n.170 del 15.07.2015 periodico (Parte Seconda)

Approvazione "Programma Operativo Annuale - Anno 2015" nell'ambito della convenzione quadro tra la Regione Emilia-Romagna - Agenzia regionale di protezione civile e Corpo Forestale dello Stato - Comando Regionale Emilia-Romagna. Impegno di spesa

IL DIRETTORE

Visti:

- il D.P.R. 15 gennaio 1972 n. 11, concernente il trasferimento alle Regioni a statuto ordinario delle funzioni amministrative in materia di agricoltura e foreste;

- il D.P.R. 24 luglio 1977 n. 616 (in particolare art. 66 e seguenti), concernente il trasferimento di ulteriori funzioni amministrative, sempre in materia di agricoltura e foreste;

- l’art. 108, comma 1 lettera a) punto 5 del Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 112, che attribuisce alle Regioni, nell’ambito delle attività di protezione civile, le funzioni relative allo spegnimento degli incendi boschivi, fatto salvo l’intervento con mezzi aerei riservato alla competenza statale;

- l’art. 70, comma 1 lettera c) del Decreto Legislativo n. 112/98 che prevede il conferimento alle Regioni delle competenze attualmente esercitate dal Corpo Forestale dello Stato, salvo quelle di competenza statale;

- l’art. 177, comma 2 della L.R. 21 aprile 1999 n. 3, che delega le funzioni di spegnimento degli incendi boschivi alle Province, le quali, per l’esercizio delle stesse, possono avvalersi del Corpo Forestale dello Stato, sulla base della convenzione stipulata con il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali dalla Regione Emilia-Romagna;

- l’art. 15 della L.R. 4 settembre 1981, n. 30 che prevede l’impiego del Corpo Forestale dello Stato da parte della Regione in materia di forestazione, prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi e di conservazione dell’ambiente naturale e del suolo, tramite apposita convenzione con il Ministero per l’Agricoltura e le Foreste ora denominato Ministero delle Politiche Agricole e Forestali;

- l’art. 71 del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 che riserva alla competenza dello Stato "il reclutamento, l’addestramento e l’inquadramento del Corpo Forestale dello Stato, il quale è impiegato anche dalle Regioni secondo il disposto dell’art. 11, ultimo comma, del D.P.R. 15 gennaio 1972, n. 11";

- la legge 24 febbraio 1992, n. 225, recante "Istituzione del servizio nazionale della protezione civile", e successive modifiche ed integrazioni;

- la legge 8 agosto 1995, n. 339, di conversione del decreto-legge 19 luglio 1995, n. 275, recante “Disposizioni urgenti per prevenire e fronteggiare gli incendi boschivi sul territorio nazionale”;

- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della L. 15 marzo 1997, n. 59" e, in particolare, l’art. 108, relativo alle funzioni conferite alle regioni e agli enti locali in materia di protezione civile;

- la legge 21 novembre 2000, n. 353, recante "Legge-quadro in materia di incendi boschivi";

- la legge 23 dicembre 2000, n. 388, recante "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge Finanziaria 2001)" e, in particolare, l’articolo 138, comma 16;

- la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1, recante "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile", ed in particolare l’art. 20, comma 2, in cui si stabilisce l’autonomia tecnico-operativa, amministrativa e contabile dell’Agenzia stessa;

- la circolare 30 settembre 2002, n. 5114 della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile, recante “Ripartizione delle competenze amministrative in materia di protezione civile” che ha dettato indirizzi in ordine alla necessaria collaborazione tra le strutture di protezione civile operanti sul territorio;

- la legge 6 febbraio 2004, n. 36 - Nuovo ordinamento del Corpo Forestale dello Stato con particolare riferimento all’articolo 4 comma 1.

- il Provvedimento della Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano del 15 dicembre 2005 pubblicato sulla GU n. 9 del 12.01.2006 relativo all’approvazione dello schema di accordo-quadro nazionale regolante i rapporti convenzionali tra il Corpo Forestale dello Stato e le Regioni di cui all’articolo 4 comma 1 della legge 6 febbraio 2004, n. 36 (Accordo rep. N. 2397) ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera l) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n.281.

- il “Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi ex L. 353/2000 - Periodo 2012-2016" approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 917 del 2 luglio 2012, pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 123 del 13 luglio 2012 ( Parte Seconda )ed, in particolare, il capitolo 5, recante "La lotta attiva - Modello d’intervento”;

- l’Accordo quadro tra il Ministro dell’Interno e il Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 16 aprile 2008 relativo al coordinamento delle attività svolte dal Corpo Forestale dello Stato e dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco nella lotta attività agli incendi boschivi.

- la deliberazione di Giunta regionale n. 1253 del 20 luglio 1999 che ha trasferito, per ragioni di migliore efficienza dell’azione amministrativa, dalla Direzione Generale Programmazione e Pianificazione Urbanistica - Servizio Parchi e Risorse Forestali alla Direzione Generale Ambiente - Servizio Protezione Civile, le competenze in materia di avvistamento, segnalazione ed intervento contro gli incendi boschivi;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 1154 del 21 luglio 2008, con la quale è stato approvato uno schema di “Convenzione tra la Regione Emilia-Romagna ed il Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali relativamente all’impiego del Corpo Forestale dello Stato per lo svolgimento di attività di competenza regionale - art. 4 comma 1 Legge 6/2/2004, n. 36 “;

- la “Convenzione tra la Regione Emilia-Romagna ed il Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali relativamente all’impiego del Corpo Forestale dello Stato per lo svolgimento di attività di competenza regionale - art. 4 comma 1 Legge 6/2/2004, n. 36" sottoscritta in data 13 febbraio 2009 in attuazione della Deliberazione di Giunta regionale n. 1154 del 21 luglio 2008, di durata triennale;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 1723 del 28 novembre 2011 con la quale è stata prorogata fino al 31 dicembre 2014 la validità della “Convenzione tra la Regione Emilia-Romagna ed il Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali relativamente all’impiego del Corpo Forestale dello Stato per lo svolgimento di attività di competenza regionale - art. 4 comma 1 Legge 6/2/2004, n. 36" sottoscritta in data 13 febbraio 2009 in attuazione della Deliberazione di Giunta regionale n. 1154 del 21 luglio 2008;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 1605 del 13 ottobre 2014 con la quale è stata prorogata fino al 31 dicembre 2015 la validità della “ Convenzione tra la Regione Emilia-Romagna ed il Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali relativamente all’impiego del Corpo Forestale dello Stato per lo svolgimento di attività di competenza regionale - art. 4 comma 1 Legge 6/2/2004, n. 36 “ sottoscritta in data 13 febbraio 2009 in attuazione della Deliberazione di Giunta Regionale n. 1154 del 21 luglio 2008;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 897 del 2 luglio 2012 con la quale è stato approvato uno schema di “Convenzione Operativa tra l’Agenzia Regionale di Protezione Civile e il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali - Comando Regionale del Corpo Forestale dello Stato, per la realizzazione di programmi di intervento nelle attività di protezione civile“;

