n.307 del 14.11.2017 (Parte Seconda)

Assegnazione e concessione ai Comuni o forme associative risorse Fondo sociale regionale per mobilità soggetti fragili DGR 649/17 DGR 1982/2015

IL DIRIGENTE

Viste:

- a L.R. 12 marzo 2003, n.2 "Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” e succ. mod.;

- la deliberazione della Giunta regionale n.1982 del 30 novembre 2015 con la quale è stato approvato il nuovo “Accordo regionale tariffe agevolate di abbonamento annuale di trasporto a favore di categorie sociali anni 2016 - 2018. Determinazioni tariffe anno 2016”;

- la deliberazione della Giunta regionale n.187 del 15 febbraio 2016 sono state date ulteriori indicazioni agli Enti Locali in merito alle azioni da realizzare in ogni ambito distrettuale ed al riparto delle risorse, che sono state confermate anche per il 2017 e comunicate agli Enti Locali con nota del 22 dicembre 2016 PG/ 2016/781751;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa 117 del 18 giugno 2013 recante oggetto: “Indicazioni attuative del Piano sociale e sanitario regionale per gli anni 2013/2014. Programma annuale 2013: obiettivi e criteri generali di ripartizione del Fondo sociale ai sensi dell’art. 47, comma 3 della L. R. 2/03 (Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema dei servizi sociali). (Proposta della Giunta regionale in data 18 marzo 2013, n. 284”;

- la deliberazione della giunta regionale n. 649 del 15 maggio 2017 "Programma annuale 2017: Ripartizione delle risorse del fondo sociale regionale ai sensi dell’art.47 comma 3 della L.R. 2/03 e delle risorse regionali per fini di cui all'art. 12 della L.R. 5/2004; individuazione delle azioni per il perseguimento obiettivi di cui alla deliberazione dell’assemblea legislativa n.117/2013” ed in particolare il punto 3.5. “Sostegno ai Comuni quale concorso regionale per agevolare la mobilità delle persone in condizione di fragilità sociale”;

Preso atto che al suddetto punto 3.5 del Programma allegato alla deliberazione della Giunta regionale n. 649/2017:

- sono state programmate le risorse destinate agli Enti locali vincolate ad interventi e contributi finalizzati ad agevolare la fruizione del trasporto pubblico locale da parte di persone in condizione di fragilità sociale, con priorità ai componenti delle famiglie numerose con 4 o più figli con ISEE non superiore a 18.000 euro;

- le risorse in argomento ammontano a complessivi Euro 1.000.000,00 e trovano allocazione al capitolo 57191 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e alle forme associative per l’attuazione dei piani di zona, interventi per soggetti a rischio esclusione sociale (art. 47, comma 1, lett. b), L.R. 12 marzo 2003, n.2)" del bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017;

- le risorse sono assegnate per ogni ambito distrettuale al Comune Capofila, alla Unione/forma associativa o Comune coincidente con l’ambito distrettuale:

a. per il 70% ai 13 ambiti territoriali in cui sono collocati i Comuni con una popolazione superiore ai 50.000 abitanti in ragione dell’articolazione del sistema del TPL di cui:

- il 50% sulla base della ripartizione della spesa di cui all’Accordo regionale di cui alla DGR 2034/07 e s.m.i., con riferimento ai riparti effettuati con DGR 1999/2015 e DGR 187/2016;

- il restante 50% sulla base della popolazione residente al 1/1/2016;

b. per il 30% delle risorse ai restanti 25 ambiti distrettuali sulla base della popolazione residente al 1/1/2016;

- il dirigente competente provvederà con proprio atto formale, in ragione delle competenze amministrativo-contabili stabilite dalla L.R. n.40/2001 per quanto applicabile, dal D.lgs 118/2011 e ss.mm. e dalla delibera della Giunta regionale n.2416/2008 e ss.mm.ii. per quanto non derogato o diversamente disciplinato attraverso successivi provvedimenti:

- alla concessione dei contributi sulla base dei criteri sopra indicati e all’assunzione dei relativi impegni contabili sui sopracitati capitoli di spesa del Bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017;

- alla liquidazione dei contributi regionali, a seguito dell’approvazione del documento di Programma attuativo annuale, di cui al paragrafo 2, relativamente all’annualità 2017 da parte degli ambiti distrettuali, della sua presentazione alla Regione nei tempi e nei modi stabiliti dalla presente deliberazione e previa valutazione da parte del Servizio competente della congruità delle azioni programmate in ogni ambito distrettuale secondo gli obiettivi indicati nelle sopra richiamate DGR 1982/2015, DGR 187/2016 e nota PG/2016/781751 del 22/12/2017; 

Ritenuto, a seguito dell’istruttoria condotta da questo Servizio, in base ai criteri sopra citati di quantificare, assegnare e concedere ai Comuni e agli Enti capofila elencati nell'Allegato parte integrante e sostanziale della presente determinazione, per interventi e contributi finalizzati ad agevolare la fruizione del trasporto pubblico locale da parte di persone in condizione di fragilità sociale, con priorità ai componenti delle famiglie numerose con 4 o più figli con ISEE non superiore a 18.000 euro, per la somma complessiva di Euro 1.000.000,00;

Ritenuto, in relazione alla tipologia di spesa che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. 118/2011 e ss.mm. e ii. e che gli impegni di spesa per complessivi Euro 1.000.000,00 possano essere assunti con il presente atto,capitolo 57191 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e alle forme associative per l’attuazione dei piani di zona, interventi per soggetti a rischio esclusione sociale (art. 47, comma 1, lett. b), L.R. 12 marzo 2003, n.2)" del bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017;

Preso atto che la procedura dei conseguenti pagamenti che saranno disposti col presente atto, è compatibile con le prescrizioni previste all'art. 56, comma 6 del citato D.lgs.118/2011;

Visti:

- il Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii. recante "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42" e ss.mm.ii.;

- la L.R. 15 novembre 2001 n.40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, Abrogazione della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4, per quanto compatibile e non in contrasto con i principi e postulati del d.lgs. 118/2011 e ss.mm.;

- la L.R. 23 dicembre 2016, n.26 "Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2017-2019 (Legge di stabilità regionale 2017)”;

- la L.R. 23 dicembre 2016, n.27 "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019” e ss.mm.;

- la deliberazione n.2338 del 21/12/2016 avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019” e ss.mm.;

Richiamati:

- la Legge 13 agosto 2010, n.136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n.4 del 7 luglio 2011, recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n.136”;

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n.33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche;

- la deliberazione di Giunta regionale n.89 del 30 gennaio 2017 “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

- la deliberazione di giunta regionale n.486 del 10/04/2017 “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n.43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;

Richiamate altresì le deliberazioni di G.R.:

- n.2416 del 29 dicembre 2008 e ss.mm. per quanto applicabile e n. 468 del 10/04/2017;

- n.193 del 27 febbraio 2015 recante “Contratto di lavoro ai sensi dell'art. 43 L.R. 43/2001 e affidamento dell'incarico di direttore generale "Sanità e politiche sociali e per l’integrazione”;

- n.2189 del 21 dicembre 2015 concernente “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale”;

- n.270 del 29 febbraio 2016 concernente “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n.622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n.702 del 16 maggio 2016 recante “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle direzioni generali – agenzie – istituto e nomina dei responsabili della prevenzione, della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”

- n.1107 dell'11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n.1681 del 17 ottobre 2016 “Indirizzi per la prosecuzione della riorganizzazione della macchina amministrativa regionale avviata con delibera n.2189/2015”;

- n.2344 del 21 dicembre 2016 “Completamento della riorganizzazione della Direzione Generale cura della persona, salute e welfare”;

- n.477 del 10 aprile 2017 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali Cura della persona, Salute e Welfare; Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni e autorizzazione al conferimento dell'interim per un ulteriore periodo sul servizio territoriale agricoltura, Caccia e Pesca di Ravenna”; 

Dato atto dei pareri allegati;

determina: 

  1. di quantificare, assegnare e concedere, per le motivazioni espresse in premessa, in attuazione della delibera di Giunta regionale 649 del 15 maggio 2017 le risorse spettanti ai Comuni e agli altri Enti capofila degli ambiti distrettuali, come indicato nell’allegato A parte integrante della presente determinazione, per un importo complessivo pari ad Euro 1.000.000,00, per interventi e contributi finalizzati ad agevolare la fruizione del trasporto pubblico locale da parte di persone in condizione di fragilità sociale, con priorità ai componenti delle famiglie numerose con 4 o più figli con ISEE non superiore a 18.000 euro;
  2. di impegnare la somma complessiva di Euro 1.000.000,00 registrata al n.5240 di impegno sul capitolo 57191 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e alle forme associative per l’attuazione dei piani di zona, interventi per soggetti a rischio esclusione sociale (art. 47, comma 1, lett. b), L.R. 12 marzo 2003, n.2)" del bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017, che presenta la necessaria disponibilità approvato con delibera 2338/2016 e successive modifiche;
  3. di dare atto che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii, le stringhe concernenti la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato decreto, indicata in relazione ai soggetti beneficiari e al capitolo di spesa sono di seguito espressamente indicate:

 - Beneficiario: Comuni - Capitolo 57191 - Missione 212 - Programma 04 - Codice economico U01.04.01.02.003 - COFOG 10.7 - Transazione UE 8 - C.I. spesa 3 - Spesa Gestione ordinaria 3

 - Beneficiario: Unioni di Comuni - Capitolo 57191 - Missione 212 - Programma 04 - Codice economico U01.04.01.02.005 - COFOG 10.7 - Transazione UE 8 - C.I. spesa 3 - Spesa Gestione ordinaria 3

 - Beneficiario: Nuovo Circondario Imolese - Capitolo 57191 - Missione 212 - Programma 04 - Codice economico U01.04.01.02.999 - COFOG 10.7 - Transazione UE 8 - C.I. spesa 3 - Spesa Gestione ordinaria 3

4. di dare atto che come previsto dalla citata Deliberazione della Giunta regionale n.649/2017 con successivo provvedimento si provvederà alla liquidazione dei contributi regionali, a seguito dell’approvazione del documento di Programma attuativo annuale, di cui al paragrafo 2, relativamente all’annualità 2017 da parte degli ambiti distrettuali, della sua presentazione alla Regione nei tempi e nei modi stabiliti dalla presente deliberazione e previa valutazione da parte del Servizio competente della congruità delle azioni programmate in ogni ambito distrettuale secondo gli obiettivi indicati nelle sopra richiamate DGR 1982/2015, DGR 187/2016 e nota PG/2016/781751 del 22/12/2017;

5. di dare atto che, sulla base delle valutazioni effettuate da questo servizio, le norme di cui l’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 non siano applicabili all’attività oggetto del finanziamento di cui al presente provvedimento;

6. di dare atto che si provvederà agli adempimenti previsti dall'art. 56, comma 7 del D.lgs.118/2011;

7. di dare atto che, secondo quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

8. di pubblicare infine la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

Il Responsabile del Servizio

Antonio Brambilla

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