n.264 del 13.08.2014 (Parte Seconda)

Affidamento del servizio sostitutivo di mensa a mezzo buoni pasto per il personale assunto con contratti a tempo detrminato in scadenza al 31/12/2014 in attuazione dei decreti n.247 del 21 dicembre 2012, n.235/2012, n.401/2013, n.438/2013, n.99/2013, n.795/2013, n.985/2013, n.677/2013, n.1362/2013, n.1734/2013 n.1735/2013, n.1792/2013, n.491/2014, n.524/2014 n.910/2014 e n.1000/2014

IL PRESIDENTE

IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO

ai sensi dell’art. 1 comma 2 del D.L. n. 74/2012

convertito con modificazioni dalla Legge n. 122/2012

VISTI

- il D.L. del 6 giugno 2012 n. 74, “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle provincie di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo il 20 e il 29 maggio 2012” convertito con modificazioni dalla Legge del 01 agosto 2012, n. 122 e ss.mm., ed in particolare l’art. 1, co. 2 e 5 e l’art. 2, con i quali rispettivamente:

  • i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto operano in qualità di Commissari Delegati;
  • a tal fine possono costituire apposita struttura commissariale;
  • è istituito un Fondo per la ricostruzione delle aree colpite dal sisma del 20-29 maggio 2012;

- il D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modifiche, dalla L. 7 agosto 2012, n. 135, “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini, nonché misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario”, - art. 3 - bis, come modificato dall’art. 6-sexies del decreto legge n. 43 del 26 aprile 2013, convertito con modificazioni dalla legge n. 71 del 24 giugno 2013 che:

  • al comma 8 che autorizza, per le strette finalità connesse alla situazione emergenziale, l'assunzione con contratti di lavoro flessibile, con scadenza non oltre il 31 dicembre 2014, da parte della struttura commissariale;
  • al comma 9 stabilisce che per gli oneri derivanti da tali assunzioni si provveda mediante l’utilizzo delle risorse di cui all’art. 2 del D.L. 74/2012 sopracitato, nell’ambito della quota assegnata a ciascun Presidente e secondo i limiti ivi individuati;

- la L. 27 dicembre 2013, n. 147 che ha disposto (con l’art. 1, comma 367) “Nel limite delle risorse disponibili sulle contabilità dei Commissari di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto-legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito, con modificazioni dalla legge 1 agosto 2012, 122, in cui confluiscono le risorse finanziarie relative all’autorizzazione di spesa di cui all’articolo 3-bis, comma 9, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, sono prorogate all’anno 2015 le possibilità assunzionali di cui al comma 8 del medesimo articolo”;

- la propria Ordinanza n. 31 del 30 agosto 2012, con la quale vengono dettate “Disposizioni generali per il funzionamento della struttura commissariale prevista dall’art. 1 comma 5 del D.L. 74/2012, come modificato e convertito in legge, e dall’art. 3 bis del D.l. 95/2012, inserito dalla legge di conversione n. 135/2012”;

- la propria ordinanza n. 93 del 1 agosto 2013, avente ad oggetto “Riparto per l’assegnazione alle Unioni di comuni delle risorse previste per l’assunzione di personale con contratti di lavoro flessibile. Approvazione procedure di gara per l’affidamento del servizio di somministrazione di lavoro” con la quale, tra l’altro, si individuano le risorse integrative, rispetto a quanto già previsto con la propria precedente ordinanza 33/2012 e s.m.i., per l’anno 2013 e per l’anno 2014 per l’assunzione con contratti di lavoro flessibile di unità di personale per la struttura commissariale;

- la propria ordinanza n. 40 del 16 maggio 2014, avente ad oggetto “Riparto per l’assegnazione alle Unioni di comuni delle risorse sui budget 2012 e 2013 relative alle assunzioni di personale e autorizzazione all’utilizzo delle risorse” con la quale, tra l’altro, si autorizza la Struttura tecnica del Commissario delegato all’utilizzo dei residui di budget relativi alle annualità 2012 e 2013 nel 2014 e 2015, e il budget a disposizione si considera unico e indistinto per le diverse tipologie contrattuali;

VISTI INOLTRE:

- il Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE approvato con il D. Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006 e successive modifiche;

- il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e s.m., di approvazione del Regolamento di esecuzione ed attuazione del D.Lgs. 12 aprile 2006;

