n.263 del 13.08.2014 periodico (Parte Seconda)

L.R. 9/2002 s.m.s. provvedimenti urgenti di revisione classificazione aree demaniali marittime turistico ricreative limitatamente al comune di Ravenna in adempimento a quanto disposto dalla D.G. 1078/09

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamate:

la Legge regionale 31 maggio 2002, n. 9 recante "Disciplina delle funzioni amministrative in materia di demanio marittimo e di zone del mare territoriale" e successive modifiche;

la deliberazione della Giunta regionale n. 1078 del 27 luglio 2009 contenente le Direttive vincolanti per l'attuazione di quanto disposto dai commi 1 e 2, dell'art. 8 bis della L.R. 31 maggio 2002, n. 9 e succ. mod.; 

Considerato che ai sensi della predetta deliberazione n. 1078 del 2009 la Regione Emilia-Romagna procede alla ricognizione dello stato dell’arenile,sulla scorta delle informazioni trasmesse dai Comuni e delle richieste provenienti dagli enti locali e dalle associazioni di categoria e provvede all’aggiornamento della classificazione,con deliberazione della Giunta regionale, qualora se ne ravvisi la necessità, attivati i Comitati di consultivi di cui alla L.R. 9/02; 

Vista la nota pervenuta dal Comune di Ravenna (prot. 263420 del 15 luglio 2014) con la quale il Comune chiede che un'area del demanio marittimo ubicata in Marina di Ravenna e precisamente corrispondente al Bagno 10-12 Marina Bay( ex Nello Beach), già individuata quale area ad alta valenza turistica con la deliberazione della Giunta regionale 1078/09, a seguito delle analisi svolte in conformità a quanto stabilito nella deliberazione medesima, venga classificata come normale valenza turistica in quanto non sussistono, allo stato attuale, le condizioni che hanno determinato l'attribuzione della alta valenza turistica; 

Richiamate le condizioni che il Comune dichiara determinano la necessità di una revisione della valenza turistica attribuita e in particolare come recita testualmente l’istanza del Comune:

«lo stabilimento balneare insistente su quell’area, qualificato dalla diversità delle attività svolte e dalla rilevanza dell’offerta, ha progressivamente perduto le caratteristiche di eccellenza che lo connotavano.

Con provvedimento 20 dicembre 2013 p.g. 2013/156325 questo Comune, a conclusione del procedimento avviato in precedenza, ha dichiarato la decadenza della concessione demaniale ai sensi e per gli effetti dell’art. 47 comma 1) lett. d) ed e) del Codice della Navigazione in ragione dei gravi inadempimenti di cui si era reso responsabile il concessionario.

Successivamente, di concerto con gli uffici dell’amministrazione statale preposti al controllo ed alla vigilanza sui beni del demanio marittimo, sono state attivate le procedure per dare seguito all’incameramento dei beni tra le pertinenze del demanio marittimo, per poi procedere all’indizione delle procedure ad evidenza pubblica per l’affidamento del bene.

Nel corso di tali attività è emersa una situazione di grave degrado ed abbandono della struttura, conseguente al sostanziale abbandono da parte del concessionario decaduto, per il cui ripristino sarà necessario una rilevante attività di risanamento, riparazione e ristrutturazione dello stabilimento balneare e l’avvio di una nuova fase gestionale che possa condurre alla rinnovazione di quella offerta rilevante e quella diversità delle attività svolte che prima caratterizzava tale struttura.

Nelle more di tale percorso si ritiene che non vi siano le condizioni per mantenere la classificazione del bene demaniale in questione nella classe dell’alta valenza turistica ove si considerino i criteri generali indicati dall’Allegato A della L.R. 23 luglio 2009, n. 8 ed il pregiudizio che una simile classificazione può comportare per una più proficua utilizzazione del bene.

Il criterio utilizzato per assegnare il bene all’alta valenza atteneva infatti alle modalità d’uso del bene diversa rispetto alle attività tradizionali e quindi ristorazione serale, intrattenimenti musicali e danzanti, nonché lo stretto collegamento della spiaggia ad una struttura di elevata valenza turistica sotto il profilo dei costi e della remuneratività.

