n. 54 del 31.03.2010 periodico (Parte Seconda)

Procedura in materia di valutazione di impatto ambientale ai sensi della Legge regionale n. 9 del 18 maggio 1999 “Disciplina della procedura di valutazione dell’impatto ambientale”, modificata dalla Legge regionale n. 35 del 16 novembre 2000, integrata con le modifiche di cui al decreto legislativo n. 152/06, come modificato dal decreto legislativo n. 4/08. Procedura espropriativa: dichiarazione di pubblica utilità ai sensi dell’art. 16 della Legge regionale n. 37 del 19 dicembre 2002 e successive modifiche e integrazioni

L’Autorità competente: Comune di Bologna – Settore Ambiente – Unità Qualità Ambientale – Ufficio VIA avvisa che, ai sensi del Titolo III della legge regionale 18 maggio 1999, n. 9, come modificata dalla legge regionale 16 novembre 2000, n. 35, integrata con le modifiche di cui al decreto legislativo n. 152/06 come modificato dal decreto legislativo n. 4/08, sono stati depositati, per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, il SIA ed il progetto definitivo prescritti per l’effettuazione della procedura di VIA, relativi a:

  • progetto di una infrastruttura di trasporto rapido di massa per il collegamento tipo “People Mover” tra l’aeroporto G. Marconi e la Stazione Centrale FF.SS. di Bologna;
  • localizzato nel Comune di Bologna – Provincia di Bologna;
  • presentato da Marconi Express SpA – Via Marco Emilio Lepido n. 182/2 – 40132 Bologna.

 Il progetto appartiene alla seguente categoria B.3. 9) “Sistemi di trasporto a guida vincolata (tramvie e metropolitane), funicolari o linee simili di natura particolare, esclusivamente o principalmente adibite al trasporto passeggeri”. Il proponente l’opera ha richiesto l’attivazione volontaria della procedura di VIA avvalendosi dell’art. 4 comma 3 punto b) della L.R. 9/99.

Il People Mover tra l’Aeroporto G. Marconi e la Stazione Centrale FF.SS. di Bologna è una navetta su monorotaia che garantisce un collegamento diretto in sede segregata (svincolata cioè dal traffico stradale) tra i 2 terminali, con un tempo di viaggio tra i due capolinea dell’ordine dei 7.5 minuti primi.

La fermata intermedia è collocata in posizione baricentrica all’interno del comparto Lazzaretto, in modo da ottimizzarne la fruibilità da parte delle nuove attività insediate, con particolare riferimento alle strutture universitarie (ingegneria). In appositi spazi ricavati presso questa fermata troveranno spazio il Posto Centrale di Controllo e le aree per la manutenzione leggera dei rotabili.

Il tracciato a singola via di corsa è di circa 5 km ed è realizzato prevalentemente in viadotto. Fanno eccezione a questo schema generale:

  • un manufatto scatolare in galleria per il sottoattraversamento della linea ferroviaria veloce Bologna-Venezia;
  • l’opera d’arte speciale in viadotto (ponte) per il sovrappasso della tangenziale/autostrada in zona Triumvirato; 
  • la tratta a raso di approccio alla fermata Stazione FF.SS.

 Il sistema di trasporto ipotizzato si basa su convogli leggeri a monorotaia, di limitata lunghezza (circa 17 m) e larghezza trasversale (circa 2.30 m), a guida automatica.

La frequenza dei passaggi sarà dell’ordine dei 7.5’ nelle fasce di punta e di 15’ durante i periodi di morbida. Ciascun veicolo in configurazione singola è in grado di portare circa 50 passeggeri (con 4 pax/mq); si garantisce in prima fase una capacità di trasporto di circa 400-420 passeggeri ora per direzione di marcia (pphpd). Si prevede di implementare nel tempo il sistema con l’introduzione di un terzo rotabile (portando la capacità del sistema a 560-570 pphpd).

I principali impatti generati dall’opera sul territorio e sulle matrici ambientali sono prevalentemente riferiti alla fase di cantierizzazione dell’opera, relativamente a:

  • sistema delle acque superficiali, per la realizzazione delle opere per il sovrappasso del fiume Reno;
  • sistema delle acque sotterranee, per il marginale interessamento delle aree di rispetto di pozzi idropotabili;
  • vegetazione, per l’eliminazione di alberature e formazioni arbustive lungo il tracciato;

in fase di esercizio, i principali impatti sono relativi a:

  • rumore, per il passaggio della linea all’interno dell’area urbana, per quanto il sistema sia caratterizzato da ridotte emissioni acustiche;
  • paesaggio, per l’attraversamento di aree soggette a vincolo paesaggistico;
  • traffico, per il quale si ipotizza un impatto positivo per diversione modale a favore dell’utilizzo della nuova infrastruttura in parziale sostituzione dei mezzi di trasporto privati.

Avvisa inoltre che ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 16 della L.R. 19 dicembre 2002, n. 37, tale avviso determina inoltre avvio del procedimento di approvazione del progetto definitivo dell’opera comportante dichiarazione di pubblica utilità.

Il SIA e il relativo progetto definitivo, prescritti per l’effettuazione della procedura di VIA, sono depositati ai sensi dell’art. 14 della LR 9/99 e smi per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, per 60 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Il progetto definitivo, completo degli elaborati relativi agli espropri (piani particellari di esproprio ed elenchi ditte), dei nominativi di coloro che risultano proprietari secondo i registri catastali, ovvero completo di tutti gli elaborati prescritti per la procedura di dichiarazione di pubblica utilità, è altresì depositato ai sensi degli artt. 9 e 16 della L.R. 19 dicembre 2002, n. 37, per 60 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Il responsabile del procedimento di approvazione dell’opera è l’Ing. Cleto Carlini, Direttore del Settore Mobilità del Comune di Bologna.

I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati depositati presso:

  • Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, via dei Mille, 21 – 40121 Bologna;
  • Provincia di Bologna – Servizio Ambiente – Via San Felice n. 25 – 40122 Bologna;
  • Comune di Bologna – Settore Ambiente – Unità Qualità Ambientale – Ufficio VIA – Piazza Liber Paradisus n. 10 - 40129 Bologna.

 Entro lo stesso termine di 60 giorni chiunque, ai sensi dell’art. 15, comma 1 della L.R. 9/99, può presentare osservazioni all’Autorità competente: Comune di Bologna – Settore Ambiente – Unità Qualità Ambientale – Ufficio VIA - Piazza Liber Paradisus n. 10 – 40129 Bologna.

Entro lo stesso termine di 60 giorni i proprietari delle aree sottoposte a procedura espropriativa, ai sensi dell’art. 16 della L.R. 37/02, possono presentare osservazioni all’ opera Marconi Express Via Marco Emilio Lepido n. 182/2 40132 Bologna e all’ ’Autorità competente per la procedura di VIA Comune di Bologna – Settore Ambiente – Unità Qualità Ambientale – Ufficio VIA - Piazza Liber Paradisus n. 10 – 40129 Bologna.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina