n.195 del 26.09.2012 periodico (Parte Seconda)

Disposizioni conseguenti alla deliberazione di Giunta 549/12. approvazione del contenuto informativo minimo per la predisposizione dell'elenco delle aree disponibili per interventi compensativi. approvazione elenco dei coefficienti di boscosità dei comuni della regione Emilia-Romagna anno 2012

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- il regio decreto 30 dicembre 1923, n. 3267, “Riordinamento e riforma della legislazione in materia di boschi e di terreni montani”;

- il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, “Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell’articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137”;

- il decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 227, “Orientamento e modernizzazione del settore forestale, a norma dell’articolo 7 della legge 5 marzo 2001, n. 57”;

- la Legge regionale 4 settembre 1981, n. 30,“Incentivi per lo sviluppo e la valorizzazione delle risorse forestali, con particolare riferimento al territorio montano. Modifiche ed integrazioni alle leggi regionali 25 maggio 1974 n. 18 e 24 gennaio 1975 n. 6”;

- la Legge regionale 21 aprile 1999, n. 3 “Riforma del sistema regionale e locale”;

- la Legge regionale 24 marzo 2000, n. 20, “Disciplina generale sulla tutela e l’uso del territorio”;

la Legge regionale 6 luglio 2009, n. 6 “Governo e riqualificazione solidale del territorio”, in particolare l’art. 63;

- la Legge regionale 23 dicembre 2011, n. 21 “Legge finanziaria regionale adottata a norma dell’articolo 40 della legge regionale 15 novembre 2011, n. 40, in coincidenza con l’approvazione del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2012 e del bilancio pluriennale 2012-2014”, in particolare l’art. 34;

- la Legge regionale 26 luglio 2012, n. 9 “Legge finanziaria regionale adottata a norma dell’art. 40 della legge regionale 15 novembre 2001, n. 40, in coincidenza con l’approvazione con la legge di assestamento del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2012 e del bilancio pluriennale 2012-2014. Primo provvedimento generale di variazione”;

Viste inoltre:

- la deliberazione di Consiglio n. 2354 del 1/3/1995 “Prescrizioni di Massima e Polizia Forestale”;

- la deliberazione di Consiglio n. 1338 del 28/1/1993, di approvazione del Piano Territoriale Paesistico Regionale (PTPR), e ss.mm.;

- la deliberazione di Giunta n. 1117 del 11/7/2000 “Direttiva regionale concernente le procedure amministrative e le norme tecniche relative alla gestione del vincolo idrogeologico, ai sensi ed in attuazione degli artt. 148, 149, 150 e 151 della LR 21 aprile 1999, n. 3”;

- la deliberazione di Giunta n. 549 del 2/5/2012 “Approvazione dei criteri e direttive per la realizzazione di interventi compensativi in caso di trasformazione del bosco, ai sensi dell’art. 4 del DLgs 227/01 e dell’art. 34 della L.R. n. 21/2011”;

- la deliberazione di Giunta n. 917 del 02/07/2012 “Approvazione del Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi ex L. 353/2000. Periodo 2012-2016”.

Premesso che:

- il DLgs 227/01 all’art. 2, comma 6, ha fornito la definizione normativa di bosco, e all’art. 4 ne ha evidenziato l’importanza quale componente multifunzionale del territorio, vietandone la trasformazione al di fuori delle autorizzazioni rilasciate dalle Regioni compatibilmente con la conservazione della biodiversità, la stabilità dei terreni, il regime delle acque, la difesa dalle valanghe e dalla caduta dei massi, la tutela del paesaggio, l'azione frangivento e di igiene ambientale locale;

- il medesimo DLgs 227/01 ha disposto che le autorizzazioni alla trasformazione del bosco devono essere subordinate alla effettuazione, da parte dei soggetti richiedenti, di interventi di natura compensativa, direttamente, attraverso rimboschimenti con specie autoctone, o, in alternativa, con versamento di una quota da destinare alla realizzazione di opere di miglioramento dei boschi esistenti e ad interventi di riequilibrio idrogeologico;

Dato atto che:

- le Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale – di seguito PMPF - approvate con Deliberazione del Consiglio n. 2354 del 1/3/1995 prevedono le modalità di gestione del bosco ritenute essenziali per la tutela del territorio dal dissesto idrogeologico;

- la L.R. 30/81 all’art. 16 ha delegato alle Comunità Montane e alle Province, per i territori di rispettiva competenza, le funzioni connesse all’applicazione delle Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale;

Richiamati:

- l’art. 34 della L.R. n. 21/11, che prevede disposizioni transitorie relative alla trasformazione del bosco e al rimboschimento compensativo, rinviando a un successivo atto deliberativo della Giunta la definizione di criteri e direttive per la sua attuazione;

- la propria deliberazione n. 549 del 2/5/2012, che disciplina la regolamentazione degli aspetti procedurali delle autorizzazioni alla trasformazione del bosco, e i criteri per l’attuazione degli obblighi di compensazione in conformità a quanto previsto dall’art. 34 dalla L.R. 21/11;