- la “Convenzione Operativa tra l’Agenzia Regionale di Protezione Civile e il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali - Comando Regionale del Corpo Forestale dello Stato, per la realizzazione di programmi di intervento nelle attività di protezione civile" sottoscritta in data 3 luglio 2012 in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 897 del 2 luglio 2012, con validità fino alla data del 31 dicembre 2014;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 1956 del 22 dicembre 2014 con la quale è stata prorogata fino al 31 dicembre 2015 la validità della “Convenzione Operativa tra l’Agenzia Regionale di Protezione Civile e il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali - Comando Regionale del Corpo Forestale dello Stato, per la realizzazione di programmi di intervento nelle attività di protezione civile" sottoscritta in data 3 luglio 2012 in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 897 del 2 luglio 2012;

Richiamati i seguenti articoli della “Convenzione tra la Regione Emilia-Romagna ed il Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali relativamente all’impiego del Corpo Forestale dello Stato per lo svolgimento di attività di competenza regionale - art. 4 comma 1 Legge 6/2/2004, n. 36" sottoscritta in data 13 febbraio 2009: 

- art. 2 comma 2:

“Per lo svolgimento delle attività istruttorie di elaborazione e definizione dei programmi operativi annuali, per la verifica annuale dell'esatto adempimento dei compiti affidati e di composizione bonaria delle divergenze operative ed amministrative eventualmente sorte, è istituita una commissione paritetica, formata da quattro persone di cui due scelte tra i dirigenti ed i funzionari del Corpo Forestale dello Stato e due della Regione. I rappresentanti sono individuati dai Responsabili delle Strutture competenti e dal Comandante Regionale del Corpo Forestale dello Stato".

- art. 3 comma 1:

“Il Corpo Forestale dello Stato può essere impiegato dalla Regione per lo svolgimento delle seguenti funzioni: 

a) collaborazione alla programmazione e coordinamento nella lotta attiva agli incendi boschivi così come previsto dall'art. 3, commi 1 e 3, lettera h) della legge n.353/2000, nonchè direzione delle operazioni di spegnimento;

b) organizzazione di corsi a carattere tecnico-pratico tesi alla preparazione del personale per le attività di prevenzione, previsione e coordinamento dell’attività AIB con riferimento anche al concorso nella lotta agli incendi;

c) perimetrazione delle superfici percorse dal fuoco, ai sensi della legge n.353/2000, in termini di supporto ai comuni nella identificazione delle aree percorse dal fuoco;

d) sorveglianza delle aree naturali protette di rilevanza regionale e dei parchi a maggior pregio naturalistico;

e) attività di vigilanza e controllo in materia di agricoltura - alimentazione, foreste, caccia, pesca, attività estrattive e tutela del patrimonio e del paesaggio agro-silvo-pastorale, previste da leggi regionali;

f) attività di monitoraggio e di rilevazione statistica in materia di foreste e di patrimonio agro-silvo-pastorale;

g) attività di vigilanza e controllo in materia di polizia idraulica, veterinaria - sanitaria;

h) attività di promozione, educazione, divulgazione nelle materie dell’ambiente naturale e forestale;

i) adempimenti connessi all'attuazione della direttiva CEE/105/99, nel rispetto del decreto legislativo n.386/2003, riguardante la commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione;

j) collaborazione nelle attività di controllo, prevenzione e previsione dei rischi naturali a supporto di compiti di protezione civile di rilievo regionale;

Nelle funzioni elencate, è compresa la predisposizione di atti relativi al contenzioso in materia di illeciti amministrativi previsti da leggi nazionali o regionali, nel rispetto delle norme stabilite dalla L. 24 novembre 1981, n. 689. Quanto sopra non esclude lo svolgimento di queste funzioni da parte di organismi regionali o di Enti locali, ai quali esse siano attribuite da leggi nazionali o regionali”;

- art. 3 comma 2:

“Le attività sopraelencate oggetto di convenzione saranno quantificate in dettaglio annualmente, attraverso programmi operativi distinti per ciascuna Struttura regionale competente: Direzione Generale Ambiente Difesa del Suolo e della Costa, Direzione Generale Agricoltura, Direzione Generale Sanità, Agenzia Regionale di Protezione Civile, Agenzia Regionale per la Navigazione Interna (ARNI), Agenzia Regionale per le erogazioni in Agricoltura (AGREA). I programmi operativi annuali vengono elaborati con le modalità illustrate al successivo art.5, tenendo conto delle esigenze e delle disponibilità operative delle parti e delle disponibilità di bilancio";

- art. 3 comma 4:

“I programmi operativi annuali definiscono, in particolare, per ciascuna Struttura interessata e per le diverse attività:

- la natura e il contenuto delle attività da svolgere nell'anno di riferimento;

- la quantificazione degli eventuali oneri aggiuntivi a carico della Regione, definiti al successivo art. 6 lettera b) e c) da fronteggiare nei limiti e con le modalità di cui al successivo art. 5;

- la metodologia esecutiva e i contenuti tecnici delle diverse attività programmate”;

- art. 5:

A. I programmi operativi annuali di attuazione della presente convenzione-quadro vengono elaborati, distintamente per ciascuna Struttura regionale competente, secondo la seguente procedura:

a) entro il 31 dicembre di ciascun anno, viene svolta una valutazione tecnica congiunta delle esigenze e delle disponibilità operative delle parti con riguardo alle attività di cui all'art.3; i Comitati tecnici o le strutture preposte provvedono anche alla verifica dell'attività svolta e redigono, al riguardo, uno specifico documento di valutazione congiunta del livello di conseguimento degli obiettivi annuali, formulando altresì proposte di modifiche e miglioramenti in merito alle procedure ed alle modalità attuative dei programmi delle attività nonché agli aspetti organizzativi, gestionali e finanziari. Degli esiti della verifica di cui al presente comma si tiene conto in occasione della definizione dei successivi programmi annuali.

b) I programmi operativi annuali da proporre al Corpo Forestale dello Stato sono definiti dalle diverse strutture proponenti previa valutazione di compatibilità, rispetto alle potenzialità operative del Corpo Forestale, da parte del Direttore Generale Ambiente Difesa del Suolo e della Costa. A tale fine è costituito un gruppo di lavoro con un rappresentante di ciascuna struttura regionale competente e un rappresentante del Corpo Forestale.

c) entro il primo semestre dell'anno successivo, la programmazione di massima di cui alla precedente lettera a) viene sottoposta a verifica di compatibilità con le risorse disponibili nel bilancio regionale e viene, quindi, congiuntamente definito il programma operativo annuale delle attività, che non necessariamente deve contemplare tutte le tipologie di attività possibili;

d) all'attuazione del programma delle attività ed alla determinazione degli eventuali oneri, la Regione provvede, per quanto di competenza, con propri atti, da adottarsi secondo le vigenti disposizioni in materia; per quanto riguarda il Corpo Forestale dello Stato, sarà il Comandante Regionale, secondo l'ordinamento interno del Corpo, ad assicurare il concorso coordinato delle proprie strutture operanti sul territorio regionale.

B. La eventuale fornitura di beni strumentali, il rimborso al Corpo Forestale dello Stato delle spese sostenute nonché l’erogazione di buoni carburante per attività previste dai programmi operativi annuali, avviene con le modalità definite dai programmi stessi.