- l’art. 26 della legge 23 dicembre 1999, n. 488, e successive modifiche;

- l’art. 1, commi 449 e 450, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296, “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)” e successive modifiche;

- il decreto legge 7 maggio 2012 n. 52 recante “Disposizioni urgenti per la razionalizzazione della spesa pubblica” convertito con modificazioni dalla legge 6 luglio 2012 n.94 (c.d. Spending Review 1);

- il D.Lgs. 9 ottobre 2002 n.231 di “Attuazione della direttiva 2000/35/CE relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali”;

- il D.Lgs. 9 novembre 2012, n. 192 recante “Modifiche al decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, per l’integrale recepimento della direttiva 2011/7/UE relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali, a norma dell’art. 10, comma 1 della legge 11 novembre 2011, n. 180;

- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”.

- Il D.L. 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia”;

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;

- il D.Lgs6 settembre 2011,n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136) e successive modificazioni;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 4 del 7 luglio 2011, recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

RICHIAMATI

- i propri decreti emessi in qualità di Commissario Delegato n. 247 del 21 dicembre 2012, n.235/2012, n. 401/2013, n.438/2013, n.99/2013, n.795/2013, n.985/2013, n.677/2013, n.1362/2013, n.1734/2013, n.1735/2013, n.1792/2013, n.491/2014, n.524/2014 n.910/2014 e n. 1000/2014, con cui si disponeva l’assunzione di complessive 25 unità di personale con contratti di lavoro subordinato a tempo determinato per supportare le attività della struttura tecnica, sino al termine dello stato di emergenza disposto dall’art. 1 co. 3 del D.L. n. 74/2012;

- la propriaOrdinanza n. 34 del 20 marzo 2013 E ss.mm. e la successiva n. 59 del 24 maggio 2013, di acquisizione del servizio sostitutivo di mensa a mezzo somministrazione di buoni pasto;

- l’art. 36 del D.lgs. 165/2001 e successive modifiche che disciplina l’utilizzo di contratti di lavoro flessibile; 

- l’articolo 5 comma 7 del D.L. 95 del 6 luglio 2012, come convertito in L. 135 del 7 agosto 2012, fissa in € 7,00 il valore dei buoni pasto attribuiti al personale, anche di qualifica dirigenziale, delle amministrazioni pubbliche;  

- la delibera di Giunta regionale n. 2066 del 28 dicembre 2012, e la successiva delibera di Giunta regionale n. 816 del 9 giugno 2013, ad oggetto “Rinnovo della Convenzione operativa per la definizione dei rapporti di collaborazione tra la struttura di supporto del Presidente della regione Emilia-Romagna in qualità di commissario delegato per la ricostruzione e le strutture organizzative della Regione Emilia-Romagna”;

CONSIDERATO CHE:

- l’art. 5 dell’ordinanza n. 31/2012 sopracitata, prevede tra l’altro, la possibilità di assumere personale con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato utilizzando le graduatorie ancora vigenti approvate dalla Regione Emilia-Romagna;

- in esecuzione dei decreti sopra richiamati, occorre provvedere all’acquisto al servizio sostitutivo di mensa a mezzo di acquisto di buoni pasto, a favore del personale assunto, ai sensi dell’art. 5 dell’ordinanza n. 31/2012 sopracitata, utilizzando le graduatorie della Regione Emilia-Romagna;

- non risulta attiva nessuna convenzione stipulata dall’Agenzia regionale di sviluppo dei mercati telematici Intercent-ER, per la fornitura del servizio in parola, della quale eventualmente, la Regione Emilia-Romagna, dovrebbe avvalersi sulla base del comma 2 dell’art. 21 della citata L.R. n. 11/2004;

- Consip S.p.A., ha indetto una procedura aperta svolta in ambito comunitario per la acquisizione del servizio sostitutivo di mensa mediante buoni pasto cartacei indetta con Bando di gara pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 133 del 14 novembre 2012 e nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea n. S 219 del 14 novembre 2012; 

- in data 24/10/2013 è stata stipulata tra Consip S.p.a. e Day Ristoservice S.p.a., domiciliata in Bologna Via dell’Industria n. 35, la “Convenzione per la Fornitura del servizio sostitutivo di mensa mediante buoni pasto cartacei di qualsiasi valore nominale e dei servizi connessi in favore delle amministrazioni pubbliche ai sensi dell’articolo 58, legge 23 dicembre 2000 n. 388 – Edizione 6 Lotto 2 CIG 4693845B6B” - denominata “buoni pasto 6”, che stabilisce tra l’altro:

