n.87 del 26.03.2014 periodico (Parte Seconda)

Determinazione del numero di rappresentanti nel Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Rimini, in base alla Legge n. 580/1993, come modificata dal decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 23

IL PRESIDENTE

Vista la Legge 29 dicembre 1993, n. 580 "Riordinamento delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura", come modificata dal decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 23, ed in particolare l'art. 12 concernente la costituzione del Consiglio camerale;

Visto il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 4 agosto 2011, n. 156 "Regolamento relativo alla designazione e nomina dei componenti del Consiglio ed all’elezione dei membri della Giunta delle Camere di Commercio in attuazione dell’articolo 12 della Legge 29 dicembre 1993, n. 580, come modificata dal decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 23";

Vista la delibera del Consiglio Camerale n. 12 dell'8/10/2013 con la quale è stata modificata e approvata la norma statutaria relativa alla composizione del Consiglio della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Rimini;

Rilevato:

- che il Consiglio della Camera di Commercio di Rimini è composto di 25 (venticinque) consiglieri in rappresentanza dei settori economici provinciali secondo la ripartizione che segue:

Settori di attività economica

Numero consiglieri

Agricoltura

1 (uno)

Industria

3 (tre)

Artigianato

4 (quattro)

Commercio

5 (cinque)

Cooperazione

2 (due)

Turismo

4 (quattro)

Trasporti e spedizioni

1 (uno)

Credito e Assicurazioni

1 (uno)

Servizi alle Imprese

4 (quattro)

Totale

25 (venticinque)

- che, inoltre, del Consiglio Camerale fanno parte anche tre componenti, di cui due in rappresentanza, rispettivamente, delle organizzazioni sindacali dei lavoratori e delle associazioni di tutela degli interessi dei consumatori e degli utenti e uno in rappresentanza dei liberi professionisti designato dai presidenti degli Ordini professionali costituiti in apposita Consulta presso la Camera di Commercio;

Preso atto che, con nota prot. n. 17087 del 23/12/2013, è stato comunicato il nominativo del Presidente della Consulta delle Professioni della C.C.I.A.A. di Rimini, di cui all’articolo 10 comma 6 della L. 580/93 e succ. modifiche ed integrazioni, con sede presso la Camera di Commercio, nella persona di Piccioni Bruno;

Dato atto che il Presidente della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Rimini ha avviato, mediante pubblicazione dell'avviso all'Albo Camerale e sul sito internet istituzionale in data 22/10/2013, le procedure per la determinazione del grado di rappresentatività delle organizzazioni imprenditoriali, delle organizzazioni sindacali dei lavoratori e delle associazioni dei consumatori, ai fini della nomina del Consiglio Camerale, secondo le modalità stabilite dal decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 4 agosto 2011, n. 156;

Preso atto che, con nota prot. 17086 del 23/12/2013, il Segretario Generale della Camera di Commercio, responsabile del procedimento, ha comunicato al Presidente della Giunta regionale che per la trasmissione dei dati e dei documenti (di cui all’articolo 5, comma 3 del D.M. 156/2011) si è reso necessario attendere lo spirare del termine assegnato alle organizzazioni imprenditoriali per la chiusura dell’istruttoria relativa alle regolarizzazioni richieste a norma dell’articolo 5 del D.M. 156/2011 e le operazioni di verifica conseguenti;

Dato atto che, con nota Prot. n. 416 del 14/1/2014, il Segretario Generale della Camera di Commercio, responsabile del procedimento, ha trasmesso, in ottemperanza a quanto disposto dall'art. 5, comma 3 del citato D.M. 156/2011, al Presidente della Giunta regionale i dati e i documenti presentati dalle organizzazioni imprenditoriali, dalle organizzazioni sindacali e dalle associazioni dei consumatori;

Preso atto che l’associazione di tutela degli interessi di consumatori e utenti denominata “Federconsumatori” non ha presentato alcun dato utile per la rilevazione del grado di rappresentatività, pur essendo apparentata con le associazioni Adiconsum Rimini e Adoc Rimini;

Ritenuto, pertanto, che l’associazione Ferconsumatori debba essere esclusa dal procedimento;

Preso atto che, con lettera del 19/2/2014 (acquisita agli atti con prot. n. PG/2014/0051226 del 24/2/2014), l’associazione Adiconsum Rimini ha dato riscontro alla richiesta di chiarimenti dal responsabile del procedimento per parte regionale, Avv. Roberta Zannini, prot. n. PG/2014/0041552 del 13/2/2014, circa il numero di strutture operative dell’associazione, lo Statuto dell’associazione e l’elezione del Segretario, legale rappresentante, dell’associazione;

Preso atto che, con e-mail del 20/2/2014 (acquisita agli atti con prot. n. PG/2014/0048596 del 20/2/2014), l’associazione Adoc Rimini ha dato riscontro alla richiesta di chiarimenti dal responsabile del procedimento per parte regionale, Avv. Roberta Zannini, prot. n. PG/2014/0041536 del 13/2/2014, circa lo Statuto dell’associazione e l’elezione del Presidente, legale rappresentante, dell’associazione;

Richiamato il proprio decreto n. 25 del 25 febbraio 2013 recante "Attribuzione a ciascuna organizzazione sindacale o associazione di consumatori, o loro raggruppamento, dei punteggi di cui all'art. 9, comma 6 del D.M. 4/8/2011 n. 156, in attuazione dell'art. 12 della Legge 29 dicembre 1993 n. 580, così come modificata dal decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 23";

Esaminata la documentazione trasmessa dalla Camera di Commercio e vista altresì la circolare del Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione Generale per il Mercato, la Concorrenza, il Consumatore, la Vigilanza e la Normativa Tecnica - del 16/11/2011 prot. n. 217427 avente ad oggetto "Decreto 4 agosto 2011, n. 156, di attuazione degli articoli 10 e 12 della Legge 29 dicembre 1993, n. 580 così come modificata dal decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 23 recante “Riforma dell’ordinamento relativo alle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, in attuazione dell’articolo 53 della Legge 23 luglio 2009, n. 99 - ulteriori indicazioni";

Preso atto del verbale della seduta del 7/2/2014 del gruppo di lavoro istituito con determinazione n. 14282 del 9/11/2012, ed integrato con determinazioni n. 4026 del 18/4/2013 e n. 1632 del 13/2/2014, del Direttore generale alle Attività produttive, Commercio, Turismo, con l'incarico di attendere agli accertamenti istruttori e alle valutazioni preordinate all'assolvimento degli adempimenti di cui all'art. 9 del D.M. 156/2011;

Dato atto che la fase procedimentale disciplinata dagli articoli 2, 3, 4 e 5 del D.M. 4 agosto 2011, n. 156 e riguardante l'acquisizione e la verifica della documentazione predisposta dalle organizzazioni imprenditoriali, dalle organizzazioni sindacali e dalle associazioni dei consumatori, e le eventuali determinazioni di irricevibilità delle dichiarazioni o di esclusione dal procedimento rientrano nell'ambito della responsabilità di procedimento della Camera di Commercio;

Rilevato che il quadro di ripartizione dei rappresentanti nel Consiglio Camerale nel numero determinato secondo i parametri e le modalità di computo di cui all’art. 9 del citato Regolamento n. 156/2011 e del decreto del Presidente della Giunta regionale n. 25 del 25/2/2013 è analiticamente esposto nel documento allegato parte integrante;

Dato atto del parere allegato;

decreta:

a) di approvare il documento allegato parte integrante del presente provvedimento nel quale si rileva il grado di rappresentatività di ciascuna organizzazione imprenditoriale nell'ambito del rispettivo settore di appartenenza;

b) di individuare i rappresentanti nel Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Rimini, spettanti a ciascuna organizzazione imprenditoriale, organizzazione sindacale e associazione dei consumatori, o loro raggruppamento, come segue:

