n.385 del 26.11.2019 (Parte Seconda)

Approvazione delle modifiche dello Statuto del Consorzio di bonifica di secondo grado per il Canale Emiliano Romagnolo. (Delibera di Giunta regionale n. 1778 del 21 ottobre 2019)

L'ASSEMBLEA LEGISLATIVA

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale prog. n. 1778 del 21 ottobre 2019, recante ad oggetto “Approvazione delle modifiche dello Statuto del Consorzio di Bonifica di Secondo Grado per il Canale Emiliano Romagnolo”;

Preso atto del parere favorevole espresso dalla Commissione “Politiche economiche” di questa Assemblea legislativa, giusta nota prot. 24478 del 6 novembre 2019;

Previa votazione palese, a maggioranza dei presenti,

delibera

1) di approvare le proposte contenute nella deliberazione della Giunta regionale progr. n. 1778 del 21 ottobre 2019, sopra citata e qui allegata per parte integrante e sostanziale;

2) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 21 OTTOBRE 2019, N.1778

APPROVAZIONE DELLE MODIFICHE DELLO STATUTO DEL CONSORZIO DI BONIFICA DI SECONDO GRADO PER IL CANALE EMILIANO ROMAGNOLO

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste:

- la L.R. 26/11/2001, n. 43 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 ad oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e ss.mm.ii., con particolare riferimento alla Sezione 5 "Lavori pubblici di competenza della Regione", Appendice 1, Parte Speciale, per quanto applicabile;

- la propria deliberazione n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art.43 della L.R. 43/2001”;

- la propria deliberazione n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviate con Delibera 2189/2015”;

- la propria deliberazione n. 622 del 28 aprile 2016 "Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";

- la propria deliberazione n. 1107 del 11 luglio 2016 "Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";

- la propria deliberazione n. 121 del 6 febbraio 2017 “Nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza”;

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 ad oggetto: “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Viste:

- la L.R. 2/8/1984 n. 42, recante “Nuove norme in materia di enti di bonifica. Delega di funzioni amministrative” e ss.mm.ii.;

- la L.R. 24/04/2009 n. 5 “Ridelimitazione dei comprensori di bonifica e riordino dei Consorzi”;

Richiamate:

- la propria deliberazione n. 778 del 3/6/2009 recante “L.R. 5/2009. Art. 1. Criteri per la successione dei nuovi Consorzi di Bonifica ai Consorzi esistenti, nonché per la formazione dei Consigli di Amministrazione provvisori”;

- la propria deliberazione n. 1141 del 27/7/2009 recante “L.R. 5/2009. Definizione dei nomi dei nuovi Consorzi di Bonifica e della relativa sede legale definitiva o provvisoria così come previsto nella propria deliberazione n. 778/2009”;

Richiamato infine l’art. 21, della citata L.R. n. 42/1984 e ss.mm.ii., che stabilisce che gli Statuti dei Consorzi di secondo grado debbano essere approvati dall’Assemblea Legislativa;

Vista la deliberazione del Consiglio dei delegati del Consorzio di Bonifica di secondo grado per il Canale Emiliano Romagnolo n. 60 del 27 febbraio 2019 con cui sono state approvate alcune modifiche allo statuto consortile approvato dalla Giunta regionale nella seduta del 30 gennaio 1976, e successivamente modificato con deliberazione del Consiglio dei delegati n. 59 del 10 luglio 1997 e approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 3759 del 17 giugno 1998;

Dato atto che il riesame del testo statutario è stato dettato, come emerge dalla citata deliberazione dal Consorzio, in particolare dalle motivazioni di seguito sinteticamente riportate:

- da variazioni intervenute nella compagine associativa a seguito delle disposizioni dettate con la L.R. 5 del 24 aprile 2009 “Ridelimitazione dei comprensori di bonifica e riordino dei Consorzi”;

- da variazioni dell’assetto normativo generale;

- dall’opportunità di rivedere l’assetto organizzativo con eliminazione delle desuete Delegazioni di Sezione al fine della semplificazione;

- da precisazioni circa i criteri di riparto dei costi consortili;

Dato atto che la Direzione generale Cura del territorio e dell’Ambiente ha effettuato un esame delle modifiche proposte;

Considerato che a seguito dell’esame del testo della nuova proposta di statuto alcune disposizioni sono state ritenute non accoglibili in quanto incompatibili e non coerenti con l’assetto normativo vigente o comunque non giustificabili in termini di opportunità;

Considerato inoltre che nel corso del suddetto esame della proposta di statuto è stata ravvisata la necessità di introdurre alcune precisazioni al fine di perfezionare il testo e la sua rispondenza all’assetto normativo vigente;

Ritenuto, pertanto, di proporre all'Assemblea Legislativa regionale l’approvazione dello statuto del Consorzio di Bonifica di secondo grado per il Canale Emiliano Romagnolo secondo la formulazione riportata nel testo allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Visto altresì il D.Lgs. 14/03/2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Dato atto infine che il responsabile del procedimento non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interesse;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca Simona Caselli;

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di sottoporre all’Assemblea legislativa regionale, per le motivazioni espresse nelle premesse, il testo “Statuto del Consorzio di Bonifica di secondo grado per il Canale Emiliano Romagnolo” secondo la formulazione riportata nell’ Allegato A) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ai fini dell’approvazione a norma dell’art. 21 della L.R. n. 42/1984 e ss.mm.ii.;

2) di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.

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