n.249 del 30.07.2019 (Parte Prima)

Oggetto n. 8707 - Ordine del giorno n. 3 collegato all’oggetto 8530 Progetto di legge d’iniziativa della Giunta recante: "Assestamento e prima variazione al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021". A firma dei Consiglieri: Facci, Tagliaferri, Callori, Caliandro, Taruffi

L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna

Premesso che

con la legge 2 del 20 gennaio 2004, la Regione Emilia-Romagna ha approvato la “legge per la montagna”, al fine di “favorire lo sviluppo socio-economico delle zone montane, nel rispetto dei principi di sostenibilità, con il concorso delle parti sociali”;

in particolare, secondo il dettato di legge, le politiche territoriali per lo sviluppo delle zone montane devono mirare in particolare:

a) a contrastare fenomeni di spopolamento nelle aree marginali;

b) a conseguire la piena integrazione degli ambiti locali nel sistema economico e sociale regionale, valorizzando le potenzialità distintive proprie di ogni singolo sistema territoriale locale;

c) a garantire ai cittadini ed alle imprese adeguati livelli di disponibilità di servizi pubblici essenziali e di altri servizi di utilità sociale;

d) a salvaguardare il patrimonio ambientale e paesaggistico e le identità storiche, culturali e sociali dei singoli sistemi territoriali locali;

e) a promuovere la difesa idrogeologica del territorio;

f) a realizzare impianti di forestazione, anche nell'ambito dei progetti di contenimento della presenza di CO2 nell'atmosfera;

g) a stimolare l'iniziativa privata in ambito sociale, economico, turistico e culturale;

h) a promuovere l'associazionismo e l'aggregazione dei Comuni e delle Comunità montane.

In un’ottica di supporto al mantenimento delle tradizioni e della cultura popolare, nonché di valorizzazione delle attività culturali e artistiche in montagna, assume particolare importanza l’azione della Regione direttamente svolta mediante la concessione di contributi e finanziamenti, anche ai sensi della legge regionale 2/2018, in favore delle bande musicali e dell’attività coristica;

analogamente, sempre al fine di sostenere la piena fruibilità e praticabilità del territorio montano, anche in un contesto di sostenibilità ambientale e paesaggistica, riveste un deciso rilievo l’attività di recupero e rivalutazione dei rifugi di montagna, da considerare pure sotto l’aspetto del potenziamento e della riqualificazione della recettività turistica;

da questo punto di vista, la Regione Emilia-Romagna, tra le azioni prioritarie a livello ambientale, sostiene da tempo numerosi progetti di riqualificazione del territorio appenninico, anche in chiave di promozione turistica e di valorizzazione del contesto naturalistico regionale.

Tutto ciò premesso

impegna la Giunta

in attuazione della legge regionale 2 del 16 marzo 2018, a sostenere adeguatamente le bande musicali ed i cori di montagna, mediante la previsione di un apposito ed adeguato ulteriore stanziamento, proporzionato alle peculiarità e necessità dei territori e dei soggetti interessati, nell’ambito della tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali;

in attuazione della legge regionale 2 del 20 gennaio 2004, a garantire la permanenza, riqualificazione e ristrutturazione dei rifugi di montagna, con la previsione di adeguate risorse ed interventi programmatici, anche in chiave di potenziamento della recettività turistica dei territori montani.

Approvato all'unanimità dei votanti nella seduta pomeridiana del 23 luglio 2019

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