n.18 del 28.01.2015 periodico (Parte Seconda)

Prosecuzione di interventi straordinari in materia sanitaria di cui alle delibere di Giunta regionale n. 145/2014 e 1113/2014 a seguito delle eccezionali avversità atmosferiche con conseguenti allagamenti nel territorio della provincia di Modena

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste le Delibere di Giunta regionale:

  • n. 145 del 10 febbraio 2014”Interventi straordinari in materia sanitaria a seguito delle eccezionali avversità atmosferiche con conseguenti allagamenti nel territorio della provincia di Modena dal 17 al 19 gennaio 2014”;
  • n.1113 del 14 luglio 2014”Prosecuzione di interventi straordinari di cui alla Delibera di Giunta regionale n.145/2014 in materia sanitaria a seguito delle eccezionali avversità atmosferiche con conseguenti allagamenti nel territorio della provincia di Modena;

Tenuto conto del persistere di condizioni di particolare disagio delle popolazioni colpite dalle eccezionali avversità atmosferiche con conseguenti allagamenti verificatisi dal 17 al 19 gennaio 2014, nel territorio della provincia di Modena;

Atteso che, in tale contesto, si rende necessariala prosecuzione degli interventi straordinari in materia sanitaria di cui alle Delibere di Giunta regionale n. 145/2014 e n.1113/2014;

Preso atto che con L.R. 18 novembre 2014 n. 25 “Autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio di previsione per l’anno 2015” è stato autorizzato l’esercizio provvisorio del bilancio di previsione dal 1 gennaio 2015 fino al momento dell’entrata in vigore della legge di approvazione del bilancio di previsione per l’anno 2015 e, comunque, non oltre il 30 aprile 2015;

Considerato che viene quantificato l’onere per il mancato gettito del ticket in euro 166.665,00, quale somma stimata per il mancato gettito del ticket per le prestazioni specialistiche ambulatoriali, (prevista sulla base dell’attuale andamento dell’assistenza specialistica ambulatoriale) e per l’assistenza farmaceutica (farmaci di fascia A) per un periodo massimo di quattro mesi (in sede di autorizzazione all’esercizio provvisorio e, comunque, non oltre il 30 aprile 2015);

Richiamata la deliberazione della Consulta di Garanzia Statutaria regionale n. 2 del 28/7/2014 con la quale sono state esplicitate le modalità di amministrazione ordinaria della Regione Emilia-Romagna durante il periodo della prorogatio ai sensi dell'articolo 69, comma 1, lett. a) dello Statuto regionale, a decorrere dalla data delle dimissioni volontarie del Presidente della Regione;

Preso atto che la sopra citata delibera della Consulta di Garanzia chiarisce che permane in capo alla Giunta il potere di adottare “gli atti di ordinaria amministrazione nonché gli atti urgenti e indifferibili che rientrano nella propria competenza dovuti o legati ad esigenze di carattere imprescindibile”;

Considerato, in definitiva, di poter legittimamente adottare il presente atto, pur nell’attuale assetto istituzionale caratterizzato dall’affievolimento dei poteri della Giunta regionale, poiché trattasi di atto indifferibile, necessitato ed urgente in quanto trattasi di provvedimenti a favore di fasce deboli della popolazione;

Viste:

  • la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche, ed in particolare l'art. 37, comma 4;
  • la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa, che qui si intendono integralmente riportate:

  1. di approvare la prosecuzione degli interventi sanitari di cui alle Delibere di Giunta regionale n. 145/2014 e n.1113/2014;
  2. di stabilire che le misure di cui al punto precedente vengono prorogate dal 1° gennaio 2015 fino al momento dell’entrata in vigore della Legge di approvazione del Bilancio di Previsione per l’anno 2015;
  3. di dare atto che l’onere, relativo agli interventi di cui trattasi, non è a carico del Fondo sanitario Nazionale e troverà copertura nell’ambito dell’equilibrio complessivo del Servizio Sanitario Regionale del medesimo anno;
  4. di dare atto che il presente provvedimento sarà pubblicato nel B.U.R.E.R.T.

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