Servizio Assistenza Ospedaliera;

Richiamati inoltre:

- il D.Lgs. n. 159/2011 ed in particolare il libro II recante “Nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia”, e ss.mm.ii;

- il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

- la DGR n. 89 del 30 gennaio 2017 “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

- la DGR n. 486 del 10 aprile 2017 “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013, attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”.

Dato atto del parere allegato;

Su proposta del Responsabile del Servizio Assistenza Ospedaliera

determina

1) di concedere l’accreditamento al Dipartimento Interaziendale di Emergenza Urgenza Azienda Ospedaliero-Universitaria e dell’Azienda USL di Modena:

Pronto Soccorso e OBI (Modena Policlinico)

Pronto Soccorso e OBI (Baggiovara)

Pronto Soccorso e OBI (Carpi)

Pronto Soccorso e OBI (Mirandola)

Pronto Soccorso e OBI (Pavullo)

Pronto Soccorso e OBI (Vignola)

Punto di Primo Intervento (Castelfranco Emilia)

Terapia Intensiva (Baggiovara (cod. 49))

Astanteria (Modena Policlinico (cod. 51))

Astanteria (Baggiovara (cod. 51))

Astanteria (Carpi (cod. 51))

Postazioni 118 (Mirandola, Finale Emilia, Carpi, Vignola, Pavullo, Castelfranco Emilia, Sassuolo, Baggiovara Modena e Montefiorino).

Trasporto Infermi non urgente

2) l’accreditamento concesso decorre dalla data di adozione del presente provvedimento e, ai sensi dell’art. 10 della l.r. 34/1998 e successive modifiche, ha validità quadriennale;

3) è fatto obbligo ai Legali rappresentanti di comunicare tempestivamente a questa Direzione ogni variazione eventualmente intervenuta ad esempio rispetto alla denominazione, alla sede di erogazione, alla titolarità, a quello strutturale, tecnologico ed organizzativo, nonché alla tipologia di attività e di prestazioni erogate;

4) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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