C. L'onere finanziario annuo a carico della Regione Emilia-Romagna per l'attuazione della presente convenzione-quadro viene determinato, nei limiti delle risorse disponibili nel bilancio regionale, anche provenienti da specifici trasferimenti statali, con atti amministrativi adottati dall'ente stesso, nell'ambito della programmazione annuale di attività delle Strutture regionali interessate. Alla definizione dei provvedimenti di spesa relativi ad attività previste nella presente convenzione-quadro che debbano essere attuate dalla Regione provvedono, secondo le vigenti disposizioni in materia di contabilità regionale, i Responsabili delle strutture regionali competenti”;

Richiamati i seguenti articoli della “Convenzione Operativa tra l’Agenzia Regionale di Protezione Civile e il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali - Comando regionale del Corpo Forestale dello Stato, per la realizzazione di programmi di intervento nelle attività di protezione civile" sottoscritta in data 3 luglio 2012:

- art. 1

1. La presente convenzione-operativa ha come obiettivo il proseguimento dell'impegno comune per il consolidamento dei rapporti di reciproca collaborazione tra l’Agenzia Regionale di Protezione Civile (più brevemente indicata, nel corpo della presente convenzione, “Agenzia“) e il Comando Regionale C.F.S. nelle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi nell’ambito delle azioni di protezione civile.

2. Le parti esprimono il massimo interesse al raggiungimento di tale obiettivo, in relazione al ruolo ed alla presenza qualificata sul territorio regionale delle forze istituzionalmente preposte agli interventi di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi.

3. Annualmente l’Agenzia e il Comando Regionale C.F.S. definiscono, d’intesa, i programmi operativi annuali per l'attuazione delle diverse tipologie di attività previste dalla presente convenzione operativa. I programmi vengono elaborati con le modalità illustrate al successivo art. 2, e, per quanto concerne l’Agenzia, vengono adottati con propri atti amministrativi.

4. In base alla presente convenzione operativa, e nei limiti di cui al comma precedente, i programmi operativi annuali possono essere riferiti alle seguenti attività:

a) la collaborazione alla programmazione e coordinamento nella lotta attiva agli incendi boschivi così come previsto dall'art. 3, commi 1 e 3, lettera h) della legge n. 353/2000, nonché la direzione delle operazioni di spegnimento; 

b) la formazione e l’addestramento dei volontari di protezione civile, nonché di personale degli enti locali preposto alla protezione civile, promossi dall’Agenzia, in concorso con il Comando Regionale C.F.S., anche in vista della definizione di un progetto di scuola regionale di protezione civile, per le attività di prevenzione, previsione e coordinamento dell’attività AIB con riferimento anche al concorso nella lotta agli incendi;

c) la definizione congiunta delle modalità di partecipazione delle strutture, del personale e dei mezzi del Corpo Forestale dello Stato allo svolgimento di esercitazioni promosse dall’Agenzia, articolate per simulazioni di emergenza e con la presenza contestuale anche di altre strutture operative istituzionali e del volontariato;

d) l'acquisizione e la successiva concessione in comodato d'uso gratuito, da parte della Regione, per il tramite dell’Agenzia, ed in accordo con il Comando Regionale C.F.S., di mezzi ed attrezzature da impiegare per potenziare la capacità operativa di protezione civile sul territorio regionale, determinando la ripartizione dei connessi oneri di manutenzione e di assicurazione;

e) la condivisione dei dati in possesso delle parti con riferimento al rischio incendio boschivo, anche mediante mezzi informatici, secondo procedure di accesso e di utilizzo dei sistemi concordemente definiti, nonché l'acquisizione, secondo le vigenti disposizioni normative, dei supporti hard-ware e soft-ware eventualmente necessari;

f) l'implementazione delle connessioni e delle radio-comunicazioni tra il Centro Operativo Regionale (COR) dell’Agenzia e le strutture del Comando Regionale C.F.S., per migliorare l’efficacia dei collegamenti in situazioni di crisi;

g) l'avvalimento di personale C.F.S. per lo svolgimento di attività regionali di protezione civile nell’ambito della Sala Operativa Unificata Permanenente (SOUP) attivata presso il COR nei periodi di pre-allarme – elevata pericolosità per gli incendi boschivi, d’intesa con il Comando Regionale C.F.S.

5. L'attività di cui alla lettera d) avviene mediante la sottoscrizione di contratti di comodato d’uso gratuito, redatti secondo lo schema in allegato “B” alla deliberazione della Giunta regionale n. 897/2012;

6. All’atto della consegna dei mezzi ed attrezzature oggetto del comodato viene redatto apposito verbale di consegna, secondo lo schema in allegato “C” alla deliberazione della Giunta regionale n. 897/2012;

7. I programmi operativi annuali possono riferirsi anche a più di una delle tipologie di attività elencate al comma 4, articolandosi, in tal caso, in apposite sezioni tematiche.

- art. 2:

1. I programmi operativi annuali di attuazione della presente convenzione operativa vengono elaborati, secondo la seguente procedura:

a) compatibilmente con le tempistiche operative connesse con ciascuno specifico ambito di attività, annualmente viene effettuata, anche in periodi differenziati dell’anno, una valutazione tecnica congiunta delle esigenze e delle disponibilità operative delle parti con riguardo alle attività individuate all’art. 1, comma 4;

b) tale valutazione, ove possibile, viene svolta entro la fine dell’anno precedente per essere successivamente raffrontata, nell’esercizio di competenza, con la disponibilità delle risorse all’uopo stanziate nel bilancio dell’Agenzia, anche provenienti da specifici trasferimenti statali, e viene, quindi, congiuntamente definita la proposta di programma operativo annuale relativo alla specifica attività;

c) sono definiti, d’intesa, tra il Comando Regionale C.F.S. e l’Agenzia che li adotta con propri atti amministrativi;

d) all'attuazione dei programmi ed alla determinazione degli eventuali oneri, l’Agenzia provvede, per quanto di competenza, con propri atti, da adottarsi secondo le vigenti disposizioni in materia; per quanto riguarda il Corpo Forestale dello Stato, sarà il Comando Regionale C.F.S., secondo l'ordinamento interno del Corpo, ad assicurare il concorso coordinato delle proprie strutture operanti sul territorio regionale.

2. I programmi operativi annuali contengono anche le modalità operative di attuazione delle singole tipologie di attività.