Settore Agricoltura

N. rappresentanti

Raggruppamento A

1

Confederazione Italiana Agricoltori, associazione di Rimini

Federazione Provinciale Coldiretti di Rimini

Confagricoltura Forlì-Cesena e Rimini

 

Settore Industria

N. rappresentanti

Organizzazione A

3

Confindustria Rimini

 

Settore Artigianato

N. rappresentanti

Raggruppamento A

4

C.N.A. Associazione Provinciale di Rimini

Confartigianato della Provincia di Rimini

 

Settore Commercio

N. rappresentanti

Raggruppamento A

5

Confcommercio - Imprese per l'Italia della Provincia di Rimini

Confesercenti Provinciale di Rimini

C.N.A. Associazione Provinciale di Rimini

Confartigianato della Provincia di Rimini

 

Settore Cooperazione

N. rappresentanti

Raggruppamento A

2

Legacoop Rimini

Confcooperative Rimini

 

Settore Turismo

N. rappresentanti

Raggruppamento A

4

Confartigianato della Provincia di Rimini

Associazione Italiana Albergatori di Misano Adriatico

Associazione Italiana Albergatori di Cattolica

Associazione Italiana Albergatori di Bellaria Igea Marina

Associazione Italiana Albergatori di Riccione

Associazione Italiana Albergatori della Riviera di Rimini

Confesercenti Provinciale di Rimini

Confcommercio - Imprese per l'Italia della Provincia di Rimini

C.N.A. Associazione Provinciale di Rimini

 

Settore Trasporti e Spedizioni

N. rappresentanti

Raggruppamento A

1

Confartigianato della Provincia di Rimini

C.N.A. Associazione Provinciale di Rimini

Confcooperative Rimini

Legacoop Rimini

 

Settore Credito e Assicurazioni

N. rappresentanti

Raggruppamento A

1

ABI

ANIA

 

Settore Servizi alle Imprese

N. rappresentanti

Raggruppamento A

4

Confartigianato della Provincia di Rimini

C.N.A. Associazione Provinciale di Rimini

Confcommercio - Imprese per l'Italia della Provincia di Rimini

Confesercenti Provinciale di Rimini

Associazione Compagnia delle Opere

 

c) di determinare le organizzazioni sindacali e le associazioni dei consumatori o loro raggruppamenti cui spetta designare i componenti come segue:

Organizzazioni sindacali

N. rappresentanti

Raggruppamento A

1

Camera del Lavoro Territoriale di Rimini (CGIL)

U.S.T. CISL

Organizzazione Sindacale Uil

 

Associazioni di tutela dei consumatori

N. rappresentanti

Raggruppamento A

1

Adiconsum Rimini

Adoc Rimini

 

d) di assicurare l'autonoma rappresentanza per le piccole imprese alle seguenti organizzazioni riportata come da allegato:

- per il settore Agricoltura al raggruppamento A: Confederazione Italiana Agricoltori, associazione di Rimini, Federazione Provinciale Coldiretti di Rimini e Confagricoltura Forlì-Cesena e Rimini;

- per il settore Industria al Organizzazione imprenditoriale A: Confindustria Rimini;

- per il settore Commercio al raggruppamento A: Confcommercio - Imprese per l'Italia della Provincia di Rimini, Confesercenti Provinciale di Rimini, C.N.A. Associazione Provinciale di Rimini e Confartigianato della Provincia di Rimini;

e) di escludere dal procedimento l’associazione Federconsumatori a motivo della mancata presentazione dei dati utili alla rilevazione del grado di rappresentatività;

f) di notificare ai sensi dell'art. 9 comma 1 lettera d) del D.M. 156/2011 il presente atto a tutte le organizzazioni imprenditoriali e sindacali e associazioni di consumatori che hanno effettuato le comunicazioni di cui agli artt. 2, 3 e 4 del decreto stesso;

g) di notificare il presente atto al Presidente della Consulta delle Professioni, costituita presso la Camera di Commercio, al fine di provvedere alla designazione di sua competenza ai sensi dell’art. 9 comma 1 lettera e) del D.M. 156/2011;

h) di pubblicare il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

Il Presidente

Vasco Errani

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