n.230 del 07.11.2012 periodico (Parte Seconda)

Avviso di deposito del progetto di impianto idroelettrico sul fosso Sant'Alessio nel comune di Verghereto, località Ponte Malagamba presentato da GDM Energia Sas di Bartolini Gilberto & C. - Autorizzazione unica DLgs 387/03 con apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza delle opere

Si rende noto che la ditta GDM Energia Sas di Bartolini Gilberto & C. - con sede legale in comune di Verghereto (FC), Via Don G. Saragoni, località Alfero - con domanda in data 6/9/2012 (prot. prov. n. 85532/12) come integrata in data 26/9/2012 (prot. prov. n. 91535/12), ha chiesto l'autorizzazione unica per la costruzione ed esercizio, con dichiarazione di pubblica utilità (ai sensi dell'art. 12, comma 1, DLgs 387/03), di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile di tipo “idroelettrico” di potenzialità pari a 100 kWp da realizzare in comune di Verghereto, loc. Ponte Malagamba, (identificato catastalmente alle part.lle 32, 37, 39, 51, 52, 53, 73, 91, 99, 101, 102, 103, 105, 125, 127, 128, 130, 134, 135, 139, 140, 146, 157, 158, 160, 161, 162, 164, foglio n. 63 del Comune di Verghereto).

Il progetto, oggetto del procedimento espropriativo, riguarda l'opera di presa e di rilascio delle acque superficiali dal Fosso Sant'Alessio, la condotta idrica e il tracciato dell'elettrodotto di connessione dell'impianto di produzione alla rete di distribuzione dell'energia elettrica.

Si precisa che, a costruzione avvenuta, la linea elettrica sarà compresa nella rete di distribuzione del gestore Enel Distribuzione SpA per l'espletamento del servizio pubblico di distribuzione.

Il rilascio dell'autorizzazione comporterà, ai sensi dell'art. 12, comma 1 del DLgs 387/03 e degli artt. 8-11-15 della L.R. 37/2002, l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio con variante allo strumento urbanistico del Comune di Verghereto, la dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza delle opere. Le servitù verranno costituite in conformità al T.U. di leggi sulle acque ed impianti elettrici R.D. n. 1775/1933 e alla vigente normativa in materia di espropri (DPR 327/2001 e L.R. 37/2002).

Gli originali della domanda, i documenti allegati ed il piano particellare di esproprio delle aree interessate dall'intervento resteranno depositati (ai sensi degli artt. 11-16, L.R. 37/2002) presso l’Amministrazione provinciale di Forlì-Cesena, Servizio Ambiente e Sicurezza del Territorio, Ufficio Inquinamento Atmosferico, Acustico, Energia, Piazza Morgagni n. 9 - Forlì (tel. 0543/714276 - 0543/714253), per un periodo di sessanta giorni consecutivi, decorrenti dalla data della presente pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione, a disposizione di chiunque ne abbia interesse. Entro i sessanta giorni di deposito i soggetti interessati possono presentare per iscritto eventuali osservazioni ed opposizioni all'Amministrazione provinciale.

Il responsabile del procedimento di autorizzazione, ai sensi del DLgs 387/03, è Alberti Vladimiro (tel. 0543/714276) - Servizio Ambiente e Sicurezza del Territorio della Provincia di Forlì-Cesena.

L'Autorità espropriante è la Provincia di Forlì-Cesena e il responsabile del procedimento espropriativo è il Dirigente del Servizio Contratti, Appalti e Patrimonio, dott. avv. Ennio Guida (tel. 0543/714316), (referente istruttoria: dott.ssa Daniela Ceredi tel. 0543-714297).

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