n.326 del 17.10.2018 periodico (Parte Seconda)

L.R. n. 3/2017, art. 7 comma 1 - Assegnazione e concessione di contributi alle associazioni di rievocazione storica finalizzati al sostegno delle manifestazioni storiche dell'Emilia-Romagna inserite nel calendario previsto all'art. 4 comma 1 della medesima legge e assegnazione dei contributi agli enti locali beneficiari

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste:

- la L.R. 6 marzo 2017, n. 3, concernente "Valorizzazione delle manifestazioni storiche dell’Emilia-Romagna", ed in particolare l’art. 7, comma 1;

- la propria deliberazione n. 636/2018, con cui è stato approvato il bando per la concessione di contributi finalizzati al sostegno delle manifestazioni storiche dell'Emilia-Romagna, che prevede la presentazione della domanda da parte di Associazioni di rievocazione storica ed Enti locali che organizzano manifestazioni storiche inserite nel Calendario di cui all’art. 4 della L.R. n. 3/2017;

Rilevato che entro il termine stabilito del 15/6/2018, sono pervenute n. 15 domande così come indicato nell'Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto che dall'istruttoria amministrativa effettuata dal Servizio Turismo, Commercio e Sport risulta che:

- tutti i soggetti richiedenti hanno presentato, in sede di domanda o con successive integrazioni, le documentazioni richieste dal bando;

- n. 13 soggetti richiedenti possiedono i requisiti di ammissibilità previsti dal bando;

- l’ASSOCIAZIONE CONTESA ESTENSE CITTÀ DI LUGO ha dichiarato che il progetto presentato a contributo usufruisce di ulteriori contributi pubblici dell’importo di € 18.000,00;

- i soggetti richiedenti ASSOCIAZIONE COMITATO MATILDICO e ASSOCIAZIONE LA CA’ DI BRENNO non risultano operare da almeno 10 anni, requisito previsto dal bando per l’ammissibilità a contributo;

- a tali soggetti è stata inviata comunicazione dei motivi ostativi all’accoglimento della domanda, rispettivamente con note prot. n. PG/520552 del 30/7/2018 e prot. n. PG/520528 del 30/7/2018, inviate nella medesima data tramite posta elettronica certificata;

Considerato che:

- con le predette note è stato concesso il termine di 10 giorni decorrenti dal ricevimento delle note stesse per presentare alla Regione osservazioni scritte;

- è stato altresì comunicato che, trascorso il predetto termine, si sarebbe provveduto all’adozione dell’atto di rigetto delle istanze presentate;

- non è stata inoltrata alla Regione, da parte dei due soggetti interessati, alcuna osservazione scritta entro il predetto termine perentorio;

Dato atto inoltre che con determinazione n. 14300/2018 del Direttore Generale competente è stato istituito il Nucleo per la valutazione tecnica dei programmi presentati, che ha proceduto alla valutazione tecnica secondo quanto previsto dal Bando approvato con la citata deliberazione n. 636/2018, su tutti i progetti presentati ed ammissibili dal punto di vista amministrativo;

Preso atto delle risultanze dell'istruttoria tecnica contenute nel verbale della seduta del 13/09/2018 del suddetto Nucleo di valutazione;

Visti:

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modificazioni;

- la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- l’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

Considerato che:

- le iniziative oggetto del finanziamento di cui al presente atto non rientrano nell’ambito di quanto previsto dall’art. 11 della sopra citata Legge 16 gennaio 2003, n. 3;

- le spese per i contributi in oggetto sono escluse dal campo di applicazione dell’art. 4, comma 6, del D.L. n. 95/2012, convertito con modificazioni nella Legge n. 135/2012, in quanto i beneficiari rientrano fra i soggetti esclusi ai sensi dell’articolo stesso;

Visti inoltre:

- il D. Lgs. 159/2011 e successive modificazioni;

- il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, Abrogazione della L.R. 6/07/1977, n. 31 e 27 marzo 1972 n.4 per le parti in essa ancora applicabili;

- le LL.RR. 27 dicembre 2017, n. 25, n. 26 e n. 27;

