n.92 del 06.06.2012 periodico (Parte Seconda)

Approvazione di variante cartografica al Piano stralcio per il rischio idrogeologico, relativa all'area a rischio di frana (art. 12) denominata 'Fiumana' in comune di Predappio (FC), adottata con deliberazione n. 3/1 del 27/7/2011 del Comitato istituzionale dell'Autorità dei Bacini Regionali Romagnoli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

  • il Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante "Norme in materia ambientale";
  • la Legge regionale 13 giugno 2008, n. 9, recante “Disposizioni transitorie in materia di valutazione ambientale strategica e norme urgenti per l’applicazione del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152”;
  • il decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 208, recante “Misure straordinarie in materia di risorse idriche e di protezione dell'ambiente”, come convertito dalla Legge 27 febbraio 2009, n. 13;

Considerato che:

  • l’art. 63, comma 1, del D.Lgs. 152/2006 istituisce le Autorità di bacino distrettuale; lo stesso articolo al comma 3 dispone la soppressione delle Autorità di bacino previste dalla Legge 18 maggio 1989, n. 183, a far data dal 30 aprile 2006 e l’esercizio delle relative funzioni alle Autorità di bacino distrettuale; al comma 2 dispone l’emanazione di un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri per il trasferimento delle funzioni e per il regolamento del periodo transitorio;
  • l’art. 170, comma 2-bis, del D.Lgs. 152/2006 dispone la proroga delle Autorità di bacino di cui alla L. 183/1989, fino alla data di entrata in vigore del D.P.C.M., di cui al comma 2 del sopracitato art. 63;
  • l’art. 68 del D.Lgs. 152/2006, relativo alle procedure di adozione dei progetti di piano stralcio per la tutela dal rischio idrogeologico, di cui al comma 1 dell’art. 67 del medesimo decreto legislativo, dispone, al comma 1, che tali progetti di piano non sono sottoposti a valutazione ambientale strategica e sono adottati con le modalità di cui all'art. 66 del medesimo D.Lgs. 152/2006;
  • l’art. 66 del D.Lgs. 152/2006 fa riferimento agli organi delle Autorità di Distretto di cui all’art. 63 del medesimo Decreto legislativo, non ancora istituite;
  • l’art. 3 della L.R. 9/2008 dispone, al fine di garantire l'incolumità pubblica e la sicurezza territoriale, senza soluzione di continuità, il proseguimento dell’attività amministrativa delle Autorità di bacino che operano sul territorio, fino alla nomina degli organi delle Autorità di bacino distrettuali di cui all'articolo 63 del D.Lgs. n. 152 del 2006;
  • l’art. 2 del D.L. 208/2008, convertito dalla L. 13/2009, fa salvi altresì gli atti posti in essere dalle Autorità di bacino dal 30 aprile 2006;

Visti pertanto:

  • l’art. 16 della L. 183/1989, che individua i bacini di rilievo regionale;
  • la Legge Regionale 29 marzo 1993, n. 14, recante “Istituzione dell’Autorità dei Bacini Regionali”
  • l’art. 12, comma 13, della Normativa del Piano Stralcio di Bacino per il Rischio Idrogeologico dei Bacini Regionali Romagnoli (di seguito denominato P.S.R.I.) approvato con propria deliberazione n. 350 del 17 marzo 2003;

Premesso che:

  • con deliberazione n. 4/1 del 25 marzo 2010 il Comitato Istituzionale dell’Autorità dei Bacini Regionali Romagnoli ha adottato il “Progetto di variante cartografica dell’area a rischio di frana (art. 12) denominata ‘Fiumana’ in Comune Predappio (FC)” del P.S.R.I.;
  • con propria deliberazione n. 290 del 7 marzo 2011, ha preso atto delle risultanze della Conferenza programmatica, prevista dal comma 3 dell’art. 1-bis del D.L. 279/2000 convertito dalla L. 365/2000 e tenutasi il 20/12/2010, che ha espresso parere favorevole sul suddetto Progetto di variante;

Preso atto che con deliberazione n. 3/1 del 27 luglio 2011 il Comitato Istituzionale dell'Autorità di bacino, ha adottato, la “Variante cartografica dell’area a rischio di frana (art. 12) denominata ‘Fiumana’ in Comune Predappio (FC)” al P.S.R.I. (in seguito denominata Variante al P.S.R.I.);

Dato atto che l'Autorità di bacino ha trasmesso alla Regione Emilia-Romagna, con nota prot. n. 393 del 28/7/2011, la Variante al P.S.R.I. per l’approvazione di cui all'art. 20 della L. 183/1989;

Constatato che la Variante al P.S.R.I. è costituita dai seguenti elaborati:

  1. Tavola “Perimetrazione Aree a Rischio Frana – Fiumana-2009”;
  2. Tavola di confronto “Fiumana-Attuale”/“Fiumana-2009”.

Considerato di richiamare integralmente le motivazioni a sostegno del parere positivo espresso sul Progetto di Variante al P.S.R.I. dalla Conferenza programmatica, tenutasi il 20/12/2010, e riportate nella propria deliberazione n. 290/2011;

Ritenuto pertanto di condividere la Variante al P.S.R.I. in quanto la nuova proposta di perimetrazione è maggiormente rispondente ai diversi gradi di pericolosità esistenti nell’area in esame, rispettando obiettivi e criteri del P.S.R.I.;

Dato atto inoltre della determinazione del Responsabile del Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale n. 5060 del 17 aprile 2012 che esclude il Progetto di Variante al P.S.R.I. dal procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), ai sensi dell’art. 12, comma 4, del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., in quanto non sono stati ravvisati rilevanti effetti negativi significativi sull’ambiente, a condizione che sia previsto un monitoraggio dell’attuazione e dell’efficacia della perimetrazione proposta, ai sensi dell’art. 18 del D.Lgs. 152/2006;

Richiamate:

  • la Legge regionale 26 novembre 2001, n. 43, avente ad oggetto "Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
  • la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 concernente "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007";
  • la propria deliberazione n. 2060 del 20 dicembre 2010 concernente “Rinnovo incarichi a Direttori generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010";

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore alla Sicurezza territoriale. Difesa del Suolo e della Costa. Protezione Civile, Paola Gazzolo,

a voti unanimi e palesi

delibera:

di approvare la “Variante cartografica dell’area a rischio di frana (art. 12) denominata ‘Fiumana’ in comune Predappio (FC)” al Piano Stralcio di Bacino per il Rischio Idrogeologico così come adottata con deliberazione n. 3/1 del 27 luglio 2011 del Comitato Istituzionale dell’Autorità dei Bacini Regionali Romagnoli;

  1. di demandare all'Autorità dei Bacini Regionali Romagnoli la notifica dell'approvazione e l’invio di copia della Variante al P.S.R.I. al Comune di Predappio ed alla Provincia di Forlì-Cesena;
  2. di demandare all'Autorità di Bacino la realizzazione del monitoraggio, ai sensi dell’art. 18 del D.Lgs. 152/2006, quale prescrizione contenuta nel dispositivo della determinazione n. 5060/2012 del Responsabile del Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale;
  3. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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