n.229 del 25.07.2018 periodico (Parte Seconda)

Provvedimento di verifica (screening) relativo al progetto di miglioramento e ottimizzazione della organizzazione e della gestione della produzione da realizzarsi presso lo stabilimento ceramico (n. 3 - Roteglia) ubicato in via Provinciale 13 in comune di Castellarano (RE), presentato dal Gruppo Romani SpA

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

sostituito in applicazione dell'art. 46 comma 2 della L.R. 43/01 nonché della nota n.

NP/2018/8994 del 18/4/2018 dal 18 al 21 giugno 2018 Responsabile del

Servizio Giuridico dell'Ambiente, Rifiuti, Bonifica Siti contaminati

e Servizi Pubblici Ambientali, Cristina Govoni

(omissis)

determina:

a) di fare propria la Relazione Istruttoria redatta dalla Struttura Autorizzazioni e Concessioni dell’ARPAE di Reggio Emilia, inviata alla Regione Emilia-Romagna con prot. PGRE 6620/2018 del 25/5/2018, che costituisce l’ALLEGATO 1 della presente determina dirigenziale e ne è parte integrante e sostanziale, nella quale è stato dichiarato che sono stati applicati i criteri indicati nell’Allegato V alla Parte Seconda del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. per la decisione di non assoggettabilità a VIA;

b) di escludere, ai sensi dell’art. 11, comma 1 della Legge Regionale 20 aprile 2018, n. 4 e dell’art. 19, comma 8, del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., il “Progetto di miglioramento e ottimizzazione della organizzazione e della gestione della produzione, da realizzarsi presso lo stabilimento (n.3 – Roteglia) ubicato in Via Provinciale 13 in Comune di Castellarano (RE)” e proposto dalla ditta Gruppo Romani S.p.a. dalla ulteriore procedura di V.I.A., nel rispetto delle condizioni e misure di mitigazione e compensazione di seguito indicate, oltre a quelle già previste negli elaborati:

1. l'intervento di modifica dell’impianto esistente dovrà essere realizzato e gestito secondo quanto previsto nel progetto e negli elaborati presentati ai fini della procedura di verifica di assoggettabilità alla Valutazione d'Impatto Ambientale (screening);

2. considerata la presenza dello stabilimento all’interno della fascia di rispetto di un elettrodotto in media tensione esistente a 15 kW e cabina MT, nell’area aziendale che rientra entro la Distanza di Prima Approssimazione (DPA) dovrà essere garantito il rispetto della normativa vigente in materia di inquinamento elettromagnetico, prevedendo esclusivamente usi compatibili ed evitando comunque in tale area la permanenza di persone superiore alle quattro ore al giorno;

3. lo studio di previsione dell’impatto acustico che la ditta dovrà presentare per la modifica dell’AIA dovrà includere una verifica dell’impatto acustico del gruppo elettrogeno presente, anche se funzionante solo in caso di emergenza e per periodi brevi;

4. si fa presente inoltre che in caso la zonizzazione acustica definitiva del territorio comunale assegni al recettore sensibile R1 una classe inferiore alla V ipotizzata dallo studio in esame, l’impatto acustico dello stabilimento dovrà essere adeguato ai limiti relativi a detta classe, più restrittivi rispetto agli attuali; 

c) di dare atto che la non ottemperanza alle prescrizioni sarà soggetta a sanzione come definito dall’art. 29 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i.;

d) di stabilire, ai sensi dell’art. 25 della LR 4/2018, che la relazione di verifica di ottemperanza delle prescrizioni dovrà essere presentata alla Regione Emilia-Romagna o ad ARPAE SAC di Reggio Emilia o eventualmente agli altri soggetti individuati per la verifica;

e) di determinare le spese per l’istruttoria relativa alla procedura predetta a carico del proponente in euro 500 (cinquecento) sulla base di quanto previsto dalla normativa regionale vigente; importo correttamente versato ad ARPAE all’avvio del procedimento;

f) di trasmettere copia della presente determina al proponente, ad ARPAE di Reggio Emilia, alla Provincia di Reggio Emilia, al Comune di Castellarano, all'AUSL, all’Agenzia regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile - Servizio Area Affluenti Po;

g) di pubblicare, per estratto, la presente determina dirigenziale nel BURERT e, integralmente, sul sito web della Regione Emilia-Romagna;

h) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina