n. 284 del 19.12.2012 periodico (Parte Seconda)

Approvazione dello schema di protocollo di intesa con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per il finanziamento di attività di rilevanza sociale delle associazioni di promozione sociale impegnate a fronteggiare le problematiche dovute agli eventi sismici verificatisi nel mese di maggio 2012

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visto l’art. 12, comma 3, lett. b) della legge n. 383 del 7 dicembre 2000 che prevede, tra le competenze dell’Osservatorio Nazionale dell’Associazionismo, la promozione di studi e ricerche sull’associazionismo in Italia e all’estero;

Visto l’art. 11 della medesima legge che prevede l’istituzione dell’Osservatorio Nazionale dell’Associazionismo;

Preso atto che, come comunicato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, l’Osservatorio Nazionale per l’Associazionismo, nella seduta del 13 giugno 2012, ha approvato di destinare la somma di Euro 80.000,00 a favore della Regione Emilia-Romagna per finanziare le attività di rilevanza sociale delle Associazioni di Promozione Sociale impegnate a fronteggiare le problematiche dovute agli eventi sismici verificatisi nel mese di maggio 2012;

Dato atto che questa Regione ha l’intenzione di aderire al progetto proposto dall’Osservatorio su richiamato per il finanziamento delle APS presenti sul territorio regionale che svolgono particolari attività sociali per fronteggiare gli eventi di calamità naturale sopra menzionati;

Dato atto che a tal fine si rende necessario sottoscrivere un apposito protocollo di intesa con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali;

Valutato favorevolmente lo schema di protocollo elaborato e proposto dallo stesso Ministero;

Richiamate:

- la propria deliberazione 2416/08 e successive modificazioni.;

- le proprie deliberazioni 1057/06, 1663/06, 1222/11, 1377/10, 1511/11 e 725/12;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore alla Promozione delle politiche sociali e di integrazione per l'immigrazione. Volontariato, Associazionismo e Terzo Settore, Teresa Marzocchi;

a voti unanimi e palesi

 delibera:

1) di approvare il Protocollo di intesa con il Ministero per il Lavoro e per le politiche Sociali relativo all’erogazione di contributi per un importo complessivo di euro 80.000,00 alle APS impegnate a fronteggiare gli eventi di calamità naturale, con particolare riferimento alle attività di rilevanza sociale, che si sono verificati nel territorio regionale nel mese di maggio 2012, secondo lo schema di cui all’Allegato A parte integrante e sostanziale del presente atto;

2) di dare atto che alla sottoscrizione del Protocollo di intesa provvederà, per la Regione Emilia-Romagna, la D.ssa Maura Forni, Responsabile del Servizio Coordinamento Politiche sociali e socio educative. Programmazione e sviluppo del sistema dei servizi;

3) di individuare quale referente per questa Regione in ordine ad ogni aspetto del rapporto derivante dalla sottoscrizione del protocollo di intesa, così come previsto in particolare dall’art. 3 dello stesso, il Dr. Mario Ansaloni, del Servizio Coordinamento Politiche sociali e socio educative. Programmazione e sviluppo del sistema dei servizi, Responsabile della PO Sviluppo Economia sociale e coordinamento del Terzo settore;

4) di pubblicare la presente deliberazione nel BURERT.

Allegato A

Protocollo di intesa tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e la Regione Emilia-Romagna

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (di seguito denominato Ministero), con sede in Roma Via Fornovo, 8 (C.F. 80237250586), rappresentato dal Direttore Generale della Direzione Generale per il Terzo Settore e le Formazioni Sociali, Dr. Danilo Giovanni Festa e la Regione Emilia-Romagna (C.F. 80062590379) con sede in viale Aldo Moro, 52 - 40127 Bologna, rappresentata dalla Responsabile del Servizio Coordinamento Politiche sociali e socio educative. Programmazione e sviluppo del sistema dei servizi, D.ssa Maura Forni

