n.44 del 12.02.2014 periodico (Parte Seconda)

Approvazione Piano annuale di attività presentato a valere sull'avviso pubblico di cui alla DGR n. 1629/2013

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste:

  • la L.R. 30 giugno 2003, n. 12 "Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” che all’art. 39 così come integrato dalla L.R. n. 9/2013 al comma 3 bis prevede che la Regione Emilia-Romagna possa sostenere, previa approvazione dei piani annuali di attività, gli enti bilaterali rappresentativi a livello regionale delle organizzazioni sindacali dei lavoratori della formazione professionale e delle associazioni degli enti formativi, per attività finalizzate alla promozione e allo sviluppo della formazione professionale;
  • la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 38 del 29/3/2011 “Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013. (Proposta della Giunta regionale in data 7/3/2011, n. 296)” laddove prevede la necessità di investire in una formazione professionale capace di porsi nei confronti del sistema produttivo, sapendo intercettare e rispondere in modo tempestivo ed efficace alle richieste di competenze e conseguentemente la necessità di “promuovere la qualificazione e la specializzazione di tutti i soggetti che, con ruoli e competenze diverse, traducono gli obiettivi sopra definiti in azioni complesse a favore delle persone e delle imprese”;
  • la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 145 del 03/12/2013 “Proroga delle linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013 di cui alla deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 38 del 29 marzo 2011. (Proposta della Giunta regionale in data 18 novembre 2013, n. 1662).
  • la propria deliberazione n. 532 del 18/4/2011 “Approvazione di un Accordo fra Regione e Province dell’Emilia-Romagna per il coordinamento della programmazione 2011/2013 per il sistema formativo e per il Lavoro (L.R. 12/03 - L.R. 17/05)ss.mm;
  • la propria deliberazione n. 1973 del 16/12/2013 ”proroga dell’accordo tra Regione Emilia-Romagna e Province di cui alla delibera di Giunta n. 532/2013;

Richiamate le proprie deliberazioni:

  • n. 177 del 10/2/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.;
  • n. 105 dell'1/2/2010 “Revisione alle disposizioni in merito alla programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro, di cui alla deliberazione della Giunta regionale 11/2/2008 n. 140 e aggiornamento degli standard formativi di cui alla deliberazione della Giunta regionale 14/2/2005, n. 265” e smi;

Richiamata la propria deliberazione n. 1629 del 11/11/2013 “Avviso pubblico per la presentazione di piani annuali di attività di promozione e sviluppo della formazione professionale, ai sensi dell’art. 39 della legge regionale n. 12 del 30 giugno 2003, così come modificato dall’art. 25 della Legge regionale n. 9 del 25 luglio 2013” e in particolare l’Allegato A) con il quale si intendevano promuovere azioni a sostegno delle attività degli enti bilaterali del settore della formazione, nell’ambito della formazione professionale, dell’istruzione e formazione professionale e della transizione al lavoro, anche per il miglioramento delle competenze e dell’organizzazione degli organismi accreditati ai sensi dell’art. 33 della Legge regionale n. 12/2003;

Considerato che nell’Invito di cui all’Allegato A) della sopra citata deliberazione n. 1629/2013 sono stati definiti tra l’altro:

  • le azioni finanziabili;
  • i soggetti ammessi alla presentazione dei piani di attività;
  • le risorse disponibili e vincoli finanziari;
  • le modalità e termini per la presentazione dei piani di attività;
  • le procedure e criteri di valutazione ed in particolare la previsione secondo la quale i piani di attività saranno approvabili se otterranno un punteggio non inferiore a 60/100;

Dato atto che con la sopra citata deliberazione n. 1629/2013 si è previsto che

  • l’istruttoria di ammissibilità venga eseguita a cura del Servizio “Formazione Professionale”;
  • le operazioni di valutazione vengano effettuate dal Nucleo di valutazione regionale interno all’Assessorato nominato con atto del Direttore Generale;
  • le istruttorie dei piani di attività pervenute si concludano da parte del Nucleo di valutazione con la redazione di schede tecniche contenenti i giudizi e le valutazioni espresse per ogni singolo piano di attività;

Dato atto che con Determinazione del Direttore Generale Cultura Formazione e Lavoro n. 16545 del 12/12/2013 sono stati nominati i componenti del Nucleo di Valutazione regionale in attuazione della deliberazione n. 1629/2013;

Dato atto inoltre, che con riferimento all’Avviso approvato con la citata deliberazione n. 1629/2013, è pervenuta alla Regione, secondo le modalità e i termini previsti dall'Avviso sopra citato un unico piano di attività presentato dall’ente EBiRFoP Emilia-Romagna per un costo complessivo di Euro 2.000.000,00 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo; 

Preso atto che il Servizio “Formazione Professionale” ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità in applicazione di quanto previsto alla lettera H) “Procedure e criteri di valutazione” del suddetto Avviso, e il piano di attività è risultato ammissibile a valutazione;

Tenuto conto che il Nucleo di valutazione: 

  • si è riunito nella giornata del 17 dicembre 2013 ed ha effettuato la valutazione del piano di attività ammissibile;
  • ha rassegnato il verbale dei propri lavori, acquisiti agli atti della Direzione Generale Cultura Formazione e Lavoro a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto, relativamente al piano di attività che si va ad approvare con il presente atto, con l’esito di “approvabilità senza modifiche”;

Ritenuto pertanto di approvare, per le motivazioni sopra indicate, il piano di attività presentato dall’ente EBiRFoP Emilia-Romagna, denominato “P.I.F.E.R.: Promozione e Innovazione della Formazione Professionale in Emilia – Romagna” contraddistinto dal rif. PA n. 2013-2677/RER, con un punteggio pari a 80/100, per un costo complessivo di Euro 2.000.000,00 ed un onere a carico pubblico di pari importo;

Dato atto che:

  • le risorse regionali, pari ad euro 2.000.000,00 disponibili per la realizzazione dell’ iniziativa di cui all’ Avviso – allegato A) della citata deliberazione n. 1629/2013 saranno assicurate sulla L.R. 12/2003 e ss.mm. e allocate nei rispettivi capitoli del bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2014 a seguito dell’entrata in vigore della relativa legge di bilancio;
  • all’assunzione degli impegni di spesa e alla definizione delle modalità di erogazione del finanziamento si provvederà con propria successiva deliberazione a seguito dell’entrata in vigore della legge di bilancio per l’esercizio finanziario 2014;

Considerato inoltre che il piano di attività presentato prevede l’istituzione di un Comitato tecnico con la partecipazione di rappresentanti della Regione e delle Amministrazioni Provinciali e degli enti di formazione accreditati, coinvolti nell’attuazione del piano stesso, al fine di garantire un costante monitoraggio e una condivisione delle metodologie di svolgimento e dei risultati delle attività; 

Ritenuto opportuno stabilire che tale Comitato venga formalizzato con successivo atto del Direttore Generale competente a seguito di apposita individuazione da parte degli enti di appartenenza 

Visti:

  • il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni;
  • la propria deliberazione n. 1621 del 11 novembre 2013 “Indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 Marzo 2013, n. 33”;

Visto altresì il D.L. 6 luglio 2012 n. 95 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” convertito con modificazioni dalla L. 7 agosto 2012 n. 135, ed in particolare l’art. 4, comma 6 nel quale si cita che sono esclusi dall’applicazione della norma, fra l’altro, gli enti e le associazioni operanti nel campo della formazione;

Richiamate le Leggi regionali:

  • 20 dicembre 2013 n. 28 “Legge finanziaria adottata a norma dell’art. 40 della L.R. 15 novembre 2011 n. 40 in coincidenza con l’approvazione del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2014 e del bilancio pluriennale 2014 - 2016” 
  • 20 dicembre 2013 n. 29 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2014 e bilancio pluriennale 2014 - 2016”;
  • 26 novembre 2011 n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" ss.mm;

Viste le proprie deliberazioni:

  • n. 1057/2006 "Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta Regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali";
  • n. 1663/2006 "Modifiche all'assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";
  • n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm;
  • n. 1377/2010 “Revisione dell'assetto organizzativo di alcune Direzioni Generali” così come rettificata dalla deliberazione n. 1950/2010;
  • n. 2060/2010 “Rinnovo incarichi a direttori generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010”;
  • n. 1222/2011 recante "Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1/8/2011)";
  • n. 1642/2011 “Riorganizzazione funzionale di un Servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro e modifica all'autorizzazione sul numero di posizioni dirigenziali professionale istituibili presso l'Agenzia Sanitaria e Sociale regionale”;
  • n. 221/2012 “Aggiornamento alla denominazione e alla declaratoria e di un Servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi 

delibera: 

Per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate: 

  1. di prendere atto che, con riferimento all’Avviso approvato con la citata deliberazione n. 1629/2013, è pervenuto alla Regione, secondo le modalità e i termini previsti dall'Avviso sopra citato un unico piano di attività per un costo complessivo di Euro 2.000.000,00 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;
  2. di prendere atto inoltre che, in esito all’istruttoria e alla valutazione del piano di attività presentato da EBiRFoP Emilia-Romagna, denominato “P.I.F.E.R.: Promozione e Innovazione della Formazione Professionale in Emilia – Romagna” contraddistinto dal rif. PA n. 2013-2677/RER è risultato approvabile;
  3. di approvare pertanto il piano di attività denominato “P.I.F.E.R.: Promozione e Innovazione della Formazione Professionale in Emilia – Romagna” contraddistinto dal rif. PA n. 2013-2677/RER presentato da EBiRFoP Emilia-Romagna;
  4. di stabilire che all’assunzione degli impegni di spesa e alla definizione delle modalità di erogazione del finanziamento si provvederà con propria successiva deliberazione a seguito dell’entrata in vigore della legge di bilancio per l’esercizio finanziario 2014;
  5. di prevedere l’istituzione di un Comitato tecnico con la partecipazione di rappresentanti della Regione e delle Amministrazioni Provinciali, e degli enti di formazione accreditati, coinvolti nell’attuazione del piano stesso, al fine di garantire un costante monitoraggio e una condivisione delle metodologie di svolgimento e dei risultati delle attività, che sarà formalizzato con successivo atto del Direttore Generale competente;
  6. di utilizzare le risorse disponibili, come definite in premessa pari ad Euro 2.000.000,00 sulla L.R. 12/2003 e ss.mm. e allocate nei rispettivi capitoli del bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2014 a seguito dell’entrata in vigore della relativa legge di bilancio;
  7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito: http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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