n. 142 del 20.10.2010 periodico (Parte Terza)

Selezione pubblica, per soli titoli, per il conferimento di incarichi a tempo determinato di Dirigente medico disciplina di Medicina legale, in sostituzione di personale assente a vario titolo

In esecuzione della determinazione del Direttore del Servizio Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo n. 388 del 27/9/2010 ed in applicazione di quanto disposto dall’articolo 15 del Decreto Legislativo n. 502 del 30/12/1992, e successive modifiche ed integrazioni, dal CCNL dell’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria, vigente, dai DDPPRR n. 483 e n. 484 del 10/12/1997, è indetta pubblica selezione, per soli titoli per il conferimento di incarichi a tempo determinato di

Dirigente medico - Disciplina: Medicina legale in sostituzione di personale assente a vario titolo.

Lo stato giuridico ed economico inerente al posto messo a selezione è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti. 

Requisiti generali di ammissione

Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti: ><p>

  1. Cittadinanza italiana.
  • Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica; sono richiamate le disposizioni di cui all’art. 11 del DPR 20/12/1979, n. 761 ed all’art. 2, comma 1, del DPR 487/94, nonchè all’art. 38 del Dlgs 30/3/2001 n. 165 e DPCM 7/2/94, n. 174, relativo ai cittadini degli Stati membri della Comunità Economica Europea.
  • I cittadini degli Stati membri dell’UE devono inoltre dichiarare di possedere i seguenti requisiti (art. 3 del DPCM 174/94):

- godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza;

- essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti i requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;

- avere adeguata conoscenza della lingua italiana; 

2. Idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego è effettuata, a cura di questa Azienda Unità Sanitaria Locale, prima dell’immissione in servizio. 

La partecipazione alle selezioni indette da pubbliche Amministrazioni non è soggetta a limiti d’età e sono aboliti i relativi titoli preferenziali ( Legge n. 127 del 15/5/1997, art. 3 ); non possono comunque essere ammessi alla selezione coloro che abbiano superato il limite di età previsto dalla vigente normativa per il collocamento a riposo d’ufficio (articolo 53, DPR 20/12/1979, n. 761). 

Non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche Amministrazioni. 

Requisiti specifici di ammissione 

  • Laurea in Medicina e Chirurgia;
  • specializzazione nella disciplina oggetto del presente concorso o in disciplina equipollente, così come definite dal DM 30/1/1998 e successive modificazioni ed integrazioni;
  • specializzazione in disciplina affine, così come definite dal DM 31/1/1998 e successive modificazioni ed integrazioni, (art. 15 del DLgs. 30/12/1992, n. 502, così come modificato dall’art. 8, comma 1, lettera b) del DLgs 28/7/2000, n. 254);
  • il personale di ruolo alla data dell’1/2/1998 è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo già ricoperto alla predetta data, per la partecipazione a concorsi presso Aziende Sanitarie diverse da quella di appartenenza (articolo 56, comma 2, DPR 483/97);
  • iscrizione all’Albo dell’Ordine dei medici attestata da certificato rilasciato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando. L’iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo professionale in Italia prima dell’assunzione in servizio. 

Normativa generale

Tutti i requisiti, generali e specifici, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine fissato per la presentazione delle domande di ammissione. 

Tutti i dati di cui l’Amministrazione verrà in possesso a seguito della presente procedura verranno trattati nel rispetto del Dlgs 30/6/2003, n. 196; la presentazione della domanda di partecipazione alla selezione da parte dei candidati implica il consenso al trattamento dei dati personali, compresi i dati sensibili, a cura dell’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure finalizzate alla selezione. 

Domanda di ammissione alla selezione

La domanda, con la precisa indicazione della pubblica selezione alla quale l’aspirante intende partecipare, deve essere rivolta al Direttore generale dell’Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma, e presentata nei modi e nei termini previsti. 

Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:

a) cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;

b) cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sopraindicati;

c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

d) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver riportato condanne penali;

e) il titolo di studio posseduto e gli altri requisiti specifici richiesti;

f) i servizi prestati come dipendente presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non avere mai prestato servizio presso pubbliche Amministrazioni;

g) il domicilio presso il quale deve essere fatta all’aspirante, ad ogni effetto, qualsiasi necessaria comunicazione;

h) le condizioni che danno diritto alla riserva dei posti ovvero alla precedenza e/o preferenza in caso di parità di punteggio;

i) i beneficiari della L. 5/2/1992, n. 104, relativa alle integrazioni sociali ed ai diritti delle persone portatrici di handicap, sono tenuti a documentare tale condizione. 

La domanda deve essere sottoscritta dall’interessato e non deve essere autenticata (art. 39, DPR 445/2000). 

La mancata sottoscrizione della domanda o la omessa indicazione, nella medesima, anche di un solo requisito richiesto per l’ammissione o di una sola delle dichiarazioni soprariportate, determina l’esclusione dalla selezione. 

In ottemperanza a quanto previsto dalla Legge 23/8/1988 n. 370 e dagli artt. 37 e 39 del DPR 28/12/2000, n. 445, la domanda di ammissione al concorso, i documenti alla medesima allegati, le dichiarazioni sostitutive di certificazioni e dell’atto di notorietà sono esenti dall’imposta di bollo. La sottoscrizione della domanda non è soggetta ad autenticazione. 