Premesso che 

l’art. 12, comma 3, lett. b) della legge n. 383 del 7 dicembre 2000 prevede, tra le competenze dell’Osservatorio Nazionale dell’Associazionismo, la promozione di studi e ricerche sull’associazionismo in Italia e all’estero; 

l’art. 11 della legge 383 del 7 dicembre 2000 prevede l’istituzione dell’Osservatorio Nazionale dell’Associazionismo; 

l’Osservatorio Nazionale per l’Associazionismo, nella seduta del 13 giugno 2012, ha approvato di destinare la somma di Euro 80.000,00 a favore della Regione Emilia-Romagna per finanziare le attività di rilevanza sociale delle Associazioni di Promozione Sociale impegnate a fronteggiare le problematiche dovute agli eventi sismici verificatisi nel mese di maggio 2012; 

la Regione Emilia-Romagna ha manifestato l’intenzione di aderire al progetto di finanziamento delle APS presenti sul territorio e che svolgono particolari attività sociali per fronteggiare gli eventi di calamità naturale sopra menzionati;

Tutto ciò premesso si stipula e si conviene quanto segue 

Articolo 1

Norme regolatrici 

L’esecuzione del protocollo di intesa è regolata:

1. dalle clausole del presente protocollo di intesa che costituiscono la manifestazione integrale di tutti gli accordi intervenuti tra il Ministero e la regione Emilia-Romagna

2. dalle vigenti disposizioni di legge e di regolamento per l’amministrazione del patrimonio e la contabilità generale dello Stato e dalle successive disposizioni che dovessero essere in materia emanate in futuro con efficacia sui rapporti in corso;

3. dal codice civile e dalle altre disposizioni normative, anche comunitarie già emanate e che saranno emanate in materia per quanto non regolato dalle disposizioni di cui al precedente punto 1. 

Articolo 2

Oggetto

1. Il presente protocollo di intesa ha per oggetto un contributo erogato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali a favore della Regione Emilia-Romagna per l’importo complessivo di euro 80.000,00 da erogare successivamente a favore delle Associazioni di Promozione Sociale regolarmente iscritte alla data del 1/1/2011 nel Registro Regionale delle APS della regione ed operanti sul territorio. Tali contributi dovranno essere erogati dalla Regione Emilia-Romagna alle sopra citate Associazioni impegnate a fronteggiare gli eventi di calamità naturale, con particolare riferimento alle attività di rilevanza sociale, che si sono verificati nel territorio regionale nel mese di maggio 2012.

2. La Regione Emilia-Romagna si obbliga, altresì, ad adempiere esattamente a tutto quant’altro previsto nel presente documento. 

Articolo 3

Modalità di esecuzione 

1. Le attività di cui al precedente articolo 2 dovranno essere rese dalla Regione Emilia-Romagna nel rispetto delle indicazioni fornite dal Ministero e secondo le modalità previste dal presente protocollo di intesa.

2. La Regione Emilia-Romagna entro 60 giorni dalla stipula del presente protocollo di intesa invierà al Ministero un piano esecutivo nel quale indicherà le priorità e gli ambiti di intervento che si ritiene opportuno finanziare. Inoltre dovranno essere comunicate le modalità con le quali erogare i contributi spettanti a ciascuna APS.

3. Alla scadenza del protocollo di intesa, la Regione Emilia-Romagna presenterà al Ministero una relazione concernente le modalità con le quali sono stati erogati tali contributi, l’elenco delle APS cui sono stati erogati i contributi e quanto erogato a ciascuna di esse, nonché una relazione finale su quanto realizzato da ciascuna APS beneficiaria del finanziamento, e sottoscritta dalla Regione stessa, in cui vengono indicate le attività svolte.

4. La Regione Emilia-Romagna individua il Dr. Mario Ansaloni del Servizio Coordinamento Politiche sociali e socio educative. Programmazione e sviluppo del sistema dei servizi, Responsabile della PO Sviluppo Economia sociale e coordinamento Terzo settore, quale referente in ordine ad ogni aspetto del rapporto derivante dal presente protocollo di intesa.

5. Il funzionario di cui al comma precedente compilerà e trasmetterà al Ministero la documentazione di cui al comma 2 e comunicherà le eventuali motivate variazioni rispetto al progetto finanziato. Tali variazioni saranno oggetto di nulla osta preventivo del Ministero che si riserva di ridurre l’importo del finanziamento in relazione alle stesse.

6. Il Ministero potrà in qualsiasi momento chiedere notizie, informazioni e documentazione in merito all’attuazione del progetto in corso alla Regione Emilia-Romagna. 

Articolo 4

Obbligatorietà decorrenza e durata dell’accordo 

1. Il presente protocollo di intesa avrà durata di 18 mesi a decorrere dalla data di stipula dello stesso.

2. Eventuali proroghe non onerose del termine finale delle attività programmate potranno essere autorizzate su richiesta motivata della Regione Emilia-Romagna da far pervenire al Ministero entro il trentesimo giorno antecedente la scadenza del termine finale. 

