n.83 del 23.05.2012 periodico (Parte Seconda)

Patto di stabilità territoriale. Compensazioni verticali per l'attribuzione ai Comuni e alle Province di quote di importo corrispondenti ai peggioramenti intervenuti sui saldi obiettivi, in applicazione del punto 16 della D.G. 1517/2011

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Richiamata la Legge regionale 23 dicembre 2010, n. 12 “Patto di stabilità territoriale della Regione Emilia-Romagna” con la quale è stato definito un nuovo sistema di gestione del patto di stabilità interno, condiviso con il Sistema delle Autonomie locali e con il Consiglio delle Autonomie Locali della Regione Emilia-Romagna, ed in particolare l’articolo 10 che disciplina le modalità e fissa i criteri generali per la rimodulazione degli obiettivi programmatici di Comuni e Province, prevedendo sia compensazioni di tipo orizzontale - tra enti locali - che verticale - per disponibilità cedute dalla Regione a Comuni e Province;

 Viste le seguenti disposizioni normative:

  • Legge 13 dicembre 2010, n. 220 “Legge di stabilità 2011”;
  • Legge 12 novembre 2011, n. 183 “Legge di stabilità 2012”;
  • decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 6 ottobre 2011 “Regionalizzazione orizzontale del patto di stabilità interno 2011 di cui all’articolo 1, commi 141 e 142 della legge 13 dicembre 2010, n. 220”;

Richiamata altresì la propria precedente deliberazione n. 1087 del 27 luglio 2011, così come successivamente approvata con deliberazione n. 1274 del 5 settembre 2011, con la quale sono stati declinati i criteri generali disciplinati dalla L.R. 12/2010, per la gestione delle misure compensative di tipo orizzontale e verticale agli obiettivi di patto di stabilità interno per l’anno 2011;

Vista la propria deliberazione n. 1517 del 24 ottobre 2011 avente ad oggetto “Patto di stabilità territoriale. Applicazione delle misure di compensazione orizzontale e verticale a favore del sistema delle Autonomie Locali. Anno 2011.” con la quale è stata quantificata in Euro 21.220.000,00 l’entità degli spazi finanziari offerti dal Sistema delle Autonomie Locali del territorio dell’Emilia-Romagna a favore di altri Comuni e Province per interventi di compensazione orizzontale, oltre al contributo offerto dalla Regione per interventi compensativi di tipo verticale per Euro 84.000.000, per un ammontare complessivo a favore dell’intero territorio regionale di Euro 105.220.000,00;

 Preso atto che:

  • la Regione Emilia-Romagna ha provveduto all’inserimento dei dati relativi alle compensazioni orizzontali e verticali degli Enti del territorio anno 2011 sull’applicativo web del Patto di Stabilità Interno, appositamente predisposto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze - Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, e con note del Direttore Generale alle Risorse Finanziarie e Patrimonio PG/2011/263469 e PG/2011/263483 del 28 ottobre 2011 sono state trasmesse allo stesso Ministero apposite comunicazioni, come disciplinato dal Decreto del Ministero delle Economia e delle Finanze del 6 ottobre 2011;
  • con note del Direttore Generale alle Risorse Finanziarie e Patrimonio del 28 ottobre 2011 sono state formalmente comunicate agli Enti Locali, all’Anci e all’UPI, le variazioni agli obiettivi del Patto di Stabilità 2011;

Considerato che le quote acquisite o cedute tra Enti locali nell’ambito della flessibilità orizzontale sono interamente compensate nell’anno 2012, così come comunicato al Ministero dell’Economia e delle Finanze con nota della Direzione generale centrale Risorse Finanziarie e Patrimonio prot. PG/2011/263469 del 28 ottobre 2011;

Richiamato il punto 14 del dispositivo della propria deliberazione n. 1087/2011 con il quale si è stabilito che ai Comuni e alle Province che favoriscono l’impiego sul territorio regionale delle eccedenze finanziarie, cedendo a favore di altri enti locali quote di obiettivi programmatici che prevedono di non utilizzare nell’anno in corso, viene riconosciuto, nell’anno successivo, un recupero sul proprio obiettivo corrispondente all’ammontare della somma ceduta;

Visto in merito il decreto ministeriale, già richiamato, del 6 ottobre 2011, ed in particolare il comma 1, dell’articolo 3 rubricato “Recupero degli spazi finanziari ceduti”, con il quale si stabilisce che agli enti che cedono spazi finanziari è riconosciuta una modifica migliorativa dell’obiettivo programmatico nel biennio successivo, commisurata al valore della quota ceduta;