- le LL.RR. 27 luglio 2018, n. 11 e n. 12;

- le proprie deliberazioni n. 2191/2017 e n. 1265/2018 aventi per oggetto, rispettivamente, l’approvazione e l’aggiornamento del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018–2020;

Dato atto che il bando prevede che il contributo sia definito secondo il seguente schema:

- Progetti con valutazione da 100 a 70 = contributo fino ad un massimo dell’80% della spesa ammessa;

- Progetti con valutazione da 69 a 40 = contributo fino ad un massimo del 60% della spesa ammessa;

- Progetti con valutazione da 39 a 0 = Non ammissibile a contributo;

Preso atto infine che le risorse necessarie, pari ad Euro 300.000,00, sono attualmente allocate nel bilancio finanziario-gestionale 2018-2020, anno di previsione 2018, sul capitolo 25541 “Contributi alle associazioni di rievocazione storica per l’organizzazione delle manifestazioni storiche e per progetti di conservazione e restauro del patrimonio necessario alle attività di rievocazione storica (art. 7, l.r. 6 marzo 2017, n. 3)”;

Dato atto che, come previsto dal bando approvato con propria deliberazione n. 636/2018, sono state presentate domande anche da Enti locali, e si rende pertanto necessario istituire un apposito capitolo, provvedendo alle variazioni compensative del bilancio gestionale, ai sensi dell’art. 51 del Dlgs 118/2011, necessarie al fine di allineare le scritture contabili al Piano dei conti integrato e dotare i capitoli delle necessarie disponibilità;

Dato atto che:

- ai sensi del D.Lgs. n. 159/2011 e successive modificazioni, è stata richiesta la comunicazione antimafia per tutti i soggetti beneficiari del presente atto, ad esclusione degli enti locali, per i quali è applicabile l’art. 83 comma 3, lett. a) del medesimo decreto;

- alla data di approvazione del presente atto risultano acquisite le comunicazioni per parte dei soggetti, conservate agli atti del Servizio come indicato all’Allegato 2;

- per i restanti soggetti si ritiene, in considerazione delle date di invio delle richieste di comunicazione, indicate all’Allegato 2, di procedere comunque alla concessione dei contributi sotto condizione risolutiva, per il decorso del termine di cui al comma 4, art. 88 del citato D.Lgs. n. 159/2011, così come previsto al comma 4-bis del medesimo articolo, e vista l’acquisizione dell’autocertificazione prevista all’art. 89;

Dato atto che le attività connesse ai contributi concessi alle Associazioni di rievocazione storica dovranno essere terminate entro il 31/12/2018;

Ritenuto pertanto, sulla base delle risultanze dell'istruttoria amministrativa effettuata dal Servizio Turismo, Commercio e Sport, e della valutazione tecnica effettuata dal Nucleo di valutazione, di:

- ammettere a contributo le domande elencate all'Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto, per l’importo di spesa ammessa indicato per ciascun nominativo, dando atto che l'entità delle risorse disponibili consente di applicare ai beneficiari le percentuali massime di contributo stabilite dal bando con riferimento al punteggio di valutazione ottenuto;

- assumere l’impegno di spesa sul pertinente Capitolo 25541, con riferimento ai contributi concessi ad Associazioni di rievocazione storica, per l’importo complessivo di Euro 222.844,65;

- stabilire che, al fine di allineare le scritture contabili al Piano dei Conti integrato, si provvederà ad istituire, con variazione compensativa del Bilancio gestionale ai sensi dell’art 51 del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., idoneo capitolo di spesa a favore di Enti locali, rimandando pertanto ad un successivo atto del dirigente competente la concessione e l’assunzione dell’impegno di spesa dei contributi concessi ai Comuni di Faenza e Finale Emilia per un importo complessivo di Euro 75.693,80;

- di ricalcolare il contributo massimo concedibile all’ASSOCIAZIONE CONTESA ESTENSE CITTÀ DI LUGO, sulla base dei contributi pubblici già assegnati per il medesimo progetto, tenuto conto che il contributo regionale è cumulabile con altri contributi pubblici fino al 100% della spesa ammissibile, come previsto al paragrafo 5 del bando;