Modalità e termini per la presentazione della domanda di ammissione

La domanda e la documentazione ad essa allegata dovranno essere inoltrate alternativamente nei seguenti modi:

 - a mezzo del Servizio pubblico postale al seguente indirizzo: Azienda USL di Parma - Ufficio Concorsi - Str. del Quartiere n. 2/A - 43100 Parma 

 - ovvero dovranno essere presentate direttamente al Servizio Risorse Umane/Ufficio Concorsi dell’Azienda USL di Parma - all’indirizzo di cui sopra, nei giorni: dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 13 ed il martedì e giovedì anche dalle ore 15 alle ore 16. 

È esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione. 

La domanda dovrà pervenire all’Azienda USL di Parma, a pena di esclusione, entro le ore 12.00 del 20° giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna. 

Il termine di presentazione delle domande è perentorio, non fa fede il timbro di spedizione.

L’ Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di documentazione derivante da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente, oppure per mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto. 

Documentazione da allegare alla domanda

Alla domanda di partecipazione i concorrenti devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e professionale datato e firmato e debitamente documentato (art. 11, DPR 483/97) e il certficato di specializzazione conseguito ai sensi del D.Lgs n. 257/91, anche se fatto valere come requisito di ammissione, nonchè un certificato di iscrizione all’Albo dell’Ordine professionale. 

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e prodotte per esteso (DPR 25/1/1994, n. 130).

Le certificazioni di servizio relative all’attività ambulatoriale interna svolta presso strutture a diretta gestione delle Aziende sanitarie e del Ministero della Sanità in base ad accordi nazionali, per essere valutate dovranno contenere l’indicazione dell’orario di attività settimanale ( art. 21, DPR 483/97). 

I titoli devono essere prodotti in originale o in copia autenticata nei modi di legge, ovvero autocertificati ai sensi del DPR 28/12/2000, n. 445 e devono essere prodotti con le seguenti modalità:

  • in fotocopia semplice, unitamente ad una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà – esente da bollo – con cui si attesta che le stesse sono conformi agli originali in proprio possesso. A tal fine può essere utilizzato lo schema di dichiarazione allegato al presente bando. 
  • ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente. L’autocertificazione dei titoli deve contenere tutti gli elementi necessari ad una valutazione di merito; in particolare, per i servizi prestati deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’articolo 46 del DPR 761/79 (aggiornamento professionale obbligatorio).

L’autocertificazione, comunque resa, se non sottoscritta in presenza del dipendente pubblico che la riceve, deve essere accompagnata da copia fotostatica di un documento d’identità in corso di validità. 

Si rammenta che l’ Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e che, oltre alla decadenza dell’interessato dai benefici eventualmente conseguiti sulla base di dichiarazione non veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci. 

Alla domanda deve essere unito in triplice copia, in carta semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati, numerati progressivamente in relazione al corrispondente titolo.

Si rende noto che la documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente (o da un incaricato munito di delega) trascorsi i 60 giorni dall’approvazione della graduatoria. 

Graduatoria dei partecipanti alla selezione e suo utilizzo

Nella formulazione della graduatoria verranno applicate le disposizioni contenute nel DPR 10/12/1997, n. 483. 

La graduatoria approvata con deliberazione del Direttore generale dell’Azienda USL è immediatamente efficace. 

Tale graduatoria rimane valida per periodo di trentasei mesi dalla data di approvazione ed entro il termine di validità e nel rispetto dell’ordine della stessa, verrà utilizzata per il conferimento di incarichi temporanei che dovessero rendersi necessari. 

Tutte le preferenze, le precedenze e le riserve stabilite dalle vigenti disposizioni di legge saranno osservate purché alla domanda di ammissione alla selezione siano uniti i necessari documenti probatori. 

Se due o più candidati ottengono, a conclusione delle operazioni di valutazione dei titoli, pari punteggio è preferito il candidato più giovane d’età (art. 2, c. 9, Legge 16/6/1998, n. 191). 

Adempimenti dei vincitori, nomina e decadenza  

Il concorrente dichiarato vincitore sarà invitato a produrre all’Azienda USL, nel termine di trenta giorni dalla data della relativa comunicazione ed a pena di decadenza nei diritti conseguenti alla partecipazione alla selezione, i documenti necessari alla stipula del contratto individuale di lavoro. 

L’Azienda USL, verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla stipula del contratto individuale di lavoro a tempo determinato, in applicazione del vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per l’Area della Dirigenza medica e veterinaria, nel quale verrà indicato la data di presa di servizio. Gli effetti economici del rapporto di lavoro decorreranno dall’effettiva presa di servizio. 

Per quanto non espressamente richiamato nel presente bando viene fatto rinvio alle disposizioni del DPR 10/12/1997, n. 483 con il quale è stato approvato il Regolamento recante la disciplina concorsuale per il personale dirigenziale del Servizio Sanitario Nazionale. 

In applicazione dell’articolo 7, punto 1, DL 3/2/1993, n. 29, l’ Amministrazione garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. 

La partecipazione alla selezione presuppone, inoltre, la integrale conoscenza da parte dei concorrenti delle norme e delle disposizioni di legge inerenti ai pubblici concorsi e le pubbliche selezioni, delle forme e prescrizioni relative ai documenti ed atti da presentare e comporta, implicitamente, la piena accettazione di tutte le condizioni alle quali la nomina deve intendersi soggetta, delle norme di legge vigenti in materia, delle norme regolamentari dell’Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma e delle loro future eventuali modificazioni. 

L’Azienda USL di Parma si riserva ogni facoltà di disporre la proroga dei termini del bando, la sospensione, la revoca del bando stesso in presenza di ragioni di pubblico interesse. 

Per eventuali informazioni gli aspiranti possono rivolgersi al Servizio Risorse Umane – Ufficio Concorsi – Strada del Quartiere n. 2/A – Parma – tel. 0521/393344-524.

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