n.122 del 04.06.2015 (Parte Seconda)

Acquisizione del servizio di gestione della piattaforma open ricostruzione per l’analisi dello stato di avanzamento sull’utilizzo delle risorse provenienti da donazioni

IL PRESIDENTE

IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO

ai sensi dell’art. 1 comma 2 del D.L.n.74/2012

convertito con modificazioni dalla Legge n.122/2012

CIG: Z3114C7AF4

Visti:

- la legge 24 febbraio 1992, n. 225 e smi;

- la L. R. n.1 del 2005, recante norme in materia di protezione civile;

- il decreto del Presidente del Consigli dei Ministri del 21 Maggio 2012 recante la dichiarazione dell’eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa degli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, ai sensi dell’art. 3, comma 1, del decreto legge 4 novembre 2002 n. 245, convertito con modificazioni dall’art. 1 della Legge 27 dicembre 2002, n. 286;

- i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 e 30 Maggio con i quali è stato dichiarato lo stato d’emergenza in ordine agli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Province di Bologna, Modena, Ferrara, Reggio Emilia e Mantova i giorni 20 e 29 maggio 2012 ed è stata disposta la delega al capo del dipartimento della Protezione Civile ad emanare ordinanze in deroga ad ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico;

- il Decreto-Legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 01 agosto 2012, recante “Interventi urgenti in favore delle aree colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle Province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”;

- l’articolo 7, comma 9 ter del D.L. 12/9/2014 n. 133, convertito con modificazioni dalle legge 11/11/2014, n. 164 con il quale è stato prorogato al 31/12/2015 lo stato di emergenza conseguente agli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012.

Preso atto che il giorno 29 dicembre 2014 si è insediato il nuovo Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini che ricopre da tale data anche le funzioni di Commissario delegato per la realizzazione degli interventi per la ricostruzione, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori colpiti dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 secondo il disposto dell’art. 1 del decreto-legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito con modificazioni, dalla legge 1 agosto 2012, n. 122.

Viste le proprie precedenti ordinanze:

- n. 37 del 21 marzo 2013 “Assegnazione delle risorse provenienti dalle donazioni: da SMS, dal Concerto di Campovolo, dal concerto di Bologna, dal Conto Corrente regionale, per la realizzazione di interventi di recupero o per la ricostruzione di beni pubblici danneggiati dagli eventi sismici dei maggio 2012, modificata ed integrata con ordinanze n. 1 del 14 gennaio 2014 e n. 30 del 22 aprile 2014;

- n. 60 del 10 luglio 2014 “Assegnazione delle risorse provenienti dalla donazione di CNCE, CNCPT e Formedil ai comuni di Concordia sulla Secchia e Camposanto. Integrazioni alle ordinanze n.ri 37/2013, 1/2014 e 30/2014”.

Considerato che:

- le donazioni pervenute a seguito del sisma hanno contribuito a finanziare numerose opere in diversi comuni del territorio colpito dagli eventi sismici, il cui stato di attuazione risulta ad oggi in fase di avvio o in corso di esecuzione;

- che dal 10 dicembre 2012 è stata creata una piattaforma on- line per rendere accessibili i dati relativi alle donazioni ricevute per interventi di ricostruzione post sisma nella regione Emilia-Romagna;

- che tale piattaforma permette a tutti i cittadini e donatori di monitorare la gestione delle donazioni e l’avanzamento dei lavori relativi ai singoli progetti finanziati;

- che fino al 31/3/2015 la relativa attività di monitoraggio e rendicontazione è stata assicurata grazie alla collaborazione con ANCI Emilia-Romagna, come autorizzata con proprie ordinanze n. 61/2013 e n. 87/2014;

- che si ritiene necessario, nell’attuale fase della ricostruzione, sviluppare le azioni di comunicazione fino ad ora come sopra garantite, non solo per migliorare la qualità del servizio offerto ma soprattutto per addivenire ad una più definita e strutturata attività, comprendente anche azioni di fundraising, tese alla creazione di rapporti di interesse fra chi è alla ricerca di risorse economiche e chi è potenzialmente disponibile a donarle, in una ottica di correttezza istituzionale e di trasparenza dei rapporti;

- che l’esigenza di una nuova strategia di comunicazione è determinata anche dalla necessità di favorire la possibilità di usufruire dei vantaggi fiscali previsti dalla legge sul “bonus art” (legge Franceschini D.L. 31.5.2014, n. 83, convertito nella Legge 29/7/2014, n. 106), a quanti intendono investire risorse nel contesto dei beni culturali e monumentali danneggiati dal sisma del 2012;

- che è pertanto stata avviata la progettazione di tali nuovi servizi che, richiedendo l’utilizzo di adeguate competenze comunicazionali e relazionali e lo sviluppo di un’attività di fundraising, dovranno essere affidati a soggetti debitamente qualificati, da individuare a seguito di procedure ad evidenza pubblica.

