n.411 del 11.12.2019 periodico (Parte Seconda)

PSR 2014-2020 - Deliberazione n. 1212/2019 - Avviso pubblico anno 2019 - Misura 6 - Tipo di operazione 6.4.02 "Diversificazione attività agricole con impianti per la produzione di energia da fonti alternative" - Differimento termini presentazione domande di sostegno

IL DIRETTORE

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

- il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;

- il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra talune disposizioni del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

- il Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli artt. 107 e 108 del trattato sul Regolamento dell’Unione Europea agli aiuti “de minimis”;

Visto il Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna, attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nella versione 8.2 approvata dalla Commissione Europea con Decisione di esecuzione C (2018) 8506 final del 5 dicembre 2018, di cui si è preso atto con deliberazione di Giunta regionale n. 2138 del 10 dicembre 2018;

Atteso che con deliberazione della Giunta regionale n. 1212 del 15 luglio 2019 è stato approvato l’Avviso pubblico regionale di attuazione per l’anno 2019 della Misura 6 - Tipo di operazione 6.4.02 “Diversificazione attività agricole con impianti per la produzione di energia da fonti alternative” del PSR 2014-2020;

Preso atto che il predetto avviso pubblico regionale stabilisce in particolare che le domande di sostegno devono essere presentate entro il termine del 29 novembre 2019 al Servizio Territoriale Agricoltura, caccia e pesca competente;

Richiamato il punto 4 del dispositivo della citata deliberazione n. 1212/2019 che prevede che eventuali specifiche prescrizioni tecniche a chiarimento di quanto indicato nell’avviso pubblico regionale approvato con la stessa deliberazione, nonché eventuali proroghe per la presentazione delle domande di sostegno e della tempistica fissata per le fasi procedimentali possono essere disposte con determinazione del Direttore Generale Agricoltura, Caccia e Pesca;

Preso atto delle richieste pervenute da Confcooperative FedAGRiPesca Emilia-Romagna e da Confagricoltura Emilia-Romagna e CIA Emilia-Romagna - acquisite agli atti del Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato rispettivamente con numero di protocollo PG/2019/0854395 del 19 novembre 2019 e PG/2019/0860552 del 21 novembre 2019 – volte a prorogare la predetta scadenza del 29 novembre 2019 in ragione dell’impossibilità di completare la documentazione tecnica necessaria alla presentazione delle domande di sostegno a valere sull’Avviso pubblico regionale di cui alla citata deliberazione n. 1212/2019;

Dato atto che è interesse dell’Amministrazione regionale favorire la massima partecipazione alla realizzazione delle attività oggetto di finanziamento, anche in relazione alle finalità perseguite dalla Focus Area P5C del PRS 2014-2020 “Favorire l'approvvigionamento e l'utilizzo di fonti di energia rinnovabili, sottoprodotti, materiali di scarto, residui e altre materie grezze non alimentari ai fini della bioeconomia” con lo scopo di sostenere la diversificazione delle attività agricole e di sviluppare le bioenergie a basse emissioni di inquinanti;

Ritenuto pertanto necessario differire - in relazione alle motivazioni rappresentate – i termini di scadenza per la presentazione delle istanze di sostegno per la Misura 6 - Tipo di operazione 6.4.02 “Diversificazione attività agricole con impianti per la produzione di energia da fonti alternative” a valere sull'avviso regionale approvato con la citata deliberazione n. 1212 del 2019, definendo quale nuova scadenza la data del 20 dicembre 2019;

Richiamati in ordine agli obblighi di trasparenza:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 122 del 28 gennaio 2019 recante “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2019-2021” ed in particolare l’allegato D), recante “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;

Vista la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni;

Richiamate altresì le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche ed integrazione;

- n. 56 del 25 gennaio 2016 recante “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 recante “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015;

- n. 1107 dell'11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 1059 del 3 luglio 2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle direzioni generali, agenzie e istituti e nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del responsabile della protezione dei dati (DPO);

- n. 1938 del 19 novembre 2018, con la quale è stato approvato il conferimento dell’incarico di Responsabile del Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato presso la Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca;

Viste, infine, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, neppure potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto, ai sensi della sopracitata deliberazione di Giunta regionale n. 2416/2008 e successive modifiche ed integrazioni;

determina

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo;

2) di differire alla data del 20 dicembre 2019 il termine ultimo per la presentazione delle domande di sostegno sulla Misura 6 - Tipo di operazione 6.4.02 “Diversificazione attività agricole con impianti per la produzione di energia da fonti alternative” del PSR 2014-2020, a valere sull’Avviso pubblico regionale anno 2019, di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1212 del 15 luglio 2019;

3) di confermare ogni altro termine e scadenza previsti dalla deliberazione di Giunta regionale n. 1212/2019;

4) di dare atto, inoltre, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;

5) di disporre, infine, la pubblicazione della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura e Pesca.

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