- l’art. 24 della L.R. 9/12, che riconduce con chiarezza il procedimento di autorizzazione alla trasformazione del bosco nell’ambito di quello per il rilascio dell’autorizzazione paesaggistica, già di competenza dei Comuni o delle Unioni di Comuni ai sensi della L.R. 20/00, ferma restando l’effettuazione di tutti riscontri necessari per la verifica degli aspetti ambientali nell’ambito del medesimo procedimento;

Evidenziato che con la L.R. 10/12 si è provveduto inoltre all’istituzione del fondo regionale per il versamento delle quote, da parte dei soggetti richiedenti la trasformazione, destinate alla realizzazione di interventi compensativi;

Considerato che a seguito dei provvedimenti sopracitati è necessario completare la definizione del quadro generale di riferimento per l’effettiva attuazione dei procedimenti autorizzatori di trasformazione del bosco e dei relativi interventi compensativi, tenuto anche conto delle osservazioni pervenute da parte degli enti competenti nel periodo di prima applicazione della disciplina di cui all’art. 34 della L.R. 21/11 e della deliberazione 549/12,;

Dato atto che si rende necessario, in particolare:

  • provvedere ad alcune precisazioni relative a specifiche disposizioni previste nell’allegato I alla deliberazione 549/12;
  • definire la struttura della base informativa per procedere alla catalogazione delle aree disponibili per interventi compensativi, come previsto dall’art. 3 dell’allegato I alla citata deliberazione 549/12;
  • effettuare una ricognizione dei coefficienti di boscosità dei Comuni della regione, ai fini di quanto previsto dall’art.1, comma 11, lett. a) dell’allegato I alla deliberazione 549/12, sulla base delle informazioni territoriali disponibili e, in particolare, dei dati desumibili dalla Carta dell’uso del suolo regionale 2011, che costituisce la base informativa, omogenea per tutto il territorio regionale, attualmente più aggiornata;

Richiamata la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07” e successive modifiche ed integrazioni;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore all’Ambiente, Riqualificazione Urbana;

a voti unanimi e palesi

delibera:

per i motivi esposti nella parte narrativa, che si intendono interamente richiamati,

1. di prevedere che in riferimento a quanto previsto dall’art.1, comma 4, dell’allegato I alla deliberazione n. 549/2012, per “significativi interventi di movimentazione di terreno” si intendono quelli compresi nei limiti dimensionali contemplati negli elenchi 2) e 3) della Direttiva regionale concernente le procedure amministrative e le norme tecniche relative alla gestione del vincolo idrogeologico, approvata con deliberazione di Giunta 1117/00;

2. di precisare, in riferimento a quanto previsto dall’art. 1, comma 9, dell’allegato I alla deliberazione n. 549/2012, che per mero errore materiale il riferimento a “2000 metri quadrati”, deve intendersi come “250 metri quadrati” e il riferimento all’ “art. 2, comma 4, del D.Lgs 227/01” deve intendersi come “art. 4, comma 3, del DLgs 227/01”, e di rettificare conseguentemente il suddetto articolo in tale senso;

3. di precisare, in riferimento all’art. 2, comma 1, lett. a) dell’allegato I alla deliberazione n. 549/12, quanto segue:

  • nei territori nei quali possono essere realizzati esclusivamente nuovi rimboschimenti compensativi e nei casi in cui il beneficiario intende realizzare a propria cura e spese gli interventi stessi, il calcolo della superficie avviene con la metodologia di cui all’allegato A)dell’allegato I alla deliberazione 549/2012; l’estensione dei nuovi boschi può variare da 1 a 5 volte l’area oggetto di trasformazione come risulta da rapporto di compensazione riportato nel medesimo allegato A)e ai fini del calcolo della superficie non trova applicazione l’art. 4 comma 3) dell’allegato A, al fine di garantire il rispetto del rapporto di compensazione indipendentemente dal costo unitario degli interventi;
  • gli oneri a carico del beneficiario/proponente sono determinati nel progetto per interventi compensativi approvato;
  • nella predisposizione dei progetti esecutivi per la realizzazione dei nuovi boschi, in mancanza di voci tecnicamente corrispondenti nel prezziario regionale vigente, i progettisti potranno prevedere specifiche voci di spesa purchè siano comunque garantite le modalità tecniche di esecuzione tali da ottenere un bosco con le caratteristiche ritenute idonee all’area individuata per l’impianto (densità, specie, modalità di impianto, qualità del materiale vivaistico ed interventi di manutenzione; in tale caso sono previsti costi di manutenzione per la durata di 3 anni e l’importo totale del progetto comprende il costo necessario per l’impianto del bosco e per la manutenzione triennale;
  • gli impianti forestali realizzati dovranno presentare le caratteristiche minime per essere definiti “boschi” ai sensi del DLgs 227/01. Contestualmente al rilascio delle autorizzazioni, dei pareri e dei nulla osta previsti all’art. 1, comma 6, dell’allegato I alla deliberazione n. 549/12 gli enti si esprimono sulla congruità tecnica dei progetti degli interventi compensativi proposti;