Considerato pertanto che il recupero, sugli obiettivi programmatici degli enti cedenti, previsto dalla Giunta regionale con propria deliberazione n. 1087/2011, è di fatto già garantito dalla normativa statale mediante un miglioramento dell’obiettivo di patto di stabilità interno di pari importo;

Considerato invece che, ai sensi del comma 2, dell’articolo 3 del decreto ministeriale, agli enti locali che acquisiscono maggiori spazi finanziari, per compensazioni di tipo orizzontale, sono attribuiti saldi obiettivi peggiorati per un importo corrispondente alla quota acquisita nel biennio successivo;

Stabilito che, in coerenza con le finalità della Legge regionale n. 12 del 2010 e in considerazione delle disposizioni dettate dall’articolo 3 del decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 6 ottobre 2011, la Giunta regionale con propria deliberazione n. 1517 del 24 ottobre 2011 si è impegnata ad attribuire con compensazioni di tipo verticale, ai Comuni e alle Province che hanno beneficiato di ulteriori spazi finanziari per l’anno 2011, derivanti da compensazioni di tipo orizzontale, quote corrispondenti ai peggioramenti intervenuti sui saldi obiettivi 2012, in applicazione del comma 2 del sopracitato decreto;

Preso atto dell’istruttoria effettuata dalla Direzione generale centrale Risorse Finanziarie e Patrimonio in merito alla documentazione, prevista dai punti 13 e 14 dalla deliberazione della Giunta regionale, già richiamata, n. 1517 del 2011, prodotta dagli Enti locali interessati; 

Acquisite le proposte tecniche della Commissione tecnica interistituzionale per l’applicazione del patto di stabilità territoriale;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e successive modifiche e integrazioni;

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e ss.mm.;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta della Vicepresidente. Assessore Finanze,Europa. Cooperazione con il sistema delle autonomie. Valorizzazione della montagna. Regolazione dei servizi pubblici locali. Semplificazione e trasparenza. Politiche per la sicurezza;

 A voti unanimi e segreti

delibera

per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate

  1. di dare applicazione, in coerenza con le finalità della L.R. n. 12 del 2010, alle disposizioni dettate al punto 16) della precedente deliberazione della Giunta regionale n. 1517 del 2011, attribuendo ai Comuni e alle Province, già beneficiari di ulteriori spazi finanziari nell’anno 2011, derivanti da compensazioni di tipo orizzontale, disposte dalla deliberazione citata, e i cui obiettivi risultano modificati, in senso peggiorativo, per l’anno 2012, in misura corrispondente alla quota ricevuta, per effetto delle disposizioni dettate dall’articolo 3 del decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 6 ottobre 2011, ulteriori spazi finanziari, di importo corrispondente al peggioramento intervenuto, a valere sull’obiettivo di patto di stabilità per l’anno 2012;
  2. di determinare in Euro 21.220.000,00 l’entità del contributo offerto dalla Regione Emilia-Romagna per gli interventi compensativi indicati al punto 1 del dispositivo del presente provvedimento;
  3. di attribuire a titolo di compensazione verticale, ai Comuni e alle Province gli spazi finanziari, così come risultante dall’Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, autorizzando gli Enti Locali riceventi a superare il proprio obiettivo programmatico per l’effettuazione di pagamenti a fronte di impegni regolarmente assunti per spese in conto capitale;
  4. di stabilire, in esito all’istruttoria di rendicontazione del patto di stabilità territoriale e in coerenza con quanto previsto dal punto 13) della deliberazione della Giunta regionale n. 1517 del 2011, che gli Enti locali riportati nell’allegato B), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, sono esclusi dal godimento di nuovi benefici di ordine compensatorio del patto di stabilità territoriale per l’anno 2012, in quanto in sede di certificazione del rispetto dei vincoli del patto di stabilità interno hanno evidenziato un saldo finale il cui ammontare è risultato pari o superiore ad una quota del 20% dell’ammontare del saldo programmatico, così come definito in applicazione della normativa statale;
  5. di incaricare il Direttore generale alle Risorse Finanziarie e Patrimonio della Regione, dott. Onelio Pignatti, a comunicare, entro i termini stabiliti dalle vigenti disposizioni normative, agli Enti locali interessati dalla rimodulazione, al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, nonché ad ANCI e UPI Emilia-Romagna, gli obiettivi, così come rideterminati dall’applicazione delle misure di compensazione verticale di cui al presente provvedimento;
  6. di trasmettere il presente provvedimento alla Commissione Bilancio Affari generali ed istituzionali dell’Assemblea Legislativa;
  7. di trasmettere, altresì, al Consiglio delle Autonomie Locali il presente provvedimento ai sensi del comma 2, articolo 14 della L.R. n. 12 del 2010;
  8. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico (BURERT). 

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