n.48 del 07.03.2018 periodico (Parte Seconda)

Delibere di Giunta regionale n. 2418/2009, n. 1076/2016 e n. 496/2017. Proroga del termine di ultimazione dell'intervento "Completamento bonifica area ex CIP" nell'ambito del sito di interesse nazionale (SIN) di Fidenza

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste le proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di legge, n. 2418 del 28 dicembre 2009, n. 1076 del 11 luglio 2016 e n. 496 del 20 aprile 2017;

Dato atto che:

- con la citata propria deliberazione n. 2418/2009 è stato concesso a favore del Comune di Fidenza (PR) un finanziamento di € 2.239.038,36, quale quota a carico della Regione Emilia-Romagna, per la realizzazione dell’intervento “Completamento bonifica area ex Cip”;

- con le citate proprie deliberazioni n. 1076/2016 e n. 496/2017 il termine di conclusione dell’intervento in oggetto è stato dapprima definito al 31 marzo 2017 e successivamente prorogato al 31 gennaio 2018;

- alla data del presente provvedimento è iscritto al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna, 2018 – 2020, quale residuo passivo perente la somma di € 542.422,53 per l’intervento in oggetto (impegno n. 4843, capitolo 35706/2009);

Considerato che:

- il Comune di Fidenza (PR), con nota prot. n. 3116 del 26 gennaio 2018, acquisita agli atti del competente Servizio regionale con Prot. n. PG.2018.0052457 del 26 gennaio 2018 ha comunicato che:

- i tempi di efficacia delle biopile sono risultati maggiori del previsto a causa di livelli di contaminazione particolarmente elevati;

- è ancora in corso l’elaborazione della variante del progetto definitivo, secondo le richieste del Ministero dell’Ambiente;

- si sono registrati tempi più lunghi nella gestione dei lavori da parte delle imprese appaltate;

- il collaudo del fondo scavo ha richiesto tempi più lunghi del previsto;

- per la conclusione dell'intervento in oggetto ha quindi richiesto una proroga del termine fino al 30 novembre 2018, comprensivo del collaudo dello stesso;

Tenuto conto che:

- l’Allegato 2 al citato Accordo di Programma Quadro (APQ) include una scheda descrittiva degli interventi in esso ricompresi, in cui è indicata la loro conclusione stimata entro il 2011;

- in forza del citato Accordo di Programma Quadro (APQ) è svolta un’attività di monitoraggio sullo stato di avanzamento degli interventi in esso ricompresi attraverso schede relative ai singoli interventi. Dette schede sono aggiornate bimestralmente dal Comune di Fidenza (PR) ed inserite dalla Regione Emilia-Romagna nel “sistema informativo centrale per il monitoraggio” istituito presso il Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economia (Sistema Gestione Progetti – SGP);

- la prossima scadenza per la suddetta attività di monitoraggio è prevista al 28 febbraio 2018. In quella sede il Comune di Fidenza (PR) provvederà ad indicare, quale termine di conclusione dei lavori dell’intervento in oggetto, la data del 30 novembre 2018, comprensiva del collaudo dello stesso, così come comunicato nella citata nota prot. n. 3116;

- con l’espressione “conclusione dell’intervento” deve intendersi la chiusura tecnico – amministrativa dello stesso, coincidente con l’adozione del certificato di collaudo oppure del certificato di regolare esecuzione;

Considerato che, nel mese di dicembre 2017 presso la sede del Servizio regionale competente, è stato svolto un incontro tecnico con il Comune di Fidenza (PR), durante il quale sono state esplicitate le necessarie varianti che saranno apportate al progetto esecutivo per migliorare l’efficienza della barriera idraulica e rendere maggiormente efficace la tecnica di bonifica in corso;

Considerato di condividere le motivazioni addotte dal Comune di Fidenza (PR) nella citata nota prot. n. 3116 in quanto coerenti con le situazioni di complessità evidenziate nel corso del suddetto incontro;

Ritenuto pertanto di prorogare al 30 novembre 2018 il termine di conclusione dell'intervento in oggetto, comprensivo del collaudo dello stesso, al fine di poter giuridicamente mantenere al Bilancio regionale il suddetto residuo passivo perento;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Visti:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss. mm.;

- la propria deliberazione 29 dicembre 2008 n. 2416 avente per oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss. mm. ii;

- il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss. mm. ii.;

- il D. Lgs. 10 agosto 2014, n. 126 “Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss. mm. ii.;

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e ss. mm.;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- il D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e ss. mm.;

- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss. mm. ii.;

- il Decreto Legislativo 25 maggio 2016, n. 97 “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”, in particolare il comma 1 dell'art. 42;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 89 del 30 gennaio 2017 avente per oggetto: “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017–2019”;

Richiamate le proprie deliberazioni n. 56 del 27 febbraio 2016, n. 270 del 29 febbraio 2016, n. 622 del 28 aprile 2016, n. 702 del 16 maggio 2016 e n. 1107 del 11 luglio 2016;

Viste inoltre le proprie deliberazioni n. 468 del 10 aprile 2017, n. 477 del 10 aprile 2017 e n. 486 del 10 aprile 2017;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alla difesa del suolo e della costa, protezione civile e politiche ambientali e della montagna;

A voti unanimi e palesi;

delibera:

per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:

1) di prorogare al 30 novembre 2018 il termine per la conclusione dell’intervento “Completamento bonifica area ex Cip” finanziato con la propria deliberazione n. 2418/2009;

2) di rinviare, per tutto quanto non espressamente previsto nel presente atto, alle disposizioni tecnico – procedurali ed amministrativo – gestionali indicate nelle citate proprie deliberazioni n. 2418/2009, n. 1076/2016 e n. 496/2017;

3) di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

4) di dare atto altresì che il presente provvedimento sarà trasmesso al Comune di Fidenza (PR);

5) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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