n.17 del 25.01.2017 periodico (Parte Seconda)

Titolo III - Procedura di VIA relativa alle attività di recupero rifiuti non pericolosi R5, R10 ed R13 presso l'esistente cava in loc. Cà di Terra del Comune di Vigolzone

La SAC dell'Arpae di Piacenza, per conto dell'Autorità competente Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, avvisa che, ai sensi del Titolo III della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, sono stati depositati, per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, gli elaborati progettuali per l'effettuazione della procedura di VIA relativa al progetto di seguito indicato.

  • Denominazione progetto: attività di recupero rifiuti non pericolosi R5, R10 ed R13 in cui si prevede anche lo svolgimento di campagne di trattamento/recupero di rifiuti speciali con impianto mobile autorizzato;
  • Proponente: ditta Geocave S.r.l.;
  • Localizzato: in provincia di Piacenza;
  • Localizzato: nel comune di Vigolzone – località Cà di Terra.

Il progetto appartiene alla categoria B.2. 57) e B.3. 14) degli allegati B.2 e B.3 alla L.R. n. 9/1999 e s.m.i. ed è sottoposto volontariamente a VIA, ai sensi dell'art. 4 bis - comma 2 - lettera b) - della L.R. n. 9/1999.

Il progetto riguarda l'attivazione, in procedura cosiddetta “ semplificata“ ai sensi del D.M. 5/2/1998, all'interno del perimetro di una cava in fase di coltivazione, di nuove attività di recupero rifiuti: R5 (Riciclo/recupero di altre sostanze inorganiche), R10 (Spandimento sul suolo a beneficio dell'agricoltura o dell'ecologia) ed R13 (Messa in riserva di rifiuti per sottoporli ad una delle operazioni indicate nei punti da R1 a R12). Quest'ultima, avente capacità istantanea pari 25.800 t. ed annua pari a 51.000 t, risulta funzionale allo svolgimento delle altre operazioni di recupero R5 ed R10. Le attività di recupero R5 verranno effettuate – tramite macchine operatrici e impianto di miscelazione mobile - con riferimento alle previsioni dei punti 7.2.3d) e 7.11.3c) dell'Allegato 1 Suballegato 1 del D.M. 5/2/1998 e rispettivamente per 22.000 e 5.000t/anno; sui rifiuti costituiti da macerie di demolizione (punto 7.1.3a)) l'operazione R5 sarà attuata tramite lo svolgimento di campagne di trattamento/recupero con impianto mobile, avente potenzialità variabile da 60 a 180 mc/ora e dotato di tramoggia di carico della capacità di 4,5 mc, alimentatore vibrante, mulino a martelli, deferizzatore magnetico a nastro e sistema di abbattimento delle polveri ad acqua nebulizzata; si prevedono da n. 2 a n. 5 campagne/anno, della durata di n. 12 giorni ciascuna, per il recupero di 20.000 t/anno di rifiuti inerti. L'operazione di recupero R10 – da effettuarsi anch'essa tramite macchine operatrici e impianto di miscelazione mobile - è finalizzata all'utilizzo, in mescola con materie prime ed esclusivamente nel recupero ambientale della cava Cà di Terra, dei rifiuti utilizzabili con riferimento ai punti 12.1.3f) e 13.2.3d) dell'Allegato 1 Suballegato 1 del D.M. 5/2/1998 e rispettivamente per 3.000 e 1.000t/anno.

Lo Studio di impatto ambientale (SIA) e il relativo progetto definitivo, prescritti per l’effettuazione della procedura di VIA, sono depositati per 60 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso nel BURERT.

Tali elaborati sono inoltre disponibili nel Portale web Ambiente della Regione Emilia-Romagna (https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas).

I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati presso le seguenti sedi:

  • Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale - Viale della Fiera n. 8, Bologna;
  • Provincia di Piacenza - Via Garibaldi n. 50, Piacenza;
  • Comune di Vigolzone - Piazza Serena n. 18, Vigolzone (PC).

Entro lo stesso termine di 60 giorni chiunque, ai sensi dell’art. 15, comma 1, della L.R. 9/1999, può presentare osservazioni all’Autorità competente Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale - Viale della Fiera n. 8, 40127 Bologna o al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: vipsa@postacert.regione.emilia-romagna.it.

Le osservazioni devono essere presentate anche alla di Struttura Autorizzazioni e Concessioni dell’ARPAE di Piacenza al seguente indirizzo di posta elettronica certificata “ aoopc@cert.arpa.emr.it ” o all'indirizzo postale di Via XXI Aprile n. 48 - 29121 Piacenza.

Ai sensi della L.R. n. 9/1999, e secondo quanto richiesto dal proponente, l'eventuale conclusione positiva della presente procedura di VIA comprende e sostituisce le seguenti autorizzazioni e atti di assenso:

  • autorizzazione ai sensi dell'art. 269 del D.Lgs. n. 152/2006 ad effettuare emissioni diffuse (eventualmente compresa in AUA);
  • assenso su comunicazione di recupero rifiuti ai sensi artt. 214 e 216 D.Lgs. 152/2006 e D.M. 05.02.98 (eventualmente compreso in AUA);
  • verifica condizioni per comunicazione relativa ad attivazione campagne di trattamento/recupero rifiuti con impianto mobile ai sensi dell'art. 208 - comma 15 - del D. Lgs. 152/2006;
  • titolo edilizio (permesso di costruire e/o riscontro positivo su SCIA/CILA/CIL);
  • modifica/aggiornamento dell'autorizzazione all'esercizio dell'attività estrattativa di cui all'art. 11 della L.R. n. 17/1991.

Ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 9/1999, nell'ambito della procedura di VIA, ARPAE SAC di Piacenza indice e convoca una Conferenza di Servizi, per l'acquisizione degli atti necessari alla realizzazione del progetto, che si svolge secondo le modalità stabilite dalle disposizioni della L. 241/1990 come modificata dal D.Lgs. 127/2016.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina