n.255 del 07.10.2015 periodico (Parte Seconda)

Contributi a favore dei soggetti privati e delle attività produttive dei Comuni delle Province di Forlì-Cesena e Rimini per i danni subiti in conseguenza alle eccezionali precipitazioni nevose verificatesi nel febbraio 2012 - Determinazione percentuale per calcolo del contributo assegnabile e riparto risorse finanziarie

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la legge 24 febbraio 1992, n. 225 “Istituzione del Servizio nazionale di protezione civile”;

- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;

- il decreto legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 recante “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile”;

- il decreto legge 15 maggio 2012, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012 n. 100 recante “Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile”;

- la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile" e s.m.i.;

Premesso che:

- nel periodo compreso tra il 31 gennaio e il 12 febbraio 2012 il territorio della Regione Emilia-Romagna è stato interessato da eccezionali precipitazioni nevose con conseguenti danni a immobili privati ad uso abitativo e produttivo, nonché danni ad edifici pubblici;

- con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 febbraio 2012 è stato dichiarato l’eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa delle eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito il territorio nazionale nel mese di febbraio 2012, ai sensi dell’art 3, comma 1 del decreto legge 4 novembre 2002, n. 245, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 dicembre 2002, n. 286;

Dato atto che:

- con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 marzo 2013 sono state ripartite, tra le Regioni colpite dalle eccezionali nevicate del mese di febbraio 2012, le risorse individuate dal comma 290 dell’art. 1 della Legge n. 228 del 24 dicembre 2013 e, per quanto qui rileva, la quota assegnata alla Regione Emilia-Romagna, per un ammontare complessivo di € 12.835.033,44 sul triennio 2013-2015, è così articolata:

  • Anno 2013: € 5.745.205,45
  • Anno 2014: € 977.907,31
  • Anno 2015: € 6.111.920,69

- con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 20 settembre 2013 recante “Disposizioni inerenti le procedure di utilizzo delle risorse individuate dall'articolo 1, comma 290 della legge 24 dicembre 2012, n. 228” all’art. 1, comma 3, viene stabilito che le risorse in parola possono essere utilizzate nel limite massimo del 25% per la concessione di contributi per interventi in conto capitale da destinare ai soggetti privati ed alle imprese;

Dato atto che, a fronte dell’annualità 2013 decurtata del taglio lineare ed effettivamente trasferita alla Regione Emilia-Romagna e delle annualità 2014 e 2015 assegnate e non ancora trasferite, sull’ammontare complessivo di € 12.618.726,91, con propria deliberazione n. 799/2014, per quanto qui rileva, si è provveduto a:

- programmare la spesa di € 3.154.681,73 - corrispondente al 25% delle suddette risorse finanziarie - per la concessione di contributi per interventi in conto capitale a favore dei soggetti privati e delle imprese, così come stabilito con il citato DPCM del 20 settembre 2013;

- individuare le strutture di seguito indicate:

  • l’Agenzia regionale di protezione civile quale struttura competente per la gestione dei contributi a favore dei soggetti privati (settore abitativo);
  • la Direzione Generale “Attività produttive, commercio, turismo” e la Direzione Generale “Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie” quali strutture competenti per la gestione dei contributi a favore delle attività produttive;

Dato atto, altresì, che con proprie deliberazioni n. 1226/2014 e n. 138/2015 si è provveduto ad approvare le Direttive disciplinanti i criteri, le modalità e i termini per la presentazione delle domande di contributo e per la relativa concessione a favore dei soggetti privati e delle attività produttive dei Comuni delle Province di Forlì-Cesena e Rimini danneggiati dall'evento in parola;

Preso atto che dall’istruttoria delle domande di contributo effettuata dai Comuni interessati e dagli elenchi riepilogativi riportanti i danni ammissibili a contributo trasmessi alla Regione Emilia-Romagna per il tramite delle Province che ne hanno accertato la regolarità, risulta un fabbisogno finanziario complessivo di € 16.408.005,19 così suddiviso:

  • settore abitativo € 4.916.265,32;
  • settore produttivo non agricolo € 9.566.293,86;
  • settore produttivo agricolo € 1.925.446,01;

Valutato di applicare per tutti e tre i settori sopraindicati la stessa aliquota percentuale sull'importo dei danni ammessi a contributo che, a fronte della provvista finanziaria e dei fabbisogni rappresentati dai Comuni interessati, è fissata al 17,958%;

Considerato che secondo le modalità di calcolo riportate nelle citate Direttive l'importo complessivo dei danni - al netto di franchigie, indennizzi assicurativi e altri contributi pubblici - su cui applicare la suddetta aliquota percentuale ammonta ad € 16.096.223,73, cui va aggiunto l'importo complessivo di € 311.781,46 per spese di perizia - entro il limite unitario di € 1.500,00 – non soggetto ad alcuna aliquota percentuale, e che pertanto la somma ripartibile di € 3.154.640,40, con un’economia di € 41,33 sulla spesa programmata, può essere così articolata:

  • settore abitativo € 1.058.204,67;
  • settore produttivo non agricolo € 1.734.625,66;
  • settore produttivo agricolo € 361.810,07;

Dato atto che alla gestione delle risorse a copertura dei contributi per i settori sopraindicati provvederanno l’Agenzia regionale e le Direzioni generali in precedenza indicate e che le stesse, pertanto, provvederanno, con propri successivi atti, a quantificare le risorse assegnabili ai Comuni e alle Unioni di Comuni interessati e alla relativa liquidazione;

Richiamate:

- la deliberazione di Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adeguamenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e s.m.i;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 2060 del 20 dicembre 2010 di conferimento degli incarichi di Direttori generali per la Direzione generale “Attività produttive, commercio, turismo” alla Dott.ssa Morena Diazzi e per la Direzione generale “Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie” al Dott. Valtiero Mazzotti;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 1080 del 30 luglio 2012 di conferimento dell’incarico di Direttore dell’Agenzia regionale di Protezione Civile al Dott. Maurizio Mainetti;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore a “Difesa del suolo e della Costa, protezione civile e politiche ambientali e della montagna”, “Attività produttive, piano energetico, economia verde e ricostruzione post-sisma”, e “Agricoltura, caccia e pesca”;

A voti unanimi e palesi 

delibera: 

Per le ragioni espresse in parte narrativa che qui si intendono integralmente richiamate:

1) di applicare la stessa aliquota percentuale per la determinazione dei contributi per i danni subiti a seguito delle eccezionali precipitazioni nevose del mese di febbraio 2012 dal settore abitativo, produttivo non agricolo e agricolo e di fissarla al 17,958%;

2) di ripartire la somma di € 3.154.640,40, a copertura dei contributi di cui al punto 1, nelle seguenti quote:

  • settore abitativo € 1.058.204,67;
  • settore produttivo non agricolo € 1.734.625,66;
  • settore produttivo agricolo € 361.810,07;

3) di dare atto che, ai sensi delle proprie deliberazioni n. 1226/2014 e n. 138/2015, alla gestione delle risorse a copertura dei contributi per i settori di cui al punto 2 provvederanno, per quanto di rispettiva competenza, l’Agenzia regionale di protezione civile e le Direzioni generali “Attività produttive, commercio, turismo” e “Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie”, le quali, con propri successivi atti, quantificheranno le risorse assegnabili ai Comuni e alle Unioni di Comuni interessati delle Province di Forlì Cesena e Rimini, provvedendo alla relativa liquidazione;

4) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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