Articolo 5

Corrispettivo e modalità di pagamento 

1. Il Ministero si impegna a finanziare il costo globale del progetto oggetto del presente protocollo di intesa entro l’importo massimo di euro 80.000,00 (ottantamila/00).

2. Un anticipo pari all’80 per cento del contributo totale, pari a 64.000,00 (sessantaquattromila/00) sarà erogato entro 40 giorni dalla trasmissione da parte della Regione Emilia-Romagna del piano esecutivo di cui all’articolo 3, punto 2 del presente protocollo di intesa. La restante somma di euro 16.000,00 (sedicimila/00), sarà erogata a saldo a seguito della trasmissione da parte della Regione Emilia-Romagna al Ministero della documentazione finale di cui all’articolo 3, punto 3 del presente protocollo di intesa.

3. Il Ministero provvederà all’emissione dei titoli di spesa compatibilmente con le disponibilità di cassa. I pagamenti, intestati alla Regione Emilia-Romagna, saranno effettuati mediante accredito sulla contabilità speciale n. 30864 presso la Tesoreria Provinciale dello Stato di Bologna.

4. La Regione Emilia-Romagna, sotto la propria responsabilità si impegna a comunicare tempestivamente le eventuali variazioni in ordine alla propria rappresentanza. 

Articolo 6

Mancata realizzazione del progetto 

In caso di mancata attuazione dell’intero progetto, la Regione Emilia-Romagna sarà tenuta alla restituzione del finanziamento percepito. In caso di mancata attuazione di parte del progetto, il finanziamento verrà decurtato dell’importo corrispondente alla relativa linea di attività. 

Articolo 7

Riservatezza 

1. La Regione Emilia-Romagna si obbliga ad osservare e a far osservare la massima riservatezza su informazioni, documenti o altro tipo di materiale provenienti da Amministrazioni o altri soggetti coinvolti nell’espletamento del servizio; esso si obbliga, altresì, ad eguale riservatezza per tutti i risultati, anche parziali, elaborati in qualsiasi forma (cartacea, informatica od altre) della propria attività, salvo che il Ministero ne indichi la diffusione, secondo le modalità giudicate più opportune.

2. La Regione Emilia-Romagna, inoltre, si obbliga ad osservare la normativa in materia di riservatezza e di trattamento dei dati sensibili, in tutte le occasioni per le quali essa sarà applicabile nell’espletamento del progetto. 

Articolo 8

Controversie e domicilio legale 

Ogni controversia eventuale tra il Ministero e la Regione Emilia-Romagna relativa all’interpretazione e/o esecuzione del presente protocollo di intesa, sarà risolta mediante negoziato tra le Parti. Qualora il Ministero e la Regione Emilia-Romagna non raggiungessero una soluzione concordata della controversia o altro modo di risoluzione della stessa, si ricorrerà al foro di Roma. 

Articolo 9

Responsabilità ed obblighi derivanti dai rapporti di lavoro 

1. Il Ministero è escluso da qualsiasi responsabilità civile e penale in merito ad eventuali danni a cose o persone che possono verificarsi nell’attuazione del progetto di cui trattasi.

2. La Regione Emilia-Romagna si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti occupati nei lavori di cui alla presente convenzione, in base alle disposizioni legislative ed ai regolamenti vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, assumendo a proprio carico tutti gli obblighi relativi.

3. Il Ministero è esonerato da ogni e qualunque responsabilità derivante da rapporti di lavoro che venissero instaurati dalla Regione Emilia-Romagna e da danni prodotti a terzi in dipendenza delle attività espletate in relazione alla presente Convenzione. 

Articolo 10

Efficacia 

Il presente protocollo di intesa, redatto in tre copie, è impegnativo per la Regione Emilia-Romagna e per il Ministero dalla data di sottoscrizione 

Articolo 11

Clausola finale 

Il presente protocollo di intesa potrà essere modificato e/o integrato solo mediante accordi successivi sottoscritti dalle parti. 

Roma, ___________________

Letto e sottoscritto

per la Direzione generale per il Terzo Settore e le Formazioni Sociali

Il Direttore generale

dr. Danilo Giovanni Festa

per la Regione Emilia-Romagna

La Responsabile del Servizio Coordinamento Politiche sociali e socio educative. Programmazione e Sviluppo del sistema dei servizi

d.ssa Maura Forni

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