- art. 4:

  1. Agli oneri finanziari derivanti dalla attuazione della presente convenzione operativa l’Agenzia farà fronte con le disponibilità finanziarie attribuitele dalla Regione, secondo una specifica programmazione articolata su base annuale ed elaborata, per quanto riguarda gli specifici contenuti tecnici, di comune accordo tra Agenzia e Comando Regionale C.F.S.
  2. Alla definizione dei provvedimenti di spesa relativi ad attività previste nella presente convenzione operativa che debbano essere attuate dall’Agenzia provvede, secondo le vigenti disposizioni in materia di contabilità regionale, il dirigente competente dell’Ente.
  3. Laddove sia previsto, per le attività contenute nei programmi operativi, il rimborso di spese in favore del Corpo Forestale dello Stato, la Regione Emilia-Romagna e, per essa l’Agenzia, si impegna ad effettuare in favore del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, nell’apposito capitolo di entrata Capo 17 - Capitolo 3590 “Entrate eventuali e diverse concernenti il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali", presso la Tesoreria dello Stato, e fatte salve eventuali diverse indicazioni fornite dal Comando regionale C.F.S., i seguenti versamenti:

- un’anticipazione pari al 40% dell’importo complessivo delle risorse all’uopo destinate nello specifico programma operativo annuale per far fronte alle prime spese da sostenere al fine dell’avvio delle attività, da disporre anche contestualmente all’approvazione del programma medesimo;

- l'erogazione della somma rimanente a titolo di saldo, dietro presentazione della relativa ed idonea documentazione probatoria della spesa da parte del Comando Regionale C.F.S., anche tenendo conto dell'attività di verifica prevista dal precedente art. 3, comma 2.

Ritenutopertanto opportuno procedere all’approvazione del “ Programma Operativo Annuale - Anno 2015 per l’attuazione della Convenzione Operativa tra l’Agenzia Regionale di Protezione Civile e il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali - Comando Regionale del Corpo Forestale dello Stato relativamente all’impiego del Corpo Forestale dello Stato nell’ambito delle competenze regionali in materia di prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi”, di cui all’Allegato “A” al presente atto, d’ora in poi indicato solo come " Programma Operativo";

Dato atto che il Programma Operativo contiene l’elenco delle azioni da porre in essere e le relative modalità attuative, oltre alla quantificazione di massima dei relativi oneri e che è finalizzato al potenziamento del sistema regionale di protezione civile con particolare riguardo all’azione di lotta attiva contro gli incendi boschivi, corrispondente a quanto concordato tra le parti;

Considerato che le attività che descrivono in sintesi le funzioni e i compiti che sono affidati al Corpo Forestale dello Stato, previste nel Programma Operativo Annuale allegato alla presente, possono essere così di seguito riassunte:

a) Prevenzione degli incendi boschivi (con particolare riferimento all’utilizzo e alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli automezzi del Corpo Forestale dello Stato destinati ad attività di prevenzione e controllo del territorio e alla manutenzione della rete radio).

b) Avvistamento degli incendi boschivi con particolare riferimento alla gestione del sistema di allerta 1515 e del Numero Verde della Sala Operativa Regionale del Corpo Forestale dello Stato 800841051; gestione delle funzioni della SOUP regionale nel periodo notturno e nei periodi di non attivazione della stessa. Gestione del Numero Verde della COR della Agenzia Regionale di Protezione Civile 800333911 limitatamente ai periodi di inattività della stessa anche in riferimento ad altre criticità di protezione civile.

c) Organizzazione del servizio di lotta agli incendi boschivi del Corpo Forestale dello Stato (manutenzione automezzi destinati ad attività di primo intervento e spegnimento incendi, attività di formazione rivolta al personale del Corpo Forestale dello Stato che svolge funzioni di DOS, ecc.) e, nell’ambito delle funzioni di DOS, coordinamento e direzione dei gruppi antincendio forestali e delle squadre di volontari antincendio. Attivazione, nei mesi luglio (a partire dal giorno 01.07.2015) e agosto (fino al 06.09.2015), di un elicottero AB 412 del CFS presso l’aeroporto di Rimini con funzioni di spegnimento, prevenzione e soccorso; ulteriore eventuale attivazione di giorni 10 di elicottero del C.F.S. per attività di protezione civile, soccorso e ricerca dispersi e altre attività di protezione ambientale e di protezione civile.

d) Contributo per avvalimento di personale del Corpo Forestale dello Stato, operativo sul territorio regionale, per l’implementazione della Sala Operativa Unificata Permanente, per l’attuazione del programma e per lo svolgimento di trasferte relative all’impiego di elicottero del Corpo Forestale dello Stato e acquisizione di carburante per elicottero.

e) Acquisizione di carburante per automezzi del Corpo Forestale dello Stato impegnati nelle attività di prevenzione e controllo del territorio, avvistamento, lotta agli incendi boschivi (comprese le correlate attività di descrizione e studio del fenomeno degli incendi boschivi - perimetrazione, statistica ecc.)e a quelle riferite ad altri servizi di protezione civile.

f) Acquisizione e manutenzione di dispositivi radio per l’implementazione evolutiva della rete radio del Corpo Forestale dello Stato in Emilia-Romagna con particolare riferimento all’attività di prevenzione e repressione degli incendi boschivi;

Dato atto che tutte le attività previste nel predetto Programma Operativo si svolgeranno entro l’anno in corso;

Considerato inoltre che le risorse finanziarie stimate per l’attuazione di tutte le attività di cui alle precedenti lettere a), b), c), d), e), f) ammontano complessivamente ad € 504.000,00 ( comprensivi di € 34.000,00 per lo svolgimento di attività non completate nelle annualità precedenti ) mentre le risorse finanziarie stimate per l’attuazione delle attività di cui alle precedenti lettere a), b), c), d) ammontano complessivamente a € 310.000,00;

Ritenuto quindi necessario procedere all’approvazione del Programma Operativo Annuale - anno 2015, di cui all’“Allegato A" del presente atto;

Dato atto che per l’attuazione delle attività previste nel Programma Operativo è stato stimato un onere complessivo massimo presunto a carico della Regione Emilia-Romagna - Agenzia Regionale di Protezione Civile - di € 504.000,00 e che tale importo, ovvero anche solo parte di esso, potrà trovare copertura, a valere sul bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015 dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, sui rispettivi capitoli di pertinenza, compatibilmente con il reperimento dei fondi necessari e della reale disponibilità finanziaria;

Ritenuto quindi necessario procedere all’assunzione dell’impegno di spesa riferito alle sole attività di protezione civile già elencate in precedenza, alle lettere a), b), c), d), ammontante a complessivi € 310.000,00, e di afferire tale impegno di spesa sul pertinente Capitolo U16005 “Trasferimenti alle strutture operative di protezione civile dell’Amministrazione centrale operanti sul territorio della Regione Emilia-Romagna per il concorso allo svolgimento delle attività di protezione civile" UPB 1.4.160 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015 dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, che presenta la necessaria disponibilità;

Considerato che le somme necessarie indicate per la realizzazione delle attività già elencate in precedenza, alle lettere e), f), g) potranno trovare copertura sugli appositi Capitoli di spesa del bilancio dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile per l’esercizio finanziario 2015, compatibilmente con il reperimento dei fondi necessari e della reale disponibilità finanziaria;

Considerato che, come concordato dalle parti ed in vigenza della già citata Convenzione Operativa, al fine di dare continuità operativa alle azioni di reciproca collaborazione tra l’Agenzia Regionale di Protezione Civile e il Corpo Forestale dello Stato, nell’ambito delle competenze regionali in materia di prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi ed altre attività di protezione civile, nel corso dell’anno 2015 le attività previste nel summenzionato Programma Operativo Annuale per le quali era già presente l’effettiva disponibilità finanziaria sui pertinenti capitoli di bilancio, hanno avuto compimento in pendenza della mera approvazione del Programma medesimo;

