n.241 del 24.07.2019 periodico (Parte Seconda)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Visti:

- gli artt. 22 e segg. della L.R. 21/2012 e ss.mm. che disciplinano la concessione di contributi alle Unioni di Comuni;

- il Programma di riordino territoriale 2018-2020 (di seguito PRT), aggiornato per il 2019 con D.G.R.n.453/2019, che stabilisce i requisiti ed i criteri per la concessione dei contributi alle Unioni e le modalità di presentazione delle domande (cap.7);

- la propria determinazione n. 11613 del 26/6/2019 avente ad oggetto: “Contributi alle Unioni di comuni ai sensi del Programma di riordino territoriale 2018-2020 annualità 2019 (D.G.R. 453/2019)” con la quale si è provveduto, tra l’altro, all’assunzione degli impegni n. 6754 sul capitolo 3205 “Contributi alle forme stabili di gestione associata (art. 11 e art. 14, comma 2 L.R. 26 aprile 2001, n. 11 abrogata; art. 21 bis, L.R. 30 giugno 2008, n. 10; artt. 22,23,24, L.R. 21 dicembre 2012, n. 21)” del bilancio finanziario gestionale 2019-2021, anno di previsione 2019 per l’importo complessivo di € 9.573.400,00 e n. 6753 di impegno sul capitolo 3222 “Contributi alle unioni di comuni per il sostegno dell’associazionismo (art. 1, comma 154, l. 23 dicembre 2005, n. 266; Intesa Conferenza unificata rep. 936 dell’1 marzo 2006) – Mezzi statali” del bilancio finanziario gestionale 2019-2021, anno di previsione 2019 per l’importo complessivo di € 8.286.926,27;

Rilevato che:

- nella prima tabella dell’allegato 1 parte integrante e sostanziale della suddetta determinazione, per meri errori materiali, non risultano valorizzati i due punteggi relativi alla funzione ICT-Agenda digitale riguardanti l’Unione Valnure e Valchero (PC) e l’Unione Valli e Delizie (FE);

- che i predetti refusi hanno determinato a cascata errori nelle successive tabelle ed in particolare nella determinazione degli importi finali dei contributi regionali (tabella 7) e dei contributi statali regionalizzati (tabella 6) delle singole Unioni;

Ritenuto doveroso, in attuazione del principio di conservazione del provvedimento amministrativo e avvalendosi dei poteri di correzione e regolarizzazione dei propri atti amministrativi, provvedere alla rettifica della citata determinazione n. 11613/2019 secondo i nuovi dati corretti relativi ai punteggi attributi e quindi ai calcoli dei contributi spettanti, parziali e totali, delle singole Unioni come riportato nelle tabelle dell’allegato A parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

Dato atto che la correzione degli errori materiali e di conseguenza dei calcoli comporta l’incremento sostanziale dei contributi di cui alla determina n. 11613/2019 per le due Unioni indicate sopra e una riduzione contenuta per le altre Unioni, mature e in sviluppo;

Dato atto che l’ammontare complessivo degli impegni assunti con la propria determinazione n. 11613/2019 così come precedentemente richiamati non viene modificato mentre i contributi concessi ai singoli enti beneficiari sono ridefiniti come indicato nelle tabelle 6) e 7) dell’allegato A parte integrante e sostanziale della presente determina;

Ritenuto di confermare le altre parti della propria determinazione n. 11613/2019;

Attestato che l’aggiornamento del PRT 2018-2020 (D.G.R. n. 453/2019) è stato pubblicato ai sensi dell’art. 26 co. 1 del D.lgs. 33/2013;

Visti:

- il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la l.r. 15 novembre 2001, n. 40, recante “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;

- la l.r. 26 novembre 2001, n. 43 recante “T.U. in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione” e ss.mm.ii.;

- le leggi regionali approvate in data 27 dicembre 2018 n. 25 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2019-2021 (legge di stabilità regionale 2019)” e n. 26 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

- la deliberazione della Giunta regionale 27 dicembre 2018, n. 2301 “Approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento del Bilancio Finanziario Gestionale di Previsione della Regione Emilia-Romagna 2019 – 2021” e successiva modifica;

Dato atto che la procedura dei conseguenti pagamenti disposti in attuazione della propria determinazione n. 11613/2019 come rettificata col presente atto a valere per l’esercizio finanziario 2019 è compatibile con le prescrizioni previste all’art. 56 comma 6 del citato D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;

Dato atto altresì che si procederà alla liquidazione dei contributi concessi con la propria determinazione n. 11613/2019 così come rettificati negli importi col presente provvedimento, dopo l’effettuazione delle pubblicazioni ai sensi dell’art. 26 del D.lgs. 33/2013, con successiva determinazione;

Visti:

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 recante "Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia";

- la determinazione dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4, recante "Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell'art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136";

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.;

Viste le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2416 del 29/12/2008 e s.m.i., per quanto applicabile;

- n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 122 del 28 gennaio 2019 “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;

Vista la determinazione del Direttore Generale alle Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni n. 9819 del 25 giugno 2018 “Conferimento incarichi dirigenziali nell'ambito della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni”;

Richiamata la propria determinazione n. 1300 del 5/2/2018 avente ad oggetto “Nomina dei responsabili di procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della l. 241/1990 e ss.mm. e degli articoli 11 e ss. della l.r. 32/1993”;

Dato atto che la responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile;

determina

a) di rettificare, per le motivazioni riportate nelle premesse, l’allegato 1 e le relative tabelle della propria determinazione n. 11613 del 26/6/2019 ed in particolare gli importi di cui alle tabelle 6 e 7, come riportato nell’allegato A e relative tabelle, parti integranti e sostanziale della presente determinazione;

b) di dare atto che l’ammontare complessivo degli impegni assunti con la propria determinazione n. 11613/2019 così come richiamati in premessa non viene modificato mentre i contributi concessi ai singoli enti beneficiari sono ridefiniti come indicato nelle tabelle 6) e 7) dell’allegato A parte integrante e sostanziale della presente determina;

c) di procedere alla ridefinizione delle scritture contabili conseguenti l’adozione del presente provvedimento adeguando gli importi spettanti a ciascun Ente beneficiario secondo le proprie quote di contributo di cui all’allegato A parte integrante e sostanziale della presente determina che non modificano l’ammontare delle risorse impegnate con il proprio atto n. 11613/2019;

d) di confermare, in attuazione della deliberazione di Giunta n. 1766/2016 che ha revocato all’Unione di Comuni della Via Emilia piacentina il contributo, annualità 2015, pari ad euro 142.480,07, il recupero della somma di euro 47.493,35 a carico della predetta Unione operando la terza e ultima trattenuta pro quota, da reintroitare sul pertinente capitolo in entrata, sui mandati di pagamento relativi ai contributi regionali e statali regionalizzati rettificati negli importi col presente provvedimento;

e) di dare atto che, dopo l’effettuazione delle pubblicazioni ai sensi all’art. 26 del D.lgs. 33/2013 e succ. mod., con ulteriore propria determinazione si provvederà alla liquidazione dei contributi concessi, ai sensi del citato D.lgs. 118/2011 nonché della deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm., ad avvenuta esecutività del presente atto;

f) di dare inoltre atto che si provvederà agli adempimenti previsti dall'art. 56, comma 7, del D.lgs. 2018/2011;

g) di pubblicare il presente atto nel BURERT.

La Responsabile del Servizio

Elettra Malossi