- rigettare le istanze presentate da ASSOCIAZIONE COMITATO MATILDICO ed ASSOCIAZIONE LA CA’ DI BRENNO;

- di approvare, in Allegato 3 al presente atto, il fac simile per la rendicontazione a saldo dei progetti finanziati;

- che ricorrano gli elementi di cui al D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione alla tipologia di spesa prevista e alle modalità gestionali delle procedure medesime, trattandosi di contributi a rendicontazione concessi per attività realizzate nel 2018, e che pertanto si possa procedere all’assunzione degli impegni di spesa a favore delle Associazioni di rievocazione storica beneficiarie del presente provvedimento, per la somma complessiva di € 222.844,65;

Preso atto che la procedura dei conseguenti pagamenti che saranno disposti in attuazione del presente atto è compatibile con le prescrizioni previste dall'art. 56, comma 6 del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Visti:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 93 del 29 gennaio 2018, avente ad oggetto “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018 – 2020”, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni ed integrazioni;

Richiamate infine le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 56/2016, n. 270/2016, n. 622/2016, n. 702/2016, n. 1107/
2016, n. 1949/2016, n. 468/2017, n. 975/2017 e n. 1059/2018;

- n. 2416 del 29/12/2008, avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e succ. mod., per quanto applicabile;

Vista la determinazione dirigenziale n. 2373/2018;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile;

Su proposta dell'Assessore Turismo e Commercio;

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di prendere atto che nel termine stabilito del 15/6/2018, sono pervenute n. 15 domande ai sensi del bando approvato con propria deliberazione n. 636/2018, elencate all'Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

2) di ammettere a contributo, per le motivazioni richiamate in premessa, le domande elencate all'Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto, per l’importo di spesa ammessa indicato per ciascun nominativo, dando atto che l'entità delle risorse disponibili consente di applicare a tutti i beneficiari le percentuali di contributo stabilite dal bando;

3) di assegnare i contributi per gli importi ivi indicati, ai soggetti elencati nell'Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto per la realizzazione dei programmi presentati e alla concessione dei contributi in oggetto alle Associazioni di rievocazione storica per complessivi Euro 222.844,65;

4) di impegnare sulla base di quanto stabilito in premessa, la somma di € 222.844,65 con il n. 5993 di impegno, sul Capitolo 25541 "Contributi alle associazioni di rievocazione storica per l’organizzazione delle manifestazioni storiche e per progetti di conservazione e restauro del patrimonio necessario alle attività di rievocazione storica (art. 7, L.R. 6 marzo 2017, n. 3)" del bilancio finanziario gestionale 2018-2020, anno di previsione 2018, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2191/2017 e s.m.i.;

5) di dare atto che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, è di seguito espressamente indicata:

- Capitolo 25541 - Missione 07 - Programma 01 - Codice Economico U.1.04.04.01.001 – COFOG 04.7 - Transazione UE 8 - Siope 1040401001 – C.I. Spesa 3 – Gestione Ordinaria 3

6) di dare atto che alla liquidazione ed alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento provvederà il dirigente regionale competente con propri atti formali, ai sensi della vigente normativa contabile ed in attuazione delle disposizioni previste dalla propria deliberazione n. 2416/2008 e successive modificazioni, con le modalità previste dal paragrafo 9. dell'allegato A della predetta deliberazione n. 636/2018 a cui espressamente si rinvia;

7) di rimandare ad un successivo atto del dirigente competente per materia la concessione dei contributi agli Enti locali e all’assunzione dell’impegno di spesa, per l’importo complessivo di Euro 75.693,80, previa istituzione di un idoneo Capitolo di spesa;

8) di approvare, in Allegato 3 al presente atto, il fac-simile per la rendicontazione a saldo dei progetti finanziati;

9) di dare atto, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;

10) di dare atto che per tutto quanto non espressamente previsto nella presente deliberazione si rinvia alle prescrizioni indicate nella propria delibera n. 636/2018 sopracitata;

11) di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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