Tali condizioni nel caso di specie sono completamente venute meno se si considera che la struttura è stata oggetto di ripetuti atti vandalici tali per cui, nella condizioni in cui si trova, non sarebbe possibile nessun tipo di offerta mancando i requisiti minimi per l’esercizio dell’attività.

A maggior riprova di tale condizione ricorre il fatto che per la stagione balneare in corso lo stabilimento balneare non ha aperto, risultando inagibile, ed il Comune si è dovuto far carico della vigilanza e del controllo sull’arenile antistante. 

Considerato perciò che le condizioni esistenti al momento dell’adozione della delibera in oggetto sono venute meno e che vi è interesse affinché la struttura possa essere assegnata a seguito di procedura ad evidenza pubblica, per assicurare il presidio del bene demaniale e la rinnovazione dell’offerta turistica, si chiede che l’area in questione venga classificata come normale valenza turistica, fermo restando quanto previsto al punto 1 dell’allegato della deliberazione G.R. 1078/2009 laddove si dispone che la Regione procede ogni due anni ad una ricognizione dello stato dell’arenile sulla scorta delle informazioni trasmesse dai Comuni e pertanto si manifesta sin d’ora l’impegno a monitorare l’andamento dell’auspicabile nuova gestione ed a riferire entro il termine anzidetto, in caso di positivo accoglimento della presente richiesta.»

Ritenuto di condividere le motivazioni espresse dal Comune di Ravenna;

Sentiti i Comitati consultivi delle Province, dei Comuni e delle Associazioni di categoria di cui alla all’art. 5 comma 1 L.R. 9/202 s.m.s. appositamente convocati in data 21 luglio 2014 che hanno espresso parere favorevole; 

Valutato pertanto che dalle informazioni contenute nella nota comunale sopra indicata si evince che non sussistono più, allo stato attuale, le condizioni che hanno determinato la decisione di classificare l'area corrispondente al Bagno 10-12 Marina Bay( ex Nello Beach) nell'ambito delle aree demaniali marittime ad alta valenza turistica; 

Ritenuto pertanto di accogliere la richiesta del Comune di Ravenna in quanto si condividono le considerazioni dal medesimo espresse con la nota sopra citata e si valuta positivamente la richiesta di assegnare all'area demaniale marittima di che trattasi la normale valenza turistica riservandosi di effettuare una verifica, decorsi due anni dall'esecutività del presente provvedimento, per monitorare l'andamento della situazione e valutare l' assunzioni di eventuali nuove determinazioni in merito alla valenza turistica da assegnare all'area di che trattasi; 

Viste altresì le proprie deliberazioni esecutive nei modi di legge: 

- n. 1057 del 24 luglio 2006, avente ad oggetto “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali”;

- n. 1663 del 27 novembre 2006 "Modifiche all'assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 e s.m. “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008 adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007 e s. m..”

- n. 10 del 10 gennaio 2011 “Approvazione di atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale ”

- n. 1222 del 4 agosto 2011 “Approvazione di atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale ” ( decorrenza 1.8.2011);

Vista la L.R. 26 novembre 2001 n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e dei rapporti di lavoro nella regione Emilia-Romagna” e sue modifiche successive;

Dato atto del parere allegato; 

Su proposta dell’Assessore al Turismo, Commercio; 

A voti unanimi e palesi 

delibera:

Per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate di: 

1) che l'area del Comune di Ravenna Bagno 10-12 Marina Bay(ex Nello Beach) già individuata, con delibera della giunta regionale n.1078 del 27 luglio 2009, ad alta valenza turistica viene, a seguito delle analisi condotte dal Comune di Ravenna e i cui esiti sono riportatati nella nota del Comune del 15 luglio 2014 in atti via PEC il 15 luglio 2014 con PG 263420 in atti del Servizio Commercio Turismo e Qualità Aree Turistiche e della conseguenti motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono riportate, individuata quale area demaniale marittima di normale valenza turistica; 

2) di riservarsi di procedere, a due anni dalla esecutività del presente provvedimento, alla ricognizione dello stato dell'arenile demaniale marittimo inerente la zona oggetto del presente provvedimento al fine delle determinazioni conseguenti in merito alla valenza turistica dell'area. 

3) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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