  • al punto e) delle PREMESSE “...la Convenzione non vincola in alcun modo le amministrazioni pubbliche, né tantomeno Consip s.p.a., all’acquisto di quantitativi minimi o predeterminati di beni e/o servizi,(..)”;
  • Art. 5 - DURATA - comma 1: “(la (..) Convenzione ha una durata di 12 (dodici) mesi a decorrere dal 29/10/2013; - comma 2: “I singoli Contratti di Fornitura, attuativi della Convenzione, stipulati dalle Amministrazioni Contraenti mediante Ordini di acquisto (…) hanno una durata che viene fissata dall’Unità Ordinante nell’Ordine di acquisto e che risulta ricompresa in un periodo che va da 1 mese a 24 mesi, a decorrere dalla data di emissione dell’Ordine di acquisto medesimo. (…….).;
  • Art. 9 - CORRISPETTIVI E MODALITÀ DI PAGAMENTO” comma 1: I corrispettivi dovuti al Fornitore dalle singole Amministrazioni Contraenti per la prestazione dei servizi oggetto di ciascun Ordine di acquisto sono calcolati applicando uno sconto del 15,86% al Valore nominale dei Buoni pasto;
  • Art. 11 - CAUZIONE - “A garanzia delle obbligazioni contrattuali assunte dal Fornitore con la stipula della Convenzione e dei relativi contratti di fornitura, il Fornitore medesimo ha prestato cauzione definitiva rilasciata in data 23 settembre 2013 dalla Unipol Assicurazioni S.p.A. ed avente n. 96/101679142 di importo pari ad Euro 9.912.500,00, secondo le modalità e condizioni stabilite nelle Condizioni Generali del capitolato di appalto.

RITENUTO:

- di stimare il fabbisogno presunto di buoni pasto sulla base dell’Art. 2 - ALTRE DEFINIZIONI - lettera i)“ della convenzione: (…) l’importo della fornitura oggetto dei singoli Ordini di acquisto (…) è calcolato moltiplicando il numero dei Buoni pasto richiesti per il Valore aggiudicato (corrispondente al valore nominale del buono pasto al netto dello sconto offerto dal fornitore);

- di specificare che i buoni pasto saranno corrisposti ai collaboratori sulla base dell’orario lavorativo effettivamente prestato, accertato sulla base delle indicazioni fornite dal Servizio Amministrazione e gestione della Regione Emilia-Romagna al direttore dell’esecuzione del contratto o dai suoi assistenti, secondo le procedure stabilite dall’ente;

- di calcolare il numero presunto di buoni pasto acquisibili da ciascun neoassunto a tempo determinato presso la struttura tecnica, sulla base:

  • dell’attuale regolamento per somministrazione dei buoni pasto approvato con delibera di Giunta Regionale n. 2404/1998 “Direttiva in materia di orario di lavoro e di servizio di mensa” e ss.mm.;
  • del numero di giornate lavorative utili nel periodo di durata dei contratti fino al termine dello stato di emergenza;

- di stabilire che, tenuto come riferimento il numero di dipendenti assunti aventi diritto, (pari a 25 unità già assunte e 5 unità di prossima assunzione), in rapporto alle giornate lavorative utili fino al 31/12/2014, per la acquisizione di buono pasto, (pari a 110 calcolate dal 1/1/2014 al 31/12/2014)è possibile quantificare la spesa complessiva presunta come di seguito esemplificato:

Buoni pasto da acquistare

 

3.300

Valore nominale unitario

7,00

Prezzo scontato unitario (sconto 15,86%)

€ 5,89

Totale Fornitura in Euro senza IVA

19.437,00

IVA al 4%

777,48

Totale Fornitura in Euro con IVA al 4%

20.214,48

 

RITENUTO PERTANTO di aderire in relazione al fabbisogno presunto sopra evidenziato, alla citata Convenzione fra Consip S.p.A. e Ristoservice S.p.a. per la acquisizione di complessivi n. 3300 buoni pasto (valore facciale 7,00 cadauno), per un importo complessivo di 20.214,48 (I.V.A. compresa), specificando che questa costituisce il limite massimo di spesa autorizzato fino al 31.12.2014, da imputarsi sulla contabilità speciale posizione n. 5699, accesa a favore del Presidente della Regione Emilia-Romagna, in qualità di Commissario delegato, ex D.L. 74/2012, convertito, con modificazioni, nella L. 122/2012 ed aperta presso la Banca d'Italia - Tesoreria Provinciale dello Stato - Sezione di Bologna;

DATO ATTO ALTRESÌ CHE:

- che il Codice identificativo di gara attribuito dal Sistema informativo di monitoraggio delle gare (SIMOG) dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture alla procedura di acquisizione in parola, è il 4693845B6B e che il Codice identificativo di gara derivato è il Z47105F2B0;

- che si è provveduto ad acquisire il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC), attualmente in corso di validità, trattenuto agli atti del Servizio Approvvigionamenti, Centri Operativi e Controllo di Gestione, dal quale risulta che Ristoservice S.p.a., è in regola con i versamenti dei contributi previdenziali ed assistenziali;

VISTO l’art. 83, comma 3 lett. e), D.lgs del 6/9/2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” che prevede che la documentazione antimafia non sia richiesta per i contratti pubblici di servizi e forniture il cui valore complessivo non supera i 150.000,00 Euro;

CONSIDERATO che l’acquisizione oggetto del presente atto non rientra nell’ambito di quanto previsto dall’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

di dover procedere

  DISPONE

Per le ragioni espresse nella parte narrativa del presente atto e che qui si intendono integralmente richiamate:

1) di aderire alla Convenzione denominata “Buoni pasto 6” - Lotto 2, stipulata il 24 ottobre 2013, tra Consip s.p.a. e Day Ristoservice S.p.a. valida per un periodo di 12 mesi a far data dal 29.10.2013 e prorogabile fino a un massimo di ulteriori 12 mesi, acquisendo da tale società la fornitura di servizi sostitutivi di mensa a mezzo di buoni pasto, per una spesa di Euro 19.437,00, oltre a Euro 777,48 per Iva al 4%, per complessivi Euro 20.214,48;

2) di dare atto che, secondo quanto previsto dall’art. 5 della sopracitata convenzione, “(…) i singoli Contratti di Fornitura, attuativi della Convenzione, stipulati dalle Amministrazioni Contraenti mediante Ordini di acquisto (..), hanno una durata che viene fissata dall’Unità Ordinante nell’Ordine di acquisto e che risulta ricompresa in un periodo che va da 1 mese a 24 mesi, a decorrere dalla data di emissione dell’Ordine di acquisto medesimo;

3) di dare atto che il Codice identificativo di gara attribuito dal Sistema informativo di monitoraggio delle gare (SIMOG) dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture alla procedura di acquisizione in parola, è il 4693845B6B e che il Codice identificativo di gara derivato è il Z47105F2B0;

4) di dare atto che alla spesa complessiva di € 20.214,48 derivante dal presente provvedimento si provvederàmediante l’utilizzo delle risorse di cui all’art. 2 del D.L. 74/2012, nell’ambito della quota assegnata alla contabilità speciale posizione n. 5699, accesa a favore del Presidente della Regione Emilia-Romagna, in qualità di Commissario delegato, ex D.L. 74/2012, convertito, con modificazioni, nella L. 122/2012,aperta presso la Banca d'Italia - Tesoreria Provinciale dello Stato - Sezione di Bologna.

5) di dare atto inoltre che alla liquidazione dell’importo di cui al precedente punto 5) si provvederà, a seguito di presentazione di regolari fatture emesse successivamente all’accertamento della correttezza delle prestazioni effettuate dal dirigente competente, in termini di quantità e qualità rispetto alle prescrizioni previste nei documenti contrattuali nonché emissione dell’attestazione di regolare esecuzione delle prestazioni nel rispetto degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 136/2010 e s.m. e del DPR n. 207/2010 e s.m;

6) di dare atto che il dott. Maurizio Mainetti, direttore della Agenzia Protezione Civile, svolge le funzioni di Responsabile unico del procedimento e di Direttore dell’esecuzione del contratto ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 300 del citato D.P.R. n. 207/2010;

7) di dare atto che si darà corso agli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”.

8) di pubblicare la presente ordinanza nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT);

Bologna, 12 agosto 2014

Il Commissario Delegato

Vasco Errani

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina