n.358 del 04.12.2013 periodico (Parte Seconda)

Piano d'Azione Ambientale 2011-2013: "Bando per la rimozione e smaltimento amianto nelle scuole" di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 646/2013 - Parte 2. Approvazione della graduatoria dei progetti relativi a edifici scolastici originariamente non inclusi nella mappatura regionale inseriti in classe 2. Nidi e scuole dell'infanzia. Assegnazione contributi

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Premesso che:

- con la delibera di Giunta regionale n. 866 del 20 giugno 2011 è stata approvata la proposta all’Assemblea Legislativa “Piano di Azione Ambientale per un Futuro Sostenibile 2011/2013”, d’ora in poi “Piano”;

- con propria deliberazione n. 513 del 23 aprile 2012 sono state approvate le Linee ed indirizzi per la programmazione dei progetti regionali nell’ambito di quanto previsto dal Piano;

- fra le azioni previste rientra la proposta di attivare uno specifico strumento di incentivazione finalizzato al risanamento degli edifici pubblici dall’amianto, destinan­do a tal fine un importo pari a € 3.500.000,00, stanziati sul Capitolo 37417 “Interventi per l'attuazione del Piano di azione ambientale per un futuro sostenibile: contributi agli Enti locali per la rimozione di amianto da edifici di proprietà a fruizione pubblica (art. 99 e 99 bis, L.R. 21 aprile 1999, n. 3 e artt. 70, 74, 81 e 84, D.LGS. 31 marzo 1998, n. 112) - Mezzi statali” del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013;

- sulla base della deliberazione di Giunta regionale n. 1302 del 5 luglio 2004 “Mappatura delle zone del territorio regionale interessate dalla presenza di amianto”, è stata avviata già dal 2004 un’importante campagna di rilevazione della presenza di amianto negli edifici scolastici adibiti ad uso pubblico, stilando un elenco, d’ora in poi “Mappatura regionale”, il cui ultimo aggiornamento dispo­nibile è del 31 luglio 2013;

- in coerente continuità con le azioni di cui sopra, al fine di incentivare la rimozione e smaltimento dell’amianto dalle scuole pubbliche, con propria deliberazione n. 646 del 21 maggio 2013 è stato approvato il “Bando per l’assegnazione di contributi per interventi di rimozione e smaltimento amianto nelle scuole” parte 1) e parte 2, di cui:

- la parte 1) per quanto attiene gli interventi su edifici scolastici già inclusi nella classe 2 di rilevazione di pericolosità della “Mappatura Regiona­le”;

- la parte 2) per quanto attiene gli interventi su edifici scolastici non ancora inclusi nella “Mappatura Regionale”;

Premesso altresì che:

- con la citata delibera di Giunta regionale n. 646/2013, al fine di attivare un meccanismo premiante nei confronti degli Enti Pubblici che volontariamente avevano a suo tempo aderito alla campagna di rilevazione dell’amianto sul territorio, si è scelto di dare priorità agli edifici già inseriti nella classe 2 di pericolosità della Mappatura Regionale, stabilendo che gli Enti interessati ad aderire all’iniziativa dovessero inviare dall’1 al 20 giugno 2013 la manifestazione di interesse e relativi allegati, secondo le modalità previste dal Bando nella parte 1);

- con propria deliberazione n. 943 dell’8 luglio 2013 è stata approvata la graduatoria dei progetti relativi a edifici scolastici già inclusi in classe 2 nella Mappatura Regionale con relativa assegnazione dei contributi;

- con successiva deliberazione n. 1068 del 2 agosto 2013 è stata approvata un’integrazione alla deliberazione di Giunta regionale n. 943/2013;

- con deliberazione n. 1068/2013 è stata conclusa definitivamente la parte 1), con l’assegnazione dei contributi agli interventi su edifici scolastici già inclusi nella classe 2 di rilevazione di pericolosità della Mappatura Regionale;

Rilevato che allo scadere del termine fissato del 30 luglio 2013 sono pervenute un totale di n. 59 manifestazioni di interesse e relativi allegati da parte di Comuni e altri Enti Pubblici interessati ad aderire all’iniziativa in attuazione della parte 2), del Bando riguardante gli interventi su edifici scolastici non ancora inclusi nella “Mappatura regionale”;

Considerato che:

- il Servizio competente, sulla base delle manifestazioni di interesse pervenute e ritenute ammissibili, ha provveduto ad inoltrare la documentazione pervenuta all’ARPA, ai fini dell’effettuazione della valutazione secondo le modalità di cui alla delibera di Giunta regionale n. 1302/2004, secondo l’ordine di priorità stabilito al punto G) del Bando approvato con deliberazione n. 646/2013, e più precisamente in ordine di priorità come di seguito riportato:

1. Nidi d’Infanzia (ex L.R. 6/2012);

2. Scuola dell’Infanzia;

3. Scuola Primaria;

4. Scuola Secondaria di I grado;

5. Scuola Secondaria di II grado;

6. Università;

- di conseguenza, ad oggi l’ARPA ha provveduto ad effettuare le valutazioni degli edifici in ordine e grado di priorità quali Nidi d’Infanzia (ex L.R. 6/2012), Scuole dell’Infan­zia e Primarie, assegnando ad ogni intervento il relativo punteggio in sede di rilevazione dei dati, con le modalità previste ai sensi dell’art. 20 della L. 23 marzo 2001, n. 93;

- l’esito delle valutazioni sopra citate è stato trasmesso da ARPA con nota prot. n. PGDG/2013/6113 del 8 novembre 2013, unitamente alle schede di mappatura, acquisite agli atti del Servizio, di cui all’allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Considerato altresì che

- il Servizio competente ha provveduto a fare verifiche di ammissibilità formale delle istanze pervenute e delle schede di valutazione prodotte dall’ARPA, per gli interventi relativi ai Nidi di Infanzia (ex L.R. 6/2012) e Scuole dell’Infanzia;

- l’esito delle verifiche sopra richiamate è il seguente:

1) interventi ammissibili a finanziamento, per la parte relativa ai Nidi, Materne e Primarie di cui all’Alle­gato 1), parte integrante e sostanziale della presente delibera, riportante il relativo punteggio e l’importo del contributo assegnato;

2) interventi esclusi dal finanziamento, di cui all’Alle­gato 2), parte integrante e sostanziale della presente delibera per le motivazioni particolarizzate a fianco di ciascuno esplicitate;

Dato atto altresì che la congruità dei costi sarà ulteriormente approfondita al momento della presentazione del progetto esecutivo e che l’assegnazione del finanziamento disposta con il presente atto potrà essere rivista negli importi;

Dato atto che:

- con delibera di Giunta regionale n. 646/2013 erano stati stanziati a copertura dell’iniziativa €. 3.500.000,00 sul Capitolo 37417 “Interventi per l'attuazione del Piano di azione ambientale per un futuro sostenibile: contributi agli Enti locali per la rimozione di amianto da edifici di proprietà a fruizione pubblica (art. 99 e 99 bis, L.R. 21 aprile 1999, n. 3 e artt. 70, 74, 81 e 84, D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112) - Mezzi statali” del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013;

- con deliberazioni di Giunta regionale n. 943 dell’8 luglio 2013 e n. 1068 del 2 agosto 2013 sono già stati assegnati i contributi ammessi relativamente alla parte 1) per gli interventi su edifici scolastici già inclusi nella classe 2 di rilevazione di pericolosità della “Mappatura Regionale” per un importo complessivo di € 1.010.051,73;

- i contributi ammessi di cui all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per complessivi € 836.693,70 trovano quindi copertura finan­ziaria sul Capitolo 37417 di cui sopra;

- la definizione della graduatoria dei progetti relativi agli edifici scolastici non presenti nella “Mappatura Regionale” relativi a:

- Scuola Secondaria di I grado,

- Scuola Secondaria di II grado,

- Università;

è rimandata a successivo atto deliberativo e avverrà secondo quanto disposto dal Bando al punto H) parte 2) fino alla concorrenza delle risorse residue di € 1.653.254,57;

- per la concessione definitiva dei finanziamenti di cui all’Allegato 1) del presente provvedimento, e relativa assunzione dell’impegno di spesa, si rimanda a successivi atti deliberativi previa acquisizione e verifica, da parte del Servizio competente del progetto esecutivo dell’intervento proposto e dell’acquisizione del Codice Unico di Progetto secondo quanto disposto all’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta del Presidente della Giunta regionale;

A voti unanimi e palesi

delibera:

a) di approvare la graduatoria dei progetti ammessi a finan­ziamento relativi a edifici scolastici originariamente non mappati, di cui alla parte 2 del Bando e classificati in classe 2 relativamente ai Nidi d’Infanzia (ex L.R. n. 6/2012), alle Scuole dell’Infanzia e Primarie, di cui all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

b) di escludere dall’assegnazione del finanziamento gli interventi di cui all’Allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per le motivazioni ivi contenute;

c) di stabilire che la congruità dei costi sarà approfondita al momento della presentazione del progetto esecutivo e che l’assegnazione del finanziamento disposta con il presente atto potrà essere conseguentemente rivista negli importi;

d) di dare atto che la copertura finanziaria dei contributi ammessi ammontanti a complessivi € 836.693,70, viene garantita sul Capitolo 37417 “Interventi per l'attuazione del Piano di azione ambientale per un futuro sostenibile: contributi agli Enti locali per la rimozione di amianto da edifici di proprietà a fruizione pubblica (art. 99 e 99 bis, L.R. 21 aprile 1999, n. 3 e artt. 70, 74, 81 e 84, D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112) - Mezzi statali” del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013;

e) di rinviare la formale concessione del contributo e dei relativi impegni di spesa a successivi atti deliberativi, previa acquisizione e verifica, da parte del Servizio competente del progetto esecutivo degli interventi e dell’acquisizione del Codice Unico di Progetto, ai sensi del punto G) parte 1) del Bando approvato con delibera di Giunta regionale n. 646/2013;

f) di dare atto che per tutti gli aspetti tecnico-amministrativi ed economico-finanziari gli Enti beneficiari ed attuatori degli interventi ammessi a finanziamento dovranno seguire le indicazioni contenute nella citata delibera n. 646/2013;

g) di dare atto che gli atti deliberativi di cui al punto f) saranno pubblicati ai sensi del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

h) di pubblicare il presente atto deliberativo nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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