Ritenuto necessario, nel frattempo, dare continuità alle azioni assicurate fino ad ora in virtù della collaborazione con ANCI Emilia-Romagna, che hanno permesso il costante presidio dei rapporti con i donatori e gli enti coinvolti, in una ottica di attenzione e di rendicontazione semplificata ed efficace dello stato di attuazione degli interventi.

Tenuto conto che, a tal fine:

- è stata interpellata la Ditta Poleis S.r.l. di Modena, che fino ad ora ha assicurato per ANCI il supporto specialistico per l’espletamento delle attività di cui sopra;

- che tale ditta, con nota in atti datata 5 maggio 2015, ha presentato la propria offerta economica che ammonta ad € 24.000,00 oltre ad IVA per i seguenti servizi da prestare fino al 31/12/2015:

a. attività di monitoraggio dello stato avanzamento cantieri, per le opere finanziate dalle donazioni regionali;

b. attività di contatto con Comuni e Regione per ricezione, ottimizzazione, caricamento on line e monitoraggio donazioni;

c. tracciabilità donazioni regionali: implementazione periodica dei dati, upload e test di funzionamento;

d. attività di riallineamento valori donazioni raccolte dai comuni e presentate su Open Ricostruzione;

e. donazioni Comuni attività di collegamento tra singole donazioni-gruppi di donazioni ed edifici cui sono destinate.

Ritenuta congruala spesa proposta, che trova copertura finanziaria a valere sulle risorse del fondo di cui all’articolo 2 del D.L. n. 74/2012, convertito con modificazioni dalla legge 1/8/2012, n. 122.

Visti inoltre:

- il D.Lgs. 12/4/2006, n.163 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE” e s.m.i.;

- il D.P.R. 5/10/2010 n. 207 “Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12/4/2006, n. 163”;

- la Legge 13/8/2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e s.m.i.;

- la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici di Lavori, Servizi e Forniture del 7/7/2011, n. 4 “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13/8/2010, n. 136”;

- il D.Lgs. 6 settembre 2011 n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136.” e, in particolare, l’art.83, comma 3, lett. e);

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

- la L.6 novembre 2012, n. 190, recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella Pubblica amministrazione”;

- il D.P.R. n. 62/2013 “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165” e la delibera di Giunta regionale n. 421/2014 di “Approvazione del Codice di comportamento della Regione Emilia-Romagna”;

- il Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) di cui alla deliberazione n.72/2013 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione;

- la deliberazione della Giunta regionale n.66 del 27/01/2014, che ha approvato il “Piano triennale di prevenzione della corruzione 2013-2016 per le Strutture della Giunta regionale, le Agenzie e Istituti regionali e gli enti pubblici non economici regionali convenzionati”;

- la deliberazione della Giunta regionale n.966 del 30 giugno 2014 di “Approvazione del Patto d’integrità in materia di contratti pubblici regionali” pubblicato nel B.U.R.E.R.T. n.296 del 30/07/2014;

- la nota del Responsabile della prevenzione della corruzione nella persona del Direttore generale all’organizzazione, personale, sistemi informativi e telematica, dott. Lorenzo Broccoli, del 30/06/2014, prot.PG/2014/0248404 “Disposizioni in materia di legalità e di prevenzione della corruzione: direttiva sulle clausole da inserire nei contratti di acquisizione di beni, servizi e affidamento lavori, in attuazione della L. n.190 del 2012, del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione della Regione Emilia-Romagna e del Codice dicomportamento dei dipendenti pubblici.”. 

Considerato:

- che l’acquisizione dei servizi in argomento non rientra nell’ambito di quanto previsto dall’art. 11 (Codice unico di progetto degli investimenti pubblici) della legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

- che il Codice identificativo di gara attribuito dal Sistema informativo di monitoraggio delle gare (SIMOG) dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture alla procedura di acquisizione in parola e’ il n. Z3114C7AF4;

- che si ritiene di incaricare il dirigente responsabile del Servizio Opere Pubbliche ed Edilizia; Sicurezza e Legalità; Coordinamento Ricostruzione della Regione Emilia-Romagna, Ing. Stefano Isler, all’espletamento degli adempimenti previsti per l’acquisizione dei servizi di cui argomento da affidare tramite il Mercato Elettronico realizzato dal Ministero dell’Economia e Finanaza (MePA) gestito da Consip S.p.A.;

- che l’Ing. Stefano Isler non si trova nelle situazioni di conflitto di interessi descritte all’art. 14, commi 3 e 4, del D.P.R. n. 62/2013;

- che la Ditta Poleis S.r.l. ha autocertificato il possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’articolo 38 del D. Lgs. n. 163/2006 dalla stessa autocertificati;

- che in data 20/5/2015 è stato emesso il documento unico di regolarità contributiva (D.U.R.C.), attualmente in corso di validità, dai quali risulta che la ditta POLEIS S.r.l. è in regola con i versamenti dei contributi previdenziali ed assistenziali;

- che, come previsto dall’art. 83, comma 3, lettera e), del D.Lgs 159/2011 avente ad oggetto “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” la documentazione antimafia non è stata richiesta in quanto il valore del contratto da perfezionare non supera i 150.000 euro;

- che la ditta Poleis S.r.l., in ottemperanza a quanto dettato dagli obblighi previsti dalla legge n. 136/2010 e ss.mm. sulla tracciabilità dei flussi finanziari, ha presentato formale comunicazione del c/c dedicato;

- che l’ affidamento diretto di cui alla presente è effettuato in osservanza di quanto previsto dall’art. 125 comma 11 del d. lgs 163/2006.

Tutto ciò premesso e considerato

dispone: 

1. in osservanza di quanto previsto dall’art. 125, comma 11, del d. lgs 163/2006, di acquisire dalla ditta Poleis srl, fino al 31.12.2015, il servizio di gestione della piattaforma open ricostruzione, e attivita’ di fundraising per l’importo di euro 24.000,00 oltre a IVA, comprendente le seguenti attivita’:

  1. attività di monitoraggio dello stato avanzamento cantieri, per le opere finanziate dalle donazioni regionali;
  2. attività di contatto con Comuni e Regione per ricezione, ottimizzazione, caricamento on line e monitoraggio donazioni;
  3. tracciabilità donazioni regionali: implementazione periodica dei dati, upload e test di funzionamento;
  4. attività di riallineamento valori donazioni raccolte dai comuni e presentate su Open Ricostruzione;
  5. donazioni Comuni attività di collegamento tra singole donazioni-gruppi di donazioni ed edifici cui sono destinate.

2. di incaricare il Servizio Opere Pubbliche ed Edilizia; Sicurezza e Legalità; Coordinamento Ricostruzione della Regione Emilia-Romagna all’espletamento degli adempimenti previsti per l’acquisizione dei servizi di cui al punto precedente, da affidare tramite il Mercato Elettronico realizzato dal Ministero dell’Economia e Finanaza (MePA) gestito da Consip S.p.A.;

3. di nominare il dirigente responsabile di tale Servizio, Ing. Stefano Isler, quale Responsabile Unico del Procedimento e Direttore dell’esecuzione del contratto ai sensi degli articoli 10, 119 del D.Lgs. 12/4/2006, n.163 e dell’articolo 300 del DPR 5/10/2010, n.207;

4. di dare atto altresì che:

  1. il Codice Identificativo di Gara (C.I.G.) attribuito dal Sistema Informativo di Monitoraggio delle Gare (SIMOG) dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture è il n. Z3114C7AF4;
  2. la ditta POLEIS srl ha autocertificato il possesso dei requisiti di cui all’articolo 38 del D. Lgs. n. 163/2006;
  3. l’Ing. Stefano Isler non si trova nelle situazioni di conflitto di interessi descritte all’art. 14, commi 3 e 4, del D.P.R. n. 62/2013;

5. di finanziare la spesa di € 24.000,00 oltre ad IVA a valere sulle risorse rivenienti dal Fondo di cui all’art. 2 del D.L. n. 74/2012 (convertito con modificazioni in L. 1 agosto 2012, n. 122) che risulta sufficientemente capiente.

La presente ordinanza è pubblicata nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT) ai sensi del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”.

Bologna, 3 giugno 2015 

Il Commissario Delegato

Stefano Bonaccini

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