Dato atto che l’erogazione delle risorse finanziarie relative ad attività contenute nel “Programma Operativo" per le quali sia previsto il rimborso delle spese al Corpo Forestale dello Stato da parte della Regione - Agenzia Regionale di Protezione Civile, potrà anche avvenire con le modalità definite nella già citata Convenzione Operativa - art. 4, comma 3 - ovvero in favore del Corpo Forestale dello Stato - Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, nell’apposito capitolo di entrata Capo 17 - Capitolo 3590 “Entrate eventuali e diverse concernenti il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali", presso la Tesoreria dello Stato, e fatte salve eventuali diverse indicazioni fornite dal Comando regionale C.F.S., con le seguenti modalità:

- un’anticipazione pari al 40% dell’importo complessivo delle risorse all’uopo destinate nello specifico programma operativo annuale per far fronte alle prime spese da sostenere al fine dell’avvio delle attività, da disporre anche contestualmente all’approvazione del programma medesimo;

- l'erogazione della somma rimanente a titolo di saldo, dietro presentazione della relativa ed idonea documentazione probatoria della spesa da parte del Comando Regionale C.F.S., anche tenendo conto dell'attività di verifica prevista dal precedente art. 3, comma 2.

Ritenuto quindi di riconoscere al Corpo Forestale dello Stato - Comando Regionale per l’Emilia-Romagna, la somma di € 124.000,00 quale anticipazione pari al 40% di € 310.000,00 come importo previsto nel Programma Operativo annuale 2015 sopracitato, per le sole attività di protezione civile già elencate in precedenza, alle lettere a), b), c), d), che verrà liquidata con successivo specifico atto;

Ritenuto quindi necessario:

- procedere all’approvazione “ Programma Operativo Annuale – Anno 2015“ per l’attuazione della Convenzione Operativa tra l’Agenzia Regionale di Protezione Civile e il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali - Comando Regionale del Corpo Forestale dello Stato relativamente all’impiego del Corpo Forestale dello Stato nell’ambito delle competenze regionali in materia di prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi” di cui all’allegato “A” e che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;

- procedere all’assunzione dell’impegno di spesa sul pertinente capitolo U16005 “Trasferimenti alle strutture operative di protezione civile dell’Amministrazione centrale operanti sul territorio della Regione Emilia-Romagna per il concorso allo svolgimento delle attività di protezione civile" UPB 1.4.160 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015 dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, che presenta la necessaria disponibilità, dell’importo complessivo di € 310.000,00, relativo alle attività di protezione civile di cui alle lettere a), b), c), d) del predetto “ Programma Operativo";

Visti:

- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;

- la Legge 23 dicembre 2014, n. 190 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2015)”, pubblicata sulla G.U. n. 300 del 29 dicembre 2014 - S.O. n. 99;

- il Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015 dell’Agenzia regionale di protezione civile adottato con determinazione del Direttore dell’Agenzia n.335 del 21 aprile 2015;

- il Piano annuale delle attività per l’anno 2015 dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile adottato dal Direttore dell’Agenzia con propria determinazione n. 336 del 21 aprile 2015;

- la Delibera di Giunta regionale n. 472 del 27/4/2015 di approvazione del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015 e piano annuale delle attività 2015 dell'agenzia regionale di protezione civile.

- la Legge 13 agosto 2010, n.136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante: “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della L. 13 agosto 2010, n. 136”;

Richiamate: 

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavori nella Regione Emilia-Romagna”;

- la Deliberazione della Giunta regionale n. 839 del 24 giugno 2013, “Approvazione, ai sensi dell'art. 21, comma 6, lettera a) della L.R. n.1/2005, del "Regolamento di organizzazione e contabilità dell'agenzia regionale di protezione civile” di approvazione del relativo regolamento di organizzazione e contabilità, adottato con determinazione dirigenziale n. 412 del 23 maggio 2013;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali” e s.m.i; 

- la deliberazione di Giunta regionale n. 1080 del 30/7/2012 con la quale è stato conferito allo scrivente l’incarico di Direttore dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile; 

- la deliberazione di Giunta regionale n. 335 del 31/3/2015 che ha approvato la nomina della dott.ssa Monica Lombini, quale Responsabile del "Servizio Amministrazione, Volontariato, Formazione, Cultura di Protezione Civile" dell’Agenzia Regionale, incarico conferito con determinazione n. 196 del 23/3/2015;

Ritenuto che ricorrano le condizioni di cui all’art. 47 e all'art. 51, comma 3 della L.R. 40/2001 e che pertanto l’impegno di spesa per l’esecuzione di parte delle attività previste nel Programma Operativo di cui all’allegato “A”, ammontante a € 310.000,00 possa essere assunto con il presente atto;

Dato atto dei pareri allegati;

determina

a) di richiamare integralmente le premesse del presente atto;

b) di approvare il “ Programma Operativo Annuale – Anno 2015“ per l’attuazione della Convenzione Operativa tra l’Agenzia Regionale di Protezione Civile e il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali - Comando Regionale del Corpo Forestale dello Stato relativamente all’impiego del Corpo Forestale dello Stato nell’ambito delle competenze regionali in materia di prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi” di cui all’allegato “A” e che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;

c) di individuare l’Agenzia Regionale di Protezione Civile quale referente per tutte le attività regionali di natura tecnica ed operativa connesse con l’attuazione del suddetto “Programma Operativo Annuale - Anno 2015 “ di cui all’Allegato “A”;

d) di procedere all’assunzione dell’impegno di spesa ammontante ad € 310.000,00 sul n. 51 di impegno del capitolo U16005 “Trasferimenti alle strutture operative di protezione civile dell’Amministrazione centrale operanti sul territorio della Regione Emilia-Romagna per il concorso allo svolgimento delle attività di protezione civile“ UPB 1.4.160 del bilancio dell’Agenzia Regionale di Protezione, per l’esercizio finanziario 2015 che presenta la necessaria disponibilità;

e) di dare atto che la liquidazione dell’importo di € 124.000,00 a favore del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali - Comando Regionale per l’Emilia-Romagna del Corpo Forestale dello Stato, quale anticipazione del 40 % dell’importo assegnato, verrà disposta con successivo specifico atto;

f) di dare atto che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare in relazione al suddetto capitolo di spesa, come definita dal citato decreto risulta essere la seguente:

Missione: 11 - Programma: 02 - Codice Economico: U.1.04.01.01.001 - CO FOG: 03.2 - Transazioni UE: 8 - SIOPE: 1511 - C.I. spesa: 3 - Gestione ordinaria: 3

g) di dare atto che copia della presente deliberazione verrà inoltrata al Comando regionale Emilia-Romagna del Corpo Forestale dello Stato;

h) di dare atto che alle verifiche sul raggiungimento degli obiettivi previsti dal programma operativo in allegato “A” si procederà ai sensi di quanto stabilito nella richiamata convenzione-operativa;

i) di pubblicare per la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

Il Direttore

Maurizio Mainetti

Allegato A

Programma Operativo Annuale Anno 2015 per l’attuazione della convenzione quadro tra Regione Emilia-Romagna e Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e della convenzione operativa tra l’Agenzia Regionale di Protezione Civile ed il Corpo Forestale dello Stato - Comando Regione Emilia-Romagna relativamente all’impiego del Corpo Forestale dello Stato nell’ambito delle competenze regionali in materia di prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi ed altre attività di protezione civile e difesa ambientale

