n.36 del 19.02.2020 periodico (Parte Seconda)

Deliberazione di Giunta n. 6 dell'11 gennaio 2017 "Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Misura 7 - Tipo di operazione 7.2.01 "Realizzazione di impianti pubblici per la produzione di energia da fonti rinnovabili" - Approvazione avviso pubblico regionale 2017" decadenza della domanda di sostegno n. 5020320 dalla graduatoria di cui alla determinazione dirigenziale n. 13764/2017

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

sostituito in applicazione dell'art. 46 comma 2 della L.R. 43/01 nonché della nota n. NP/2019/35400 del 23/12/2019 dal Responsabile del Servizio Agricoltura Sostenibile, Lucio Botarelli

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008, e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità, e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra talune disposizioni del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie, e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità, e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (UE) n. 2393/2017 del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2017 che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), (UE) n. 1306/2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, (UE) n. 1307/2013 recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e (UE) n. 652/2014 che fissa le disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute e al benessere degli animali, alla sanità delle piante e al materiale riproduttivo vegetale;

Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come PSR 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nella formulazione approvata dalla Commissione Europea con Decisione della Commissione Europea C(2018) 8506 final del 5 dicembre 2018 (versione 8.2), di cui si è preso atto con deliberazione di Giunta regionale n. 2138 del 10 dicembre 2018;

Richiamate altresì:

- la L.R. 30 maggio 1997, n. 15 e successive modifiche recante norme per l’esercizio delle funzioni in materia di agricoltura;

- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l’Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;

- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii.;

Viste le deliberazioni di Giunta regionale:

- n. 6 dell’11 gennaio 2017 “Reg. (UE) n. 1305/2013 – PSR 2014/2020 – Misura 7 – Tipo di operazione 7.2.01 “Realizzazione di impianti pubblici per la produzione di energia da fonti rinnovabili” – Approvazione avviso pubblico regionale 2017";

- n. 247 del 6 marzo 2017 “Reg. (UE) n. 1305/2013 – PSR 2014/2020 – Misura 7 – Tipi di operazione 7.2.01 "Realizzazione di impianti pubblici per la produzione di energia da fonti rinnovabili" e 7.4.02 "Strutture per servizi pubblici" - Modifica avvisi pubblici regionali anno 2017” di rettifica del punteggio assegnato ai progetti realizzati nei territori appartenenti alle aree prototipali della “Strategia Nazionale Aree Interne” da punti 20 a punti 2 per mero errore materiale;

- n. 594 del 15 aprile 2019 “Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014-2020 - Misura 7 "Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali (art. 20)"- Tipi di operazione 7.4.01, 7.2.01 e 7.4.02 - Disposizioni in merito al finanziamento di progetti con utilizzo di economie sugli Avvisi di cui alle deliberazioni di Giunta n. 1920/2016, n. 6/2017 e n. 7/2017”;

- n. 2444 del 19 dicembre 2019 “PSR 2014-2020 - Deliberazioni n. 1920 del 14 novembre 2016, n. 6 e n. 7 dell'11 gennaio 2017 - Avvisi pubblici - Misura 7 - Tipi di operazione "Strutture polifunzionali socio-assistenziali per la popolazione", "Realizzazione di impianti pubblici per la produzione di energia da fonti rinnovabili" e "Strutture per servizi pubblici" - Differimento termini di validità delle graduatorie e determinazioni in merito all'utilizzo di economie.” con la quale è stata disposta la proroga al 31 dicembre 2020 del termine di validità della graduatoria di cui alla determinazione n. 13764 del 31 agosto 2017 “Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014-2020 - Misura 7 - Tipo di operazione 7.2.01 "Realizzazione di impianti pubblici per la produzione di energia da fonti rinnovabili" - Graduatoria domande ammissibili” del Responsabile del Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato;

Richiamate le determinazioni del Responsabile del Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato:

- n. 13764 del 2017 “Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014-2020 - Misura 7 - Tipo di operazione 7.2.01 "Realizzazione di impianti pubblici per la produzione di energia da fonti rinnovabili" - Graduatoria domande ammissibili”, con la quale si è approvata la graduatoria delle domande ammissibili e si è stabilito che i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca potevano procedere alla concessione dei contributi disponibili alle prime 12 domande in graduatoria;

- n. 16320 dell’11 ottobre 2018 “Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014-2020 - Misura 7 - Tipo di operazione 7.2.01 "Realizzazione di impianti pubblici per la produzione di energia da fonti rinnovabili" - scorrimento graduatoria domande ammissibili - approvazione ulteriori domande ammesse a sostegno”, con la quale in seguito ad economie dovute a due revoche si è reso possibile il finanziamento dei progetti collocati al n. 13, n. 14 e n. 15 della citata graduatoria;

- n. 9347 del 29 maggio 2019 “Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014-2020 - Misura 7 - Tipo di Operazione 7.2.01 "Realizzazione di impianti pubblici per la produzione di energia da fonti rinnovabili" - Scorrimento graduatoria domande ammissibili - Approvazione ulteriori domande ammesse a sostegno” con la quale in seguito ad economie dovute ad una revoca si è reso possibile il finanziamento dei progetti collocati al n. 16, 17 e 18 della citata graduatoria;

Rilevato che:

- con atto n. 15915 del 3/9/2019 del Dirigente del Servizio Territoriale agricoltura caccia e pesca di Modena è stata dichiarata la non ammissibilità al finanziamento della domanda di sostegno n. 5016335 presentata il 4/5/2017 dall'Ente di gestione per i parchi e la biodiversità Emilia Centrale, CUAA n. 94164020367 e collocata in posizione n. 17 della citata graduatoria;

- in seguito alle istruttorie di n. 2 comunicazioni integrative sono stati adottati gli atti dirigenziali n. 10834 del 17 giugno 2019, beneficiario Comune di Cerignale, e n. 15976 del 4 settembre 2019, beneficiario Comune di Morfasso; sono stati rideterminati la spesa ammissibile a finanziamento e il contributo concesso, e sulla base degli importi dei suddetti contributi rideterminati sono maturate economie pari a Euro 50.095,39;

- in seguito alle istruttorie di n. 2 domande di saldo sono stati adottati gli atti dirigenziali n. 15871 del 3 settembre 2019, beneficiario Comune di Travo, e n. 17734 del 1 ottobre 2019, beneficiaria Azienda di Servizi alla Persona (Asp) della Romagna Faentina; sono stati rideterminati i contributi concessi, e sulla base degli importi dei suddetti contributi rideterminati sono maturate economie pari a Euro 95.925,16;

- il beneficiario Comune di Ventasso ha presentato rinuncia volontaria di contributo al Servizio Territoriale agricoltura, caccia e pesca di Reggio Emilia che ha conseguentemente provveduto a adottare l’atto n. 18281 del 10 ottobre 2019 di revoca del contributo concesso;

Preso atto che:

- dagli importi residui del bando pari a euro 268.280,53 e sulla base delle economie provenienti dagli importi rideterminati in seguito all’istruttoria delle comunicazioni integrative e delle domande di saldo pari a euro 317.733,87, attualmente risultano disponibili in totale euro 586.014,40;

- le suddette revoche ed economie possono essere utilizzate per lo scorrimento delle domande finanziabili nella citata graduatoria di cui alla determinazione n. 16320/2018, in vigore fino al 31 dicembre 2019 ai sensi del citato Avviso, e il conseguente finanziamento di un ulteriore progetto collocato nella posizione n. 19 della citata graduatoria corrispondente alla domanda di sostegno n. 5020320 presentata alla Regione Emilia-Romagna dal Comune di Borgo Val di Taro il 5 maggio 2017, per un importo di finanziamento pari a euro 308.750,62;

Dato atto che il Comune di Borgo Val di Taro, ha manifestato il venir meno dell’interesse ad eseguire l’intervento di cui alla suddetta domanda di contributo, rinunciando conseguentemente al finanziamento del progetto presentato, come risulta dalla nota acquisita agli atti dello scrivente Servizio con protocollo PG/2019/0824375 del 5 novembre 2019;

Richiamati:

- il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 83 del 21 gennaio 2020 recante “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022” ed in particolare l’allegato D) recante la nuova “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni;

Richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche ed integrazioni, per quanto applicabile;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 recante “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1107 dell'11 luglio 2016, recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1059 del 3 luglio 2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie, e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’Anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

- n. 1938 del 19 novembre 2018, con la quale è stato approvato il conferimento dell’incarico di Responsabile del Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato presso la Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca;

Viste altresì:

- la deliberazione di Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017, avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” ed in particolare l’allegato A);

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della suddetta deliberazione n. 468/2017;

- la determinazione del Responsabile del Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato n. 20897 del 28 dicembre 2017, avente ad oggetto “Provvedimento di nomina dei responsabili di procedimento ai sensi degli artt. 5 e ss. della Legge n. 241/1990 e ss.mm. e degli artt. 11 e ss. della L.R. n. 32/1993”, come modificata con determinazione n. 3265 del 22 febbraio 2019 recante “Provvedimento di nomina dei responsabili del procedimento – Aggiornamento 2019”;

Vista la nota del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca prot. NP/2019/35400 in data 23/12/2019 avente ad oggetto “Aggiornamento individuazione dei sostituti dei Responsabili di Servizio nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca in attuazione della deliberazione n. 1855 del 16 novembre 2009”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata altresì la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo;

2) di prendere atto della rinuncia del Comune di Borgo Val di Taro, collocato nella posizione n. 19 della graduatoria di cui alla determinazione dirigenziale n. 13764/2017 riferita ai finanziamenti di cui all’Avviso pubblico della Misura 7 – Tipo di operazione 7.2.01 “Realizzazione di impianti pubblici per la produzione di energia da fonti rinnovabili” di cui alla deliberazione n. 6/2017;

3) di disporre conseguentemente la decadenza dalla graduatoria di cui alla determinazione dirigenziale n. 13764/2017 della domanda di sostegno n. 5020320 presentata dal Comune di Borgo Val di Taro;

4) di dare atto che, secondo quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

5) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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