4. di precisare, in riferimento all’art. 2, comma 1, lett. a) dell’allegato I alla deliberazione 549/12, che per mero errore materiale il riferimento all’ ”art. 3, comma 2”, deve intendersi come “art. 3, comma 3”, e di rettificare conseguentemente il suddetto articolo in tale senso;

5. di precisare, in riferimento all’art. 2, comma 1, lett. b) e all’art. 4, comma 4, dell’allegato I alla deliberazione n. 549/2012, che nel caso di versamento nel fondo regionale non si applicano le spese IVA, ai sensi della normativa vigente in materia;

6. di stabilire, in riferimento all’art. 4, comma 5, dell’allegato I alla deliberazione 549/12, che le modalità di versamento sul fondo regionale sono le seguenti:

  • i versamenti da parte degli enti di cui alle tabelle A e B allegate alla Legge 720/84 (tra i quali i Comuni) devono essere effettuati mediante girofondi sulla contabilità speciale istituita presso la Tesoreria Provinciale dello Stato di Bologna;
  • per tutti gli altri soggetti, i versamenti devono essere effettuanti con bonifico presso la tesoreria regionale;
  • e di prevedere che i riferimenti contabili e bancari per le operazioni di cui sopra siano resi noti sul sito internet http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/foreste;

7. di precisare, in riferimento all’art. 2, comma 1, lett. a) dell’allegato I alla deliberazione n. 549/12, che nel caso di interventi compensativi di cui all’art. 3, comma 3 del medesimo allegato, i prezzi per la redazione dei progetti sono sempre quelli del prezziario regionale vigente, pertanto l’importo presunto dell’intervento, calcolato al netto delle riduzioni di cui all’art. 4 comma 3) corrisponde all’importo di progetto degli interventi compensativi proposti comprensivi di spese generali e oneri IVA;

8. di evidenziare che ai sensi dell’art. 9, comma 2, dell’allegato I alla deliberazione 549/12, in relazione alle aree comprese nell’ambito di applicazione delle Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale continuano a trovare applicazione le disposizioni delle medesime PMPF per le finalità da esse previste, in quanto compatibili con le norme in materia di trasformazione del bosco, e che pertanto il divieto di sradicamento di cui all’art. 8 delle PMPF non è da intendersi in senso assoluto ma in correlazione con la normativa statale e regionale che consente la trasformazione del bosco alle condizioni previste;

9. di approvare l’allegato I) “Contenuto informativo minimo per la predisposizione dell’elenco delle aree disponibili per interventi compensativi”, parte integrante del presente provvedimento;

10. di prevedere che il suddetto allegato I) costituisce il riferimento per l’applicazione di quanto previsto all’art. 3 dell’allegato I alla deliberazione 549/12 e che i soggetti interessati a rendere disponibili terreni sui quali realizzare interventi compensativi dovranno trasmettere alla Regione le informazioni previste dal presente atto, in conformità a quanto previsto dalla citata deliberazione 549/12;

11. di approvare l’allegato II) “Elenco dei coefficienti di boscosità dei Comuni della regione Emilia-Romagna anno 2012”, parte integrante del presente provvedimento;

12. di prevedere che all’aggiornamento successivo dei dati e delle ricognizioni contenute nell’allegato I) e nell’allegato II) del presente atto si provvederà con determinazione del Direttore Generale Ambiente e difesa del suolo e della costa;

13. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e di trasmetterne copia, con modalità informatica, agli enti competenti al rilascio dell’autorizzazione alla trasformazione del bosco, agli enti delegati in materia forestale ai sensi della L.R. 30/81, e agli enti di gestione dei parchi e della biodiversità.

Allegato I)

Contenuto informativo minimo per la predisposizione dell’elenco delle aree disponibili per interventi compensativi  

Si riportano di seguito le informazioni minime richieste ai fini della costruzione dell'elenco regionale delle aree disponibili per interventi compensativi

  1. bacino idrografico
  2. comune
  3. foglio
  4. particella (totalmente o parzialmente interessate)
  5. località
  6. disponibilità (data)
  1. uso del suolo attuale: con riferimento alle categorie della Carta dell’uso del suolo 2008 - edizione 2011 o in caso di area forestale alle categorie della carta forestale regionale
  2. descrizione delle caratteristiche dell'area: pedologiche, vegetazionali, ambientali
  3. specie prevalente e specie secondaria e forma di governo dell'area boscata
  4. descrizione degli interventi proposti (esclusivamente quelli previsti dall’art. 3 della DGR 549/12)
  5. oltre ai dati di cui sopra è necessario che vengano trasmessi i perimetri delle aree in formato digitale rilevate sulla carta tecnica regionale in scala 1:10000 

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