Art. 1

Oggetto del Programma Operativo

Il presente programma operativo annuale viene redatto ai sensi dell’art. 2 della convenzione operativa stipulata il giorno 3 luglio 2012 ed in linea con i compiti e le funzioni previste dalla legge 36/2004 e dalle altre normative vigenti, si articola nelle seguenti attività che descrivono in sintesi le funzioni e i compiti che sono affidati al Corpo Forestale dello Stato dal “Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi ex L. 353/2000 - Periodo 2012-2016" approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 917 del 2 luglio 2012, pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 123 del 13 luglio 2012 (Parte Seconda)” oltre ad altre attività finalizzate alla protezione civile e difesa ambientale.

g)  Prevenzione degli incendi boschivi (con particolare riferimento all’utilizzo e alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli automezzi del Corpo Forestale dello Stato destinati ad attività di prevenzione e controllo del territorio e alla manutenzione della rete radio).

h)  Avvistamento degli incendi boschivi con particolare riferimento alla gestione del sistema di allerta 1515 e del Numero Verde della Sala Operativa Regionale del Corpo Forestale dello Stato 800841051; gestione delle funzioni della SOUP regionale nel periodo notturno e nei periodi di non attivazione della stessa. Gestione del Numero Verde della COR della Agenzia Regionale di Protezione Civile 800333911 limitatamente ai periodi di inattività della stessa anche in riferimento ad altre criticità di protezione civile.

i)  Organizzazione del servizio di lotta agli incendi boschivi del Corpo Forestale dello Stato (manutenzione automezzi destinati ad attività di primo intervento e spegnimento incendi, attività di formazione rivolta al personale del Corpo Forestale dello Stato che svolge funzioni di DOS, ecc.) e, nell’ambito delle funzioni di DOS, coordinamento e direzione dei gruppi antincendio forestali e delle squadre di volontari antincendio. Attivazione, nei mesi luglio (a partire dal giorno 1/7/2015) e agosto (fino al 6/9/2015), di un elicottero AB 412 del CFS presso l’aeroporto di Rimini con funzioni di spegnimento, prevenzione e soccorso; ulteriore eventuale attivazione di giorni 10 di elicottero del C.F.S. per attività di protezione civile, soccorso e ricerca dispersi e altre attività di protezione ambientale e di protezione civile.

j) Contributo per avvalimento di personale del Corpo Forestale dello Stato, operativo sul territorio regionale, per l’implementazione della Sala Operativa Unificata Permanente, per l’attuazione del programma e per lo svolgimento di trasferte relative all’impiego di elicottero del Corpo Forestale dello Stato e acquisizione di carburante per elicottero.

k)  Acquisizione di carburante per automezzi del Corpo Forestale dello Stato impegnati nelle attività di prevenzione e controllo del territorio, avvistamento, lotta agli incendi boschivi (comprese le correlate attività di descrizione e studio del fenomeno degli incendi boschivi - perimetrazione, statistica ecc.)e a quelle riferite ad altri servizi di protezione civile.

l)  Acquisizione e manutenzione di dispositivi radio per l’implementazione evolutiva della rete radio del Corpo Forestale dello Stato in Emilia-Romagna con particolare riferimento all’attività di prevenzione e repressione degli incendi boschivi.

Le risorse finanziarie stimate per l’attuazione delle attività di cui alle lettere a), b), c), d), e), f) ammontano complessivamente ad € 504.000,00 (comprensivi di € 34.000,00 per lo svolgimento di attività non completate nelle annualità precedenti), mentre le risorse finanziarie stimate per l’attuazione dell’attività di cui alle precedenti lettere a), b), c), d) ammontano complessivamente a € 310.000,00.

Art. 2

Metodologia esecutiva e contenuti tecnici delle singole

tipologie di attività:

a) Prevenzione degli incendi boschivi (con particolare riferimento all’utilizzo e alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli automezzi del Corpo Forestale dello Stato destinati ad attività di prevenzione e controllo del territorio e alla manutenzione della rete radio.

Le attività di controllo del territorio con finalità preventive di lotta agli incendi boschivi, da adottare con maggior rigore durante i periodi di attenzione e di preallarme (grave pericolosità) e con particolare riguardo per le aree a maggiore rischio, vengono svolte dal personale del Corpo Forestale dello Stato impegnato nell’attività di tutela ambientale e controllo del territorio presente presso i Comandi Stazione (pattuglie di controllo del territorio) dislocati su tutto il territorio regionale, in particolare collinare, fluviale e montano. Particolari azioni preventive e repressive saranno svolte dai Nuclei Investigativi di Polizia Ambientale e Forestale (NIPAF) attivi presso i Comandi Provinciali del CFS. Gli interventi vengono effettuati con i mezzi in dotazione al CFS per il controllo del territorio che necessitano di periodica manutenzione ordinaria e straordinaria al fine di garantirne perfetta efficienza per il tempestivo intervento sul territorio. Analoga attività di manutenzione deve essere garantita per la rete radio per le medesime finalità.

La predetta struttura di controllo è operativa sul territorio H12 (in orario 8-20) tutti i giorni dell’anno; il servizio è comunque garantito, durante la “fase di pre-allarme – grave pericolosità” per il pericolo di incendio boschivo, anche nella fascia 20.00 – 8.00 tramite personale in servizio o in reperibilità con una pattuglia per provincia.

L’attività di prevenzione, oltre all’attività amministrativa di polizia, prevede anche azioni di divulgazione e propaganda contro gli incendi boschivi attraverso l’illustrazione delle norme di prudenza e di comportamento nonché una insistente e corretta informazione circa la gravità dei danni provocati dal fuoco. Rientrano in tale ambito i pareri forniti dai Comandi Provinciali in relazione alle richieste dei comuni di accendere fuochi in occasione delle feste paesane durante la fase di pre-allarme (cap. 6 – Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi – 2007-2011 e successive modifiche ed integrazioni da Piano 2012 – 2016 in corso di approvazione). Rientra in tale contesto anche l’attività divulgativa rivolta alle associazioni scout che prevede la presenza di personale del CFS in qualità di formatore.

b) Avvistamento degli incendi boschivi con particolare riferimento alla gestione del sistema di allerta 1515 e del Numero Verde della Sala Operativa Regionale del Corpo Forestale dello Stato 800841051; gestione delle funzioni della SOUP regionale nel periodo notturno e nei periodi di non attivazione della stessa. Gestione del Numero Verde della COR della Agenzia Regionale di Protezione Civile 800333911 limitatamente ai periodi di inattività della stessa anche in riferimento ad altre criticità di protezione civile.

L’avvistamento viene svolto, durante il servizio di controllo del territorio, dal personale dei Comandi stazione (pattuglie di controllo del territorio) del Corpo Forestale dello Stato che si spostano, con i mezzi a disposizione, sui territori a maggior rischio di incendio mediante una intensificazione dei controlli sulle aree considerate più esposte in relazione a diversi fattori quali l’andamento stagionale di crescita della flora erbacea, le condizioni climatiche del momento, l’indice di piovosità relativa, lo stato del sottobosco e della lettiera, il tipo di colture agricole in corso di rotazione, la presenza di attività di pastori, boscaioli ed escursionisti.

In tale contesto rientra l’attività svolta dalla Sala Operativa del Corpo Forestale dello Stato e dai Comandi Stazione di gestione delle comunicazioni di abbruciamento di materiali vegetali provenienti da operazioni selvicolturali e altre comunicazioni (ad esempio segnalazione di accensioni nei campi scout)ai sensi delle Prescrizioni di Massima e di polizia Forestale.

Tale attività si svolge anche con il supporto delle squadre del volontariato di protezione civile organizzate dalle Province competenti nell’ambito dell’azione di coordinamento svolta dai Comandi Provinciali del Corpo Forestale dello Stato.

Fondamentale per l’attività di avvistamento è la gestione del numero verde regionale per la comunicazione degli incendi boschivi (800841051); il numero verde viene utilizzato in particolare da parte dei volontari specializzati nell’attività di avvistamento per chiamare la Centrale Operativa del CFS.

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile ha attivato un Numero Verde di Protezione Civile ( 800333911 ) collegato con il Centro Operativo Regionale dell’Agenzia, dal lunedì al sabato, dalle ore 8,00 alle ore 20,00.

La gestione del summenzionato Numero Verde di Protezione Civile ( 800333911, durante il periodo di attivazione della Sala Operativa Unificata Permanente - COR ( SOUP-COR ) dal lunedì alla domenica, nelle ore notturne (dalle ore 20,00 alle ore 8,00) sarà garantita dalla Centrale Operativa del CFS, a cui verrà deviata la linea telefonica. La gestione di eventuali comunicazioni non riguardanti direttamente la gestione delle comunicazioni in materia di incendi boschivi ma altre criticità di protezione civile sarà trasferita al servizio di reperibilità dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile.

c) Organizzazione del servizio di lotta agli incendi boschivi del Corpo Forestale dello Stato (manutenzione automezzi destinati ad attività di primo intervento e spegnimento incendi, attività di formazione rivolta al personale del Corpo Forestale dello Stato che svolge funzioni di DOS, ecc.) e, nell’ambito delle funzioni di DOS, coordinamento e direzione dei gruppi antincendio forestali e delle squadre di volontari antincendio. Attivazione, nei mesi luglio (a partire dal giorno 01.07.2015) e agosto (fino al 06.09.2015), di un elicottero AB 412 del CFS presso l’aeroporto di Rimini con funzioni di spegnimento, prevenzione e soccorso; ulteriore eventuale attivazione di giorni 10 di elicottero del C.F.S. per attività di protezione civile, soccorso e ricerca dispersi e altre attività di protezione ambientale e di protezione civile.

Il personale del Corpo Forestale dello Stato svolge le funzioni di DOS (Direttore delle Operazioni Spegnimento) coordinando gli interventi di lotta diretta agli incendi boschivi, fatte salve le funzioni del ROS (Responsabile delle Operazioni di Soccorso) dei Vigili del Fuoco così come indicato dal vigente accordo interministeriale tra i due Corpi. Il personale del CFS che svolge le funzioni di DOS è stato e viene formato nell’ambito di corsi organizzati a livello regionale dal Corpo Forestale dello Stato con il contributo dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile.

In occasione di incendi boschivi il DOS dirige, nelle operazioni di spegnimento, il proprio personale organizzato in squadre di spegnimento, il personale dei Vigili del Fuoco e le squadre AIB abilitate del volontariato, e/o altro personale che si rendesse necessario per il mantenimento dell’ordine pubblico. Le operazioni di spegnimento sono gestite dal personale del CFS con funzioni di DOS così come individuato dal Comando Regionale CFS dell’Emilia-Romagna, presente sul posto e alle cui decisioni si rimettono le squadre presenti. Il direttore delle operazioni di spegnimento (DOS) dirige le squadre antincendio presenti sull’incendio, controlla costantemente l’evoluzione del fuoco e il lavoro dei compagni prevedendo possibili rischi e complicazioni, mantiene il contatto costante con le sale operative informandole degli eventi e delle necessità. Svolge le funzioni previste dal capitolo 5 del Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi - 2007-2011 e successivo 2012-2016.

Il personale del Corpo Forestale dello Stato che assicura il primo intervento sugli incendi boschivi valuta la necessità di richiesta dell’intervento aereo e comunica alla SOUP - COR le informazioni necessarie per la richiesta di tale intervento.

Durante i mesi di luglio, agosto e settembre (totale di 68 giornate) il CFS mette a disposizione un elicottero AB 412 dotato di apposito sistema AIB (Bamby-Bucket) dislocato presso l’aeroporto di Rimini per attività di spegnimento fatte salve eventuali necessità istituzionali e le soste per i necessari tempi tecnici per attività manutentiva. Tale elicottero svolge, durante il periodo di maggiore rischio, un servizio di avvistamento, prevenzione, spegnimento e soccorso e ricerca dispersi e altre attività di protezione ambientale e di protezione civile, con particolare riferimento alle aree boschive a maggior rischio di incendio delle province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna e Ferrara. Su richiesta può essere impiegato su tutto il territorio regionale.

Il Corpo Forestale dello Stato inoltre, in conformità al modello di intervento riportato nel“Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi ex L. 353/2000 - Periodo 2012-2016" approvato con deliberazione di Giunta Regionale n. 917 del 2 luglio 2012, pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 123 del 13 luglio 2012 (Parte Seconda):

- comunica all’Agenzia Regionale di Protezione Civile i dati sulle condizioni del territorio utili, insieme con quelli meteorologici dell'ARPA SIM Centro funzionale, ai fini dell'attivazione della fase di attenzione. Richiede, se del caso l'attivazione della fase di preallarme (stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi).

- gestisce il numero verde regionale per la segnalazione degli incendi boschivi 800841051.

- verifica l'efficienza dei mezzi, delle strutture, dei sistemi di comunicazione e la disponibilità del personale.

- Assicura la presenza di proprio personale nella SOUP; svolge le funzioni sostitutive della SOUP durante il periodo in cui la stessa non è attiva. In tale contesto ricevuta la segnalazione di incendio boschivo o presunto tale dal numero 1515, dal numero verde 800841051 o da altra fonte, informa tempestivamente il Comando competente dei Vigili del Fuoco.

- Assicura per quanto di competenza l’informazione agli organi istituzionalmente competenti nei periodi in cui non risulta attiva la SOUP.

- assicura i contatti con la sala operativa unificata, richiedendo, se del caso, il concorso di forze operative da altre Province e l'invio di mezzi aerei per lo spegnimento, al Dipartimento della Protezione Civile.

- controlla gli interventi di bonifica delle aree percorse dal fuoco e comunica la cessazione dello stato di allarme alla sala operativa unificata, prefettura - UTG e sindaci interessati.

- raccoglie ogni elemento utile per il contrasto del fenomeno in corso oltre che per le indagini necessarie all’individuazione delle cause e delle eventuali responsabilità e cura gli aspetti relativi alle procedure sanzionatorie; svolge attività di individuazione del punto di innesco e di repertazione degli eventuali ordigni incendiari. Gestisce i rapporti con l’Autorità giudiziaria e la gestione delle comunicazioni di reato.

- attiva, tramite la SOUP, in caso di necessità d’intervento aereo, le procedure previste per la richiesta d’intervento. Il personale del Corpo Forestale dello Stato chiamato ad intervenire sul luogo degli incendi è provvisto di apposita radio TBT per gli eventuali collegamenti in caso di chiamata aerea per lo spegnimento.

- nel periodo considerato di maggiore pericolosità il COR - Centro Operativo Regionale del Corpo Forestale dello Stato che viene a conoscenza di un incendio fornisce tempestiva comunicazione dell’evento al COR - Centro Operativo Regionale di Protezione Civile. Stessa procedura di trasmissione e scambio di informazioni viene messa in atto dall’Ispettorato Regionale dei Vigili del Fuoco e dal Centro Operativo Regionale di Protezione Civile.

- nei mesi di luglio, agosto e settembre (fino al 6/9) il CFS provvede all’invio, all’interno del territorio dell’Emilia-Romagna, di un elicottero AB 412 che interviene sugli incendi boschivi a seguito di richiesta via fax della SOUP per il tramite della COR del CFS. La comunicazione via fax verrà inoltrata all’equipaggio, che verrà preventivante allertato telefonicamente, presso l’aeroporto di Rimini. Il CFS assicura una prontezza operativa di 45 minuti dell’elicottero dal momento della ricezione del fax all’interno dell’orario 11.00 - 20.00 fatte salve particolari necessità operative e comunque sempre all’interno delle effemeridi giornaliere. Durante il giorno, durante fase di pre-allarme e limitatamente alle ore di volo disponibili, possono essere organizzate attività di ricognizione armata (con benna AIB a bordo) allo scopo di implementare l’attività di avvistamento e di prevenzione con particolare riferimento alle province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna e Ferrara.

- In caso di elevatissimo rischio di incendio boschivo il CFS potrà assicurare, previa intesa con l’Agenzia e con il Comando Regionale dei Vigili del Fuoco, la presenza di un proprio DOS all’interno dell’elicottero del CFS o di quello dei Vigili del Fuoco con sede in Bologna.

- L’elicottero del CFS può essere utilizzato anche per la gestione di altre criticità di protezione civile (rischio valanghe e ricerca dispersi, rischio idraulico, rischio neve, rischio idrogeologico, altre calamità naturali) a seguito di accordi operativi tra Comando regionale e Agenzia Regionale di Protezione civile e sentito il Centro Operativo Aeromobili del CFS per la prontezza operativa, il CFS assicura annualmente, oltre ai mesi di luglio e agosto, ulteriori eventuali 10 giornate di attività di un elicottero AB 412 o NH500 da individuarsi a seconda delle necessità operative. Tale velivolo opera con turno unico di attività.

d) Contributo per avvalimento di personale del Corpo Forestale dello Stato, operativo sul territorio regionale, per l’implementazione della Sala Operativa Unificata Permanente, per l’attuazione del programma e per lo svolgimento di trasferte relative all’impiego di elicottero del Corpo Forestale dello Stato e acquisizione di carburante per elicottero.

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile potrà riconoscere al Corpo Forestale dello Stato - Comando Regione Emilia-Romagna, per l’anno 2015, un contributo finanziario complessivo di € 310.000,00 quale riconoscimento per le seguenti attività:

- € 160.000,00 da destinare alla copertura delle spese sostenute per prestazioni di lavoro straordinario, missioni, reperibilità e altre indennità e spese previste per la gestione del personale del Corpo Forestale dello Stato,impegnato nella prevenzione, lotta e contrasto agli incendi boschivi, sia come personale operativo sul territorio regionale, che per l’implementazione della Sala Operativa Unificata Permanente e della COR del CFS; in tali attività rientrano le iniziative di formazione dirette al personale del Corpo Forestale dello Stato oltre a quelle svolte per le attività di studio del fenomeno degli incendi boschivi;

- € 150.000,00 da destinare alla copertura delle spese di missione oltre al pagamento di altre indennità al personale in relazione all’impiego di elicottero del Corpo Forestale dello Stato, dislocato presso l’aeroporto di Rimini oltre alla acquisizione da parte del Corpo Forestale dello Stato, di relativo carburante per elicottero e per esecuzione di manutenzioni;

Così come previsto dall’art. 4 comma 3 della già citata convenzione operativa, l’erogazione del contributo finanziario potrà avvenire mediante versamenti da effettuare in favore del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, nell’apposito capitolo di entrata Capo 17 - Capitolo 3590/art. 5 “Entrate eventuali e diverse concernenti il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali", presso la Tesoreria dello Stato, e fatte salve eventuali diverse indicazioni fornite dal Comando regionale C.F.S., con le seguenti modalità:

- un’anticipazione pari a circa il 40% dell’importo complessivo delle risorse all’uopo destinate nello specifico programma operativo annuale per far fronte alle prime spese da sostenere al fine dell’avvio delle attività, da disporre anche contestualmente all’approvazione del programma medesimo;

- l'erogazione della somma rimanente a titolo di saldo, dietro presentazione della relativa ed idonea documentazione probatoria della spesa da parte del Comando Regionale C.F.S., anche tenendo conto dell'attività di verifica prevista dall’ art. 3, comma 2 della convenzione operativa.

e) Acquisizione di carburante per automezzi del Corpo Forestale dello Stato impegnati nelle attività di prevenzione e controllo del territorio, avvistamento, lotta agli incendi boschivi (comprese le correlate attività di descrizione e studio del fenomeno degli incendi boschivi - perimetrazione, statistica ecc.) e

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile provvederà all’acquisizione di € 184.000,00 (valore nominale) di buoni carburante gasolio per automezzi e veicoli del Corpo Forestale dello Stato. La fornitura consisterà nella consegna al personale preposto del Corpo Forestale dello Stato, dei buoni equivalenti alla somma indicata, espressa in valore nominale.

f) Acquisizione e manutenzione di dispositivi radio per l’implementazione evolutiva della rete radio del Corpo Forestale dello Stato in Emilia-Romagna con particolare riferimento all’attività di prevenzione e repressione degli incendi boschivi.

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile provvederà o all’acquisizione di specifici dispositivi radio per l’implementazione evolutiva delle strumentazioni impiegate nella rete radio del Comando Regionale del Corpo Forestale delloStato o alla manutenzione evolutiva della stessa al fine di assicurare le attività di prevenzione e repressione degli incendi boschivi, sulla base di specifici capitolati tecnico-amministrativi che verranno forniti dal Corpo Forestale dello Stato, corredati, se necessario, da specifiche dichiarazioni di esclusività di fornitura. Eventuale materiale acquistato, di proprietà regionale, verrà successivamente concesso e consegnato al Corpo Forestale dello Stato per mezzo di sottoscrizione di apposito contratto di comodato ad uso gratuito, e relativo verbale di consegna.

Ai fini dell’attuazione complessiva della presente attività di cui alla lettera f) viene destinato un importo di € 10.000,00.

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